Neanche il tempo di uscire indenni (o forse no) dal tempio sumero maledetto di House of Ashes (qui la nostra recensione) che Supermassive Games e Bandai Namco ci invitano a un’altra serata horror, senza una data precisa, però, per raccontarci l’ennesima storia dell’orrore.
Con un trailer, visibile al termine dei crediti finali, è stato annunciato il quarto episodio della serie antologica The Dark Pictures, il titolo è The Devil in Me. Il filmato chiarisce che sarà l’ultimo episodio della prima stagione, infatti, stando a vecchie dichiarazioni del team, la serie dovrebbe essere composta da otto capitoli, pertanto, se la matematica non è un’opinione, in futuro dovrebbe attenderci una seconda stagione con altri quattro giochi.
Il trailer ci dà già qualche indizio su cosa ci attenderà, a quanto pare la storia non avrà il sovrannaturale e ci permetterà di seguire le vicende dal punto di vista del cattivo, un serial killer.
È lui a fare da voce narrante, si ritiene un artista, infatti, le sue vittime finiscono per diventare delle macabre opere d’arte dopo aver sofferto le pene dell’inferno a causa dei giochi perversi dell’uomo. Nel video vengono mostrate torture e trappole mortali a cui i personaggi guidati dal giocatore dovranno sottrarsi.
C’è più di qualcosa che appare familiare, la prima fonte di ispirazione che ci viene in mente è sicuramente la saga cinematografica di Saw, a seguire abbiamo pensato a Hostel, insomma, pare che gli sviluppatori abbiano voluto riprendere in chiave videoludica il ciclo di film, in voga nel primo decennio degli anni 2000, di genere slasher/escape.
Dopo la nave infestata di Man of Medan, la città fantasma di Little Hope e il tempio sumero di House of Ashes, Supermassive torna un po’ sui suoi passi proponendo una storia con una minaccia più tangibile (poi gli sviluppi sono imprevedibili e non possiamo prevederli), ricalcando le orme della prima parte di gioco di Until Dawn (ritenuto dai più il prodotto meglio riuscito, ma esterno a The Dark Pictures).
Il serial killer che gioca con le sue vittime ci sembra un buon soggetto per chiudere in bellezza una serie che ha avuto, va detto, alti e bassi. Inoltre, considerando che nel trailer viene data molta importanza al ruolo narrante dell’assassino, non ci dispiace immaginare che stavolta le vicende possano davvero prendere una piega particolare e originale, ad esempio, offrire al giocatore la possibilità di scegliere chi uccidere e chi salvare dando a lui il controllo delle trappole, azionandole e spegnendole a piacimento e, perché no, anche barare.
Come detto, non c’è una data di uscita, presumiamo che il gioco verrà rilasciato sia su old sia su current gen, per poi avere un nuovo corso solo sulle console attuali nella seconda stagione.