Pietro Falzone
L’avvento di internet rappresenta il vero spartiacque tra due ere. Prima di internet, tante attività richiedevano un esborso maggiore per essere compiute, sia in termini di tempo che in termini economici. Internet è riuscito a portare un notevole progresso in tantissimi fattori, come ad esempio la comunicazione interpersonale, che vede nei social network e nei servizi di messaggistica istantanea come WhatsApp il suo apice.
Le novità di WhatsApp
Come detto, i servizi di messaggistica istantanea sono i mezzi che hanno permesso, forse anche più dei social network, di evolvere il concetto di comunicazione, riuscendo a creare infrastrutture che permettono a chiunque, indipendentemente dall’età, di comunicare con chiunque altro in ogni parte del mondo.
Si è passati dal modello degli SMS e MMS, mezzi che richiedevano un esborso di denaro decisamente notevole per alcune fasce di popolazione e che presentavano dei limiti come il numero di caratteri (lettere, numeri, segni d’interpunzione e grafici) o la dimensione delle immagini, al modello che tutti oggi utilizzano e che ha settato un nuovo standard: WhatsApp.
WhatsApp è una delle più famose applicazioni di messaggistica istantanea, creata nel 2009 da due ex dipendenti della società informatica Yahoo, Jan Korum e Brian Acton, l’applicazione ha tanto fatto parlare di sé negli anni, proponendosi al mondo come un’alternativa gratuita ai vetusti SMS ed MMS. E possiamo decisamente dire che l’obiettivo è stato centrato.
Sin dalla sua creazione, WhatsApp ha cercato di ampliare il suo parco servizi, così da rendersi non solo completa ma anche molto richiesta per qualunque tipo d’esigenza, dallo scambiare due chiacchiere con un amico o un parente fino ad essere utilizzata come strumento di organizzazione del lavoro. E proprio in questa direzione si sono mossi diversi aggiornamenti che la società, ormai sotto il controllo del gruppo imprenditoriale Meta dal 2014, ha implementato.
Pensiamo ad esempio a come, nonostante WhatsApp nascesse come servizio per messaggi di testo, sia ormai parecchio utilizzato per le sue funzioni di chiamate vocali o video chiamate. Queste due funzioni, delle quali la seconda ha vissuto un periodo d’oro durante la pandemia di COVID che ha colpito il mondo, sono ormai utilizzate da chiunque voglia semplicemente sentire o vedere una persona cara ma distante o da chi cerchi uno strumento per organizzare conferenze rimanendo comodamente sul divano di casa.
Per chiunque voglia tenersi aggiornato, selezionando con cura i propri canali d’informazioni o diventando il canale d’informazione di altri, WhatsApp sta per introdurre la funzione delle Newsletter, di cui vi parliamo approfonditamente in questo articolo. O ancora, per chiunque voglia inviare delle immagini, senza che queste perdano di qualità, WhatsApp permette di impostare l’invio delle immagini in alta qualità, diventando uno strumento utile anche per invii veloci di lavori grafici particolarmente complessi.
A nessuno piace perdere messaggi o conversazioni, perché magari in queste vi sono ricordi che non vorremmo smarrire. In quest’ottica, il nuovo aggiornamento di WhatsApp da una mano enorme. Vediamo di scoprirlo insieme.
WhatsApp e i messaggi effimeri
Le novità che WhatsApp propone sono tante e arrivano con una frequenza incredibile. Solo poco tempo fa vi parlavamo di come implementare ChatGPT, il famoso chatbot, direttamente sulla vostra applicazione di messaggistica istantanea preferita. Oggi invece, vediamo cos’è stato scoperto della nuova beta dedicata alle versioni Android e iOS dell’applicazione.
Come spesso accade, la scoperta di questa funzionalità ancora in fase di test, arriva da WAbetainfo. Si tratta dell’aggiornamento 2.23.4.10 che permetterà, secondo le prime indiscrezioni, di salvare i messaggi effimeri all’interno delle chat, così da rendere semplice il recupero in seguito.
Ma prima di andare avanti, cosa sono i messaggi effimeri?
I messaggi effimeri sono messaggi che vengono cancellati dopo un determinato periodo di tempo a discrezione dell’utente. Per utilizzare i messaggi effimeri la procedura è molto semplice:
- Aprite l’applicazione WhatsApp sul vostro telefono
- Nel caso in cui l’applicazione non risulti installata, potete farlo tranquillamente da PlayStore (Android) o AppStore (iOS)
- Sempre recandovi su PlayStore o AppStore, verificate che l’applicazione sia aggiornata all’ultima versione
- Una volta aperta l’applicazione, premete sui tre puntini che troverete nella vostra home
- Nel menù a tendina che si aprirà, dovrete cliccare su “Impostazioni”
- Si aprirà un nuovo menù in cui dovrete cercare e premere la voce “Privacy”
- Scorrete fino alla voce “Messaggi effimeri” e premete
- Da qui potrete selezionare se attivare la funzione, a quali chat applicarla e il periodo di tempo entro cui i messaggi scompariranno
Con il nuovo aggiornamento, a tutto ciò, si unirà un’ulteriore voce che vi permetterà di salvare i messaggi effimeri, fungendo da vero e proprio archivio per evitare di perderli per sempre. Per salvare un messaggio vi basterà tenere premuto sul messaggio in questione e selezionare la nuova icona della funzione, rappresentata come un segnalibro. Il messaggio sarà quindi visibile nel nuovo archivio, sia per voi che per tutti i partecipanti alla chat.
Segnaliamo che la funzione al momento non è ancora operativa, anche per vari partecipanti al programma beta. Quando diventerà funzionante, verrà rimossa la possibilità di salvare tra i preferiti i messaggi effimeri, soluzione che molti adottano al momento.