Domenico Ascione
Sotto alcuni aspetti la PlayStation 5 non riesce a superare la 4: ecco 7 cose che il vecchio modello sa fare molto meglio
La PlayStation 5 è oggettivamente più potente della PlayStation 4 grazie a un SSD e a una GPU in grado di renderizzare effetti di luce in ray-tracing. Persino la PS4 Pro, una volta impressionante, si trova a una distanza significativa. Tuttavia, le console non sono solo componenti di alta gamma da collegare al televisore. Spesso le piattaforme più deboli riescono a compiere imprese che le console oggettivamente più forti non riescono a compiere.
PS4 supera la PS5
Alcuni aspetti della console, dall’interfaccia utente al design, sono effettivamente inferiori alla PS4.
Si adatta in spazi stretti
La PlayStation 5 è un monolite di console. Quando la si colloca nel proprio spazio di gioco, è necessario liberare molto più spazio rispetto alle altre console, inclusa la PlayStation 4. Non solo la PS5 è difficile da riporre perché sembra un’opera d’arte moderna, ma la console è veramente troppo grande.
In confronto, Sony ha avuto tempo a sufficienza per produrre tre diversi modelli di PS4 con potenza di elaborazione e dimensioni diverse, tutti minuscoli rispetto alla PS5.
Personalizzarla con i temi
Essenzialmente sfondi per la console, i temi consentono di cambiare la schermata iniziale che ci accoglie a ogni avvio. La maggior parte dei temi sono immagini disegnate da artisti o tratte da videogiochi, ma i migliori sono i temi dinamici che presentano immagini animate e modificano la musica e le icone della schermata iniziale della PS4. Se non vi piace ciò che è disponibile nello store della PS4, potete sempre creare i vostri temi copiando le immagini su una USB e salvandole come nuovo tema della console.
Per qualche motivo, Sony non ha voluto mantenere i temi personalizzabili per la PS5, ma non li ha abbandonati del tutto. Per la nuova console, i temi sono determinati dalla libreria di giochi attiva. Ogni volta che si avvia un titolo, questo viene visualizzato sulla schermata iniziale, con tanto di sfondo. Anche se si odia lo sfondo o la musica di un particolare gioco, si è costretti a sopportarlo se si vuole giocare al gioco associato. Un bel passo indietro nella personalizzazione.
Backup dei salvataggi
Risulta molto più facile mantenere intatti i file di salvataggio della versione originale per PlayStation 4 piuttosto che quelli per PlayStation 5.
Conservare i dati sulla PS4 è facile come copiarli su una USB. Se si desidera che i file di salvataggio tornino nella PS4, basta copiarli dall’USB. Se si desidera conservare i salvataggi della PS5 al di fuori della console è necessario utilizzare una procedura inutilmente restrittiva o pagare un abbonamento.
Il modo più semplice per conservare i dati di salvataggio della PS5 è copiarli nel cloud, il che richiede un abbonamento PS Plus attivo. Senza un abbonamento PS Plus, è possibile eseguire il backup dei file solo su USB. La differenza è che quando si esegue il backup dei dati, non è possibile scegliere quali salvataggi copiare: o tutto o niente.
Organizzare in cartelle
È possibile organizzare queste raccolte su PlayStation 4 e PlayStation 5, ma è più facile farlo sulla prima.
Sulla PS4 è possibile organizzare i giochi o altre app in cartelle. Per iniziare, basta premere il pulsante delle opzioni su un gioco e selezionare “Aggiungi alla cartella”. Questa azione crea una nuova cartella, alla quale si possono aggiungere altri giochi sia al momento della creazione della cartella che dalla propria libreria.
La PS5 ha un sistema simile per organizzare le collezioni di giochi, ma non è altrettanto solido. Invece delle cartelle, la PS5 utilizza i cosiddetti elenchi di giochi. Si possono aggiungere solo giochi e vi si può accedere solo dalla Libreria dei giochi: niente app multimediali, niente funzionalità della schermata iniziale.
Remote Play su PS Vita
Remote Play consente di trasmettere i giochi in streaming a diversi dispositivi in qualsiasi parte del mondo. Mentre la PlayStation 5 può essere trasmessa in streaming a molti tablet e computer, la PlayStation 4 ha più opzioni di Remote Play a causa del fallimento di una delle console portatili di Sony.
Quando Sony stava ancora spingendo la PS Vita come risposta dell’azienda al 3DS di Nintendo, ha introdotto l’opzione di streaming dei giochi PS4 sulla Vita tramite Remote Play. Certo, la Vita ha un sacco di giochi validi, ma chi può dire di no a una console portatile che consente lo streaming di giochi PS4 senza la necessità di portare con sé un controller aggiuntivo?
VR senza adattatore
Se volete acquistare un nuovo headset VR per la vostra PlayStation, dovrete spendere tanti soldi quanti ne avete spesi per la console. Purtroppo, mentre la PlayStation 5 è compatibile con i giochi della PlayStation 4, lo stesso non si può dire per le cuffie VR. Non è possibile giocare ai giochi PSVR con un PSVR2 e non è possibile utilizzare il PSVR con la PS5, senza l’apposito accessorio.
Browser Web comodo
Per accedere al browser web della PlayStation 4, basta visitare la Libreria della console e selezionare l’applicazione Browser Internet dalle schede Tutte o Applicazioni. Il browser web della PS4 è abbastanza funzionale, il che è più di quanto si possa dire della versione della PlayStation 5.
A prima vista, la PS5 non ha un browser. La console ce l’ha, ma l’applicazione è così nascosta e restrittiva che la maggior parte dei giocatori probabilmente passerà l’intera vita della PS5 senza trovarla. Per accedere al browser Internet della PS5, andare al menu Impostazioni, selezionare Utenti e account e infine Servizi collegati.