Pietro Falzone
Con l’avvento delle nuove tecnologie, le società informatiche hanno cercato di portare sempre qualcosa di nuovo ai loro utenti. Dal punto di visto comunicativo si è fatto tanto, creando applicazioni e servizi utili a comunicare in maniera veloce, fluida e gratuita. Altro lato che si è cercato di coprire al meglio possibile, è stato la cultura e l’informazione. Ogni società cerca infatti di fornire mezzi veloci e intuitivi, affinché tutti possano accedere a qualunque informazione velocemente. Una delle società che meglio è riuscita in questo intento è sicuramente Apple.
Apple e gli assistenti vocali
In un’epoca in cui si cerca di accelerare tutti i processi, da quelli più ludici e creativi a quelli burocratici e lavorativi, il mondo dell’informatica si è reso protagonista di moti innovativi e rivoluzionari. Se pensiamo a qualche anno fa, accedere a delle informazioni, che fosse per semplice curiosità o per motivi di studio e approfondimento, richiedeva oltre che un grande esborso di denaro, anche la pazienza di consultare librerie fisiche con tomi magari usurati o difficili da consultare.
Molto spesso, quelle che erano delle curiosità sconosciute, restavano tali poiché non tutti avevano la voglia di recarsi in biblioteca solo per trovare una risposta ad una singola domanda. Ma internet ha aiutato proprio in questo senso. Nell’epoca in cui viviamo, basta letteralmente uno smartphone che abbia accesso ad una connessione internet per accedere a (quasi) tutte le informazioni del mondo.
Che si tratti di una ricerca scolastica o di una curiosità su cui ci scervelliamo con gli amici al bar, ci basterà prendere il cellulare dalla nostra tasca e, utilizzando il motore di ricerca che preferiamo, digitare anche la più stupida delle domande. In pochi secondi, la nostra curiosità sarà saziata e ne usciremo arricchiti di un’informazione nuova, che diversamente avrebbe richiesto ore per essere acquisita.
Ma il progresso galoppa veloce e le società informatiche più grandi e famose, hanno iniziato a pensare a metodi ancora più immediati per accedere ad un’informazione. Riflettendoci, qual è il modo migliore per chiedere qualcosa a qualcuno? Beh… chiederlo, appunto. Si è deciso così di sviluppare dei mezzi con cui fosse facile interagire, proprio come se fossimo in quel bar con quegli amici. Nascono così gli assistenti vocali.
Si tratta di applicazioni che, una volta installate e con l’ausilio di uno Smart Speaker, permettono l’interazione vocale tra utente e software. E dunque, evitano anche il tedio della digitazione manuale della domanda.
Al momento in cui parliamo, gli assistenti vocali sono una realtà presente nelle case di molti, e possono rivelarsi strumenti molto divertenti a cui si può chiedere di raccontare una barzelletta o strumenti utili nelle faccende di tutti i giorni, come regolare il timer per la pasta.
Siri è l’assistente vocale di Apple, uno dei più famosi ed utilizzati al mondo. Ma vi siete mai chiesti fino a che punto possono spingersi le vostre richieste?
Cose da chiedere a Siri
Siri è l’assistente vocale sviluppato da Apple nel 2012. Si può interagire con Siri con qualunque dispositivo sia fornito di sistema operativo iOs (iPhone, iPad, MacOS ecc). Siri permette di accedere ad una vasta gamma di richieste, adattandosi alla lingua che preferite senza alcun problema. Vediamo dunque quali potrebbero essere alcune delle richieste da fare a Siri, a cui magari non avete mai pensato.
- Fare un calcolo: le cose banali sono spesso le più utili. Potrete infatti chiedere a Siri di effettuare un calcolo, anche dei più complicati, e ricevere immediatamente la risposta esatta. Inoltre, Siri permette anche di effettuare cambi di valuta, in modo da calcolare la differenze tra due valute di due stati diversi. Utile se si è persone che viaggiano.
- Fuso orario: sempre per gli appassionati di viaggi, potrete chiedere a Siri il fuso orario di qualunque posto nel mondo, in una nazione o in una città specifica.
- Conto alla rovescia: quanto manca al Natale? E quanto a Capodanno? Se siete persone che ci tengono ad organizzarsi con largo anticipo, chiedere cose del genere a Siri vi permetterà di avere il calcolo esatto dei giorni mancanti ad una data importante. O, anche il compleanno di un amico, nel caso abbiate segnato la data nella scheda contatti.
- Risultati sport: qualunque sia lo sport che seguite e amate, Siri potrà essere vostra fidata compagna. Potrete infatti chiedere ogni risultato vogliate, che si tratti dell’ultima giornata di Serie A, dell’NBA o di un match di boxe.
- Che giorno è successo: se amate conoscere quanto più possibilità della storia, sia vostra che del mondo, potrete indicare una data ben precisa e Siri vi saprà dire esattamente che giorno della settimana fosse. Per eventi storici, consigliamo di chiedere comunque la data precisa e non la denominazione dell’evento. Quindi non “Vittoria Italia Mondiali 2006” ma “9 luglio 2006”.
- Quanti anni ha: con questa funzione potrete farvi i fatti degli altri e sapere da Siri quanti anni ha una determinata persona famosa. L’importante è che tale informazione sia presente sul web, affinché Siri vi attinga.
- Numero abitanti: Siri permette di accedere anche ad informazioni demografiche di ogni luogo sulla faccia della terra, semplicemente chiedendo quanti abitanti ha un determinato luogo.
- Curiosità: Siri potrà rispondere a praticamente ogni domanda di cultura generale. “Quando è nato internet?”. La risposta potrebbe farvi sobbalzare.
- Impostazioni: se siete seduti in poltrona, non volete alzarvi ma il volume di un dispositivo è troppo alto, vi basterà chiedere a Siri di alzarlo (nel caso il dispositivo sia fornito di Siri o sia collegato con Siri in qualche modo). allo stesso modo, potete accedere a qualunque impostazione del vostro cellulare, accendendo o spegnendo il Bluetooth, la luminosità ecc.
- Tira una moneta: è sabato sera e siete indecisi se ordinare la pizza o il sushi? Chiedete a Siri di tirare una moneta, scommettete su testa o croce e fidatevi del vostro assistente. Potrete anche chiedere di farvi dare un numero a caso o precisando se volete che quel numero sia compreso in un determinato range (“un numero tra 0 e 100”).
- Trovare dispositivo perso: questa è forse tra le funzioni più utili. Per qualunque dispositivo Apple o a cui è stato abbinato un AirTag, Siri permette, grazie alla funzione “Dov’è” di contattare il servizio Apple che permetterà all’utente di ritrovare l’oggetto smarrito.
Per queste e altre curiosità sul mondo Apple, continuate a seguirci. Siamo certi che sapendo tutte queste cose, riuscirete ad ottenere il meglio possibile dal vostro assistente vocale.