Esistono ancora videogiocatori che non sanno cosa sia The Elder Scrolls?
Uno dei più redditizi franchise di RPG occidentali della storia?
Probabilmente no.
La serie è in circolazione dal lontano 1994, anno di uscita di The Elder Scrolls: Arena. Da quel primo gioco embrionale, che mischiava action-RPG a meccaniche procedurali, è evoluta la serie open-world che tutti conosciamo e che ha portato allo sviluppo di Skyrim, uno dei maggiori successi della storia dei videogiochi.
Ma quanto ha venduto la serie? E quanto vale complessivamente il brand The Elder Scrolls?
Teniamo presente che la serie The Elder Scrolls vanta attualmente 5 titoli principali (con il sesto già annunciato ufficialmente all’E3 2018) e 6 spin-off, con innumerevoli conversioni per le più svariate piattaforme da gioco. La pervasività della distribuzione del franchise nel corso dei suoi 27 anni di vita è l’elemento utile a comprendere il numero totale di copie vendute: ben 58 milioni e 620.000 unità! (la stima più recente risale a marzo 2020).
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Per fare un raffronto, la serie Fallout arriva “solo” a quota 46 milioni, mentre l’IP World of Warcraft si ferma a 40 milioni. In parole povere: The Elder Scrolls è la serie GDR occidentale di maggior successo della storia, in termini di copie vendute. Chapeau!
Sorge spontanea una domanda: questo bendidio di copie vendute, come si traduce in ricavi totali? I numeri complessivi non sono mai stati diramati ufficialmente da Bethesda, ma se guardiamo al solo Skyrim, c’è da sedersi ed allacciarsi le cinture: da solo, Skyrim ha generato incassi per 1 miliardo e 200.000 dollari!
Non ci sono numeri precisi circa gli incassi dei giochi precedenti, sappiamo però che la più recente iterazione MMO del franchise, ovvero The Elder Scrolls Online, aveva circa 13 milioni e mezzo di utenti nel 2019, con 15 milioni di copie vendute certificate nel 2020. Se consideriamo che il gioco, pur gratuito nella sua versione base, consente di sbloccare una pletora di funzioni aggiuntive alla sottoscrizione di un abbonamento mensile da 15 dollari, possiamo immaginare che abbia incassato e continui a incassare cifre da capogiro.
Non c’è che dire: meglio di una freccia nel ginocchio!