Dopo un oceano di anni d’attesa, finalmente il leggendario Ron Gilbert e la ciurma di dannati che ha dato vita alle avventure di Guybrush Threepwood, tornano per portare a compimento l’opera. Return to Monkey Island non è solo il tanto sognato terzo vero capitolo della serie, ma un gioco che tiene conto anche dei successivi episodi (Curse, Escape e Tales) realizzati da altri sviluppatori. Un titolo che fa soffiare forte il vento nelle vele del mai dimenticato genere delle avventure grafiche.
Ancora una volta vestiremo i panni di Guybrush “temibile pirata” Threepwood e, probabilmente, anche quelli della bella Elaine. Ritroveremo personaggi memorabili come Murray il teschio parlante, il logorroico Stan, la Maestra di Spada, il malvagio pirata zombie scheletro fantasma non-morto LeChuck e incontreremo anche nuovissimi NPC pronti a darci filo da torcere con i loro enigmi (e anche con qualche duello di insulti).
La cosa più entusiasmante di tutte però è che finalmente, dopo oltre trent’anni di mistero, scopriremo qual è il segreto di Monkey Island che dava il nome al primo grande titolo della saga. Un’opera che nel 1990 ha cambiato il modo di percepire i videogiochi.