Andrea De Bellis
Prima di tutto: Etemenanki – Technofantasy Role Playing Game è un GDR italiano in Kickstarter con un’ambientazione del tutto originale, costruita in oltre trent’anni di ininterrotte campagne sia da tavolo che dal vivo (cioè Tabletop e LARP per chi ama questo genere di inglesismi/semplificazioni) e con un regolamento inedito, appositamente sviluppato in due anni di lavoro e playtest.
Antonino Galimi, ideatore e autore dell’opera ci aveva già raccontato delle radici dell’ambientazione di Etemenanki nell’intervista a lui dedicata per LARP: A Night With…: “una cronaca ventennale di un’ambientazione nata da tavolo nel 1987 e portata in LARP nel 1999, quindi con una profondità storica e di trame amplissima“, spiegava; e confesso di sentirmi molto incuriosito da questo prodotto che – nato per puro intrattenimento privato e poi successivamente evolutosi in una campagna di gioco di ruolo dal vivo – si presenta, ora, nell’inedita veste di prodotto d’intrattenimento editoriale dedicato a tutti i giocatori da tavolo, mantenendo a pieno lo spirito Etemenanki: quello in cui “i giocatori hanno piena libertà di azione“.
Dalla nascita di Etemenanki, risultano numerosi coloro che hanno giocato, amato e arricchito l’ambientazione e il sistema di regole, ed oggi è affascinante vedere come molti di questi siano presenti, citati o ringraziati nel corposo manuale da 420 pagine, finemente illustrato da immagini che lasciano con la bocca aperta. Utilissime per immergersi nella peculiare ambientazione – ben raccontata nel video di presentazione; qui per visionarlo – e raggiungibile varcando la Soglia dei Mondi. Giungendo cosi a Babilonia.
La copertina realizzata di Federico Musetti da perfettamente l’idea del mondo di gioco. Cosi come le illustrazioni di Silvia Pasqualetto, Simone Tavecchio, Sabrina Normani, Gaja Granata, Filippo Munegato, Manuel Strali, Matteo Pagliari, Francesco Gennari e Vasco Gioachini, rendono il manuale un piccolo gioiello artistico (curato dall’editor Davide Cencini) che ritengo valga la pena avere anche solo per poterlo sfogliare.
Il Gioco utilizza un sistema originale chiamato “Systemenanki”, basato sul D20 Under. Le sfide sono divise in Prove di Difficoltà, in cui è sufficiente che il tiro di dado risulti pari o inferiore al valore della caratteristica o abilità utilizzata, e Prove di Contrasto, in cui vince chi totalizzare il punteggio migliore tra tutti.
La scelta delle stirpi giocanti, poi, è estremamente variegata ed offre la possibilità di interpretare personaggi di qualunque genere: non morti, mezzi angeli, mezzi elementali, mannari, golem e creature biomeccaniche, ed ovviamente i classici elfi, nani e orchi… sempre in puro stile Etemenanki.
Sono previste, inoltre, quaranta stirpi giocabili (con la possibilità di raggiungere quota cinquanta, in base al successo del Kickstarter) e dieci corporazioni selezionabili, le classi (anche queste con la possibilità di arrivare sino a quota venti).
Il tutto amalgamato da un sistema di regole che garantisce ai giocatori la possibilità di appellarsi tanto a forme di magia classica, quanto a tecnologie più avveniristiche.
Etemenanki è ambientato in un ondo cruento e misterioso chiamato Kronos.
Un luogo raggiungibile da qualunque universo, dove potenti Gilde corrotte e senza scrupoli, lande dominate da non morti e battaglie in nome della fede in meschine divinità, sono all’ordine del giorno.
Un luogo dalle peculiarità uniche dove i protagonisti saranno chiamati tanto a sopravvivere ai Guardiani del Paradosso e agli ermetici Eterni, quanto a non morire di fame lungo una sperduta Strada di Nessuno, e dove solo la Shaddakh – la fratellanza verso i propri compagni – potrà dare una qualche possibilità di salvezza.
Ancora una volta la parola chiave di questo GDR sembra essere versatilità: per soddisfare ogni esigenza narrativa vi venga in mente.
Che dire, in bocca al lupo ragazzi. Sono certo avrete successo. Anche perché avete già raggiunto la soglia minima. In soli 4 minuti di crowdfunding. Notevole!
Etemenanki, Technofantasy RPG – In Kickstarter: clicca qui per sostenere il progetto
