Domenico Ascione
Una nuova versione di ChatGPT potrebbe essere rilasciata entro fine anno e potrebbe essere così evoluta da cambiare il mondo
Da quando, pochi mesi fa, il primo ChatGPT è stato reso pubblico ed utilizzabile è partita la corsa all’intelligenza artificiale migliore. Lo stesso bot di OpenAI è stato aggiornato più volte per ottenere risultati sempre più sorprendenti, mentre le altre aziende stanno cercando di lanciare alternative competitive.
L’obiettivo è quello di creare IA in grado di avvicinarsi sempre di più al ragionamento umano e i risultati, fino a questo momento, sembrano promettenti. Ad oggi lo stesso ChatGPT è stato utilizzato per scrivere articoli di giornale, libri ed addirittura in test scolastici (imbrogli denunciati da docenti di prestigiose accademie ed università).
In arrivo ChatGPT5
GPT-4 è stato appena lanciato, ma le persone sono già entusiaste della prossima versione della tecnologia chatbot di intelligenza artificiale. Ora è stata fatta una nuova affermazione secondo cui GPT-5 completerà il suo addestramento quest’anno e potrebbe portare con sé una grande rivoluzione nel mondo delle IA.
L’affermazione proviene dallo sviluppatore Siqi Chen su Twitter, che ha dichiarato:
Mi è stato detto che GPT-5 dovrebbe completare l’addestramento questo dicembre e che OpenAI si aspetta che raggiunga l’AGI
L’AGI è il concetto di “intelligenza artificiale generale”, che si riferisce alla capacità di un’IA di comprendere e apprendere qualsiasi compito o idea su cui l’uomo possa concentrarsi. In altre parole, un’IA che abbia raggiunto l’AGI potrebbe essere indistinguibile da un essere umano nelle sue capacità.
Lati positivi e negativi
Questo rende l’affermazione di Chen piuttosto esplosiva, considerando tutte le possibilità che l’AGI potrebbe consentire. All’estremità positiva dello spettro, potrebbe aumentare in modo massiccio la produttività di vari processi abilitati dall’intelligenza artificiale, accelerando le cose per gli esseri umani ed eliminando il lavoro monotono e noioso.
Allo stesso tempo, conferire a un’IA un potere così grande potrebbe avere conseguenze indesiderate, a cui semplicemente non abbiamo ancora pensato. Questo non significa che l’apocalisse robotica sia imminente, ma certamente solleva molte domande su quali potrebbero essere gli effetti negativi dell’IA.
Se l’AGI dovesse andare fuori strada, potrebbe consentire la diffusione di bot incredibilmente convincenti su canali di social media come Twitter, contribuendo a diffondere disinformazione e propaganda dannosa che è sempre più difficile da individuare.
Twitter è solo una delle frontiere del futuro abilitato dall’IA, e ci sono molti altri modi in cui l’intelligenza artificiale potrebbe modificare il nostro modo di vivere. Se il GPT-5 riuscirà davvero a raggiungere l’intelligenza artificiale, è lecito affermare che il mondo potrebbe cambiare in modo sconvolgente. Resta da vedere se sarà in meglio o in peggio.
Quando?
Per quanto riguarda la tempistica, questa è la prima volta che sentiamo parlare di un prossimo livello di progresso, anche se, in base agli altri indizi offerti da OpenAI, non è una cosa inverosimile. L’organizzazione ha ufficialmente previsto che GPT-4.5, il passo avanti rispetto all’attuale GPT-4, sarà “introdotto a settembre o ottobre 2023 come versione intermedia tra GPT-4 e l’imminente GPT-5”.
Probabilmente, quindi, per la quinta versione definitiva dovremmo aspettare almeno il prossimo dicembre o, addirittura, gli inizi del 2024.