Mentre il mondo va sottosopra per gli effetti della pandemia scatenata dal Coronavirus, il mondo dei videogiochi sembra resistere nonostante le difficoltà. Ciò che forse non ci aspettavamo, è che potessero sopravvivere anche giochi come Pokémon GO, basati sulla realtà aumentata e sulla geo-localizzazione, e quindi ideati per far muovere i giocatori per le città.
Quello che sorprende è che Pokémon GO in questo disastrato 2020 riesca non solo a guadagnare tantissimo, ma a farlo anche più degli anni precedenti quando il mondo ancora non conosceva il COVID-19. Dopo ormai 10 mesi trascorsi, stando a quanto ci dicono i dati di SensorTower, Pokémon GO avrebbe guadagnato 1 miliardo di dollari. Una cifra esorbitante mai raggiunta prima dall’app.
Secondo il report, Pokémon GO è l’app su cui le persone in tutto il mondo spendono di più dopo PUBG Mobile e Honor of Kings. È impressionante che questi risultati vengano raggiunti in un momento storico in cui le persone sono costrette a casa per la quarantena.
Impressionante, ma comunque spiegabile razionalmente: al di là del successo planetario dell’app e dei Pokémon in generale dei quali è superfluo parlare, gli sviluppatori di Niantic in questo periodo si sono prodigati molto nel permettere a tutti i giocatori di poter partecipare a Raid e iniziative di diverso tipo senza muoversi da casa. Questo ha giovato sia a quei giocatori che sono stati costretti in casa a causa della quarantena, sia a quelli che nei dintorni non hanno mai avuto molte opportunità per una scarsa presenza di Pokéstop o di giocatori vicini.
Nel frattempo, mentre il record può essere ulteriormente migliorato in questi ultimi mesi del 2020, riguardo il mondo Pokémon vi ricordiamo che l’ultima espansione di Spada e Scudo è uscita da poco e abbiamo a disposizione già una guida completa. Il 2021 sarà l’anno del venticinquesimo anniversario del franchise, chissà The Pokémon Company cosa sta preparando per l’occasione…