Tutti abbiamo nelle nostre case almeno un PC, ma quanto consuma questa piattaforma? È meglio spegnerlo o lasciarlo in stand-by?
Risparmiare soldi sulla bolletta dell’energia elettrica è ormai diventato quasi un obbligo per tutte le famiglie italiane a causa dell’aumento vertiginoso dei costi della corrente. Al giorno d’oggi anche il più piccolo dettaglio e la più piccola accortezza può fare la differenza tra una bolletta normale e una molto salata.
Se il periodo dei televisori è ormai passato di moda, in quasi tutte le case è presente un PC o computer che dir si voglia: questo prodotto elettronico può essere usato in tantissimi modi e a seconda dell’uso che se ne fa abbiamo anche dei consumi in termini di energia elettrica molto diversi: ecco cosa dobbiamo fare per risparmiare soldi in bolletta con il computer.
Quanto consuma il PC in bolletta?
Ovviamente per capire quanto consuma un PC bisogna prima specificare di che computer stiamo parlando e come lo usiamo: esistono tantissimi modelli di computer di varia potenza e anche in una sola famiglia potrebbe esserci anche più di un PC, un po’ come accadeva un tempo con i televisori. Tante persone usano il computer soltanto per passare il tempo con i social, altri invece lo usano per lavorare, altri ancora, soprattutto i più giovani, usano il PC per giocare ai videogiochi.
I cosiddetti “PC da gaming” sono ovviamente quelli che consumano di più per via delle numerose periferiche presenti e per la tecnologia avanzata dei vari componenti come processore, tastiere, casse e soprattutto monitor che ormai fanno invidia ai più avanzati schermi televisivi.
Un PC tecnologicamente molto avanzato e che viene usato per giocare ai videogiochi consuma addirittura fino a 500 Watt ogni ora, circa 10 volte in più rispetto a un computer normale. Considerando che la spesa media della corrente elettrica è di circa 5 centesimi per kilowattora allora possiamo dire con tranquillità che un PC da gaming acceso per 24 ore ci fa spendere circa 120€ all’anno.
PC: meglio spegnerlo o lasciarlo in stand-by?
Una spesa davvero eccessiva, ma c’è da dire che comunque è raro vedere un PC in funzione per 24 ore al giorno, anche per sessioni di gioco molto lunghe. Però molte persone hanno l’abitudine di non spegnere il computer e di lasciarlo in stand-by, così da poterlo usare velocemente senza riaccenderlo: è davvero la scelta più sensata?
In realtà è stato scoperto che, così come un televisore, anche un PC (di qualsiasi fascia) consuma un minimo di energia elettrica quando è in stand-by: circa 52 kWh in un anno, un consumo che moltiplicato per il costo dell’energia elettrica può far lievitare il prezzo della bolletta.
Il consiglio è sempre quello di limitare l’uso del computer, soprattutto se è lo usiamo per i videogiochi e di spegnerlo durante la notte oppure quando non lo usiamo: vedrete una bella differenza in bolletta!