Pia Colucci
Ubisoft registra un 2020 di grandi successi. Vediamo nel dettaglio come se l’è cavata la software house francese.
Successo di vendite per Ubisoft: trimestre da record per la software house
Ubisoft è una software house storica dell’industria videoludica e spesso è stata al centro di varie controversie riguardo alcuni titoli prodotti. Tuttavia, Ubisoft è una delle aziende di sviluppo più famose e coerenti, che sa coltivare e supportare i propri brand. Sicuramente i titoli di successo sono stati, negli anni, tra i più apprezzati dalla community: Assassin’s Creed, Far Cry, Watch Dogs, Beyond Good & Evil sono dei veri e propri “blockbuster”, senza considerare titoli “più piccoli” ma non meno importanti quali Child of Light o Valiant Hearts.
Gli ultimi risultati finanziari riportati dalla società che coprono i mesi di ottobre-dicembre 2020, sono sorprendenti. Il CEO Yves Guillemot ha affermato che è stato il trimestre di più successo nella storia della società. I numeri sono dati dalle finestre di lancio, molto ravvicinate tra loro, al ridosso del Natale, di Watch Dogs Legions, Assassin’s Creed Valhalla e Immortals Fenyx Rising.
Maggiori risultati si sono viste sulle console ammiraglie di Sony, PS4 e PS5, e in generale un ottimo risultato per le vendite sulla neonata generazione di console. Poco più inferiori i risultati di vendita sulla “piccola” Nintendo Switch e PC.
É di un mese fa la notizia della storica acquisizione, da parte di Ubisoft, di LucasFilm Games. Tale partnership porterà alla luce un open-world di Star Wars.
LucasFilm Games è una neonata divisione di Lucasfilm e Disney dedicata interamente allo sviluppo di videogiochi, raccogliendo l’eredità spirituale della tanto amata LucasArts.