Dopo mesi di hype, lo studio svizzero Okomotive sbarca finalmente su Steam con FAR: Lone Sails.
Presentato come una vehicle adventure, il gioco ci mette nei panni di una silenziosa protagonista vestita di rosso che intraprende un viaggio a bordo di un peculiare macchinario.
Noi e la landa in rovina
Il mondo di FAR: Lone Sails è un mondo vasto, desolato, in rovina, arrugginito. Durante il nostro viaggio saremo soli mentre raggiungiamo la nostra meta a bordo di un bizzarro veicolo che sembra un incrocio tra un trattore, una locomotiva, e una barca a vela.
Il veicolo è di fatto il co-protagonista: senza non potremmo sopravvivere al lunghissimo viaggio che ci aspetta. Il veicolo ci offre rifugio dalle intemperie e ci trasporta. Diventa la nostra casa e l’unica speranza di arrivare in fondo.
Prendersi cura della macchina
Durante il nostro viaggio, ci saranno momenti in cui la macchina non può proseguire. Sta a noi a quel punto liberare il passaggio o effettuare le dovute riparazioni.
FAR: Lone Sails in quei momenti ci pone davanti a puzzle ambientali simili ad altri giochi quali INSIDE e LIMBO. Risolvere questi enigmi solitamente ci aprirà il passaggio e ci permetterà di proseguire, mentre altre volte garantirà modifiche e miglioramenti al nostro veicolo.
Grigio, rosso, e azzurro
Il comparto di FAR: Lone Sails è straordinario sin dai primi momenti. L’uso dei colori è tanto stilistico quanto funzionale: grigio è il mondo, rossi sono i pulsanti e noi, azzurra è l’energia della nostra macchina. La colonna sonora sempre sul pezzo ci accompagnerà passo passo senza mai dare fastidio e, anzi, esaltando i momenti di gioco.
Fiamme ed elettricità contribuiscono al contempo a preoccuparci e a segnalarci chiaramente che c’è un problema con la macchina.
Il giudizio
FAR: Lone Sails è un gioco ben realizzato e il viaggio che vi farà compiere nelle 2-3 ore di gioco val bene il costo. Se vi sono piaciuti giochi come INSIDE e LIMBO, non fatevelo scappare.