Windjammers 2 | Recensione (PS4)

windjammers 2

A distanza di quasi 30 anni dalla sua pubblicazione, lo sport più fantasioso, frenetico e colorato uscito su cabinati nel 1994 è tornato nuovamente alla ribalta ed è giunto qui proprio per farci sudare parecchio.

Dotemu, software house con sede a Parigi specializzata nel remake di vecchi videogiochi per generazioni attuali, dal 2007 porta avanti un percorso di riproposizione tramite vecchi prodotti modernizzati e resi moderni, in tutto il necessario per far presa nuovamente nel cuore dei videogiocatori.

Alcune tra le pietre miliari del mondo videoludico come TMNT (Teenage Mutant Ninja Turtles) o alcuni capitoli tra Metal Slug e Final Fantasy, hanno visto nuovamente la luce grazie agli sforzi di questa software house. Dotemu, complice la passione e la forza di collaborazioni come quella con Square Enix, porta avanti un discorso di riproposizione del passato sui sistemi moderni avendo anche l’accortezza di dare continuo a queste eredità con titoli creati ex novo come Streets Of Rage 4.

È proprio grazie a loro che Windjammers (un videogioco sportivo arcade basato sul lancio del frisbee) riesce a tornare alla ribalta in una nuova forma: Windjammers 2. 

Tirare frisbee trent’anni dopo: ecco Windjammers 2

Personaggi che lanciano il Frisbee

In un mondo dove il lancio con il frisbee è diventato uno sport vero e proprio, Windjammers ci catapulta in una versione rivisitata del classico pong/tennis da tavolo. Qui, joystick alla mano, avremo a che fare con le basi di questo genere di sport: muoviti, para e tira.

Il gioco nonostante siano passati tanti anni dalla sua prima versione è riuscito nel mantenere intatta una certa coerenza stilistica tra proposta visiva e ludica.
Quei colori fluo sgargianti, i tagli di capelli strani, i baffoni o le tutine aderenti in acetato/lycra sono tutti elementi che fanno tornare direttamente agli anni 80 e che fanno nuovamente immaginare la difficoltà che un tale sport così fantasioso può avere in veste competitiva.

I veterani del gioco rimarranno sorpresi nello scoprire che, nella nuova versione del gioco, si è passati dai 2 ai 4 tasti utilizzabili. Questi tasti sono collegati a funzioni nuove che arricchiscono il gameplay: in questo caso parliamo di uno schiaffo da usare in risposta al lancio rapido dell’avversario, di un salto in aria e di una nuova barra dell’energia che ci farà lanciare una temibile super mossa.

Il gameplay di Windjammers si sviluppa non solo nelle classiche mappe ma anche all’interno di altre novità tra ostacoli e stranezze. La mappa del casinò(quella nell’immagine), ad esempio, presenta una meccanica in cui il valore del goal cambia simulando il funzionamento di una slot machine con gli stessi colori e suoni; Le altre mappe invece hanno lunghezza e larghezza variabile ed alcune di loro prevedono ostacoli centrali per deviare i nostri colpi.

Ai classici personaggi già visti se ne aggiungono di nuovi, tra avversari ed alleati, tutti da affrontare con le loro peculiarità e statistiche uniche; esempio lampante è quello del personaggio brasiliano che a nostra detta non è particolarmente bilanciato a livello statistico.

Esattamente come nei grandi titoli dell’epoca del primo Windjammers, la casualità viene lasciata da parte rispetto a schemi e strategie. Questi risultano di importanza massima per poter offrire la miglior performance possibile.

Fortunatamente il gameplay è ben bilanciato per cui, per ogni colpo, esiste una risposta precisa ed efficace. Nulla è definitivo e qualsiasi situazione può essere ribaltata a nostro favore grazie anche alla possibilità di poter interrompere la super mossa avversaria o di sbagliare la nostra. Questo rende ogni ogni partita ed ogni lancio interessante, tra colpi esplosivi, azione al cardiopalma ed effetti mai scontati.

Fedele per i nostalgici, innovativo per le attuali gen.

Lancio della super mossa con texture in alta qualità

Windjammers con il suo secondo capitolo 2 riceve un upgrade al comparto tecnico senza andare ad alterare il suo cuore pulsante. Grazie alle nuove texture (dalla qualità davvero elevata) le mappe ed i personaggi vengono adornati da nuovi particolari; il potenziamento grafico qui viene a vantaggio della caratterizzazione rispetto al titolo originale.

Tutto ciò rende il nuovo capitolo fluido, dinamico e frenetico in ogni sua battaglia. Windjammers 2 riesce nel difficile compito di essere divertente ma nostalgico, senza che questa seconda sensazione prevalga sulla prima.

Inutile però soprassedere sui difetti che il titolo presenta: piccole imperfezioni che plausibilmente faranno storcere il naso a nuovi giocatori e veterani.

Ad esempio dal menu principale sarà facile notare la scarsità di innovazione per quanto riguarda le modalità con cui il gameplay si srotola; non è solo questione di modalità ma anche di opportunità lasciate al giocatore. Il tutorial volendo prendere un esempio è ridotto all’osso, povero e fin troppo essenziale. Esso è completamente teorico, non lasciando al giocatore alcuno strumento per fare pratica.

Immagine tutorial movimento e tiro

A seguire troveremo la classica modalità Arcade (AKA Player VS CPU ) che ci permetterà di affrontare avversari controllati dal computer. In questa modalità si avrà anche un abbozzo di narrativa con delle storie che si dipanano tra i vari personaggi presenti senza mai scendere nel dettaglio. Il risultato finale è qualche chiacchiera durante la selezione delle mappe, niente di più.

Ovviamente non poteva mancare all’appello la modalità principe, quella che ci ha fatto passare intere giornate nelle sale giochi con i nostri amici. Il Locale (AKA Player VS Player) in maniera non troppo dissimile dal passato ci farà giocare con gli amici seduti accanto: gente che, gomito a gomito, si prende a colpi di frisbee per intere giornate.

A concludere la rosa di modalità disponibili troviamo l’ultima: quella plausibilmente più importante.

Windajammers 2 introduce finalmente la modalità online suddivisa in due tipologie di sfide: partite rapide e partite classificate. Mentre le prime rappresentano il perfetto esempio di partita sbarazzina giocata per puro divertimento, le seconde sfide presentano un punteggio che servirà per scalare una classifica mondiale.

Giocando classificate sarà anche possibile vedere i punteggi altrui, vedere il numero di giocatore online ed in generale primeggiare per diventare il miglior lanciatore di frisbee dell’era moderna.

Persona che alza la coppa

Conclusioni

Windjammers 2 ci ha sorpreso davvero tanto facendoci fare un tuffo nel passato del tutto inaspettato, mostrando fin da subito i muscoli attraverso un bel mix tra frenesia, ambientazioni del titolo originali e funzioni nuove. Queste caratteristiche rendono il titolo divertente, attuale e in grado di competere con un’eventuale concorrenza esportiva regalando ore di gioco, divertimento e magari anche socialità. Perché si sa, niente è meglio del tornare a chiamare un caro e vecchio amico per una sessione di gaming sul divano, dove spalla contro spalla, si decide chi è il migliore a colpi di frisbee.

PRO

  • Un tuffo nel passato inaspettato.
  • Controlli fedeli al suo predecessore.
  • Fluido e coloratissimo.
  • Difficile staccarsi ,una volta provato.

CONTRO

  • Il menù e le opzioni di personalizzazione sono davvero poche.
  • Per essere un sequel, introduce soltanto la modalità online di realmente innovativo.
  • Il tutorial prettamente teorico, non riesce a dare tutte le informazioni utili (ad esempio, non spiega tutte le mosse a disposizione).

Se hai letto tutta la recensione (e l'hai letta per davvero tutta senza imbrogliare) puoi cliccare qui sotto per scoprire il voto:

8

Storia - 6 / 10

Grafica - 7 / 10

Longevità - 8 / 10

Gameplay - 8 / 10

Sonoro - 7 / 10