Nel dettaglio, la Nintendo Ds da sempre console versatile, si presta perfettamente allo stile platform/action che è stato dato al gioco. Un misto tra abilità speciali e combattimenti corpo a corpo attraverso le avventure che ricalcano la prima serie in assoluto di Dragon Ball, quella in cui il protagonista era ancora bambino e aveva la celeberrima coda. Il gioco è strutturato ad episodi, in totale nove, composti da uno storyboard principali e molte sottomissioni e obiettivi sbloccabili. Il sistema di controllo è immediato e divertente, un riuscito mix tra touchscreen e il movimento del pad.
Dal punto di vista grafico, i ragazzi della Namco bandai hanno quasi fatto un miracolo: lo stile cartoonato e la cura dei dettagli rende Dragon Ball Origins un gioco graficamente sopra la media, uno dei migliori che si siano mai visti su console portatile Nintendo Ds specialmente nelle sequenze cinematografiche. Durante il gameplay non si notano rallentamenti evidenti nonostante a volte il frame rate scenda a causa del grande numero di nemici presenti sullo schermo.
In conclusione il gioco si rivela molto gradevole, con uno stile di gioco a visuale isometrica che ricorda in parte Zelda, ma che si distingue per la fedeltà alla trama dell’ anime della prima serie. La durata del gioco è di circa nove ore, anche se scordatevi di rigiocarlo due volte almeno che non vi lasciate sconvogere dal trovare tutte le card collezionabili e ottenere chissà quale punteggio!