Il mondo di Dead Island 2 è molto vasto e ricco di segreti da scoprire. Per aiutarvi a portare a termine tutte le missioni secondarie, ottenere facilmente i trofei, le armi leggendarie, quelle uniche e portare a termine il gioco al 100% ecco la nostra guida completa per affrontare Hell-A.
Tutte le guide di Dead Island 2:
- Guida i TROFEI con videoguida a Bonk!
- Guida alle missioni CHI L’HA VISTO
- ARMI LEGGENDARIE e uniche: lista completa e dove trovarle
- Guida alle MISSIONI SECONDARIE
Date un’occhiata anche alla nostra recensione di Dead Island 2.
11 consigli per iniziare al meglio
Per affrontare Dead Island 2 al massimo delle forze, ecco un vademecum da portare sempre con voi.
Raggiungete la fine
Una cosa banale ma fondamentale visto che Dead Island 2 è un gioco lento che offre il meglio di sé solo nella seconda parte del gioco. Assicuratevi quindi di raggiungere la fine e poi dedicatevi al postgame, avrete tutto il tempo di affrontare le missioni secondarie e di raccogliere collezionabili in abbondanza.
Riparate le armi
Avete trovato un’arma particolare che usate spesso ma si è rotta? Beh, non buttatela, mai! Ogni arma può essere riparata al banco da lavoro spendendo denaro oppure riciclata per ottenere risorse. Infine potete anche venderla per ottenere denaro ma buttarla è davvero uno spreco. Ricordate però che le armi uniche e quelle leggendarie non possono essere riciclate o vendute.
Leggete i diari
Sparsi ovunque in Hell-A i diari forniscono importantissime informazioni sul mondo di gioco, sulla sua lore e sul nascondiglio di diversi tesori. Assicuratevi di leggerli spesso, specie nelle missioni secondarie perché alcune frasi saranno sottolineate in rosso, utilissime per procedere.
Occhio all’Autofagia
Dopo aver sbloccato la Furia, alcune delle vostre carte abilità avranno sopra un teschio. Si tratta dell’indicatore dell’Autofagia. Questa può essere portata fino al livello 3 e vi darà diversi bonus in combattimento MA anche dei malus. Valutate quindi se conviene rimanere con l’Autofagia al massimo e al limite cambiate tessere abilità.
Usate il viaggio rapido
All’inizio spostarsi sarà complesso ma arrivati a Venice Beach sbloccherete il viaggio rapido e, dalla mappa di ogni safe zone, potrete spostarvi senza problemi nelle zone già visitate scegliendo se affrontarle di giorno, con meno zombie, o di notte con tantissimi nemici.
Finite missioni per ottenere missioni
Dalle principali, alle secondarie, fino alle missioni scomparse. Se volete nuove missioni dovrete finire le vecchie, specie le secondarie che sono tutte concatenate e per arrivare a quella finale che offre sempre succulenti premi dovrete terminare le altre.
Combinate gli oggetti da lancio
Gli oggetti da lancio possono essere usati singolarmente o combinati per ottenere più danno. Una buona combinazione per le prime fasi di gioco è rappresentata dalla bomba d’acqua, che stordisce e inzuppa gli zombie e lo shuriken elettrico per elettrificarli ed eliminarli in un secondo.
Usate l’ambiente che vi circonda come arma
L’ambiente è la vostra arma migliore e voi potrete usarlo contro gli zombie perché loro non ne hanno percezione! Calciateli giù dagli edifici, attirateli su pozze di benzina e dategli fuoco, spingeteli in piscina e lanciateci una batteria, fate esplodere macchine e camion, non c’è limite a quello che potete fare.
Eliminate i mutanti prima della trasformazione
Imparare a riconoscere i mutanti nel postgame è fondamentale per non ritrovarsi dei giganti alle costole. Sono zombie simili agli altri, magri, pelati e con solo i calzoni. Se riuscirete ad individuarli prima della loro trasformazione potrete eliminarli facilmente senza lunghi scontri e ottenere anche la risorsa rara “Cuore mutato”.
Come aprire le cassette di sicurezza chiuse
L’esplorazione in Dead Island 2 è fondamentale e spesso vi capiterà di trovare delle cassette di sicurezza chiuse. Le chiavi sono in possesso del proprietario del luogo in cui trovate la cassetta e spesso è da qualche parte che gironzola in zona, morto naturalmente. Ve ne accorgerete perché questi zombie hanno nomi particolari e non il nome classico.