Horseland

HORSELAND – RECENSIONE

Il gioco si svolge dentro un’ accademia di equitazione dove la protagonista, Sarah, insieme alle sue compagne Molly e Alma, si troverà a vivere la propria vita da teenager tra campionati, gare e relazioni sociali. La vita della cavallerizza infatti non è affatto facile: bisogna allenarsi duramente ogni giorno e su diversi esercizi curando le relazioni sociali con gli amici e le accademie avversarie. Il gioco comincia proprio quando stanno per cominciare i campionati: Sarh è appena tornata dalle vacanze estive e, dopo aver ritrovato i suoi amici e il suo istruttore, proverà la gioia più grande tornando nella scuderia per visitare il suo amato cavallo! E’ proprio il rapporto tra la protagonista e questo animale che muove tutta la trama del gioco: più sarete in affinità con il vostro cavallo e più facile sarà eseguire gli esercizi e guidarlo nelle gare. Nelle scuderie però c’ è  un micro universo che pullula di vita quando tutti gli umani sono lontani o stanno dormendo: i cavalli, il maialino, il gattino e gli altri compagni di avventura parlano tra di loro ma solo quando non sono visti! La trama è piuttosto sviluppata, e anche se non è ancora uscito il cartone animato dovrebbe ricalcare fedelmente gli eventi che si susseguono sul piccolo schermo. Ma cosa accade dopo il ritorno dalle vacanze? La gara stagionale sta per iniziare e due amiche di Sarah nonché studentesse dell’ accademia cedono alla tentazione di cambiare scuola e unirsi alla concorrenza. Il tutto grazie a una fantina piuttosto acida e spocchiosa di cui farete ben presto la conoscenza già nei primi minuti di gioco. Il vostro compito è quindi portare alla vittoria la scuola e il vostro cavallo attraverso una serie di esercizi che si basano su abilità, velocità e riflessi.

Per chi ama i cavalli, non sarà una sorpresa sapere che nel gioco la cura del proprio destriero è fondamentale per riuscire nelle gare. Il cavallo va regolarmente nutrito, spazzolato e a volte bisognerà anche ripulire la sua stalla. Questa si può definire certamente la parte più “rilassante” del gioco.
La parte più divertente del gioco invece è sicuramente allenarsi e gareggiare in sella al vostro cavallo: comincerete con prove di velocità dove lo scopo è galoppare più rapidamente possibile. In questo senso il touchscreen si presta egregiamente al gameplay: dei cerchi compariranno in rapida successione e con la vostra stilo dovrete toccarli in modo che il cavallo cominci a galoppare sempre più forte! La sensazione di velocità è ben realizzata grazie a questo sistema di controllo. Seconda prova, leggermente più difficile èi il salto degli ostacoli: ogni buona fantina che si rispetti può far saltare il proprio cavallo e Sarah non sarà da meno: in questo caso la corsa sarà alternata ai salti che si effettuano semplicemente tracciando una linea verticale sul touchscreen al momento giusto. Terza ed ultima prova è il dressage:  letteralmente vuol dire preparazione,  ovvero una gara di addestramento dove i cavalli e i fantini devono eseguire delle figure in modo perfetto per ottenere un punteggio alto.  Questa è la parte più “ difficile” degli esercizi: le figure da eseguire saranno riprodotte sul touchscreen e con un po’ di allenamento riuscirete ad effettuarle alla perfezione.
Il sistema di controllo, per riassumere, è praticamente perfetto per  godere al massimo di horseland grazie al solo uso della stilo.

Una nota negativa soltanto: ho notato che il gioco non prevede la sconfitta: se durante i campionati sbaglierete alcune cose, o ( come nel mio caso per testare il gioco) appositamente tutti gli esercizi, non si arriva alla fine della gara come perdenti. Anche senza eseguire un solo passo in modo corretto il gioco vi dirà che “ siete a pari merito con gli altri concorrenti” e che quindi è necessaria un’ ulteriore prova per decretare il vincitore. In pratica finché non vi muovete a fare le cose per bene non andate avanti!

Per quanto riguarda la grafica, questa è fedele al cartone animato da cui prende la licenza: i disegni sono molto delineati e colorati, il cedimento che ci si poteva aspettare era in fase di gara in cui il movimento del cavallo è invece preciso e puntuale nonché fedelmente riprodotto. Questo unito a una storia solida e divertente rende il gioco decisamente gradevole. La vostra avventura conterrà vari scenari anche se alla lunga correre sempre allo stesso modo potrebbe risultare ripetitivo. I volti degli animali ( in particolar modo quando parlano tra di loro) sono spassosi e comunicativi. Dal punto di vista dell’ audio la colonna sonora è semplice ma godibile, e rende piacevoli le corse a perdifiato con il vostro destriero. 

Horseland è un gioco da consigliare, specialmente per i ragazzi e i bambini. Gli adulti potrebbero trovarlo divertente per qualche ora ma la ripetitività di alcune azioni e la storia adolescenziale è decisamente  perfetta per un pubblico più piccolo. Le uniche note negative riscontrate sono l’ irritante prospettiva di non poter perdere mai e la ripetitività di alcuni esercizi.
Horseland è un gioco che potrebbe avere il suo boom maggiore  proprio in autunno quando sarà trasmesso il cartone animato su Rai 2, ma che nel frattempo riscontrerà un successo di pubblico per il suo essere così immediato e divertente. L’ ottimo uso del touchscreen e la storia decisamente appassionante specialmente per i più piccoli completano un giudizio decisamente positivo. 

Gameplay 7.5: Divertente e vario, si presta perfettamente ai comandi del Nintendo Ds soprattutto per la parte competitiva.
Longevità  7: Il gioco è abbastanza lungo e assicura diverse ore di divertimento
Grafica 7.5: Grafica caratterizzata da disegni fedelmente  riprodotti dal cartone animato