Fabio Antinucci
Aliens: Fireteam, nuovo fps in terza persona tattico che mette una squadra di tre giocatori contro orde fameliche di xenomorfi e altri nemici nel cupo mondo di Alien, si mostra in un video gameplay di 25 minuti che ci dà idea di cosa potremo trovarci davanti all’uscita.
Già dall’annuncio sembrava un titolo “a suo modo necessario” grazie al suo voler applicare una formula simile a quella di giochi come Left 4 Dead o Gears of War a un universo narrativo brutalmente dark-sci-fi come quello di Alien, e il gameplay mostrato conferma sostanzialmente il potenziale del progetto.
Non si tratta, almeno a una prima occhiata, di un gioco rivoluzionario, ma in fondo Aliens: Fireteam sembra volersi porre per lo più come l’ennesimo ottimo omaggio video ludico agli storici film incentrati sugli xenomorfi.
Gli ingredienti sembrano esserci tutti: spazi angusti, scarsa illuminazione, tubature che perdono, e un rilevatore di movimento in funzione che aiuta costantemente a tenere alta la tensione.
In più, avremo a disposizione dei bellissimi fucili d’assalto e cannoni portatili che siamo certi sapranno trasformare ogni match in un inferno di fuoco.
Da amante della trilogia, il mood del gioco sembra essere quello più genuinamente vicino ad Aliens di James Cameron piuttosto che al primo episodio di Ridley Scott: se quest’ultimo era un horror quasi psicologico e strutturato sul visto-non-visto (come del resto lo era Alien: Isolation), Aliens era un affascinante “action d’assedio” ambientato nello spazio profondo tutto battute brillanti-testosterone anni ’80-spettacolarità da solida scuola action, e Fireteam sembra andare proprio in questa direzione.
Sarà divertente vedere quanto profonde e complesse saranno le mappe delle diverse arene e se riusciranno a premiare anche l’abilità tattica dei team di gioco.
Che ne pensate? Aliens: Fireteam merita la vostra attenzione?