Pia Colucci
Watch Dogs: Legion, l’ultimo capitolo della fortunata serie di Ubisoft dedicata al mondo del hacking, non avrà la sua modalità online, come promesso dalla software house, nel corso dell’anno. L’attesa modalità multiplayer è stata posticipata ai primi mesi del 2021.
Ubisoft ha pubblicato una dichiarazione sul sito ufficiale di Watch Dogs: Legion spiegando le ragioni del suddetto ritardo nonché vari upgrade e aggiornamenti previsti per la stabilizzazione della campagna in single player, non esente da problemi, come quest perdute e salvataggi corrotti che hanno dato non pochi grattacapi ai videogiocatori.
“Dal lancio di Watch Dogs: Legion, alcuni di voi continuano ad avere problemi tecnici che hanno impedito la fruizione ottimale del gioco. Il team di sviluppo si sta impegnando al massimo nel risolvere questi problemi e continuerà a farlo fino per permettere ad ogni utente di vivere la migliore esperienza di gioco possibile.
Come passo successivo, questa settimana, pubblicheremo un nuovo aggiornamento, 2.20, per Playstation, Xbox e Google Stadia. L’aggiornamento aggiungerà il salvataggio manuale su PC e porterà ulteriori miglioramenti alla stabilità sulle piattaforme casalinghe.”
Inoltre la software house aggiunge: “Ci saranno ulteriori miglioramenti nel prossimo mese, tra cui la stabilità e ulteriori ottimizzazioni grafiche per PC, per poter raggiungere il nostro obiettivo di 60FPS per GPU di fascia alta.”
Per quanto riguarda la modalità online, si potrà partecipare a missioni in co-op in gruppi da quattro, si può competere anche in deathmatch da otto giocatori. Secondo un video post-lancio di Ubisoft, i giocatori che entreranno in modalità Online saranno in grado di portare i propri personaggi dalla campagna in singolo. Nuovi eventi dinamici saranno aggiunti al mondo aperto, e i giocatori potranno invadere la Londra “nemica” e portare il caos per le strade.
Se vi siete persi Watch Dogs: Legion, potete leggere qui la nostra recensione.
