Fan delle storie di spionaggio? La nuova graphic novel Yumi: Spy Fatale, Baddie Royale, scritta da Doug Wagner e disegnata da Hoyt Silva, sta per stravolgere il genere con una trama strutturata alla Scott Pilgrim e un tono irriverente che gli artisti dell’opera riconducono a Kingsmen.
Yumi, edita da 12-Gauge Comics, nel progetto lanciato su Kickstarter di recente, si definisce la prima opera “anti-spy thriller“, cercando di calcare la mano sull’aspetto sperimentale dell’opera. La storia ruota attorno a Yumi, una giovane donna hacker. Dopo che il suo fidanzato super-spia viene rapito da forze misteriose, la ragazza cercherà di battersi in una serie di situazioni sempre più ridicole e sempre meno da femme fatale per ritrovare il suo innamorato. Il tutto con esplosivi (tanti esplosivi), una katana assetata di sangue e una Lamborghini senziente.
L’editore 12-Gauge Comics afferma che Yumi è stata creata per essere l’esatto opposto dei protagonisti della maggior parte delle spy story. James Bond per esempio è tranquillo e calmo, Yumi tutt’altro. Ciò capovolge un po’ anche il copione classico di una storia di spionaggio: sempre facendo un parallelismo con l’agente 007, dove Bond è un donnaiolo che quasi non riesce a smettere di passare da letto a letto, la storia di Yumi invece ha un’impostazione chiaramente romantica e monogama.
12-Gauge Comics era stata originariamente fondata con l’obiettivo di riempire un vuoto nell’industria del fumetto. Mentre Marvel e DC si picchiano a suon di supereroi e film action, 12-Gauge ha cercato di irrompere nel mercato con opere come Thomas River e Body Bags, e solo ora cerca di aggiungere un po’ di azione e crime – il tutto sempre stravolgendo e sperimentando un po’ la tradizione di queste narrative. Non mancano anche riferimenti ai videogiochi: come visibile nel trailer c’è una conversazione via dispositivi elettronici che ricorda parecchio Metal Gear Solid.
Il progetto di Yumi: Spy Fatale, Baddie Royale è ancora finanziabile su Kickstarter, con circa 9 mila dollari da raggiungere per arrivare alla produzione della graphic novel. Dopo il successo di Thomas River in una campagna di crowdfunding, ci aspettiamo che anche arrivi presto al suo obiettivo. Potete partecipare qui.