Domenico Ascione
Libero e Virgilio tornano funzionanti, ma gli utenti rischiano di essere bersaglio di attacchi virtuali e phishing
Dopo giorni di malfunzionamenti in cui sono stati completamente inutilizzabili dagli utenti, Libero Mail e Virgilio Mail sono tornati operativi. Italiaonline ha annunciato, tramite un comunicato stampa, che è in corso un progressivo ritorno alla normalità per i due servizi di posta elettronica e che tutte le caselle torneranno pienamente attive.
Tuttavia, questo lungo periodo di down ha causato la nascita di alcuni pericoli in cui gli utenti meno attenti potrebbero incorrere, vere e proprie trappole create dagli hacker per l’occasione.
Furti d’identità
Il primo pericolo è quello legato ai furti di dati sensibili attraverso l’email. Infatti, durante i giorni di malfunzionamento è iniziata a circolare sui gruppi Telegram una lista con oltre 500 mila nominativi di utenti di Libero e Virgilio.
L’azienda ha assicurato che il guasto non è dovuto ad un attacco hacker, quindi questa fuga di dati non è legata al recente disservizio. Probabilmente i malintenzionati hanno approfittato, però, del momento per diffondere dati già ottenuti in precedenza.
La presenza di questa lista potrebbe comportare numerosi attacchi in futuro: un malintenzionato virtuale potrebbe utilizzare le mail al suo interno per inviare virus e malware, quindi fate attenzione a cosa aprite e cliccate una volta ritornati in possesso della vostra mail.
Phishing
Ed arriviamo così al secondo problema: il phishing. Come sappiamo il phishing è una pratica che porta il malcapitato a cliccare per sbaglio o per errore su dei link che rendono il dispositivo vulnerabile agli attacchi o introducono al suo interno virus e malware. Si tratta del modo più semplice per cadere nel tranello degli hacker.
Sono giunte segnalazioni di SMS di phishing inviati sfruttando l’emergenza di Libero Mail. Alcuni utenti hanno ricevuto un messaggio sul telefono in cui si chiedeva di cliccare un determinato link per poter riattivare la propria mail. L’SMS è firmato “Libero”. Così, tantissime persone hanno creduto potesse essere un modo per risolvere il problema, finendo invece nella trappola dei criminali informatici.
Italiaonline ha ribadito che le mail torneranno funzionanti da sole e non verrà mandato alcun SMS di conferma o di completamento della procedura. Quindi, nel caso in cui riceveste un simile messaggio ignoratelo ed informate le autorità competenti, perché si tratta di una truffa.
Inoltre, è stato aggiunto un apposito messaggio all’apertura della mail che ricorda di diffidare di eventuali SMS. In casi come questi è possibile contattare direttamente il numero verde predisposto 800 591 829.
Una precauzione maggiore
Alla luce dei recenti avvenimenti consigliamo di prendere dovute cautele prima di continuare ad usare la mail. Ad esempio, un modo per limitare i danni potrebbe essere quello di cambiare la vecchia password: girando una lista di mail non è dato sapere se i malintenzionati dispongano anche di password per accedervi. Rimodernare la password è una precauzione utile.
In ogni caso, diffidate sempre da ciò che ricevete e controllate bene prima di aprire messaggi sospetti. Ricordiamo ancora una volta che Libero e Virgilio non invieranno comunicazioni per ripristinare le mail e che il servizio, attualmente, è già pienamente funzionante.