Dopo due anni di intense fatiche e traguardi meritati, Luxastra è diventato un fenomeno di culto per tutta la comunità di giochi di ruolo italiana, facendo appassionare totali estranei a questo fantastico mondo così come riaccendendo la passione in qualche burbero vegliardo.
E dopo una serie di cliffhanger da capogiro che sono già entrati nella leggenda, lo show ritorna tra noi con la Terza Stagione, e con essa anche le nostre Istruzioni per l’Uso, la guida nata per analizzare nel dettaglio tutti gli episodi ogni settimana.
In questo episodio conosceremo meglio i Nihil, la fazione di mercenari che ha salvato per il rotto della cuffia i nostri beniamini.
Ninnananna benefica
Ripartiamo esattamente dove si era concluso lo scorso episodio, ovvero Shiran che canta con la sua voce soave una canzone del suo popolo attua a portare speranza e conforto a chi tende orecchio.
Pian piano, quasi tutto il gruppo cede alla dolce melodia: il primo ad addormentarsi è Galgith, seguita da una titubante e guardinga Dalia che di dormire e vivere ulteriori incubi proprio non ne vuole sapere.
Hann approfitta della calma per dividere le sue Bacche Benefiche col suo party, con le guardie cittadine e perfino con Jackie e Scimmietta, prima di riposarsi anche lui. In tutto ciò, il ritmo de Ogni Fiume Va coinvolge anche i Nihil presenti.
Tactical Espionage Roleplay
Letho e Shiran approfittano della quiete per esplorare un po’ l’accampamento dei Nihil. Notano che è estremamente organizzato nonostante sia sorto da poco, e capace di una strenua difesa in caso di attacchi esterni anche grazie a macchinari ultra tecnologici.
Dopo il giro esplorativo, i due compagni condividono la terribile esperienza della cattura precedente, e di come Anita abbia scavato a fondo nei ricordi e nei sogni di entrambi. Scopriamo così i nomi delle bambine di Letho: Elizabeth ed Eldara.
Shiran discute con Letho sul da farsi, descrivendo al chierico gli Halfling morti che ha trovato dentro ai bozzoli nell’episodio precedente. Poco dopo, la truppa di Nihil ritorna trionfante all’accampamento.
Big Girls with big Guns
La truppa dei Nihil è capitanata da un individuo in armatura dal braccio ferito, che inizia a sbraitare ordini a destra e a manca. La truppa ignora Letho e Shiran per seguire i propri compiti, ma ognuno di loro li squadra in maniera inquisitoria.
Il leader della truppa si spoglia della sua armatura, rivelando un viso di una giovane donna. Shiran sveglia il resto del gruppo per prepararsi a parlare col comandante.
L’erede di Doug?
Ad accogliere il gruppo sopraggiunge Brandon, un possente mezz’orco dalla lingua lunga che fa subito amicizia con tutti. Consiglia loro di aspettare qualche minuto, in modo che il comandante si rilassi e scemi la propria rabbia battagliera.
Brandon rivela indirettamente che i Nihil non sono nelle gallerie per sterminare i ragni, ma per altre ragioni. Oltre a ciò, gli scappa fuori che Termina, il comandante, è riuscita a sconfiggere Anita.
HOW DOES IT FEEL TO CHEW FIVE GOODBERRY?
Galgith chiede a Brandon se possano avere delle provviste per rifocillarsi. Il mezz’orco, con un savoir faire notevolissimo, si fa consegnare una cassa di bibite energetiche in lattina.
Shiran e Hann sono molto curiosi da questo intruglio non avendo neanche in mente il concetto di bibita gassata. La bevanda ripristina completamente le energie a tutti quanti.
Hann, l’unico ancora un po’ titubante riguardo ai contenuti chimici della bevanda, si sente un po’ inutile nonostante abbia donato prima le sue bacche per lo stesso obiettivo. Letho lo guarda e cerca di ritirarlo su, ringraziandolo comunque per il suo aiuto.
Uomini pesce, roba strana
Dalia chiede a Brandon se i Nihil abbiano trovato altri abitanti delle gallerie, implicando senza dirlo chiaramente se ci fossero tracce di Elfi delle Macerie.
Brandon risponde che effettivamente hanno trovato alcune tribù di Zoriadi (ovvero umanoidi con fattezze di animali), tra cui uomini pesce molto lontano dal mare.
Galgith chiede informazioni su eventuali Elfi delle Macerie. Brandon chiama un suo commilitone per farsi ricordare delle strane strutture sbucate in mezzo al nulla, prima che questi fermi la parlantina del mezz’orco.
Tête-à-tête Diplomatico Pt.1
Dopo che Termina e la sua truppa hanno finito il debriefing, Galgith guida il suo gruppo nelle trattative diplomatiche, per scoprire qualche informazione aggiuntiva riguardo a cosa sta succedendo sotto le gallerie.
Il gruppo rivela che lavora per Fatumastra e che la città è stata minacciata dagli Elfi delle Macerie. Termina risponde che l’unico passaggio dalle Gallerie alla città di cui i Nihil sono a conoscenza è bloccato dal camion gigantesco.
Secondo il party, gli Elfi delle Macerie hanno occupato le gallerie ben prima che i Nihil arrivassero e tirassero su l’accampamento, un paio di giorni prima della discesa nelle Gallerie. Per questo motivo, la geografia delle gallerie potrebbe già essere stata modificata da Corialus.
Tête-à-tête Diplomatico Pt.2
Le due fazioni decidono di giocare a carte scoperte: Termina rivela che non hanno trovato Elfi delle Macerie, ma molte loro tracce, assieme alla presenza di numerosi gruppi di Zoriadi in lotta tra loro.
La traccia consiste in una caverna completamente terraformata per permettere agli Uomini pesce di viverci. Oltre a ciò, vi è anche una balconata costruita in stile elfico nella stessa caverna.
Galgith propone un colloquio privato con Termina, che acconsente.
Tête-à-tête Diplomatico e Alcolico
Galgith condivide con Termina tutte le sue informazioni: Corialus, gli Elfi delle Macerie, la matassa di Anita. Il comandante è incuriosita e incredula di fronte a queste informazioni, ma considerando ciò che sta succedendo nelle Gallerie ammette che tutto ciò potrebbe essere logico.
Con un ottimo tiro a Diplomazia, Galgith prova a farsi rivelare qualche informazione in più sul perché i Nihil siano sotto Fatumastra. Termina rivela soltanto il nome Marlon, che non fa suonare nessuna campanella nella memoria di Galgith.
Galgith tende la corda e prova a ottenere informazioni sul suo obiettivo: un’elfa dai capelli scarlatti e occhi lilla della Vox Draconys di nome Forteluce. La descrizione suona familiare a Termina, ma non riesce a comunicare altro. Scopriamo che i Nihil sono un gruppo di reietti della stessa compagnia Vox Draconys
Questo Marlon sembra essere un ex-Nihil con un’armatura carbonizzata. Galgith promette di tenere un’occhio aperto al riguardo, e Termina offre il proprio aiuto al gruppo. I due brindano infine con un liquore amarissimo offerto dal comandante.
C’è campo qui?
Nel frattempo, Boris sta cercando di ricordare dove abbia già sentito il nome di Letho. Con un tiro a Storia, si ricorda che un certo Letho è stato catturato e imprigionato dalla Chiesa circa due anni fa. Si sono perse tutte le tracce di questo arconte.
Il gruppo ritorna poi nell’accampamento e l’Arconte ordina ai paladini di smantellare la sua roba, nel mentre Rendar scherza un po’ con il povero Ridgard, completamente privo di sonno dalla notte precedente.
Il trio si riunisce poi nella tenda di Boris per provare a comunicare tramite il Voxofono col contatto dell’Arconte a Iulia, la città vicino alle rovine. Questa cosa insospettisce un poco il nano.
Richieste particolari
Mentre Galgith conversa con Termina, il resto del gruppo va dal quartiermastro per elencargli alcune richieste di cibo e, soprattutto, materiali.
Dalia è intenzionata a fabbricare delle frecce di fuoco per fronteggiare meglio i ragni, ma l’olio è una risorsa che i Nihil non cedono gratuitamente. Fortunatamente Shiran ha con sé delle ampolle d’olio. Riviera, uno dei Nihil, decide di mostrare alle due ragazze come fabbricare frecce infuocate.
Letho chiede della polvere da sparo e di metallo, cosa impossibile da ottenere in quanto troppo preziosa. Hann invece vorrebbe della segatura. La segatura è praticamente ovunque, mentre per la polvere di metallo il Quartiermastro mostra ad Hann la mola per affilare le armi.
Hann si fa aiutare da Brandon per provare ad affilare un coltello. Con qualche tiro a Forza e l’aiuto della scimmietta, Hann riesce a far partire la mola ma il coltello schizza via dalle mani del primate non appena tocca l’attrezzo.
Solidarietà tra volpi
Riviera porta Shiran e Dalia da Urian, un Nihil che sta fabbricando delle frecce. Dalia fa un tiro di Intelligenza per apprendere la tecnica di Urian. Shiran sfrutta il suo archetipo homebrew e cede a Dalia Conoscenza, una meccanica bardica che dà vantaggio su tiri per apprendere nuove tecniche.
Shiran canticchia di nuovo Ogni Fiume Va, nel mentre Urian mostra la propria tecnica alla giovane Halfling. Mentre Dalia inizia ad imparare la nuova meccanica, Urian inizia a canticchiare quasi a menadito la canzone.
Shiran si incuriosisce e domanda a Urian come faccia a conoscere una canzone così ben custodita dai volpidi. Il Nihil si toglie l’elmo, rivelando prima una bella chioma bionda e un viso da ragazzo, e poi l’aspetto di un giovane volpide.
Seguite Luxastra ogni giovedì, alle 17 sul canale YouTube di Inntale. Per i più avventurosi ci sono anche le live pre e post show, rispettivamente alle 16 e alle 18 sul canale Twitch di Inntale . E ricordate: Credendo Vides.