Dato che sta dominando il mondo dello streaming per quanto riguarda il gaming grazie a Twitch, Amazon si è lanciata da poco nella produzione di propri videogiochi e Crucible sarebbe dovuto essere il suo titolo di punta. Peccato che a pochi mesi dal rilascio, il colosso di Jeff Bezos abbia deciso di chiudere tutto.
Crucible era stato lanciato lo scorso 20 maggio 2020, e si tratta di un titolo free-to-play che ha tentato di mettere le mani’ in diverse tipologie di gioco: uno sparatutto in terza persona multiplayer che unisce momenti da battle royale a momenti da MOBA, il tutto presentato un po’ come un eSport. Il gioco già al lancio presentava evidenti difetti di game design e per questo motivo già qualche settimana dopo era stato riportato in stato di closed beta per risolverne i problemi.
Non è bastata quindi questa regressione forzata in beta per permetterne aggiornamenti costanti, gli sviluppatori hanno dichiarato in giornata di aver definitivamente abbandonato il gioco attraverso il loro “final Crucible developer update“, di cui vi riportiamo i passaggi cruciali qui in basso.
A luglio abbiamo spostato Crucible in closed beta. Abbiamo stilato una lista di feature che ritenevamo avrebbero migliorato l’esperienza dei giocatori, le quali sono state condivise pubblicamente con una roadmap, e con l’eccezione dei giochi personalizzati (i quali ci aspettiamo arrivino nei prossimi giorni), le abbiamo completate tutte. Con queste feature consegnate, il nostro passo successivo è stato quello di valutare i vostri feedback, incrociati con i dati che abbiamo raccolto finora, per determinare il nostro percorso successivo.
Questa valutazione ci ha portato a una decisione difficile: termineremo lo sviluppo di Crucible. Abbiamo apprezzato molto il modo in cui i fan si sono mobilitati attorno ai nostri sforzi, e abbiamo gradito molto vedere le vostre risposte ai cambiamenti che abbiamo fatto negli ultimi mesi, ma alla fine non abbiamo visto un futuro sano e sostenibile per Crucible.
Il team ha poi scritto nel comunicato che gli sviluppatori si sarebbero uniti a New World e ad altri nuovi progetti di Amazon Games. È stata anche resa disponibile una sezione della pagina del support di Crucible per ottenere rimborsi completi sugli acquisti effettuati in gioco, contemporaneamente alla disabilitazione di ogni tipo di compravendita con soldi reali.
Crucible tuttavia non sparirà del tutto, ma il termine del supporto da parte degli sviluppatori accadrà con una festa in gioco e sul canale Discord ufficiale. I server di Crucible saranno online fino a lunedì 9 novembre 2020.