Rinascita di Zendikar è un atteso ritorno per gli appassionati di Magic The Gathering, in questo articolo vi darò le prime impressioni su questo nuovo Set.
Viaggio a Zendikar, prime impressioni e primo impatto.
Ebbene vi sarebbe piaciuto che ci potesse essere una resurrezione completa dell’intero equipaggio, Ertai, Mago Provetto incluso, vero? Invece no, l’atterraggio su Zendikar pone un numero notevole di difficoltà, visti i non facili trascorsi per colpa degli Eldrazi. Ma una compagnia come quella composta da Gerrard Capashen, Mirri, Crovax, l’intrepido capitano Sisay, l’ottimo navigatore Hanna, il focoso Tangarth, il mozzo Squee, servirebbe proprio per un piano squassato come Zendikar.
Ne sa qualcosa Nahiri, Heir of the Ancients, il planeswalker di questo piano dimensionale, l’ambientazione di fondo di questa Zendikar Rising, la nuovissima espansione di Magic L’Adunanza. Wizards Of The Coast ci teneva particolarmente a tornare su quello che è stato uno dei più clamorosi, amati e odiati set della storia di Magic.
Allora cosa fare se non andare al nostro LGS (Local Game Store, la ludoteca/fumetteria sotto casa per intenderci) e partecipare al Pre-Release dell’espansione? Ci si va in ottima compagnia ovviamente. No, non c’erano gli amici della Cavalcavento, ma sempre di ottima compagnia abbiamo necessità per giocare e passare una buona serata.
L’uso della parola compagnia non è casuale. Perché una delle nuove meccaniche è proprio Party (Compagnia), ma ci torniamo su fra breve.
Con questo vi porto direttamente sui tavoli di gioco e vi dirò che chi non ha avuto modo di partecipare al Pre-Release, ha perso una occasione unica per avere un assaggio di come questa nuova visita su Zendikar richieda proprio un bel gruppo per riportare la pellaccia a casa. Siccome Zendikar è un piano in cui le terre contano leggermente più di altre espansioni, torna la meccanica Landfall (Terraferma), che ogni volta che una terra entra in gioco vi garantirà dei vantaggi come nella potente Felidar Retreat (Rifugio dei Felidar), poi è stata riproposta anche la meccanica Kicker (Potenziamento), che permette in fase di lancio di pagare un costo extra di mana per avere magie più potenti e la carta che mi ha più impressionato in tal senso è Sea Gate Stormcaller.
Insomma, le prime impressioni sono che WOTC ci voglia far tornare a considerare Magic The Gathering un gioco per passare tempo con gli amici e fare viaggi, la Zendikar Cruises riapre i battenti e vi consiglia una buona Compagnia per un buon Party in onore dei vecchi tempi di Dominaria.
Una espansione per il migliore dei Party a base di gioco e innovazioni
La meccanica Compagnia è di fatto la meccanica più interessante dell’espansione. Si tratta di una meccanica che di interazione fra quattro classi di personaggi per avere maggiori vantaggi. Classi di personaggi? Ma cos’è, Dungeons & Dragons? – NDR: qui ve lo spieghiamo – mi chiederete e non posso che dirvi che WOTC ha iniziato finalmente un vero e proprio crossover fra due dei giochi più famosi e finora apparentemente distanti di sempre, appunto Magic The Gathering e Dungeons&Dragons.
Per la prima volta sarete i Master del vostro destino con la vostra piccola combriccola di maghi, guerrieri, chierici e ladri… ehm, farabutti, sono farabutti. Tutto in Zendikar è scalabile, interagisce e dipende l’uno dall’altro. Ecco la vera natura di Zendikar.
Un piano devastato dagli Eldrazi, con una Nahiri vendicativa e ossessionata dal voler proteggere il proprio Piano Dimensionale al punto di passare sul prossimo (come rivelato in uno degli assaggi narrativi che arricchiscono la Lore di Magic).
Un mondo di pericolose avventure dove le imprese riescono se si coopera.
Terre. Il rovescio della medaglia
Un mondo che ha subito un cataclisma tale per cui muta o cambia costantemente e questo è l’altro tema di Zendikar, legato alle terre. Ci sono magie e terre a doppia faccia, chiamate Carte Bifronti Modali.
Alcune sono terre, ad esempio Clearwater Pathway/Murkwater Pathway, che è una terra speciale che può entrare e dare mana blu o se nel corso della partita è necessario avere un mana di colore diverso, giocarla girata e decidere che avrete il lato che produce mana nero. Ecco, il trucco è questo.
Di queste Carte Terra Modali ne sono state stampate 6. Il ciclo pare si concluderà con l’espansione Kaldheim, in uscita agli inizi del 2021. Ci sono poi Carte Magia che possono essere giocate come tali o, se non c’è altro modo, come Carte Terra. Le non-comuni modali entrano tutte in gioco tappate. Le Carte Magia Modali rare pure, mentre per le Carte Magia Modali di rarità Mitica possono entrare stappate in gioco al costo di 3 punti vita. Sappiamo che il meccanismo di gioco di Magic è sempre stato devoto all’uso delle terre, autentica croce e delizia, con una vagonata di articoli appositi basati su matematica e statistica per avere la certezza di poter sempre giocare la magia X nel momento appropriato X.
Le nuove carte modali vi permetteranno di poter avere sempre il numero giusto di terre o di avere una Carta Magia dall’effetto utile per vincere. Vedi un po’ se ora ci tocca rifare tutti i calcoli?
Zendikar Rising – Il Gameplay nella realtà
Non nascondiamoci, Magic The Gathering è il capostipite dei giochi di carte collezionabili e la domanda se sia ancora in grado di dare nuovi spunti ai giocatori e rinverdire il folto immaginario che è stato creato attorno ad esso è perfettamente legittima.
Dunque com’è alla prova del nove questa Zendikar?
Vi dirò che per me è stata una esperienza divertente.
La logica di gioco e di costruzione del mazzo in un torneo Pre-Release permette di prendere confidenza col nuovo set di ben 280 carte, scegliere in base ai colori e alle carte più forti quale sarà la vostra strategia per poi lanciarvi nelle sfide con gli altri giocatori.
Avrete il tempo necessario per poter giocare e finalmente godervi una partita senza finire malissimo in poco tempo.
Quindi è una espansione lenta? A un primo sguardo, sì. Lo standard che si prospetta sarà probabilmente più ragionato, le strategie a medio termine (Midrange) torneranno a essere più diffuse.
Potrete cercare di sfruttare le meccaniche di Party per avere un migliore impatto nelle sfide con gli amici, potrete anche decidere che ogni tanto un buon Potenziamento servirà a vivacizzare una partita un po’ spenta fino a quel momento. La serata nel nostro LGS è stata coinvolgente, fra mascherine, barriere di plexiglass, mazzi improbabili, giocate e contro-giocate che solo in un torneo di Pre-Release di Magic si possono vedere. Sembrava Carnevale fuori stagione.
Una festa in cui sono tornate le belle terre base Full Art e già questo è quanto mi basta. Il gameplay è tale per dichiarare Zendikar come una delle espansioni più equilibrate degli ultimi due tribolati anni di questo gioco. Ci sono sottotemi, interazioni, combo, carte per EDH come mai prima (è o non è l’anno del formato Commander/EDH?). Tutto questo fa intendere come l’idea sociale di una serata di gioco fra amici, alla D&D dunque, sia nelle intenzioni della WOTC la strada da percorrere, tanto che per l’anno prossimo, introdotto da Zendikar Rising e accennato in M21, ci sarà la prima espansione di Magic dedicata a D&D. Serate di gioco, serate con gli amici, serate a raccontare storie, serate sociali, lockdown e zone rosse permettendo.
Tra una sessione e l’altra di D&D a giocare a Magic e a Duke Nukem, in Compagnia sulla Terraferma in una locanda fra sidro di mele e tagliagole, ehm, farabutti.