M41
Tempo della Fine
M41: Cataclisma di Gheistos. Un’incursione demoniaca, la quale include Ku’gath, N’kari e Skarbrand, attacca il pianeta Gheistos. Il Capitolo delle Spade Vorpal, le Forze di Difesa Planetaria, l’Adepta Sororitas affronta le orde demoniache, le quali finiscono per essere circodate da un asalto di capsule d’atterraggio delle Spade Vorpal. Gli Space Marine lottano attraverso i Demoni e riescono a chiudere una fenditura posizionata allo spazioporto Devlan. (Missioni Operative 5a ed.;)
M41: Battaglia di Vindor. La Guardia della Morte decide di lasciar fuggire i sopravvissuti del sistema Vindor, in modo che diffondano il lungo e in largo i doni di Nurgle, ma i Figli dell’Imperatore non vogliono sprecare così dei buoni schiavi, perciò cercano di catturarli. I Marine della Peste sbarrano loro la strada, portando a un conflitto tra i servi di Nurgle e di Slaanesh, mentre i sopravvissuti continuano a diffondere le proprie malattie. (Codex: Death Guard 8a ed.;)
M41: All’inizio del 41° Millennio, un grande conclave si riunisce su Gathalamor, più precisamente sul Monte Amalath. Migliaia di dignitari e leader politici, religiosi e militari si riuniscono per giurare la propria fedeltà all’Imperatore dell’Umanità. Questo grande evento ispira le successive conquiste di Macharius e infonde un certo ottimismo all’interno dell’Inquisizione, la quale crede che tutto stia nuovamente andando come pianificato dall’Imperatore, in contrasto con il pessimismo che l’ha pervasa prima e dopo l’Era dell’Apostasia. Un grande numero di Inquisitori viene attirato da questa filosofia Amalathiana, i quali credono che sia loro dovere evitare che qualsiasi cosa minaccia la forza riacquistata dall’Imperium mantenendo lo status quo. (Codex: Inquisition 6a ed.;)
029.M41: Il Portale Exhubris. Il portale sigillato da rune del grande arcipelago di Exhubris II è celato da piramidi infestate da sanguisughe, ma il Cul Mechanicus di Stygies intraprende una missione per aprirlo. Gli scavi sono a buon punto quando un’ampia schiera di Eldar dell’Arcamondo Ulthwé arriva e assale improvvisamene gli operai del Cult Mechanicus. Stygies richiede aiuto ad una flotta marziana nelle vicinanze e la loro resistenza è talmente tenace che i difensori hanno tutto il tempo di giungere in forze e schiacciare le forze nemiche. Il portale runico viene paerto e i Tecno-Preti di Stygies e Marte fanno breccia nel tremolante labirinto oltre di esso. (Codex: Cult Mechanicus 7a ed.;)
050.M41: Il Clan Raukaan, il Clan Avernii, il Clan Dorrvok, e il Clan Garrsak del Capitolo delle Mani di Ferro assaltano il sito di scavo Eldar su Dawkbreak. Dopo aver eliminato la schiera di Alaitoc a difesa del sito, rivendicano le reliquie presenti e abbandonano il pianeta e i suoi difensori, il 17° Catachano, alle rappresaglie degli Eldar. (Clan Raukaan – A Codex: Space Marines Supplement, 6a ed.;)
085.M41: Il Sommo Inquisitore Scallen dell’Ordo Hereticus forma il Gruppo di Battaglia Purgator dopo aver scoperto il Culto Epicureano su Therrix Primus e spazza via gli eretici. (Apocalisse 4a ed.;)
0.425.085.M41: L’Inquisitore Scallen dell’Ordo Hereticus invia una comunicazione alla Priora Helena del Convento Sanctorum per complimentarsi con le Sorelle Guerriere dell’Ordine del Cuore Valoroso per le loro azioni contro gli eretici che infestavano il Formicaio Tumulus sul pianeta Farglum. (Chapter Approved 2001)
112.M41: L’Imperium stabilisce il primo contatto con il Mondo Cavaliere Kragh dopo l’attenuarsi di una tempesta Warp rimasta attiva per oltre venti millenni. Benché la maggior parte della tecnologia planetaria sopravvissuta si riveli incredibilmente arcaica, i Cavalieri sono rimasti in condizioni impressionanti grazie a una tecnologia SPM perduta da tempo. I tentativi iniziali d’integrare Kragh nell’Imperium ricevono esplicite ostilità quando le due Casate del pianeta reagiscono alla minaccia percepita con la forza. Alla fine viene raggiunta la pace grazie al Barone Jakobus, un venerabile Cavaliere Siniscalco ampiamente rispettato da entrambe le Casate. Purtroppo, il fragile equilibrio viene spezzato quando, quasi immediatamente, un trio di tecnopreti cerca di recuperare l’archeotech SPM per riportarlo su Marte. (Codex: Cavalieri Imperiali 6a ed.;)
139.M41: La Guerra Gotica. Conosciuta da alcuni come la dodicesima Crociata Nera, è una vasta offensiva lanciata da Abaddon il Distruttore. Molte battaglie vengono combattute in decine di sistemi stellari, la maggior pare dei quali situati nel Settore gotico del Segmentum Obscurus. Per oltre vent’anni ci si scontra in grandi conflitti spaziali e centinaia di invasioni planetarie. Decine di Capitoli di Space Marine, quasi un centinaio di reggimenti della Guardia Imperiale, la maggior parte di tre Legio di Titani e tutte le navi che il segmentum riesce a radunare si schierano al fianco dell’Imperium. Le forze del Caos, composte di Legioni Traditrici, Capitoli rinnegati, schiere demoniache e culti ribelli vengono infine scacciate nel Warp da un fiume infinito di rinforzi imperiali. (Warhammer 40.000, Regolamento di 6a ed.; Codex: Astra Militarum 6a ed.; Codex: Space Marine del Caos 6a ed.;)
143.M41: La vendetta di Jorun. La Cabala della Libagione Cremisi provoca l’ira degli Ultramarine, i Grifoni Urlanti ed i Figli di Orar. I Drukhari vengono sconfitti, ma il Cappellano dei Grifoni Urlanti, Armand Titus, soccombe al veleno e viene tumulato in un Dreadnought. (Codex: Space Marine 6a ed.;)
146.M41: Una formazione dell’Ala del Corvo effettua una ricognizione speciale durante le enormi battaglie tra corazzati che stanno avvenendo tra l’Astra Militarum e gli Eldar sul pianeta Kundra. Dopo essere penetrati ampiamente nel territorio, gli Squadroni d’Attacco dell’Ala del Corvo si trovano circondati da una schiera di corazzati a-grav degli Eldar. L’Ala del Corvo richiede supporto e i Caccia Nephilim intervengono per portare gli Eldar alla ritirata. (Codex: Angeli Oscuri 6a ed.;)
154.M41: Una razzia Drukhari porta alla cattura di un Cavaliere della Casata Cadmus, il quale viene usato per sport nelle arene di Commorragh. Egli duella coraggiosamente con le creazione dei Haemonculi per trenta giorni prima d’essere abbattuto da tre Macchine del Dolore. (Codex: Cavalieri Imperiali 6a ed.;)
156.M41: I tecnopreti di Lucius autorizzano lo schieramento di una semi-legione di Titani della Legio Astorum per intervenire nella guerra civile tra le Casate di Cavalieri Imperiali Navaros e Borgius. (Codex: Cavalieri Imperiali 6a ed.;)
178.M41: Gli Eldar assaltano la luna agricola di Tarvel III, distruggendo i complessi abitativi durante la ricerca di antichi artefatti. Tre Lame Erranti si uniscono per difendere i cittadini e diventano note come i Falcioni Cremisi. Appena l’ultimo Eldar viene respinto, i Cavalieri svaniscono senza lasciare traccia. (Codex: Cavalieri Imperiali 6a ed.;)
216.M41: Durante i feroci combattimenti sul pianeta Segrenstokh, la città di Baudenvost viene circondata da Cultisti Khorniti. Sono migliaia e si lanciano ancora e ancora contro i difensori Cadiani. I Cadiani presidiano ogni edifico e bloccano l’avanzata del nemico con mura di Bullgryn, ma la mera furia folle dei Cultisti passa attraverso il fuoco incrociato e le linee di barricate finché le forze Imperiali non sono sicure di cadere. Eppure giunge aiuto all’undicesima ora di difesa sotto forma del 45° Vostroyano, il quale schiera Manticore e missili Deathstrike che purificano la massa di nemici. La conta dei morti è terribile, ma Baudenvost è salva. (Codex: Astra Militarum 6a ed.;)
230.M41: I Cavalieri della Casata Taranis affrontano un’incursione demoniaca sul pianeta Tarsok V, affrontando il torreggiante Grande Immondo che guida l’orda. Attraversando una marea di Untori, il Siniscalco Halver avanza verso l’orrore corpulento mentre nuvole di mosche sfrigolano sul suo scudo ionico. Il signore demoniaco annega una Cavaliere in una marea di bile e ne schiaccia altri due sotto la propria massa. Eppure le spade a catena dei Cavalieri perforano la sua rancida carne e, con un ultimo gorgogliante grido, il Grande Immondo viene bandito. I demoni rimanenti svaniscono lentamente lasciando i sopravvissuti alla conta dei morti. (Codex: Cavalieri Imperiali 6a ed.;)
231.M41: Hetman Grettch del 593° Tigri Kadaverane diventa così furibondo davanti al fatto d’essere costantemente interrotto dall’Auto-Reliquiario Tattico di Tyberius che lo disattiva “accidentalmente” con una mazza cerimoniale. Ciò diventa il primo passo di una ribellione che non coinvolge solo il 593°, ma tutte le Tigri Kadaverane, le quali si rivoltano contro l’Imperium. Un’Assassina Callidus si infiltra tra i consiglieri di Grettch assumendo l’identità del suo Astropate senza occhi prima di uccidere e sostituire il comandante traditore. Quando le Tigri aprono le ostilità contro il 342° Cadiano, i loro ordini diventano improvvisamente contraddittori e contro-intuitivi finché l’intero personale di comando non viene obliterato da un colpo d’artiglieria puntato sulla sua posizione. L’intera guerra cade a pezzi e i Kadaverani vengono decimati nell’ora successiva fino a riconoscere l’errore dei propri gesti e ad arrendersi per una corte marziale. Sebbene l’Auto-Reliquiario Tattico venga recuperato e riparato, vengono tutti condannati e uccisi. (Dataslate: Officio Assassinorum;)
232.M41: Forze degli Eldar aiutano i ribelli negli ultimi stadi della Campagna Vilhadrama, spostando l’equilibrio in loro favore e guidando il famigerato Massacro del Ghiacciaio di Sangue. (Missioni Operative 5a ed.;)
232.M41: In seguito a una battaglia su Cullrak, durante la quale gli Eldar di Mymeara respingono con successo un’incursione demoniaca, un enorme squadrone razziatore della Cabala del Diavolo Ascendente minaccia di rubare le pietre dello spirito degli Eldar. Si teme che la Cabala si ritiri all’interno di Commorragh per corrompere le anime dei morti di Mymeara. Con i propri numeri già notevolmente ridotti dalla precedente battaglia, gli Eldar di Mymeara non possono fare altro che ordinare ai propri Spettroveggenti di liberare i guerrieri spettrali in loro difesa. Gli spettrocostrutti lanciano uno degli attacchi più vendicativi nella storia dell’Arcamondo e numerosi Cabaliti vengono inceneriti insieme ai propri Raider dalle salve plasma degli Spettrocavalieri. (Dataslate: Eldar Ghost Warriors;)
236.M41: Una nave spaziale eldar di Yme-Loc distrugge il pianeta disabitato Drachor 16/alfa. (Missioni Operative 5a ed.;)
246.M41: I Cavalieri della Casata Raven devastano la Waaagh! Smogbelcha tra i geyser di fiamme geotermiche sul pianeta Voth, nonostante subiscano loro stessi perdite gravi. (Codex: Cavalieri Imperiali 6a ed.;)
248.M41: Il vanesio Arconte Ysclyth di Talon Cyriix si oppone ai tirannici dettami di Vect che proibiscono la conoscenza del Vecchio Impero. Decifrando gli arcaici riti iscritti nelle cripte ottostanti il suo palazzo, egli impara come invocare i Demoni del Warp e legarli al proprio volere. Sebbene impieghi quasi un secolo per portare a termine il piano, Ysclyth attua contro Vect un colpo di stato dalla forza incredibile e inarrestabile. Sotto i grattacieli dela sua Cabala compare un’orda demoniaca che elimina ogni forma di vita. Prima che essa possa arrecare troppi danni, però, Vect attiva un antico sistema di sicurezza escludendo e sigillando completamente Talon Cyriix dal resto di Commorragh. Poco dopo l’Arconte Ysclyth scopre che il suo controllo sugli alleati demoniaci non è efficace come immaginava. (Codex: Eldar Oscuri 5a ed.; Codex: Demoni del Caos 6a ed.;)
Ca. 279.M41: Il pianeta Toreus scompare, isolato dall’Imperium a causa di una tempesta Warp. Mentre nessuno può assisterla, la popolazione viene attaccata da forze appartenenti ai quattro Dei del Caos, le quali includono l’Assetato di Sangue An’kha’arak, il Principe Demone di Tzeentch K’tzis’trix’a’tzar e l’araldo di Nurgle Epidemius.(Codex: Demoni del Caos 4a ed.;)
290.M41: L’Officio Assassinorum, avendo fallito nell’eliminazione dell’oscenamente potente Condottiero del Caos Malfecius tramite l’utilizzo di operativi dei templi Eversor e Vindicare, decide d’inviare l’Assassino Culexus Vaedrex. Il Culexus segue i passi di Malfecius attraverso l’Occhio del Terrore e colpisce solo quando il Condottiero ascende diventando un Principe Demone. Quest’ultimo, diventato vulnerabile all’effetto delle sue granate psicotrope, viene finalmente ucciso con una punitiva serie di colpi dell’Animus Speculum. (Dataslate: Officio Assassinorum;)
341.M41: Una nave spaziale eldar di Yme-Loc si unisce alla Flotta da Guerra Obscurus per distruggere una flotta Mietitrice necron. (Missioni Operative 5a ed.;)
342.M41: La nave Gorejaw del Kapoguerra Tuska viene invasa da un’entità demoniaca durante un viaggio nel Warp. Tuska è felice di poter affrontare qualcosa di apparentemente molto potente e rimane impressionato dalla violenza con cui la mostruosità riesce a macellare i suoi Kapi. Tuska e il demone si affrontano in un duello titanico che si conclude con un Kapoguerra in possesso di un nuovo set di corna da aggiungere ai propri trofei. Tuska, pur essendo andato molto vicino alla morte, riconosce d’essersi divertito moltissimo, quindi giura di trovare altre mostruosità del Warp da affrontare e dà il via alla Waaagh! Tuska. (Codex: Orki 4a ed.;)
343.M41: La Flotta Alveare Moloch invade il pianeta di collaudo armi Ghodba. I Tecnopreti usano qualsiasi forma d’arma superpesante, anche quelle ancora non classificate, per supervisionare la difesa del pianeta. Tuttavia, sebbene Ghodba mieta tantissimi Tiranidi, i rinforzi non arrivano per mesi e la guerra d’attrito inizia ad andare a vantaggio dei Tiranidi. Le Spade di Ghodba, l’ultimo squadrone Furia d’Acciaio, viene crivellato dal fuoco dei bio-cannoni. Le fortezze mobili rimaste si preparano all’ultima resistenza, ma le Spade rimangono stupefatte quando vede squadre dopo squadre di Space Marine in armatura nera che formano un cordone attorno ai loro corazzati. Mentre le Spade raggiungono e prendono il controllo di uno squadrone di Doomhammer il cui equipaggio era già stato ucciso da un Littore, circa cento Legionari dei Dannati mantengono integro il cordone e pian piano ribaltano nuovamente le sorti della guerra, disperdendo la Flotta Alveare Moloch. (Codex: Legion of the Damned 6a ed.;)
892.344.M41: Il pianeta Prosan, nel Sistema Cadia, viene attaccato dagli Orki del Kapoguerra Tuska. I Cadiani respingono gli Orki per un mese, ma poi sono costretti ad evacuare il pianeta. Tuttavia, improvvisamente gli Orki abbandonano Prosan senza apparente motivo e si lanciano a tutta velocità verso l’Occhio del Terrore. Tempo dopo, nel bel mezzo del Warp, gli Orki approdano su un pianeta governato dal demone chiamato Principe del Sangue, il quale decima gli Orki che hanno invaso il suo pianeta pur morendo lui stesso nel tentativo. Khorne assiste a tutto questo e ammira particolarmente le gesta di Tuska l’Ammazzademoni e dei suoi Orki, perciò li resuscita ogni giorno affinché si cimentino in un ciclo eterno di guerra e morte sulla superficie di quel pianeta. (Codex: Orki 4a ed.;)
353.M41: Gli Psionici Sanzionati del 122° Vostroyano affrontano una difficile traslazione Warp uscendone sotto forma di un’entità gestaltica dal terrificante potere psichico. Crogiolandosi nelle proprie nuove abilità, essi si rivoltano contro i propri compagni e li schiavizzano affinché servano i loro sanguinari desideri. Quando il reggimento arriva su Sylvanus II, esso inizia a macellare la popolazione. I Martelli di Dorn vengono inviati in missione per distruggere il Terrore Gestaltico, ma i poteri degli Psionici Sanzionati sono così immensi che l’attacco degli Space Marine viene respinto con terrificante facilità. Il Terrore Gestaltico perde potere solo quando l’Assassino Culexus noto come il Revocatore viene schierato tra i ranghi Vostroyani, i suoi componenti caduti e rannicchiati come neonati. Vengono poi uccisi dalle baionette dei Vostroyani ancor prima che il Revocatore riesca ad avvicinarsi ai propri bersagli per finire il lavoro. (Dataslate: Officio Assassinorum;)
365.M41: Il Capitolo Rinnegato degli Spettri di Grevan assalto il mondo reliquia Suyban con l’intenzione di saccheggiare il grande museo in stasi. Esso riempie il nucleo del mondo vuoto, milioni di camere riempite con artefatti e oggetti antichi raccolti dalle flotte curatrici di Syban nel corso di migliaia di anni. Nel loro attacco, gli Spettri rompono inavvertitamente i sigilli della Tomba Demoniaca di Knor, risvegliando il Principe Demone dal suo sonno millenario. Presto i rinnegati si trovano a combattere contro Knor e i suoi seguaci, il Demone impegnato ad utilizzare gli arcani artefatti per evocare un maggior numero dei propri simili e rompere le pareti della realtà. Statue aliene, costrutti arcani e macchine antiche vengono animate dalle creature del Warp, liberandosi dalle proprie intelaiature e assaltando i rinnegati. Una singola squadra di Terminator dei Cavalieri Grigi è l’unica forza capace di raggiungere quel pianeta, perciò i suoi membri combattono e si ricavano una via tra i cadaveri degli Spettri morti. Raggiungendo il cuore del museo, i Cavalieri Grigi si trovano sommersi con poche possibilità di successo contro Knor e la sua schiera in costante crescita. In un atto di sacrificio finale, i confratelli attivano i sistemi di stasi d’emergenza, congelando per sempre il pianeta nel tempo. (Codex: Grey Knights 7a ed.;)
6.738.374.M41: Il Magos Biologis Restax compie un studio sui modelli di crescita nella società degli Orki presenti nella zona di guerra Ryza. (Codex: Orki 3a ed.;)
383.M41: La tempesta Warp Iagon scatena la propria furia sul pianeta Lissandro. Il corpo a capo del pianeta, il Quorum Immacolato, ordina che vengano cercate informazioni sulle tempeste Warp e sui fenomeni che ne conseguono all’interno di tutte le biblioteche del mondo. Trovano antichi simboli hexagrammatici che proteggono dalle invasioni demoniache, un simbolo che viene sistematicamente impiantato sotto forma di electoo sub-dermale su tutti i cittadini registrati entro il mese seguente. Quando l’Inquisizione raggiunge il pianeta con una flotta di Navi Nere, cominciano a investigare sulla popolazione. I loro sforzi innescano un’ondata di possessioni demoniache; ogni cittadino con un electoo cade a terra in preda alle convulsioni e dal loro corpo fuoriesce un Orrore Rosa. All’alba seguente, le città di Lissandro vengono sopraffatte. Gli Inquisitori, assediati nel palazzo del Quorum, richiedono l’aiuto dei Cavalieri Grigi, ma ogni città è stata irrimediabilmente mutata quando arrivano. I Cavalieri Grigi combattono i Demoni ancora presenti tra le rovine, ma non trovano superstiti. Quando le squadre di purificazione raggiungono le biblioteche sotterranee, incontrano gli artefici della catastrofe: i leggendari Scribi Blu, i quali svaniscono nell’etere. Diventa chiaro che il simbolo lasciato nei grimori della biblioteca non fosse uno utile a bandire, ma ad invitare. (Codex: Demoni del Caos 6a ed.;)
392.M41: Le Conquiste Machariane. Nel corso di sette anni spesi purificando i confini occidentali della galassia, Lord Solar Mecharius unisce l’Astra Militarum e l’Officio Prefectus con l’obiettivo di riconquistare mille mondi. (Codex: Militarum Tempestus 6a ed.;)
399-469.M41: L’Eresia Machariana. Dopo la morte del Lord Solar Macharius i territori da lui conquistati sprofondano nella guerra. I settant’anni di tumulti seguenti terminano solo grazie agli sforzi di cento Capitoli che riportano l’ordine in diversi settori molto lontani. (Codex: Space Marine 6a ed.;)
405.M41: Durante gli eventi dell’Eresia Machariana, gli Angeli Oscuri si occupano di fermare numerose guerre civili. L’Ala del Corvo scopre molti culti corrotti, largamente istigati dalla Legione Alfa, oltre agli inconfondibili segni della presenza di Cypher. Durante le Insurrezione di Lythanos, solo una discussione con i Lupi Siderali permette a svariati Caduti di fuggire. (Codex: Angeli Oscuri 6a ed.;)
414.M41: L’Atrocità del Crinale Cremisi. (Codex: Astra Militarum 6a ed.;)
7.838.433.M41: Lo Scriba Adolphus Neld compila un rapporto sulle Legioni Traditrici di Marine del Caos con priorità urgentissima per ordine dell’Inquisitore Horst. (Codex: Space Marine del Caos 3a ed.;)
7.838.433.M41: Lo Scriba Marthius Nibo compila un resoconto dell’Eresia di Horus con priorità urgentissima per ordine dell’Inquisitore Horst. (Codex: Space Marine del Caos 3a ed.;)
444.M41: Prima Guerra di Armageddon. Angron, Primarca demoniaco dei Divoratori di Mondi, giunge su Armageddon alla testa di una potente schiera del Caos. Il continente di Armageddon Prime cade rapidamente, ma le linee difensive di Armageddon Secundus resistono grazie a nuovi reggimenti di Legione d’Acciaio che si ammassano attorno alla difesa determinata dei Lupi Siderali. In particolare grazie ai tremendi sforzi di una potente Confraternita di Cavalieri Grigi, Armageddon viene salvato e Angron bandito, ma milioni di Guardie hanno incontrato la propria morte. Il prezzo della vittoria si alza ancor di più quando l’Inquisizione istiga una serie di brutali purificazioni volte a contenere la conoscenza dei fatti accaduti. Molti reggimenti vengono sterilizzati e confinati in campi di lavoro Imperiali, interi pianeti vengono sterminati per assicurare il silenzio di alcuni reggimenti. Il Comando di Segmentum viene condannato a morte dal proprio Commissariato, il quale si sottopone volontariamente alla cancellazione della memoria Inquisitoriale. Il numero totale dei morti non viene mai comunicato, ma sfida ogni facile calcolo. (Codex: Space Marine del Caos, 3a, 6a ed.; Codex: Cavalieri Grigi 5a ed.; Codex: Astra Militarum 6a ed.; Codex: Militarum Tempestus 6a ed.; Apocalypse 6a ed.;)
455.M41: L’ultima azione registrata del Capitolo dei Consoli Neri ha luogo durante l’assedio del Formicaio Goddeth, durante il quale si crede che il Capitolo sia stato annichilito dagli Space Marine dei Guerrieri di Ferro, che fecero detonare i cumuli nucleonici del formicaio e vaporizzarono gran parte del continente settentrionale. Da quel giorno, però, sono giunti fino alla Terra resoconti non confermati delle controffensive dei Consoli Neri che lanciano improvvisi e letali attacchi nel Segmentum Pacificus. Lo status ufficiale del Capitolo è attualmente sconosciuto. (Codex: Space Marine 6a ed.;)
457.M41: L’Imperium effettua dei test su un campione di DNA pelleverde per comprendere meglio l’alga orkoide. (Codex: Orki 3a ed.;)
543.M41: La mietitura di Chogros. La Cabala del Sigillo Infranto inizia una serie di incursioni nello spazio reale contro il pianeta ferale Chogros. I rozzi Ogryn che vivono lì sono sempre stati avversari molto popolari nelle arene delle Furie, senza contare che forniscono ottimo materiale grezzo per le congreghe degli Homunculi. Dopo uno scontro breve e brutale migliaia di subumani vengono circondati e imbarcati forzatamente sui trasporti dei Drukhari. La Guardia Imperiale, che usa Chogros come base di reclutamento per le proprie forze di Ogryn, è furibonda e invia reggimenti di Catachani, Elysiani e Katoni in missioni di ricerca e distruzione. I fanti che non muoiono negli scontri con il Sigillo Infranto vengono catturati e venduti nelle arene delle Furie, dove sono costretti a combattere contro gli Ogryn che erano stati inviati a liberare dalle persecuzioni dei Drukhari. (Codex: Eldar Oscuri 5a ed.;)
548.M41: Il Capitano Dynares della 1a Compagnia delle Falci d’Ossidiana guida la propria Forza d’Attacco Ultra durante l’Incursione di Helrak facendo un saggio utilizzo del Land Raider Valore Massimale, il quale si occupa di ripulire il relitto spaziale Granello d’Oscurità dai pirati Eldar. (Dataslate: Space Marines – Strike Force Ultra;)
565.M41: Gli Ultramarine schierano una Coorte Spezzassedi sulla Stazione Spaziale Ghould, infestata dai pirati. Determinati a mantenere l’elemento sorpresa, i Centurion si lanciano dalle camere d’equilibrio della Giuramento di Guilliman scavandosi una via attraverso il denso plastacciaio della stazione. La risultante decompressione uccide nove decimi dei pirati presenti, poi i Centurion eradicano i restanti come impietosa efficienza. (Dataslate: Centurion Siegebreaker Cohort;)
576.M41: Una fonte imperiale imprecisata annota varie informazioni riguardanti le moto a reazione dei Drukhari. (Codex: Eldar Oscuri 3a ed.;)
579.M41: Dopo circa 300 anni di isolamento, la tempesta Warp attorno al pianeta Toreus si calma. L’Imperium indaga sulla situazione e scopre un pianeta profondamente mutato e ormai devastato dal Caos L’Inquisitore Thrax conduce l’Exterminatus di Toreus tramite bombardamento virale. (Codex: Demoni del Caos 4a ed.;)
587.M41: Il Capitolo degli Artigli Astrali viene stazionato presso Badab affinché mantengano sicure le frange meridionale e occidentale del Maelstrom. (Codex: Space Marine del Caos 4a ed.;)
589.M41: Il Peccato della Dannazione, un relitto spaziale infestato dai Genoraptor, viene purificato di una serie di assalti della 1a Compagnia degli Angeli Sanguinari, alla quale partecipa anche il famoso Sergente Lorenzo. Ai tempi, nessuno sapeva che essi fossero l’avanguardia di un’imminente invasione galattica. (Codex: Tiranidi 6a ed.; Space Hulk; Sin of Damnation, di Gav Thorpe;)
601.M41: Il Fratello-Capitano Ramstorn Fane dei Cavalieri Grigi trova il leggendario Lupo Sanguinario sul pianeta Crytor, un demone di Khorne il quale si è lasciato una pista di mondi in fiamme attraverso il Settore. Tra le rovine infestate del pianeta morto, Fane e i suoi confratelli mettono all’angolo il Demone davanti a una tomba megalitica di vetro nero. Mentre il Lupo Sanguinario e i suoi Mastini si voltano per fronteggiare gli Space Marine, i sigilli sulla tomba si aprono e guerrieri xeno metallici ne fuoriescono. Segue una triplice battaglia con i Cavalieri Grigi che combattono sia Necron che Demoni del Dio del Sangue. Alla fine Fane riesce a sferrare il colpo di grazia contro il Lupo Sanguinario mentre il Demone cerca di abbattere il Lord Necron. Mentre il Demone collassa in una nuvola di fumo e sangue, il Fratello-Capitano si prepara all’attacco da parte dei Necron, ma trova il loro signore con l’arma abbassata in quello che pare un arcaico gesto di invito alla discussione. Decidendo di non rischiare la vita dei propri confratelli rimanenti contro gli xeno, Fane segnala loro di ritirarsi, soddisfatto dalla morte della propria preda. (Codex: Grey Knights 7a ed.;)
631.M41: I Veggenti di Alaitoc prevedono un terribile assalto da parte di una Waaagh! sul mondo vergine Alayran. Con molti dei propri Guardiavia troppo lontani dall’arcamondo per essere richiamati in tempo, i Veggenti si rivolgono con riluttanza ai propri Spettroveggenti per attivare una schiera di guerrieri spettrali. Gli spettrocostrutti vengono puntualmente portati in guerra e schierati in posizioni nascoste sparse in tutto il pianeta. Quando giunge l’attacco, i guerrieri di Alaitoc sferrano attacchi precisi sui capi pelleverde, strappando rapidamente il cuore della Waaagh! e allontanando gli Orki dal mondo vergine. (Dataslate: Eldar Ghost Warriors;)
632.M41: Durante la Crociata Yoladriana, i distaccamenti della Casata Cadmus atterrano sul mondo paludoso Nalibraxis II. Marciando in aiuto dei reggimenti di fanteria Catachani, i Cavalieri vengono cadono in un’imboscata stregata organizzata dalla Legione della Stirpe dei Mille. Con i Catachani morti o resi marionette senza cervello, la rimanente manciata di Cavalieri tenta di raggiungere il proprio punto d’estrazione. Automi in armatura potenziata e macchine demoniache striscianti li accerchiano, ma i Nobili sopravvissuti riescono a guadagnarsi la libertà. Dopo la battaglia, la Casata Cadmus giura vendetta contro le forze della Stirpe dei Mille, determinata a lavare questa macchia sul loro onore. (Codex: Cavalieri Imperiali 6a ed.;)
642.M41: Durante l’Offensiva Delveriana, la Fortezza dell’Illuminazione – la quale si ritiene sia stata utilizzata come posto di comando dall’Imperatore stesso durante la Grande Crociata – resiste a diversi attacchi diretti da parte dei bombardattakka e si dimostra fondamentale nel contenimento della Waaagh! Denterozzo. Ciò segna la cinquecentesima volta in cui la venerata fortezza ha respinto un attacco e non una sola volta è caduta nelle mani del nemico. (Assalto alla Fortezza 6a ed.;)
664.M41: Le Rune Proibite. Dopo la disastrosa Battaglia di Elixia, gli Skitarii sopravvissuti vengono inviati ad estrarre le iscrizioni runiche sugli antichi menhir di Fine del Sepolcro. Così facendo, aprono un portale nel Warp a lungo dimenticato. Elixia viene consumata da un’invasione demoniaca, la sua popolazione rimanente sottoposta ad Exterminatus nell’arco di una settimana. (Codex: Skitarii 7a ed.;)
672.M41: Gli Orki effettuano una delle loro tante incursioni sul pianeta Skrynne, nel sottosettore Peryphery del Settore Calixis. (Only War, Regolamento base;)
681.M41: Cassius guida un Kill Team della Deathwatch sul pianeta Ghosar Quintus, annientando un Culto dei Genoraptor senza subire perdite. (Deathwatch: Overkill;)
698.M41: La Crociata Corinziana. Marneus Calgar guida Ultramarine, Angeli dell’Assoluzione, Prefici, Teschi d’Argento, Falci dell’Imperatore, Marine Erranti e cinquanta reggimenti di Guardia Imperiale contro la Waaagh! Skargor. Gli Orki sono sconfitti e la loro minaccia arginata per trent’anni. (Codex: Space Marine 3a, 6a ed.;)
704.M41: Si svolge l’Assedio di Tulwa. Marneus Calgar guida una forza d’infiltrazione che distrugge la Fortezza del Dolore, creata dagli Space Marine del Caos dei Guerrieri di Ferro. (Codex: Space Marine 3a ed.;)
723.M41: Il reggimento corazzato 124° Cadiano partecipa alla Battaglia di Hronburg. (Chapter Approved 2004)
723-900.M41: Nel corso di questo periodo gli Artigli Astrali non inviano regolarmente il proprio seme genetico per le regolari analisi e tali invii risultano incompleti, inoltre le decime planetarie di Badab non vengono rispettate. (Codex: Space Marine del Caos 4a ed.;)
730.M41: La Flotta Alveare Behemoth entra nella galassia nei pressi della Frangia Orientale. (Codex: Tiranidi 6a ed.;)
733.M41: Cato Sicarius degli Ultramarine riceve un’onorificenza in seguito all’assalto planetario di Crusat Minor. (Codex: Space Marine 5a ed.;)
739.M41: Avvertiti dell’arrivo dei Tiranidi da delle bande di Cercavia, i Veggenti dell’Arcamondo Malan’tai si allontanano dalla traiettoria della Flotta Alveare Behemoth finché c’è ancora tempo per fuggire. (Codex: Tiranidi 6a ed.;)
739.M41: La titanica nave ammiraglia Starkrusha della Waaagh! Godstompa fuoriesce dal Warp. Il Lord Lupo Finn Goresson, notoriamente testardo e feroce, devia il percorso della propria flotta per ingaggiare quello che è in realtà un gigantesco relitto spaziale. Finn esce vittorioso dagli scontri iniziali e a un certo punto sfonda il superinkrociatore Longtoof con la prua corazzata del proprio incrociatore. Tuttavia le sue navi sono sovrastate dallo Starkrusha ed esse subiscono perdite serie. Finn lancia il proprio incrociatore verso le rampe di lancio del relitto e guida la propria Grande Compagnia in un’azione d’abbordaggio che dura ben sei mesi. Alla fine Finn esce trionfante, la testa mozzata di Godstompa appesa alla cinta. (Codex: Lupi Siderali 5a ed.;)
741.M41: I Figli di Khaine. Un gruppo di Autarchi decide che le razze inferiori della galassia devono imparare a stare al loro posto; sempre più Eldar intraprendono quindi la Via del Guerriero. (Codex: Eldar 6a ed.; Codex: Craftworlds 7a ed.;)
741.M41: L’Inquisitore Bastalek Grim partecipa al Grande Banchetto di Gerrod Barbarossa, registrando le saghe lì raccontate nei suoi impianti eidetici e poi inserendole negli archivi imperiali tramite il famoso trattato “La Guerra dei Giganti”. (Codex: Lupi Siderali 5a ed.;)
742.M41: La Crociata del Golfo di Damocles. Durante la crociata per scacciare gli invasori tau dai mondi imperiali, i Novamarine si distinguono per l’implacabile persecuzione di tutti gli xeno. Soltanto la richiesta di intervento nella Prima Guerra Tiranide impedisce loro di partecipare all’assalto al mondo setta Dal’yth. Le Furie Bianche assegnate alla Crociata Damocles conducono un assalto da terra contro i Tau sul pianeta Dal’yth, ingaggiando il nemico in una serie di devastanti attacchi lampo. Le Mani di Ferro inviano svariate Compagnie Clan alla Crociata. Ritenendo troppo deboli gli altri Capitoli di Space Marine presenti, il Capitano di Ferro Rumann assume il comando dell’assalto planetario di Sy’l’kell. Sotto la sua spietata ed efficiente direzione, i difensori tau della stazione orbitale vengono sopraffatti rapidamente. (Codex: Space Marine 6a ed.; Codex: Tau 3a ed.; Codex: Astra Militarum 6a ed.; Zona di Guerra di Apocalypse: Damocles;)
742.M41: In un’operazione simile a quella che porta alla Crociata del Golfo di Damocles, l’Imperium tenta di riprendere il controllo del Settore Lithesh, situato tra il suddetto Golfo e l’Anomalia della Fenditura Perdus. Già colpito in passato da razzie degli Eldar e da tempeste Warp, il Settore Lithesh finisce per ospitare anche attività Tau, confermata dalle indagini inquisitoriali. Per questo motivo, il Cardinale Esau Gurney di Brimlock richiede l’organizzazione di una crociata che si dedichi alla purificazione dell’alieno. Dodici navi capitali, cinque Compagnie provvisorie di Space Marine formate da contingenti provenienti da oltre dieci Capitoli e diciannove reggimenti di Guardia Imperiale si lanciano in questa crociata e inizialmente puntano verso il sottosettore Timbra, riconquistando le colonie Garrus e Kleist. Successivamente, la crociata prosegue e ingaggia i Tau nel disabitato Sistema Hydass. Allo scontro partecipano sette navi da guerra Tau, le quali cominciano efficacemente la battaglia sfoderando le proprie batterie di siluri. Alla fine, però, l’Imperium riesce ad ottenere il vantaggio e i Tau sono costretti a ritirarsi (Zona di Guerra di Apocalypse: Damocles;)
744.M41: L’avvicinarsi dei Tempi della Fine viene predetto dal Veggente di Corrinto. Viene giustiziato per eresia, ma la sua profezia si diffonde tra i sussurri. (Codex: Demoni del Caos 6a ed.;)
744.M41: Il ritorno del Re Silente. Il Re Silente fa nuovamente ingresso nei confini della galassia. Essendo venuto a contatto con i Tiranidi nel vuoto intergalattico, riconosce la minaccia che essi pongono all’ascesa della sua razza; se la Grande Divoratrice consuma tutta la vita della galassia, i Necron non avranno più alcun corpo vivente che ospiti le loro coscienze. In virtù di ciò il Re Silente rompe il suo esilio volontario allo scopo di guidare la propria gente contro questa nuova minaccia. Tuttavia, egli non prevede che la maggior parte dei Necron sia nel torpore. Molti mondi tomba sono stati distrutti nel corso degli eoni, altri dormono e quasi tutti quelli risvegliati sono ancora disorientati o danneggiati. Il Re Silente è quindi costretto a rivedere i piani. Assieme ai Pretoriani del Triarcato superstiti inizia un pellegrinaggio per la galassia, destando i mondi tomba ancora sopiti ed accelerando il recupero di quelli già desti. Il suo desiderio è che i puerili tentativi delle nuove razze di distruggere i Tiranidi abbiano l’unico risultato di nutrire le Flotte Alveare, altrimenti neppure i Necron uniti avrebbero alcuna speranza di vittoria. (Codex: Necron 5a ed.;)
744.M41: Dopo aver unito le forze per sconfiggere la Legione Alfa, responsabile di una ribellione, i Cavalieri del Corvo e il Capitolo Aurora danno inizio ad un’aspra faida, incolpandosi a vicenda per le pesanti perdite. (Codex: Space Marine 6a ed.;)
Prima Guerra Tiranide
745.M41: L’arrivo della Grande Divoratrice. I veggenti degli Eldar si addolorano quando la vera portata delle flotte tiranidi in avvicinamento diviene orribilmente chiara. (Codex: Eldar 6a ed.; Codex: Craftworlds 7a ed.;)
745.M41: La Morte di Tyran. Avviene il primo contatto ufficialmente registrato con i Tiranidi. (Codex: Tiranidi 3a, 4a, 5a, 6a ed.;)
745.M41: Durante le investigazioni sul misterioso silenzio di Tyran Primus, l’Inquisitore Kryptman scopre l’orrore della minaccia aliena. Kryptman nomina gli alieni “Tiranidi” e corre ad avvertire l’Imperium. (Codex: Tiranidi 4a, 5a, 6a ed.;)
746.M41: Comincia la Prima Guerra Tiranide. La Flotta Alveare Behemoth discende sul Regno di Ultramar, iniziando la devastazioni di diversi pianeti. (Codex: Space Marine 3a, 5a, 6a ed.; Codex: Tiranidi 3a, 4a, 5a, 6a ed.; Codex: Astra Militarum 6a ed.;)
746.M41: Tre Compagnie di Angeli Sanguinari aiutano gli Ultramarine nella guerra contro la Flotta Alveare Behemoth. Nel corso di tre sanguinosi anni i confratelli di Baal soccorrono gli Ultramarine più e più volte , per poi tornare sul proprio pianeta con una notevole esperienza su come affrontare gli orrori xeno. (Codex: Blood Angels 7a ed.;)
746.M41: I mondi binari di Thandros oppongono una debole resistenza contro i Tiranidi in arrivo e i cittadini vengono macellati nell’oscurità delle proprie miniere. (Codex: Tiranidi 6a ed.;)
746.M41: I Figli di Guilliman liberano Nova Terra da un attacco Tiranide, dopodiché la Squadra Constantinus caccia i resti della Flotta Alveare, trovando dei culti dei Genoraptor all’interno delle famiglie nobili della capitale. L’intera classe regnante viene giustiziata. La popolazione oltraggiata si rivolta contro i propri liberatori. Esaurita la pazienza, il Sergente Constantinus accusa l’Imperium per averlo reso un assassino mostruoso e condanna l’Imperatore. Giura di guidare la popolazione verso un futuro migliore e la sua convinzione risulta contagiosa. Il vecchio ordine viene abbandonato e vengono erette statue di Constantinus il Liberatore. Presto giungono altri servi dei Poteri Perniciosi, attirati dall’anarchia e dallo spargimento di sangue. La megalomania del Sergente ribelle cresce finché non causa guerra aperta in tutto il Settore. La ribellione di massa termina quando Constantinus viene ucciso dall’Officio Assassinorum. (Codex: Space Marine del Caos 6a ed.;)
748.M41: La Campagna della Stella di Sangue. Una massiccia incursione demoniaca nel Settore Scarus viene preannunciata dalla stella Ares, che si tinge di un minaccioso rosso sangue. Relictor, Guerrieri Arcobaleno e Signori del Fuoco arrestano l’invasione, ma subiscono pesanti perdite, tra le quali i tre Maestri Capitolari, tre possenti eroi che vengono commemorati in tutto l’Imperium. (Codex: Space Marine 6a ed.; Codex: Space Marines 8a ed.;)
748.M41: La Caduta della Megarchia. Quando il pianeta Thruskus volta le spalle all’Imperatore, la Guardia del Corvo rintraccia ogni membro del consiglio chiamato Megarchia. Nel giro di un giorno Thruskus torna sotto il controllo imperiale e i corpi dei Megarchi vengono appesi alle guglie dei formicai. (Codex: Space Marine 6a ed.;)
749.M41: La Flotta Explorator Dorsari, il pianeta Helmont e le Lune di Ra’pson cadono davanti all’avanzata inesorabile della Flotta Alveare Behemoth. (Codex: Tiranidi 6a ed.;)
749.M41: Si svolge l’812a Festa delle Lame. Sono presenti tutti i dodici Capitoli della competizione. Vince il campione dei Cavalieri di Ferro Hervald Strom, il quale sconfigge per poco il Campione dei Magli Imperiali, Demitrius Valor. (Codex: Space Marine 5a, 6a ed.;)
Ca. 749.M41: Il Sistema Medusa, situato vicino alla Rapidità di Van Grothe, viene colpito dallo Scisma di Medusa. Due delle più grandi città di Medusa IV si dichiarano indipendenti e ben presto quella che appare come una semplice ribellione si rivela essere qualcosa di radicato nella corruzione del Caos. Con il passare di pochi mesi, poche città di Medusa IV rimangono leali all’Imperatore, le quali, disperate, inviano una richiesta di soccorso. Solo Medusa V riesce a rispondere, ma, non disponendo di una vera e propria forza militare, cerca di organizzare una sorta di armata per poter aiutare Medusa IV. (La Caduta di Medusa v;)
Ca. 749-751.M41: L’armata organizzata da Medusa V riesce a mantenere la propria popolazione fedele all’Imperatore mentre respinge un assalto del Caos dopo l’altro. Dopo due anni e mezzo di resistenza, la 2a Compagnia degli Ultramarine riesce ad intervenire e alla fine l’Inquisizione ritiene l’Exterminatus l’unica soluzione rimasta. Il Mechanicus e l’Adeptus Administratum sospendono la sentenza abbastanza a lungo da permettere ai cittadini rimasti leali di evacuare Medusa IV. Successivamente, una singola navetta Inquisitoriale, al comando dell’Inquisitore Baptiste, spara una salva di siluri che innescano un’esplosione d’inceneritori atmosferici. Dopo la purificazione di Medusa IV, l’Adeptus Mechanicus crea rapidamente nuove città prefabbricate per ospitare i nuovi abitanti di Medusa V e la vita imperiale riprende con un pianeta che in pochi anni finisce per produrre più risorse di quante ne avesse mai sognate prima dello Scisma. (La Caduta di Medusa v;)
750.M41: In cerca dell’incrociatore posseduto Shadeblight, gli Space Marine del Caos dei Signori della Notte portano rovina attraverso il sottosettore Ango. I Signori della Notte vengono inizialmente ostacolati dagli Space Marine dei Lupi Rossi. Sebbene si ergano da soli, i Lupi Rossi riescono a negare ai Signori della Notte il loro obiettivo. (Codex: Space Marine 5a ed.;)
751.M41: Il mondo forgia Estaban III è invaso da una miriade di forze del Caos. Le Mani di Ferro rispondono combattendo al fianco delle macchine da guerra della Legio Tempestor. (Codex: Space Marine 6a ed.;)
752.M41: La Flotta Alveare Behemoth si abbatte su Jagga, base pirata del Kapitano Blackgit. Gli inkrociatori della flotta di Blackgit lanciano degli abbordaggi sulle bio-navi. Presto la sorte si ribalta quando gli Orki risvegliano le Tervigoni all’interno di ogni nave, le quali generano innumerevoli nidiate di Termagant che finiscono per attraversare i tubi d’abbordaggio degli Orki e uccidere l’equipaggio degli inkrociatori. Blackgit, percependo la sconfitta quando le comunicazioni dalla sua flotta si interrompono bruscamente, tenta di scappare speronando un vascello solitario che gli blocca il passaggio, scoprendo con suo grande dispiacere che essa sia una titanica mina spora. (Codex: Tiranidi 6a ed.;)
752.M41: Prandium, il gioiello di Ultramar, si dimostra una facile e ricca conquista per i Tiranidi. La roccia desolata lasciata dalla Behemoth risulta scarsamente riconoscibile rispetto al paradiso verdeggiante di un tempo. (Codex: Tiranidi 6a ed.;)
753.M41: La banda da guerra di rinnegati del Caos conosciuta come Ombre della Morte si riuniscono presso Sybari preparandosi per un assalto segreto contro Ultramar. Vengono isolati quando l’Ombra nel Warp avvolge il sistema e il loro comandante, lo Stregone Malafor, impazzisce a causa della presenza psichica dei Tiranidi. Senza un leader e nel bel mezzo dei preparativi, i rinnegati non sono pronti a difendere Sybari dallo sciame. Pur riuscendo ad uccidere molti nemici, l’intera banda da guerra viene annientata in meno di un’ora. (Codex: Tiranidi 6a ed.;)
754.M41: La 2a Compagnia delle Salamandre elimina ogni traccia di infestazione Genoraptor dalla luna di Ymgarl. (Codex: Space Marine 5a, 6a ed.; Codex: Tiranidi 6a ed.;)
755.M41: Inizia la Crociata dei Mondi di Sabbat. Le Furie Bianche e i Serpenti di Ferro si uniscono alle armate imperiali in una lunga campagna contro le forze del Caos. Si tratta della più grande offensiva militare dai tempi delle Conquiste Machariane. La Crociata dura oltre la vita del Signore della Guerra Slaydo, il quale nomina Macaroth suo successore, una promozione successivamente confermata dal Departmento Munitorum e dai Sommi Signori della Terra. (Codex: Guardia Imperiale 5a ed.; Codex: Astra Militarum 6a ed.; Codex: Militarum Tempestus 6a ed.; Only War, Regolamento base; Codex: Space Marine 6a ed.;)
756.M41: Alcune bio-navi della Behemoth lanciano una piccola infestazione su Calth prima di riunirsi con la Flotta Alveare presso Circe. Benché poco numerosi, i Tiranidi sono guidati da un Carnifex che semina il caos finché riceve un colpo in testa da parte di un Commissario. Per far fronte all’emergenza, gli Ultramarine mobilitano numerose Coorti Spezzassedi nei tunnel sotterranei di Calth per eliminare la presenza Tiranide. Ci vogliono due anni prima che i Centurion tornino al proprio servizio regolare, i Marine convinti d’aver eradicato tutti i Tiranidi. (Codex: Tiranidi 6a ed.; Dataslate: Centurion Siegebreaker Cohort – data cambiata da 746 a 756 per adeguarsi alle sistemazioni cronologiche del Codex: Tiranidi 6a ed.;)
757.M41: La prima epidemia di peste zombi avviene su Hydra Minoris dopo che Typhus e la sua Guardia della Morte penetrano nel cuore del formicaio capitale. I vivi iniziano a cadere preda della dolorosa malattia e il vero orrore viene svelato; i morti si rialzano e attaccano i vivi. La conseguente quarantena intrappola 23 miliardi di cittadini non infetti insieme alla crescente marea di nonmorti. (Codex: Space Marine del Caos 6a ed.;)
757.M41: La Flotta Alveare Behemoth raggiunge Macragge. L’intero Capitolo degli Ultramarine affronta i Tiranidi nella storica Battaglia di Macragge. Il Capitolo riesce a sconfiggere il nemico, ma a caro prezzo, inclusa la devastazione della 1a Compagnia. (Codex: Space Marine 5a, 6a ed.; Codex: Tiranidi 6a ed.;)
757.M41: In seguito al Conclave di Hera e alle imprese su Espandor, Marneus Calgar approva i Veterani della Guerra Tiranide. Essi cominciano immediatamente l’addestramento sotto la guida del Cappellano Cassius. (Dataslate: Tyrannic War Veterans – data cambiata da 747 a 757 per adeguarsi alle sistemazioni cronologiche del Codex: Tiranidi 6a ed.;)
759.M41: Si svolge la Purificazione di Quintarn. Marneus Calgar prende il comando delle forze che respingono gli Orki responsabili della cattura del triplice sistema di Quintarn, Tarentus e Masali in seguito agli eventi della Flotta Alveare Behemoth. (Codex: Space Marine 3a ed.;)
760.M41: Di fronte alla Waaagh! Pugnozkuro, il Consiglio di Ferro incarica il Patriarca di Ferro Kardan Stronos di guidare il Capitolo in guerra per il trecentesimo anno consecutivo, il che lo rende il leader delle Mani di Ferro che ha servito più a lungo il Capitolo dopo Ferrus Manus. Sotto il suo comando la Waaagh! Pugnozkuro viene brutalmente annichilita, per di più con molte meno perdite del previsto. (Codex: Space Marine 6a ed.;)
761.M41: Quando l’armata dello Scioglianime, composta da macchine demoniache, minaccia di sopraffare il Grande Crogiolo di Nocturne, il Maestro Capitolare delle Salamandre approva l’apertura dei reliquiari. Dozzine di armi finemente forgiate quali fucili termici, lame reliquia e martelli tuono vengono affidate ai veterani dei Draghi di Fuoco e ogni guerriero giura di onorarne lo spirito macchina con grandi atti di massacro. I veterani vengono portati verso il Grande Crogiolo grazie a dodici Cannoniere Stormraven, ognuna nei cieli fumosi di Nocturne con un paio di Stormtalon ai propri lati. All’arrivo, i Draghi di Fuoco penetrano nell’orda di macchine demoniache come eroi delle leggende, i loro colpi di martello e le loro esplosioni termiche massacrano una mostruosità metallica dopo l’altra. Con i propri passeggeri scaricati in sicurezza nella zona di guerra, gli Squadroni Storm Wing si danno alla caccia allo Scioglianime mentre quest’ultimo razzia le forge del Grande Crogiolo e lo abbattono. Il corpo dell’Artefice del Warp viene successivamente recuperato dalla pozza di ferro fuso in cui ha incontrato la propria fine, i mecatentacoli recisi e l’armatura di ferrocarne bucherellata da cento fori di proiettile. Il suo cadavere, dopo essere stato buttato nella stiva di carico di un trasportatore insieme ai rottami delle sue macchine demoniache, viene portato nell’orbita e lanciato nel sole di Nocturne. (Dataslate: Adeptus Astartes Storm Wing;)
762.M41: Marneus Calgar guida il resto del Capitolo contro il mondo forgia Thrax, corrotto dai Demoni. Al suo comando gli Ultramarine bandiscono migliaia di Demoni e recuperano dati fondamentali dagli empi manufactorum. Completata la missione, Calgar ordina l’Exterminatus. (Codex: Space Marine 5a, 6a ed.;)
762.M41: Il 1014° Catachano, guidato dal Colonnello “Occhio d’Acciaio” Black, affronta gli Orki del clan Tezte di Morte sul pianeta Kato. Nessuno dei due schieramenti riesce a guadagnare il vantaggio finché non intervengono squadroni di Sentinel che localizzano e distruggono la fabbrica di Kalpezta nemica, nascosta nelle profondità della Valle della Vedova. (Codex: Guardia Imperiale 5a ed.; Codex: Astra Militarum 6a ed.;)
7.330.763.M41: I Guerrieri della Casta del Fuoco Tau combattono al fianco di mercenari alieni durante il Sacco di Penuria IV. (Codex: Tau 3a ed.;)
765.M41: Accumulando varie cause, viene riportata la perdita di oltre sessanta Capitoli di Space Marine, ma non è possibile stabilire da quando parta questo conteggio. (Codex: Space Marine 3a ed.;)
769.M41: La Crociata dei Mondi di Sabbat giunge sul pianeta Verghast, luogo in cui le orde del Caos di Heritor Asphodel assediano il Formicaio Vervun. I reggimenti di Volpone e Tanith si dimostrano fondamentali nella difesa della città. (Assalto alla Fortezza 6a ed.;)
772.M41: Il Padre della Forgia Vulkan He’stan delle Salamandre recupera il Guanto della Forgia dopo aver sconfitto la banda da guerra del signore pirata Eldar Iath Tessisangue. (Codex: Space Marine 5a, 6a ed.;)
774.M41: Una flotta Explorator localizza il pianeta denominato Iori Delta, un mondo passato alla leggenda per la sua improbabile abilità di spostarsi tra le stelle per propria volontà. Ovunque il mondo appaia, accadono strani eventi che mutano ricordi, archivi, orbite, etc. L’Inquisizione invia i Cavalieri Grigi per investigare e quest’ultimi partono con un incrociatore comandato dal Gran Maestro Mordrak. Pur ipotizzando un collegamento con il Warp, in realtà i Cavalieri Grigi scoprono tutt’altro, trattandosi di un antico mondo artificiale Necron. Nel corso dello scontro che ne consegue, Mordrak riesce ad applicare delle cariche termiche su numerosi sistemi importanti, poi i Cavalieri Grigi fanno detonare tutto qualche istante dopo essersi riteletrasportati sul proprio incrociatore. Iori Delta svanisce nel nulla senza che sia possibile confermarne la distruzione. (Codex: Cavalieri Grigi 5a ed.;)
775.M41: Il Generale Ghanzorik assume il comando del 61o Janissari Maccabiani e viene spedito nell’infernale zona della Distesa di Jericho. (Only War, Regolamento base;)
776.M41: La Guerra dell’Incuria. (Codex: Necrons 7a ed.;)
777.M41: Guidata dalla Legione Nera, una forza di Space Marine del Caos fuoriesce dal Warp nei pressi del Cancello Cadiano. L’avanzata viene rallentata dalle azioni dei Cadiani, poi l’intervento dei Magli Imperiali permette alla Guardia di scacciare il nemico nell’Occhio del Terrore. (Codex: Guardia Imperiale 5a ed.; Codex: Space Marine 5a, 6a ed.;)
777.M41: Furiere Kross, 312° Cadiano, viene giustiziato per condotta disonorevole. (Codex: Necron 5a ed.;)
779.M41: Duca Severus Tredicesimo assume il comando del poco che rimane della propria Casata. (Only War, Regolamento base;)
779.M41: Dopo un assedio di dieci anni, i Centurion Assaltatori delle Mani di Ferro fanno breccia nella fortezza Gugliamartello, ritenuta indistruttibile, ed uccidono tutti i difensori; questo ben due anni dopo che i rinnegati avevano proclamato la propria resa totale ed incondizionata. (Codex: Space Marine 6a ed.; Assalto alla Fortezza 6a ed.;)
780.M41: Nel corso dieci anni, una serie di guerra coinvolge un quarto del Segmentum Solar, un conflitto noto come Ribellione del Quarto Quadrante. Gli Angeli Oscuri prendono parte a numerose battaglie, sopprimendo la Rivolta di Egammonon, fermando l’invasione di Rastabal e assaltando la fortezza di Kaligar. (Codex: Angeli Oscuri 6a ed.;)
780.M41: La campagna della Deriva Lycanthos. In seguito alla Ribellione del Quarto Quadrante, le Furie Bianche rispondono ad una disperata richiesta di aiuto assieme a molti altri Capitoli per sconfiggere le forze d’invasione del Caos. (Codex: Space Marine 6a ed.;)
781.M41: La Grande Caccia del notoriamente brutto Lord Lupo Osric Trepugni termina quando, circolando attorno al Maelstrom, la sua forza d’attacco cade nell’imboscata di una flotta del Caos molto più grande. L’enorme ammiraglia del Caos, Tempesta d’Odio, danneggia gravemente la nave di Osric Zanna del Vuoto con una singola salva di fuoco. Con soli pochi minuti per agire, Osric e i suoi uomini si mettono l’elmetto e lanciano i propri branchi nel vuoto. Spinti dalla morte del proprio vascello, fluttuano verso la Tempesta d’Odio e solo trenta Marine sopravvivono abbastanza da riuscire a magnetizzare i propri stivali sullo scafo nemico per poi sfondarlo con magli potenziati e martelli tuono. Entrando nella nave, Osric e la sua Guardia del Lupo rivoltano la potenza di fuoco della Tempesta d’Odio contro i suoi alleati, vincendo la battaglia. (Codex: Lupi Siderali 5a ed.;)
781.M41: Le nubi nere si radunano. Dopo lunghi anni di preparazione, Imotekh il Signore delle Tempeste assume il controllo del mondo corona Mandragora e della Dinastia Sautekh giustiziando qualunque nobile tanto folle da opporsi, consolida la propria posizione autoproclamandosi faraone. Nel giro di un anno dal suo risveglio i dolmen d’ingresso e le navi tomba di Mandragora sono ripristinati e la riconquista della galassia ricomincia. (Codex: Necron 5a ed.; Codex: Necrons 7a ed.;)
783.M41: In seguito a una visione, Eldrad Ulthran organizza la distruzione di Maedrax, mondo tomba dei Necron, prima che gli Explorator dell’Imperium lo sveglino del tutto, inoltre gli Eldar al suo servizio distruggono anche le navi imperiali. Una nave da guerra degli Angeli Sanguinari nelle vicinanze viene schierata per vendicare la scomparsa della flotta Explorator e per questo raggiunge la schiera da guerra Ulthwé nel momento in cui sta uscendo dal sistema e infligge pesanti perdite. La situazione peggiora ulteriormente quando la presenza Necron nel Sistema Maedrax si rivela molto più ampia del previsto. Così facendo gli Eldar scoprono un’enorme dinastia Necron diffusa in tutto il sistema, la quale si risveglia completamente. (Codex: Eldar 6a ed.; Codex: Craftworlds 7a ed.;)
784.M41: I Necron si risvegliano sul mondo di frontiera Icnarus e gli insediamenti umani svaniscono uno dopo l’altro. I cittadini si ritirano nella città costiera di Immoran e si scatena una rivolta presso l’unico spazioporto del pianeta. Sorgendo dal mare, guerrieri metallici arrugginiti marciano su Immoran uccidendo chiunque sul proprio cammino, davanti a loro una sfolgorante Scheggia di C’tan. Quando tutto sembra perduto, appare un Cavaliere Imperiale solitario. In uno scontro titanico, il Cavaliere sconosciuto respinge gli invasori e rompe le costrizioni della loro Scheggia, spedendola urlante nell’etere. (Codex: Necrons 7a ed.; Codex: Cavalieri Imperiali 6a ed.;)
785.M41: La vendetta di Zterkozekko. L’Orko Grande Kapoguerra Zterkozekko del clan Morzi di Zerpe invade in forze la base planetaria del Kapoguerra Goff Zpakkamento dopo avere scoperto di essere il soggetto della barzelletta migliore (e unica) dell’alleato. Inizia una guerra civile tra i pelleverde che dura per ottant’anni. (Assalto Planetario 5a ed.;)
786.M41: La morte di Gnosis Primus. La Schiera da Guerra dell’Autarca Lamadizefiro cala sul pianeta imperiale Gnosis Primus, sfuggendo continuamente alle goffe armate umane. Alleato con i predoni Drukhari, l’Autarca si assicura di portare il mondo sull’orlo della distruzione. (Codex: Eldar 6a ed.; Codex: Craftworlds 7a ed.;)
789.M41: Il corpo di un Carnifex con un solo occhio viene scoperto nel ghiaccio di Calth. Benché ritenuto morto, la creatura si risveglia e macella qualsiasi cosa sul proprio passaggio. Centinaia di Tiranidi presenti nel sistema di caverne labirintico di Calth emergono e affiancano il Carnifex. Mentre storie della sua furia raggiungono Macragge, gli Ultramarine schierano il Sergente Telion per abbattere il mostro che terrorizza la popolazione di Calth, una bestia denominata “Vecchio Occhio Solo”. (Codex: Tiranidi 6a ed.;)
790.M41: Le forze del 9° Vostroyano, al comando del Graf Toshenko, rimangono con un solo soldato durante la difesa della città fabbrica di Polia contro le forze del Comandante Tau Brightsword su Nimbosa. Ispirata dal sacrificio, la popolazione rifiuta di sottomettersi al Bene Superiore. (Codex: Guardia Imperiale 5a ed.;)
791.M41: Un’amara rivelazione. L’ascesa di Imotekh dimostra la fondatezza della Profezia della Sventura Ridestata descritta nel Libro della Notte del Lamento. Dopo questa rivelazione i Concili di Veggenti degli arcamondi sono costretti ad ammettere che il pericolo previsto dagli Eldar di Alaitoc è decisamente reale e mettono in moto antichi piani per contrastarlo. (Codex: Necrons 7a ed.;)
793.M41: Spedizione su Solemnace. A seguito dell’insorgere della Flotta Alveare Behemoth, xenobiologi ed Inquisitori dell’Imperium si pongono domande senza risposta. Uno di questi interrogativi porta l’Inquisitrice Helynna Valeria sul mondo fantasma Solemnace, in cerca del motivo per cui quel pianeta è rimasto intonso mentre tutti gli altri sul percorso della Flotta Alveare sono stati distrutti. Nulla poteva prepararla a ciò che avrebbe trovato nel cupo silenzio sotto la superficie butterata e brulla di Solemnace: infinite catacombe colme di tecnologie avanzate, manufatti storici dell’Imperium perduti da tempo e gallerie su gallerie di intricate sculture olografiche a grandezza naturale, disposte in un tacito quadro celebrativo d fatti storici. La spedizione di Valeria è colta da un fugace stupore di fronte alla scoperta, ma l’intero mondo tomba si desta furioso. Stuoli infiniti di Scarabei Canoptek e Necron Guerrieri si riversano da tutti i lati e l’aria si riempie dell’ululato delle armi gauss. Cercando di far riguadagnare un vantaggio ai propri seguaci circondati, Valeria guida una carica contro la figura oscura che orchestra la carneficina. Mirando con cura, libera l’impulso del raggio Graviton che riduce il Necron Lord a un rottame fuso e accartocciato. Un attimo dopo una figura identica emerge dal buio, in perfette condizioni. Stavolta l’Inquisitrice infila lo Stiletto della Mezzanotte nel cuore dell’avversario; quando la carcassa sfrigolante si abbatte sul terreno, un altro Necron Lord identico si fa avanti, calpestando la figura priva di volto che giace ai sui piedi. Con ciò, Valeria ordina di ritirarsi alle navette. Solo un pugno di spedizionieri raggiunge vivo la destinazione, per giunta a mani vuote. Con sommo disappunto dell’Inquisitrice, il Mondo Tomba Solemnace conserva tutti i suoi gloriosi segreti. (Codex: Necron 5a ed.; Codex: Astra Militarum 6a ed.;)
794.M41: I mastini di Khorne. Caelec il Viaggiatore viola un portale runico sigillato, solo per scoprire che conduce al reame di Khorne. Una banda di demoni dalla testa di cane lo uccide e ne segue la pista fino a Yme-Loc, causando un massacro prima di essere infine bandita. Codex: Craftworlds 7a ed.;)
795.M41: Il 23° Cadiano “Punitori” si rivela fondamentale nello schiacciare la ribellione eretica su Krandor III. Vengono schierati squadroni di Corazzati Wyvern, i loro bombardamenti devastano le masse di cultisti che riempiono le strade. Le perdite sono alte per entrambe le parti, poiché i cultisti combattono furiosamente, assaltando più volte le difese lealiste con maree di orrori malformati. (Codex: Astra Militarum 6a ed.;)
796.M41: La Legione Alfa partecipa all’Incursione su Caradryas. (Codex: Space Marine del Caos 3a ed.;)
797.M41: L’Assedio di Zalathras. Dopo recenti miglioramenti da parte del corrente Governatore Planetario Fennick, quest’ultimo invita formalmente Marneus Calgar su Zalathras affinché approvi il lavoro svolto, ma anche per dare una certa importanza a un mondo pressoché sconosciuto. Marneus raggiunge il pianeta con pochi Space Marine e soldati dell’Astra Militarum, trattandosi di una breve missione diplomatica, ma lo trova assediato dall’orda pelleverde del Kapoguerra Brug. Scende sul pianeta, ma il suo trasporto viene abbattuto e non tutti i suoi Marine e Guardie sopravvivono. Dopo un cammino logorante, Marneus e il suo seguito raggiungono la città di Zalidar. Da quel momento, Marneus riorganizza la difesa della città insieme Lord Fennick e ad altri ufficiali locali, compreso il Mercante Corsaro Morcault che per primo scoprì il pianeta. Zalidar viene assediata per molti giorni e alla fine tutto confluisce nella difesa del Cancello Vanaheim. I difensori imperiali respingono gli Orki arrivando a finire la maggior parte delle munizioni a loro disposizione e l’improvvisa carica di Brug a bordo del proprio Squiggoth viene fermata dal sacrificio di Morcault, il quale schianta la propria nave direttamente contro l’enorme bestia, uccidendola e spingendo i pelleverde alla ritirata. In seguito alla vittoria, nonostante la verità sia ben diversa, nell’Imperium si diffonde la leggenda secondo cui Marneus Calgar abbia protetto da solo l’ultimo grande cancello di Zalathras contro l’orda pelleverde per una notte e un giorno. (Codex: Space Marine 5a, 6a ed.; Space Marine Battles: Calgar’s Siege, di Paul Kearney;)
Ca. 798.M41: La Dinastia Satellite Arrynmarok giura alleanza ad Imotekh. (Codex: Necron 5a ed.;)
798.M41: L’assedio di Somonor. Imotekh il Signore delle Tempeste respinge una schiera da guerra di Alaitoc dal Mondo Tomba Somonor. (Codex: Necron 5a ed.;)
798.M41: Tre colossali relitti spaziali escono dal Warp presso il Sistema Baal segnalando l’arrivo della Waaagh! Big Skorcha. Il Comandante Dante ordina lo schieramento di due Compagnie per ognuna delle due lune di Baal. Le Compagnie rimanenti vengono assegnate alle forza d’attacco e viene ordinato loro di abbordare e distruggere i relitti spaziali. Due dei relitti vengono distrutti con gran parte della Waaagh! a bordo. Il terzo, invece, riesca a far sbarcare migliaia di Orki sulla superficie di Baal prima d’essere distrutto. Big Skorcha decide di saccheggiare la fortezza monastero del Capitolo, ma i Dreadnought sono rimasti di guardia e il Venerabile Furioso Astramael raduna tutti i quarantuno Dreadnought funzionanti del Capitolo in quella che diventa conosciuta come Battaglia del Ferro. Pochi Orki rimangono quando arrivano la Stormraven cariche degli altri confratelli. (Codex: Angeli Sanguinari 5a ed.;)
799.M41: Un vasto gruppo di incursione dei Drukhari giunge nel Sistema Bardric per catturare gli Orki che lo popolano. Gli invasori si accorgono presto che i pelleverde sono morti, massacrati da una legione risvegliata appartenente alla Dinastia Charnovokh. I Necron si rivelano una preda sorprendentemente letale per i Drukhari, che sono costretti a tornare a Commorragh con ingenti perdite. (Codex: Necrons 7a ed.;)
799.M41: Il Principe Demone M’kar il Rinato attacca il pianeta Acralem, tentando di reclamarlo come mondo su cui troneggiare e da cui partire per creare un impero. Agendo secondo richiesta inquisitoriale, i Cavalieri Grigi lanciano una controffensiva imperiale e nella battaglia finale M’kar viene sconfitto dal giovane Kaldor Draigo. (Codex: Cavalieri Grigi 5a ed.;)
799.M41: Gli Ultramarine iniziano a fortificare i confini orientali contro le forze emergenti del neonato Impero Tau. (Codex: Space Marine 5a, 6a ed.;)
799.M41: Una forza d’attacco dei Corsari Rossi invade San Leor, mondo originario delle Spose dell’Imperatore. Gli Space Marine del Caos non sono preparati alla furia della rappresaglia dell’Adepta Sororitas e vengono assaltati da ben nove Ordini Militanti finendo totalmente annientati. (Codex: Sorelle Guerriere 5a ed.; Codex: Adepta Sororitas 6a ed.;)
799.M41: Duca Severus Tredicesimo diventa Lord del sottosettore Periphery, nel Settore Calixis. (Only War, Regolamento base;)
799.M41: La fine della Waaagh! Maztikatezte. Il Grande Mek Maztikatezte guida la sua Waaagh! sul Mondo Tomba Suranas appena risvegliato. Quando le schermaglie iniziali confermano che i Necron ancora letargici non sono un problema per gli Orki, Lord Nephtk stringe un patto con Maztikatezte. In cambio di alcune decine di cannoni apocalisse funzionanti, il Grande Mek acconsente a lasciare il pianeta e cercare bottino da altre parti (con l’intento segreto di fare comunque ritorno più avanti). Tre mesi dopo la Waaagh! approda sul mondo agricolo Eden Primus e l’Orko non resiste alla tentazione di indagare sul funzionamento delle nuove armi. Dopo aver rotto un nucleo di contenimento, Maztikatezte, la sua Waaagh! e il pianeta vengono spazzati via dal firmamento. (Codex: Necron 5a ed.;)
800.M41: una visione terribile dei prognosticator porta i Cavalieri Grigi ad organizzare una forza d’attacco diretta verso un punto dello spazio dove non è nota l’esistenza di alcun pianeta. All’arrivo trovano il relitto dell’Arcamondo Malan’tai. I Tiranidi l’hanno lasciato alle proprie spalle da tempo, ma al suo interno vaga la Custode dei Segreti N’kari insieme ai propri simili. Mentre cerca pietre dello spirito da divorare, i Cavalieri Grigi attaccano con l’aiuto dei Purificatori comandati dal Fratello-Capitano Pelenas. N’kari viene messa all’angolo all’interno della Volta dei Veggenti di Cristallo e il Demone Maggiore combatte furiosamente reclamando le vite di una dozzina di Purificatori. Quando butta a terra Pelenas e sta per calare il colpo di grazia su di lui, il Justicar Anval Thawn si getta in mezzo alla traiettoria venendo ucciso al posto del Capitano. Mentre N’kari è momentaneamente fermata dal corpo di Thawn, i Purificatori sopravvissuti riescono a completare il rituale delle Dodici Spade Sanguinarie, il quale drena il potere rubato di N’kari rendendola vulnerabile al colpo fatale di Pelenas. Dopo la battaglia, i Cavalieri Grigi ritornano su Titano con i cadaveri dei caduti e solo alcuni Purificatori rimangono su Malan’tai finché non riescono a contattare un altro Arcamondo affinché inizi il recupero delle pietre dello spirito rimaste. (Codex: Cavalieri Grigi 5a ed.;)
801.M41: I Cavalieri Verdi, un contingente d’élite di Cavalcadraghi Esoditi, respinge i Drukhari invasori dalle floride vallate del proprio mondo natio Ishareq. Purtroppo arrivano troppo tardi per impedire a una Cabala di Haemonculi di avvelenare lo spirito del mondo del pianeta. Uno ad uno, ogni Eldar vivente di Ishareq semplicemente giace e muore. (Assalto Planetario 5a ed.;)
801.M41: Forze degli Eldar di Lugganath attaccano la roccaforte del Capitolo di Space Marine del Caos Cuore d’Acciaio, distruggendo completamente il Capitolo rinnegato. (Missioni Operative 5a ed.;)
801.M41: Il Capitano Zorael della 4a Compagnia guida la forza d’attacco Bloodhawk contro i ribelli insurrezionisti su Golgotha. Gli Angeli Sanguinari formano una colonna corazzata di Land Raider che sfonda le mura esterne della fortezza nemica. Intrappolati all’interno delle proprie difese, i ribelli vengono rapidamente sopraffatti dalle Cannoniere Stormraven di Zorael. (Codex: Angeli Sanguinari 5a ed.;)
801.M41: Il pugno del Dio Macchina. Quando il Craftworld Yme-Loc rifiuta di cedere i propri segreti ad una flotta da guerra dell’Adeptus Mechanicus, scoppia una battaglia nelle armerie di Vaul. Muoiono a milioni prima che i Tecno-Preti arraffino abbastanza tecnologia da ritenersi soddisfatti. (Codex: Craftworlds 7a ed.;)
801.M41: Uno sfarfallio momentaneo dell’Astronomican butta fuori rotta migliaia di trasporti della Guardia Imperiale. Molti traslano nello spazio reale a centinaia di anni luce dalla loro destinazione o a decine d’anni di distanza. Molti altri non riappaiono mai più. (Codex: Astra Militarum 6a ed.;)
012.801.M41: La Flotta Alveare Naga attacca le colonie esterne della Lega Ulumeatica. Tre dei mondi colonizzati cadono nel giro di pochi giorni, con il quarto che resiste abbastanza a lungo da permettere l’evacuazione di una merda frazione della propria popolazione. All’insaputa degli Ulumeati, le fregate non trasportano solo rifugiati, bensì anche alcuni Genoraptor. (Codex: Tiranidi 5a, 6a ed.;)
201.801.M41: A causa delle voci riguardanti un’oscura minaccia aliena che si sta spargendo nella galassia, il Culto dell’Oblio Velato cresce in dimensioni e importanza attraverso tutto l’Ammasso Ybarico. L’anarchia regna su Silax, il mondo più interno. (Codex: Tiranidi 5a ed.;)
640.801.M41: La Flotta Alveare Naga divora il mondo Esodita Tar-Etenil. I singhiozzi di morte del pianeta e la risultante onda d’urto psionica danneggia gli spiriti del mondo di numerosi mondi Esoditi vicini, rendendoli una preda facile dell’avanzata della Naga. (Codex: Tiranidi 5a, 6a ed.;)
712.801.M41: Le navi da trasporto contenenti i profughi della Lega Ulumeatica arrivano sugli spazioporti Varreyani. Ogni contatto con il vasto complesso viene perso entro i due giorni seguenti. Le squadre investigative inviate dalla superficie del pianeta hanno il tempo di inviare l’allarme di un’infestazione Genoraptor prima d’essere macellate. La flotta Varreyana è costretta a distruggere il complesso dall’orbita per eliminare la minaccia, devastando la possibilità regionale di riarmare e rifornire le navi. (Codex: Tiranidi 5a ed.;)
909.801.M41: Crimsonfall, il primo dei mondi dell’Ammasso Ybarico, viene attaccato da un tentacolo della Flotta Alveare Naga. Inizialmente i combattimenti rimangono a favore dei reggimenti di Guardia Imperiale stazionati sul luogo, ma l’assenza di rinforzi fa sì che le mostruosità Tiranidi possano essere solo rallentate, non fermate. Tre dei quattro continenti del pianeti vengono travolti. (Codex: Tiranidi 5a, 6a ed.;)
802.M41: Il Campione dei Divoratori di Mondi Varlag il Macellaio sfida Kardan Stronos a duello durante la difesa di Parathen. Sebbene Kardan calcoli che il modo più pratico per uccidere l’avversario sia sparargli in testa, risponde alle urla sanguinarie di Varlag con il proprio grido di battaglia prima di mozzare la testa al traditore con un singolo fendente dell’Ascia di Medusa. (Codex: Space Marine 6a ed.;)
802.M41: Il Capitolo dei Vampiri aiuta il 35° Cadiano nell’assedio di Helios Alpha, un mondo formicaio infestato dai Demoni. Il feroce assalto dei Vampiri rompe rapidamente lo stallo, ma l’alta incidenza di danni collaterali nelle Guardie che combattono al fianco dei Marine fa sì che l’Alto Comando Cadiano risulti riluttante nell’accettare nuovamente l’aiuto del Capitolo. (Codex: Angeli Sanguinari 5a ed.;)
030.802.M41: Gli eserciti di Crimsonfall ricevono rinforzi da parte del mondo formicaio vicino Tern, inclusa una compagnia di Baneblade Cadiani con poca manutenzione, abbandonati lì cinquemila anni prima. I difensori di Crimsonfall si radunano dietro i nuovi arrivi, ma vanno in rotta quando una nidiata di Tyrannofex riduce in rottami l’intera compagnia di Baneblade. (Codex: Tiranidi 5a ed.;)
240.802.M41: Il Governatore di Silax si rifiuta di inviare aiuto ai propri vicini coinvolti nella guerra. (Codex: Tiranidi 5a ed.;)
690.802.M41: Tern invia ulteriori rinforzi verso Crimsonfall, ma le truppe subiscono un’imboscata da parte dei razziatori Drukhari. Mentre si crogiolano nelle proprie celebrazioni di vittoria, i razziatori vengono a loro volta attaccati e quindi assorbiti dai bio-vascelli della Flotta Alveare Naga. (Codex: Tiranidi 5a ed.;)
701.802.M41: Crimsonfall viene consumato dalla Flotta Alveare Naga. (Codex: Tiranidi 5a ed.;)
870.802.M41: Avendo inviato molti dei propri guerrieri in aiuto di Crimsonfall, i difensori di Tern vengono rapidamente sopraffatti. Entro una settimana, il pianeta viene divorato dalla Flotta Alveare Naga. (Codex: Tiranidi 5a ed.;)
Ca. 980.802-920.807.M41: La Flotta Alveare Naga consuma varie razze minori sul confine del territorio Ulumeati. La sua avanzata non sembra rallentare. (Codex: Tiranidi 5a ed.;)
805.M41: Forze degli Eldar di Lugganath aiutano a sconfiggere l’incursione demoniaca su Cathox Primus e aiutano nella soppressione di una rivolta di Cultisti del Caos su Cathox Gamma. (Missioni Operative 5a ed.;)
805.M41: La Waaagh! Gutshredda si scatena nel Sistema Forgoil. Marneus Calgar guida tre Compagnie ad assistere le Forze di Difesa Planetaria di Forgoil. In poco più di tre settimane, gli Ultramarine distruggono le navi teletrazporto e le fabbriche di Kalpezta che fornivano alla Waaagh! gran parte della propria forza. Nella battaglia finale della guerra, Calgar i suoi Terminator abbordano e distruggono Da Supadestructa, l’ammiraglia di Gutshredda. (Codex: Space Marine 5a ed.;)
805.M41: La rovina di Morrigar. Uno scontro fra le bande criminali del formicaio sveglia inavvertitamente la tomba Necron nascosta su Morrigar. Poco dopo si interrompe qualsiasi contatto con il pianeta. Quando il 207° Cadiano atterra sei mesi più tardi non trova traccia degli abitanti, umani o altro. Prima che il reggimento lasci Morrigar, giunge il signore della guerra necron nomade Anrakyr il Viaggiatore. Ritenendo gli umani responsabili della distruzione del mondo tomba, lancia un attacco che decima le sue forze ed elimina completamente il 207° Cadiano. (Codex: Necron 5a ed.;)
887.805.M41: Trazyn l’Infinito invia un messaggio su iperpergamena all’Inquisitrice Valeria contenente un labirinto tesserattico che la intrappola al suo interno. (Codex: Necron 5a ed.;)
806.M41: Durante una presunta missione di pace, una Cadre Cacciatrice T’au lancia un attacco preventivo contro la città capitale di Novum Primus. Le armi a rotaia distruggono una dozzina di Batteria d’Arma Vendetta prima che l’Imperium si accorga dell’inganno. In risposta, la roccaforte Cittadella del Giudizio apre il fuoco sugli aggressori con il proprio macro-cannone, obliterano i T’au e un terzo della città stessa in una dozzina di colpi apocalittici. (Assalto alla Fortezza 6a ed.;)
807.M41: Si svolge la Purificazione di Jhanna. Marneus Calgar guida due Compagnie di Ultramarine nella ricattura delle città oceaniche ribelli Omon e Vorlencia. Benché i ribelli godano del supporto degli Space Marine del Caos, Calgar riesce a riprendere le città lasciandole prevalentemente intatte. (Codex: Space Marine 3a ed.;)
001.808.M41: La Flotta Alveare Naga arriva nell’orbita di Silax. Sulla superficie, i Cultisti dell’Oblio Velato, i quali comprendono il Governatore Planetario, abbandonano la segretezza e si rivoltano contro le poche forze di difesa locali. Lealisti e traditori vengono consumati rapidamente quando le Spore Micetiche cominciano a cadere. (Codex: Tiranidi 5a ed.;)
575.808.M41: Gli Eldar Esoditi di Halathel si accorgono dell’arrivo della Flotta Alveare Naga. Incapaci di abbandonare le anime dei propri simili vincolate allo spirito del mondo di Halathel, pregano l’aiuto degli Arcamondi nelle vicinanze e iniziano a fortificare l’altare dello spirito del mondo. (Codex: Tiranidi 5a ed.;)
692.808.M41: Il Tronomondo della Lega Ulumeatica viene divorato dalla Flotta Alveare Naga. Le rimanenti colonie Ulumeati dichiarano lo stato di quarantena. (Codex: Tiranidi 5a ed.;)
131.809.M41: Gli elementi di comando della Flotta Alveare Naga vengono colti tra le flotte degli Arcamondi Malan’tai e Idharae. Naga si divide in due tentacoli, il primo diretto verso Halathel, il secondo si ripiega verso il mondo vergine Eth-aelas. (Codex: Tiranidi 5a, 6a ed.;)
801.809.M41: Distanziandosi dalla flotta malconcia di Malan’tai, il primo tentacolo di Naga arriva nell’orbita attorno a Halathel. Spore Micetiche cominciano a piovere sulla superficie del pianeta. I difensori di Halathel rimasti si ritirano verso l’altare dello spirito del mondo e si preparano ad un’ultima resistenza per proteggere i propri antenati. (Codex: Tiranidi 5a, 6a ed.;)
810.M41: Le Mani di Ferro sono uno dei nove Capitoli di Space Marine che liberano il sistema Kelldar dalle grinfie della Waaagh! Gorzod. Dopo la vittoria schiacciante, il Governatore di Kelldar Primus indice una festa per onorare il sacrificio e l’eroismo dell’Adeptus Astartes. Tutti i Capitoli vi prendono parte tranne le Mani di Ferro, che si rifiutano pubblicamente di sedersi allo stesso tavolo dei confratelli della Guardia del Corvo. (Codex: Space Marine 6a ed.;)
097.810.M41: Primo Assedio dell’Altare di Halathel. La Mente Alveare conduce migliaia di Termagant e Hormagaunt verso le mura dell’Altare di Halathel, spendendo vite per diminuire le scorte di munizioni nemiche. Combinando le loro forze, gli Esoditi tengono a bada i Tiranidi per tre giorni e tre notti. Al mattino del quarto giorno, il moto dell’attacco Tiranide vacilla. I sopravvissuti fuggono, lasciando un tappeto di morti sulla propria strada. (Codex: Tiranidi 5a ed.;)
420.810.M41: Secondo Assedio dell’Altare di Halathel. Avendo testato il coraggio e la determinazione dei difensori, la Mente Alveare scatena un secondo assalto che fa impallidire il primo in termini di dimensioni e furia. Gargolle e Arpie volano sulle mura, tenute a bada solo dalle reti di difesa aerea dell’altare. Le ondate di Termagant si separano facendo passare la carica di Carnifex. Le bestie colossali vengono respinte, eppure ogni Carnifex ucciso equivale ad un altro pronto a sostituirlo. Al tramonto, le difese esterne dell’altare collassano. Gli Hormagaunt sciamano attraverso le brecce, macellando gli sfortunati Eldar. Il Lord Esodita Wei-yannil e la sua guardia del corpo, cercando di guadagnare tempo per la ritirata di Guardiani e Guerrieri d’Aspetto, aggrediscono il Tiranno dell’Alveare che guida l’assalto. In un drammatico combattimento, il Tiranno viene ucciso, ma Wei-yannil viene dilaniato dagli attacchi frenetici della Guardia del Tiranno. Con la morte del proprio signore, la massa tiranide perde coesione e si ritira, lasciando che i rimanenti Hormagaunt impazziti si lancino futilmente contro il nemico. (Codex: Tiranidi 5a ed.;)
742.810.M41: Una flotta dell’Arcamondo Iyanden, al comando dell’Ammiraglio Draech, ingaggia le Navi Alveare orbitanti Halathel. La nave di Draech, la Propizia Illuminazione dell’Eternità, viene distrutta agli inizi della battaglia, ma il suo secondo in comando, un principe relativamente giovane di nome Yriel, prende il comando e distrugge le navi dei Tiranidi. (Codex: Tiranidi 5a ed.;)
353.811.M41: La Caduta dell’Altare di Halathel. Dozzine di Trigoni scavano sotto le mura dell’altare, fuoriuscendo portando terrore e morte tra i difensori all’interno. Benché le bestie vengano uccise dai tunnel dei Trigoni escono i Predatori. L’assalto termina dopo meno di un’ora, i difensori massacrati fino all’ultimo e lo spirito del mondo distrutto. (Codex: Tiranidi 5a ed.;)
756.811.M41: Colmo d’ira, Yriel ordina alla flotta di Iyanden di eliminare ogni forma di vita su Halathel. I vascelli sopravvissuti della flotta dell’Arcamondo Malan’tai arrivano presso Halathel e si uniscono alle forze di Yriel. (Codex: Tiranidi 5a ed.;)
812.M41: Il Capitolo delle Mani di Ferro elimina la corruzione di Slaanesh da una dozzina di pianeti nel sottosettore Contqual. (Codex: Space Marine 5a, 6a ed.;)
812.M41: I formicai fluttuanti di Aralan vengono infettati da una piaga mentale conosciuta come Maledizione della strega. I cittadini in possesso del benché minimo potenziale psionico vedono i propri poteri latenti fiorire in un’incontrollabile tempesta d’energia eterica. I Templari Neri, la cui crociata era passata attraverso il Settore Aralan meno di un anno prima, riportano indietro la propria flotta appena vengono a sapere dell’anomalia. Quando arrivano nei pressi dei formicai fluttuanti, i Templari hanno radunato tutte le cannoniere della propria flotta. Lanciano un assalto diretto verso i formicai, ogni Squadrone Storm Wing sfonda i globi di vetracciaio che proteggono ogni distretto e scarica una dozzina di Space Marine nelle strade. I Templari abbattono ogni cittadino che si pone sul loro cammino mentre localizzano e sterminano gli psionici che creano disordini. Molti dei cittadini più coraggiosi si uniscono contro l’Adeptus Astartes, ma dopo il sanguinario massacro della Piazza Cremisi, gli Space Marine se ne vanno senza ostacoli. (Dataslate: Adeptus Astartes Storm Wing;)
195.812.M41: Una Nave Alveare ferita e isolata si imbatte nell’Arcamondo Malan’tai. Il vascello tiranide appassisce e muore mentre la flotta difensiva Eldar si appresta per intercettarlo. Una manciata di Spore Micetiche, lanciate nei singhiozzi di morte della bio-nave, non viene notata dalla flotta Eldar. (Codex: Tiranidi 5a ed.;)
206.812.M41: La flotta dell’Arcamondo Idharae ingaggia le rimanenti navi del secondo tentacolo della Flotta Alveare Naga, il quale si trova ai confini esterni del Sistema Eth-aelas. Messi all’angolo e con un’inferiore potenza di fuoco, le navi dei Tiranidi vengono distrutte, ma non prima di lanciare migliaia di Spore Micetiche verso Eth-aelas. Determinati a non perdere un altro pianeta per mano dei Tiranidi, gli Eldar di Idharae atterrano uslla superficie e cominciano il lungo compito di purificazione della presenza tiranide sul mondo. (Codex: Tiranidi 5a ed.;)
459.812.M41: Una delle Spore Micetiche rilasciate dalla Flotta Alveare Naga morente riesca a raggiungere l’Arcamondo Malan’tai. Lo zoantropo che ne fuoriesce si nasconde ai sensi degli Eldar e lentamente prosciuga psichicamente l’Arcamondo divenendo la creatura nota come Fato di Malan’tai. (Codex: Eldar 6a ed.; Codex: Craftworlds 7a ed.; Codex: Tiranidi 5a, 6a ed.;)
860.812.M41: Le forze del Principe Yriel arrivano su Eth-aelas e si uniscono a quelle di Idharae. In seguito a una serie di vittorie conquistate duramente, l’ultimo Tiranno dell’Alveare viene ucciso nella Battaglia del Pinnacolo Forgia del Dolore. I sopravvissuti dello sciame vengono lasciati senza una guida e diventano preda facile per gli Eldar. Ci vogliono ancora molte battaglie prima di eliminare totalmente i Tiranidi della Naga, ma la minaccia principale della Flotta Alveare come forza unita e coesa termina quel giorno. (Codex: Tiranidi 5a, 6a ed.;)
813.M41: L’Assedio di Vraks. Gli Scorpioni Rossi e i Cacciatori Rossi combattono per riconquistare il mondo arsenale Vraks. La guerra dura diciassette anni e termina con una vittoria: Demoni e rinnegati vengono respinti, ma Vraks è un pianeta morto, visto che l’intera popolazione è stata spazzata via dagli scontri. (Codex: Space Marine 6a ed.;)
813.M41: La 3a Compagnia delle Furie Bianche cade in un’imboscata sul mondo Cano’var, tesa dalle legioni dei Necron del Nemesor Zahndrekh e del Vargard Obyron. Più di cinquanta confratelli vengono uccisi e Kor’sarro Khan viene preso prigioniero. Khan si dimostra un ospite difficile, però, ed evade lasciandosi alle spalle una scia di rottami. Al suo ritorno su Chogoris, i nomi degli aguzzini necron vengono aggiunti alla Pergamena della Vendetta. (Codex: Space Marine 6a ed.;)
815.M41: Gabriel Seth diventa Maestro Capitolare dei Supplizianti. La sua prima azione è ristabilire i rapporti tra il Capitolo e gli Angeli Sanguinari, un patto di fratellanza infranto da secoli di comportamenti sanguinari dei Supplizianti. (Codex: Angeli Sanguinari, 5a ed.; Codex: Blood Angels 7a ed.;)
815.M41: Durante la guerra di Zmitraglia, il Grande Kapoguerra Grog attacca il mondo difeso dai Tau Atari Vo nel modo più diretto possibile: scaglia l’enorme meteora a forma di zanna che usa come base attraverso l’atmosfera e ne conficca la punta ardente nella capitale dei Tau. Diversi miliardi di Tau muoiono prima che Grog e la sua élite Zmtraglia escano dal nucleo protetto della meteora e diano subito inizio alla Guerra di Zmitraglia. (Assalto Planetario 5a ed.;)
815.M41: La Flotta Explorator 913 penetra nel territorio controllato dal Mondo Tomba Gheden e viene distrutta da quella del Nemesor Azderon. A battaglia conclusa, il relitto alla deriva finisce sulla traiettoria dell’Arcamondo Alaitoc. Quando tre Compagnie di Ultramarine giungono in cerca della Flotta Explorator, Azderon si è ritirato da tempo, ma la presenza dei vascelli cercavia di Alaitoc porta ad un conflitto tra Eldar e Space Marine. (Codex: Necron 5a ed.; Codex: Space Marine 5a ed.;)
816.M41: Trenta Reggimenti degli Squadroni della Morte di Krieg arriva su Kalf, nel Settore Spinward, per ricevere ordini. Tra questi c’è il 616o Reggimento d’Assedio. (Only War, Regolamento base;)
818.M41: Ur-Bolg, padre dei giganti, causa disordini nei fiordi corazzati di Aesheim. Il montuoso Ur-Bolg viene finalmente sconfitto quando Throth Mezzatesta acceca il gigante con una lama plasma e lo fa precipitare nell’oceano. (Codex: Lupi Siderali 5a ed.;)
819.M41: Un presunto insulto porta i Mortifactor e i Magli Scarlatti a scontrarsi. Solo il personale intervento di Marneus Calgar termina la disputa prima che possa diventare guerra aperta. La questione non viene notificata all’Adeptus Terra. (Codex: Space Marine 5a ed.;)
820.M41: Gli Space Marine dei Mortifactor abbordano una bio-nave isolata creduta sopravvissuta alla distruzione della Flotta Alveare Behemoth. Gli Space Marine subiscono il novanta percento delle perdite, ma alla fine uccidono il bio-vascello gigante. (Codex: Tiranidi 6a ed.;)
820.M41: Il Capitolo dei Supplizianti risponde ad un conflitto nel Settore Adeonis e combatte come una marea di Demoni di Tzeentch, riuscendo a sigillare una fenditura Warp. Tuttavia, la vittoria non è così semplice, poiché il Mutaforma giace nel cuore di questo conflitto. Manipolando i fili del fato, il Mutaforma non ha solo dei piani volti a sferrare un colpo diretto contro Khorne, ma anche altri volti a tentare i Supplizianti verso la dannazione. (Codex: Demoni del Caos 6a ed.;)
820.M41: La nave da guerra Invocasangue degli Angeli Sanguinari viene pesantemente danneggiata da un’imboscata di Orki pirati mentre si trova di pattuglia nel Sistema Tresinka. Gli Orki abbordano la nave e tutto sembra già perduto, ma il Capitano di Flotta Bellerophon manovra comunque il potente vascello puntando le batterie principali contro la flotta pelleverde e distruggendone l’ammiraglia con una singola salva di fuoco. Nel frattempo, il furioso contrassalto dell’equipaggio dell’Invocasangue respinge gli Orki da dove sono venuti. La nave trascorre un anno nei porti di riparazione di Haringvleet prima di poter tornare in servizio. (Codex: Angeli Sanguinari 5a ed.;)
822.M41: Un mondo a pezzi. Il mondo Phagus viene riclassificato Mondo Demoniaco quando baratri dotati di zanne spuntano dalle masse di terra e iniziano a nutrirsi delle roccaforti della popolazione indigena. Le Guardie Imperiali del mondo notturno Yulia vengono inviate a investigare. Non torna nessuno. (Assalto Planetario 5a ed.;)
822.M41: I Drukhari della Cabala della Mano Infranta oltrepassano le reti difensive della Necropoli di Luetin. Dopo aver appena iniziato il proprio sanguinoso lavoro, i Lupi Siderali della Grande Compagnia di Erik Morkai li assaltano gettandosi sui loro trasporti. (Codex: Lupi Siderali 5a ed.;)
822.M41: La Campagna Sangue di Ferro. Un Artefice del Warp, Grathax, discende sul mondo Sangue di Ferro con un’armata di macchine demoniache che devastano tutto ciò che incontrano. Vengono ben presto affrontati da numerosi reggimenti di cingolati della Guardia Imperiale e più di cento corazzati degli Ultramarine guidati dal Fratello Sergente Chronus. Lo scontro dura tre giorni e vede l’impiego di artiglieria sufficiente a radere al suolo diverse città, prima che l’ultima macchina forgiata nel Warp venga distrutta. Più di mille rottami fumanti costellano il paesaggio, creando un cimitero di corazzati talmente vasto da essere visibile dall’orbita. (Codex: Space Marine 6a ed.;)
823.M41: Il Capitano Zorael della 4a Compagnia degli Angeli Sanguinari viene ucciso dall’Assetato di Sangue Ka’Bandha. Solo l’intervento del Sanguinor previene la totale distruzione della forza d’attacco di Zorael. Francesi Castigon viene nominato nuovo Capitano della 4a Compagnia. (Codex: Angeli Sanguinari 5a ed.;)
824.M41: Il ritorno di Thaszar l’Invincibile. Il mondo ammantato di tenebra di Athonos è squassato da gravi tremori interni. La causa resta un mistero finché non emerge dal suolo una colossale Nave Tomba capitanata dal re pirata Thaszar l’Invincibile, rovesciando dallo scafo terra, rocce e macerie. Le difese del mondo si trovano comprensibilmente nello scompiglio più totale. Fortunatamente per gli abitanti, Thaszar non capisce che gli umani sono forme di vita intelligenti e non presta ai difensori in preda al panico più attenzione di quanta se ne dedichi a un nido di insetti. La capitale planetaria di Athonos viene rasa al suolo, ma il resto del pianeta resta quasi intonso; la Nave Tomba si dirige verso le stelle, al Mondo Tomba Zapannec, fermandosi solo per annichilire una stazione d’ascolto eldar protetta da oloscudi e nascosta nell’orbita bassa. (Codex: Necron 5a ed.;)
829.M41: Viene formata la Squadra Tattica Fennion “Gli Immortali” della 2a Compagnia degli Ultramarine. (Codex: Space Marine 5a, 6a ed.;)
829.M41: L’asservimento di Aryand. Il Signore Supremo Vîtokh organizza l’invasione del mondo formicaio Aryand. Dopo un lungo e cruento assedio, il governatore mondiale accetta le condizioni dell’attaccante e Aryand diviene un mondo schiavo al servizio della dinastia necron Altymhor. (Codex: Necron 5a ed.;)
2.341.830.M41: I Lupi Siderali inviano i propri codici organizzativi all’Adeptus Terra. L’Inquisitore Bastalek Grim, apparentemente ancora vivo dopo 2500 anni, raccoglie le informazioni inviate dal Capitolo e quelle scritte tempo prima da Balthazar van Heppel per discutere dell’organizzazione del Capitolo. (Codex: Lupi Siderali 3a ed.;)
830.M41: Il Maestro Capitolare dei Magli Imperiali, Vladimir Pugh, guida due terzi dei confratelli nel Golfo di Tyros per recuperare una striscia di mondi, conquistata da Rogal Dorn durante la Grande Crociata e perduta nell’Eresia di Horus. Illic Lancianotturna e gli Eldar dell’Arcamondo Alaitoc lanciano un attacco a sorpresa sul pianeta Lobas. Pugh si salva dal proiettile di un cecchino solo grazie al sacrificio del Campione del Capitolo Demitrius Valor. Gli Eldar sono costretti a ritirarsi poco dopo, quando la 6a Compagnia si schiera tramite le Stormraven per rafforzare il presidio del Maestro Capitolare. (Codex: Space Marine 6a ed.;)
830.M41: Il Comandante Dante invia la 3a e la 4a Compagnia degli Angeli Sanguinari a sedare la ribellione sul mondo formicaio Axonar. Ritenendo troppo potenti le difese alla base del formicaio, il Capitano Metraen evita un assalto diretto e ordina una serie di inserimenti dall’orbita bassa tramite reattori dorsali. Intrappolati all’interno delle proprie difese, i ribelli vengono schiacciati. (Codex: Angeli Sanguinari 5a ed.; Assalto alla Fortezza 6a ed.;)
831.M41: Gazbag, Kapoguerra del Kulto della Velocità noto per la propria tenacia e per le proprie abilità di navigazione, guida la propria Waaagh! verso un gruppo di mondi paradiso Eldar poco protetti. Essendoci poco da rubare o combattere, gli Orki di Gazbag evitano la noia dando fuoco e rovinando qualsiasi cosa. Gli Eldar dell’Arcamondo Biel-Tan intervengono con furia distruttiva, ma, dopo una lunga e sanguinosa campagna, essi sono costretti a ritirarsi. Gazbag schiavizza la popolazione Eldar indigena e brucia tutto ciò che trova finché i mondi un tempo verdeggianti non diventano di suo gradimento. (Codex: Orki 4a ed.;)
831.M41: La dissoluzione di Burr. Dopo una lunga spedizione archeologica sul misterioso pianeta Phall, il famoso explorator Benedict Draconis torna sui mondi binari di Burr. Il governatore planetario indice in suo onore un banchetto, che si rivela un errore fatale quando uno sciame di scarabei del comando mentale fuoriesce con uno schizzo di sangue dal cervello dell’explorator per divorare governatore ed ospiti. Da quel momento gli scarabei del comando mentale si moltiplicano ed infestano rapidamente gli ufficiali militari del sistema. Scattata la trappola e con gran parte delle difese dei mondi binari sotto il suo controllo, il Signore Supremo Janzikh di Phall lancia l’invasione. Burr Maggiore è il primo pianeta a cadere, a causa della sconsideratezza dei difensori, e presto il sistema giace sotto il dominio necron. I forni crematori ruggiscono giorno e notte. Quando il Capitano D’Estev giunge assieme alla Quinta Compagnia dei Signori del Fuoco, tutto ciò che può fare è distruggere Janzikh per rappresaglia. (Codex: Necron 5a ed.;)
832.M41: L’intera 1a Compagnia degli Angeli Oscuri, in rotta verso le zone di guerra infestate dagli Orki di Periliac Primus, effettua una deviazione imprevista verso Minoria, un piccolo pianeta minerario privo di interesse ai confini del Sistema Periliac. Risplendente nell’armatura color osso, l’Ala della Morte si teletrasporta in massa sul pianeta e uccide o cattura ognuno degli abitanti. Forse come risultato diretto del ritardare i rinforzi al pianeta assediato di Periliac Primus, l’intero sistema vacilla e cade sotto la schiacciante potenza della Waaagh! Zfondammazza. (Assalto Planetario 5a ed.; Codex: Angeli Oscuri 6a ed.;)
833.M41: Si svolge la Crociata Vinculus. I Templari Neri del Maresciallo Supremo Ludoldus accettano di collaborare con i guerrieri dell’Inquisitore Vinculus dell’Ordo Hereticus nella sua crociata contro il culto d’assassini dell’Ammasso Peleregon. Vinculus, insieme a un distaccamento di Adepta Sororitas dell’Ordine della Rosa Insanguinata, aveva già trovato l’origine della rete di culti su Peleregon IV, perciò la Crociata attacca rapidamente senza troppe opposizioni. All’atterraggio iniziale partecipa Helbrecht, ai tempi ancora un Neofita dei Templari Neri. Mentre Space Marine e Sorelle Guerriere sfondano la roccaforte nemica tra le montagne, Vinculus affronta il capo del culto e lo uccide, ma subisce una grave ferita. A quel punto, l’entità demoniaca che stava nascendo nel capo del culto è costretta a manifestarsi e approfitta dell’Inquisitore indebolito per possederlo. Vinculus viene improvvisamente manovrato da un Demone di Khorne, il quale lo sfrutta per macellare dozzine di alleati. Il Maresciallo Supremo Ludoldus, il Campione dell’Imperatore Ulricus e la Badessa Jasmine affrontano il Demone nella Battaglia del Fuoco e del Sangue e a un certo punto Ludoldus è costretto ad utilizzare una delle Sacre Sfere di Antioch, una bomba la cui esplosione scuote la terra. L’Inquisitore posseduto cade in una pozza di lava e i guerrieri imperiali fuggono a bordo delle Cannoniere Thunderhawk. Con la fine del conflitto, Ludoldus ordina il bombardamento del pianeta. (Codex: Templari Neri 4a ed.; Codex: Space Marine 6a ed.; Codex: Adepta Sororitas 6a ed.; Blood and Fire, di Aaron Dembski-Bowden;)
833.M41: L’Epurazione di Lithon. Oltre cento miliardi di cittadini imperiali vengono uccisi o catturati dai Drukhari nel Sistema Lithon. Ai Furibondi occorrono mesi per epurare gli xeno e giurano di vendicarsi di chi è riuscito a scappare nella Rete. (Codex: Space Marine 6a ed.; Codex: Space Marines 8a ed.;)
835.M41: Il mondo santuario Pietà si rimaterializza dopo essere stato inghiottito da una tempesta Warp due secoli prima. Tuttavia, il pianeta è ormai irriconoscibile, poiché trasformatosi in un mondo demoniaco. La Badessa Sariah dell’Ordine della Sacra Rosa conduce una forza di Sorelle Guerriere verso il pianeta con l’obiettivo di recuperare degli artefatti dal Reliquiario della Speranza, uno dei pochi siti resistiti alla corruzione. Mentre il resto delle sue forze stabilisce un perimetro attorno al sito, Sariah conduce varie squadre nei labirintici corridoi sotterranei, i quali si rivelano ricolmi di bestie demoniache. Solo Sariah e due Celestine sopravvivono e alla fine ritornano in superficie dopo aver estratto da una cripta di stasi il femore sinistro di San Dolan e tre pagine del Lexicon delle Falsità. Le Sorelle Guerriere sopravvissute si ritirano nell’orbita poco prima dell’arrivo di una flotta dei Cavalieri Grigi, i quali devastano Pietà tramite siluri ciclonici. (Codex: Sorelle Guerriere 5a ed.; Codex: Adepta Sororitas 6a ed.;)
837.M41: Durante le Guerre dell’Eclissi, i Lupi Siderali combattono al fianco degli Angeli Vindicant e dei Supplizianti sul mondo santuario Lucid Prime. Principalmente a causa del feroce contrattacco dei Supplizianti, le forze imperiali riescono a respingere le forze di Space Marine del Caos che terrorizzano il Formicaio Ratspire. Tuttavia, i Supplizianti continuano il proprio massacro indiscriminato anche dopo l’allontanamento dei rinnegati. Benché il Maestro Capitolare Seth insista sul fatto che i suoi uomini stiano purificando coloro che sono stati corrotti dalla presenza del Caos, i Lupi Siderali sono oltraggiati e attaccano i Supplizianti. Ne risulta una battaglia in cui fratello combatte contro fratello, con la morte di centinaia da entrambe le parti. Questo terribile evento diventa eternamente conosciuto con il nome di Fine dell’Onore. (Codex: Lupi Siderali 5a ed.;)
841.M41: La forza operativa della 1a Compagnia degli Ultramarine supera il cinquanta per cento per la prima volta dopo la Battaglia di Macragge. (Codex: Space Marine 5a, 6a ed.;)
841.M41: La guerra civile colpisce il mondo formicaio Raxos e il governatore planetario si scopre essere il Mutaforma di Tzeentch, il quale il disordine psichico generato per evocare centinaia di altri Demoni. Allertati dall’Inquisitore Karamazov, quattro Confraternite dei Cavalieri Grigi arrivano su Raxos, le quali includono il Gran Maestro Drystann Cromm e il Fratello-Capitano Stern. Quando i Cavalieri Grigi riescono a bandire i Demoni, Stern è turbato perché avverte ancora la presenza del Mutaforma e a un certo punto realizza che debba essersi mimetizzato tra i rifugiati in fuga tramite le scialuppe. Non potendo sperare di scoprire il Mutaforma in tempo, Stern ordina alla nave da guerra Spada Luminosa di distruggere le scialuppe. Centinaia di migliaia di innocenti muoiono per preservare la sicurezza di mondi lontani. (Codex: Cavalieri Grigi 5a ed.;)
843.M41: Tre Compagnie di Angeli Sanguinari vengono inviate su Dalaric per fermare le razzie degli Eldar. Una serie di vittorie viene totalmente vanificata quando un’imboscata diastrosa vede gli Eldar macellare più di cento confratelli. Nell’ora più buia, il Sanguinor appare, abbatte l’Avatar alieno e respinge gli Eldar sopravvissuti. (Codex: Angeli Sanguinari 5a ed.;)
845.M41: Doppi Tradimenti. (Codex: Craftworlds 7a ed.;)
845.M41: Il Capitolo delle Spade Sanguinarie conducono la purificazione del Sistema Inando. Più di cento milioni di cittadini Imperiali vengono uccisi dai conseguenti Exterminatus. (Codex: Space Marine 5a ed.;)
845.M41: La Guerra di Dimmamak si intensifica in seguito alla cattura del Signore della Guerra Ingenus da parte dei pirati Drukhari. In risposta, vengono organizzati altri quarantamila reggimenti e tutti gli ufficiali d’alto rango ricevono delle guardie del corpo personali. (Codex: Guardia Imperiale 5a ed.;)
848.M41: La Purificazione delle Stelle Sacre. Le misteriose riflessioni del Bibliotecario Tigurius portano alla Purificazione delle Stelle Sacre. (Codex: Space Marine 6a ed.;)
849.M41: Si svolge l’813a Festa delle Lame. Sebbene abbia subito gravi ferite durante la Crociata Vinculus, Hervald Strom emerge trionfante ancora una volta. Mai prima d’ora un Capitolo, figuriamoci un campione, ha mai prevalso in due competizioni consecutive. (Codex: Space Marine 5a, 6a ed.;)
849.M41: Il Capitano Cato Sicarius viene nominato sommo vassallo di Ultramar. (Codex: Space Marine 5a, 6a ed.;)
850.M41: Il Progetto Anphelion. Una forza d’attacco imperiale, inviata per investigare un progetto nascosto che catturava e studiava forme di vita tiranidi, viene attaccato e decimato da mostruosi organismi alieni. (Codex: Tiranidi 6a ed.;)
850-901.M41: Il Settore Inca viene coinvolto nella Terza Guerra Inter-Gilda a cui partecipa anche il Capitolo dei Figli di Antaeus. (Chapter Approved 2004)
852.M41: Il Fato di Idharae. Il Capitolo Invasori lancia un assalto diretto all’Arcamondo Idharae. Gli Space Marine subiscono perdite terribili, ma riducono l’Arcamondo ad un relitto desolato. All’assalto partecipa anche la Legione dei Dannati, la quale non riesce a fare molto contro l’Avatar di Khaine. (Codex: Space Marine 5a, 6a ed.; Codex: Legion of the Damned, 6a ed.;)
853.M41: Durante i momenti decisivi della Battaglia della Croce d’Acciaio, il Capitano Cortez dei Magli Scarlatti uccide il Kapoguerra Orko nemico e la sua intera guardia del corpo. Cortez riesce a disarmare il leader Orko con una torsione del torace dopo che la spada dell’Orko finisce incastrata tra le sue costole. (Codex: Space Marine 3a ed.;)
853.M41: Il Sommo Inquisitore radicale Querrian rivolta il Caos contro se stesso su Yaogeddon, un mondo infestato dai Demoni. La Grande Compagnia di Sven Bloodhowl, la quale sta combattendo le orde demoniache presso il nucleo fuso di Yaogeddon, rimangono attoniti quando le legioni di Khorne e Slaanesh iniziano a combattersi tra loro ignorando chiunque altro. Sven ordina ai propri uomini di astenersi dal combattimento e, quando la situazione si calma, Sven e Querrian uniscono le proprie forze per ripulire il resto dell’orda con facilità. Giorni dopo, gli Inquisitori puritani dell’Ordo Malleus arrivano per giustiziare Querrian per i suoi metodi non convenzionali ed eretici. Sven Bloodhowl interviene, ripieno d’indignazione per quella che percepisce come un’ingiustizia. L’Ordo Malleus non si tira indietro e viene dichiarata guerra sotto la luna piena. Benché i Lupi Siderali desistano, non lo fanno finché non hanno guadagnato abbastanza tempo da permettere a Querrian di scappare. (Codex: Lupi Siderali 5a ed.;)
853.M41: La ribellione creduta schiacciata su Krandor III si scatena nuovamente. La guerra si intensifica e viene confermato il coinvolgimento della Legione Alfa, perciò il pianeta viene considerato perduto e viene bombardato tramite testate virali. Prima dell’Exterminatus, i Capitoli Magli Imperiali, Signori del Fuoco e Furibondi recuperano dei manufatti vitali. Quarantadue reggimenti Guardia Krandoriana rimangono in servizio, schierati lontano dal proprio mondo natale. Scoprendone l’annientamento, quei reggimenti giurano vendetta contro i seguaci dei Poteri Perniciosi. (Codex: Astra Militarum 6a ed.; Codex: Space Marine 6a ed.;)
853.M41: I Figli Tempestus del 47° Draghi Thetoidi respingono una razzia Eldar presso il mondo recentemente colonizzato New Starhaven. L’Officio Prefectus ordina l’inseguimento e i Draghi passano vicino a dei dolmen pieni di iscrizioni runiche scoperti dietro le Cascate Lemueliane. Oltre di esse trovano una serie di scintillanti tunnel che non sembrano finire mai. Passano dei giorni, ma i Figli Tempestus continuano a procedere finché non sono costretti a rallentare perché aggrediti da Eldar vestiti di costumi multicolore. Gli Arlecchini cercano di respingere i Tempestus, ma a un certo punto rivolgono la propria attenzione verso degli eventi ignoti che stanno accadendo altrove, trasformando tutto in una battaglia in corsa diretta verso un portale runico che si apre sulla superficie del pianeta Exsanguille. I Figli Tempestus si tuffano attraverso il portale, ma si trovano intrappolati su mondo nell’Occhio del Terrore. I Draghi sopravvivono per due giorni interi prima di soccombere di fronte alle legioni di Khorne che aggirano per il pianeta. (Codex: Militarum Tempestus 6a ed.;)
855.M41: L’Estinzione della Luce Oscura. (Codex: Necrons 7a ed.;)
855.M41: Il Fratello-Capitano Stern dei Cavalieri Grigi supervisiona la distruzione del Culto dell’Artiglio Rosso. (Codex: Cavalieri Grigi 5a ed.;)
855.M41: Il famoso kapo dei Morzi di Zerpe Hruk Teefsplinta schiavizza l’intera popolazione del Sistema Crova. Costringendo i prigionieri a costruirgli delle astronavi capaci di contenere il suo amato mega-serraglio, Hruk parte per i mondi centrali dell’Imperium. Conquista i nove mondi santuario di Mariisanct e usa la Basilica Imperator Majoris come recinto d’allevamento per i suoi famosi Squiggoth incontinenti. (Codex: Orki 4a ed.;)
855.M41: Assalto a Egressus Ater. La Waaagh! Zanzag invade il mondo formicaio Egressus Ater. Quando il Capitano Cato Sicarius e la 2a Compagnia degli Ultramarine giungono in orbita, gli Orki hanno già sopraffatto gran parte del pianeta usando devastanti nuove armi. Sicarius e i suoi fratelli guerrieri si schierano subito a difesa di Ghospora, la capitale sotto assedio di Egressus Ater. Le capsule di atterraggio degli Ultramarine giungono dopo un bombardamento orbitale ed in una breve e sanguinosa battaglia respingono gli Orki dalla mura di Ghospora prima di mettersi alle calcagna di Zanzag. Il Capitano Sicarius persegue una letale missione di ricerca e annientamento, demolendo diversi forti pelleverde lungo il fiume Acquanera, ma Zanzag continua a suffirgli. Quando il formicaio Sulphora viene attaccato da un’enorme orda di Orki, egli affida la caccia al Sergente Veterano Telion e ai suoi Esploratori. Telion ben presto scopre che gli Orki trasportano guerrieri e armi oltre il fiume Acquanera tramite rozzi sommergibili e li segue fino ad una cava naturale: la base operativa di Zanzag. Sicarius aduna immediatamente tutte le forze disponibili e le imbarca su una cannoniera Thunderhawk per assaltare il covo di Zanzag. Gli Orki sono presi completamente di sorpresa dalla velocità e dalla violenza dell’attacco; i proiettili di requiem pesante e i missili Attacco Infernale si abbattono sulla formazione prima che possa realizzare di essere sotto assalto. Nel giro di pochi secondi la rampa frontale della Thunderhawk si apre e il Capitano Sicarius guida gli Space Marine al cuore della battaglia, avanzando a requiem spianati. Dozzine di Orki cadono, e i loro corpi si accumulano attorno alle stalagmiti sul pavimento della caverna prima di poter contrattaccare. Zanzag concentra il tiro delle zuperarmi dei suoi Ragazzi, ma i colpi si dimostrano inutili contro l’impenetrabile corazza dei Terminator che marciano sul fronte dell’assalto degli Ultramarine. Trascorre una cruenta ora prima che questi conquistino la caverna, ma gli Orki sono infine sconfitti nel momento in cui Sicarius mozza la testa del Gran Kapoguerra, mettendo fine alla minaccia della Waaagh! Zanzag con un fendente di spada potenziata. (Codex: Space Marine 5a, 6a ed.; Assault on Black Reach, di Nick Kyme;)
857.M41: Un attacco a sorpresa degli Eldar dell’Arcamondo Saim Hann minaccia d’annientare le forze del 7° “Cacciatori di Teste” Mortant durante il Sacco di Colonia. Gli Eldar si ritirano dopo che una singola squadra di Diavoli Catachani, guidati dal Sergente Artigliere Harker, emerge dalle posizioni nascoste e uccide l’Autarca della schiera con il fuoco del suo requiem pesante. (Codex: Guardia Imperiale 5a ed.;)
857.M41: Il blocco di Lazar. Assetati di vendetta per la distruzione arrecata alla loro Quarta Compagnia, i Teschi d’Argento bloccano il sistema Lazar senza giustificare la propria presenza. La loro missione è eliminare i Necron dal sistema, ma dopo aver obliterato il mondo tomba principale, le basi secondarie si ridestano. Dopo quattro anni, gli Astartes subiscono perdite ingenti e le loro forze si disperdono, costringendo infine il Capitolo a ritirarsi. Ad oggi nessuno sa con certezza cosa sia avvenuto. (Codex: Space Marine 5a, 6a ed.;)
858.M41: Il Maestro Capitolare Kyublai Khan guida la potenza combinata dei Capitoli Furie Bianche e Cacciatori contro un’empia schiera di Space Marine del Caos rinnegati. (Codex: Space Marine 6a ed.;)
858.M41: Dimmamar, mondo natale di Sebastian Thor, viene attaccato dagli Eldar dell’Arcamondo Ulthwé senza alcun preavviso o apparente ragione. La Seraphim superiora Amelda dell’Ordine della Rosa Insanguinata contrattacca guidando la propria squadra di Seraphim in un attacco volto ad uccidere il comandante nemico: il Veggente Kauerith. Le pistole delle Seraphim si fanno strada attraverso una schiera di Eldar rivestiti di nero prima che le Sorelle vengano investite da un uragano di fulmini psichici. Benché cadano molte delle sue compagne, Amelda si rifiuta di cedere e avanza stoica attraverso la tempesta, uccidendo il Veggente con un singolo colpo di requiem in testa. (Codex: Sorelle Guerriere 5a ed.; Codex: Adepta Sororitas 6a ed.;)
859.M41: Il Viaggiatore è giunto. Anrakyr il Viaggiatore giunge nel sistema Lazar sotto assedio ed unisce immediatamente le proprie forze a quelle dei difensori contro l’assalto dei Teschi d’Argento. La vittoria necron giunge infine con la battaglia di Picco Orrido, quando gli Eterni di Pyrrhia di Anrakyr guidano un attacco sul vascello da battaglia abbattuto degli Space Marine, Martello d’Argento. Sebbene gli Adeptus Astartes si battano con valore contro i veterani di Pyrrhia, i loro sforzi si dimostrano vani quando Anrakyr prende il controllo delle batterie d’artiglieria della nave ancora funzionanti e ne rovescia la furia sui difensori. Caduto il Maestro Capitolare e con le forze nello scompiglio, i Teschi d’Argento sono costretti a levare l’assedio di Lazar, sforzandosi al massimo affinché la notizia della disfatta non si sparga. Svolto il proprio dovere, Anrakyr s’imbarca e scompare di nuovo nella galassia. (Codex: Necron 5a ed.;)
859.M41: La Legione Alfa incita una rivolta sul mondo ghiacciato Zoran. Il Capitano Metraen degli Angeli Sanguinari conduce elementi della 3a e dell’8a Compagnia per schiacciare l’insurrezione e allontanare la Legione traditrice dal pianeta. Inizialmente le tattiche impetuose di Metraen dettano il corso della battaglia, ma l’attacco raggiunge lo stallo quando la base operativa della Legione Alfa si rivela essere niente poco di meno che un Titano Imperatore. Benché semi-sepolto nel ghiaccio, i generatori di scudo voi del colosso e le batterie d’armi sono ancora completamente operativi. Molti confratelli cadono nel primo assalto e Metraen teme di dover ricorrere all’Exterminatus. Fortunatamente, giunge l’aiuto di Kor’sarro Khan e della 3a Compagnia delle Furie Bianche. Inviate con l’obiettivo di reclamare la testa di Lord Voldorius, il Khan si unisce rapidamente alle forze degli Angeli Sanguinari e le Furie Bianche assaltano la fortezza dal basso, mentre i figli di Sanguinius prendono il volo con le Stormraven, lanciando una serie di assalti dall’alto contro i reattori secondari che azionano l’arsenale del Titano. Metraen riesce a neutralizzare le difese del Titano e le Furie Bianche sciamano nei livelli inferiori. Benché alla fine Voldorius riesca a fuggire, i suoi seguaci vengono quasi completamente sterminati. Kor’sarro Khan continua la propria caccia, ma Zoran viene reclamato in nome dell’Imperatore e il Titano Imperator viene estratto dal ghiaccio e portato su Baal. A quel punto Dante lo invia su Marte, sperando che ciò possa smussare gli attriti tra il proprio Capitolo e l’Adeptus Mechanicus. (Codex: Angeli Sanguinari 5a ed.;)
861.M41: Si svolge la Battaglia di Arconar. Marneus Calgar sconfigge la potente coalizione di razziatori Eldar presente sul mondo ferale Arconar, disperdendo le sue forze e catturando le loro basi sul pianeta e in orbita. (Codex: Space Marine 3a ed.;)
861.M41: Gli archivi del Capitolo indicano che gli Ultramarine abbiano finalmente recuperato le perdite subite durante la Battaglia di Macragge. (Codex: Space Marine 5a ed.;)
861.M41: La caccia a Voldorius ha inizio. Durante la festa per il centenario dell’ascensione di Kyublai Khan al rango di Maestro Capitolare, Kor’sarro Khan viene incaricato di dare la caccia al Principe Demone Kernax Voldorius e di tornare con la testa del mostro, o di non tornare affatto. Altri archivi riportano l’inizio di questa impresa posizionandola qualche anno prima. (Codex: Space Marine 6a ed.;)
862.M41: La Waaagh! Skullkrak invade il Sistema Targus. Kayvaan Shrike della 3a Compagnia della Guardia del Corvo sono tra le forze che rispondono all’emergenza. (Codex: Space Marine 5a ed.;)
863.M41: Il 423° Cadiano, guidato dal leggendario Cavaliere Comandante Pask, si riunisce per ingaggiare le retrovie della Legio traditrice di Titani Furia Adamantina durante il Massacro di Mondo di Santa Cyllia. (Codex: Guardia Imperiale 5a ed.; Codex: Astra Militarum 6a ed.;)
865.M41: La Purga di Modanna. Kor’sarro Khan e la 3a Compagnia delle Furie Bianche scacciano Kernax Voldorius dalla sua fortezza principale. (Codex: Space Marine 5a, 6a ed.;)
865.M41: La Maledizione Entropica. (Codex: Skitarii 7a ed.;)
865.M41: Una crociata dei Templari Neri unisce le forze con Angeli Sanguinari e Falci dell’Imperatore per scacciare i coloni Eldar dai Mondi Verdi. (Codex: Space Marine 6a ed.;)
865.M41: Il Massacro di Heraclad. I Drukhari della Cabala della Lama Nera piombano sulla città di Heraclad per mietere un raccolto di sangue. Nella città evacuata trovano invece la 1a e 6a Compagnia della Guardia del Corvo in agguato. La Cabala è distrutta entro l’alba. (Codex: Space Marine 6a ed.;)
867.M41: L’assalto di Hellabore. Il Capitano Cortez e la 4a Compagnia dei Magli Scarlatti affrontano gli Eldar dell’Arcamondo Iyanden sul pianeta Hellabore. Nonostante le gravi ferite subite, tra le quali una pugnalata che trafigge uno dei suoi due cuori e due colpi d’arma pesante, Cortez guida l’assalto finale che manda in rotta i nemici. (Codex: Space Marine 3a, 6a ed.;)
867.M41: Sulle pianure soffocate dai manufactorum di Brettik V, un mondo che genera promezio per le navi del settore, i Veterani della Guerra Tiranide organizzano una trappola per lo sciame della Flotta Alveare Kraken. Dopo l’atterraggio dei Tiranidi, i veterani attirano le bioforme attraverso la labirintica capitale, la cui popolazione civile è stata evacuata. La squadra di Cassius attira lo sciame finché milioni di creature non si sono concentrate all’interno delle strade cittadine. Avendo precedentemente disattivato i manufactorum della città, una squadra guidata dal Sergente Trajus detona le piattaforma di numerosi impianti di scavo e direziona i loro flussi di promezio affinché inondino le strade. I veterani danno fuoco alle creature con le esplosioni delle proprie granate. Benché ciò renda inabitabile la città, i Tiranidi non avanzano oltre in quel sistema. (Dataslate: Tyrannic War Veterans;)
868.M41: La Battaglia di Targus VIII. Il Capitano Ombra Shrike e la 3a Compagnia si trovano dietro le linee nemiche con il trasporto distrutto. Imperterriti, danno il via a una guerriglia che paralizza gli Orki. Il conflitto termina decenni prima del previsto. (Codex: Space Marine 6a ed.;)
869.M41: La Battaglia di Grase Mesa. La Schiera Cavalcavento degli Eldar dell’Arcamondo Yme-Loc viene annichilita su Grase Misa quando le squadre di moto e Land Speeder delle Furie Bianche circondano gli alieni e lanciano una serie di attacchi devastanti sui fianchi. (Codex: Space Marine 6a ed.;)
870.M41: In una rara occasione in cui i reggimenti provenienti da Attila si schierano in massa, Mogul Kamir conduce un’offensiva decisiva lunga tre anni contro i guardiani della tomba Necron di Loxar IV. Le forze nemiche sono infine sconfitte durante la carica della Valle Lumen, la più grande carica di cavalleria registrata nella storia dell’Imperium. (Codex: Guardia Imperiale 5a ed.;)
871.M41: La Liberazione di Quintus. Kor’sarro Khan rintraccia Kernax Voldorius sul pianeta Quintus. Le Furie Bianche non trovano solo una banda da guerra, ma un intero pianeta di traditori e rinnegati pronti ad affrontarle. Kor’sarro, però, non si dà per vinto. Atterrando sul pianeta, egli trova un inaspettato alleato nel Capitano Ombra Kayvaan Shrike e nella 3a Compagnia della Guardia del Corvo. Nonostante la rivalità millenaria fra i due Capitoli, i capitani mettono da parte le differenze e si uniscono per sconfiggere le forze di Voldorius; Shrike e Kor’sarro uccidono il Principe Demone nelle strade della capitale planetaria Mankarra. Una volta sconfitte le armate del Caos e ucciso Voldorius, Kor’sarro Khan dichiara conclusa la sua sedicesima Grande Caccia. Spiccata la testa di Voldorius come trofeo, egli lascia Quintus e torna da eroe alla fortezza monastero delle Furie Bianche. (Codex: Space Marine 5a, 6a ed.;)
871.M41: Sul pianeta Orgal VI, una strana malattia della pelle si diffonde nella popolazione. Tre squadre del 835° Pegasi Psiani vengono schierate per soccorrere il Governatore Planetario, Maas Deitral, dalla piaga e portarlo dall’Adeptus Administratum per un rapporto. Tuttavia, quando penetrano il vetro corazzato del sanctum di Deitral, i Pegasi trovano il Governatore attaccato dai Demoni, la sua guardia del corpo impegnata nel tentativo di tenerli a bada. I Pegasi non perdono altro tempo nel liberare la sala del trono dall’infestazione, sparando violente salve in ognuno degli Untori e poi usando i fucili terminare per far evaporare le bestie-lumache che cominciano ad emergere dai laghi contaminati del palazzo. I Figli Tempestus danno una respimaschera di riserva al Governatore e il loro medico comincia a prendersi cura delle sue gravi ferite. Dopo aver agganciato il Governatore al suo paracadute gravitazione e aver invertito i campi repulsor, i Pegasi volano via raggiungendo il trasporto Valkyrie e abbandonando il pianeta. Giunta la notte, i Pegasi portano il Governatore su una nave dell’Administratum, poi ripartono per la prossima missione. Ciononostante, durante l’estrazione e l’interrogatorio di Deitral, la nave subisce una contaminazione critica. Il vascello viene sottoposto a quarantena immediata e, quando la contaminazione infesta l’intera nave, il Comando di Settore ordina lo sterminio sommario. (Codex: Militarum Tempestus 6a ed.;)
873.M41: La Spirale della Vedova. La faida tra le Dinastie Rytak e Kayra vede l’invio di Necrocecchini da ambo le parti con il compito di distruggere la corte avversaria. Il successo degli assassini è tale che entrambi i mondi restano privi di leader. (Codex: Necrons 7a ed.;)
876.M41: Durante le ristrutturazioni del sanctum interno alla Basilica di San Mariel sul pianeta Van Horne viene danneggiata accidentalmente una statua dell’Imperatore. Ciò destabilizza il reliquiario di stasi all’interno, il quale era stato dimenticato da molto tempo, liberando dalla prigionia l’Assetato di Sangue Ka’jagga’nath, Signore della Marea di Sangue. Per gli otto giorni seguenti il Caos si scatena e orde di Demoni si riversano su Van Horne. Con il mattino del nono giorno, le Sorelle Guerriere dell’Ordine del Calice d’Ebano assaltano la Basilica, ma molte vengono uccise e poche riescono a resistere alla marea di sangue. Tempo dopo arriva anche la 4a Confraternita dei Cavalieri Grigi, la quale decide di uccidere le Sorelle Guerriere e di bagnarsi del loro sangue innocente per proteggersi dalla corruzione della marea. I Cavalieri Grigi si fanno strada fino al cuore della Basilica e un trio di Bibliotecari guida l’avanzata inneggiando canti di protezione. Alla fine, Ka’jagga’nath viene sconfitto e bandito grazie al sacrificio di Ordan, Campione della 4a Confraternita. Il seguente contraccolpo psionico ferma la marea di sangue e bandisce anche tutti gli altri Demoni. (Codex: Cavalieri Grigi 5a ed.; Codex: Adepta Sororitas 6a ed.; Codex: Demoni del Caos 6a ed.;)
877.M41: I Lupi Siderali della Grande Compagnia di Engir Krakendoom sono vicini quando una vasta anomalia classe USM irrompe dal Cancello Warp di Sloth. Dodicimila miglia di pesante carne contorta, un’entità che sfida ogni forma di classificazione finché una xenobiologa non realizza che l’anomalia non sia altro che una balena del vuoto. Dopo aver nuotato nelle maree innaturali del Warp, essa è diventata qualcosa di ben più terrificante. Quando la mostruosità si prepara ad inghiottire la roccaforte stellare di Perillia, i Lupi Siderali si lanciano contro di essa con siluri d’abbordaggio con punte a trivella. Non sanno che ad attenderli sul predatori di stazza planetaria ci sia un intero ecosistema ostile, tant’è che Engir e i suoi Marine vengono presto attaccati dai pesciformi Remora, una razza vampirica di bipedi con bocche succhianti e denti aguzzi. Dopo una sanguinosa guerra tra foreste e voragini della balena del vuoto mutata, Engir e i suoi uomini si fanno strada nel sistema circolatorio della bestia e piantano cariche termiche nelle profondità dei suoi organi vitali. Fuggono con pochi secondi ancora a disposizione prima che la bestia esploda in una gigantesca nuvola di sangue corrotto. Da quei resti nasce la Cintura Gassosa Perilliana. (Codex: Lupi Siderali 5a ed.;)
877-987.M41: La Cintura Gassosa Perillian vortica attorno al mondo agricolo Rillith. Messo in ombra, il mondo verdeggiante comincia a marcire. Quando la Guardia Imperiale interviene, i signori del pianeta tradiscono, il Formicaio Trexis viene infestato dai Demoni e comincia una guerra disperata. Un secolo dopo, erutta la guerra civile quando le risorse iniziano a scarseggiare e il pianeta precipita lentamente nella degenerazione. Nella decade seguente, la Cintura oscura la luna di Deith e i Demoni eruttano dai suoi crateri. Mentre la distruzione prosegue, una setta radicale dell’Inquisizione ricorre alla stregoneria per disperdere la maligna cintura gassosa. (Codex: Demoni del Caos 6a ed.;)
877.M41: Il Capitano Metraen degli Angeli Sanguinari riceve l’incarico di distruggere i razziatori Eldar che operano da una fortezza nascosta nell’atmosfera velenosa del gigante gassoso Mel’yanneth. Prendendo il comando dell’intera flotta di Stormraven e Thunderhawk, Metraen inizia un assalto aereo che prende il nome di Guerra Celeste di Mel’yanneth. Nonostante le trappole arcane e i sistemi difensivi degli Eldar, gli Angeli Sanguinari non demordono e gli alieni abbandonano la propria fortezza dopo aver manomesso gli annullatori gravitazionali. Metraen è costretto a ritirarsi mentre ciò che rimane della fortezza viene risucchiato da Mel’yanneth e solo l’abilità dei piloti degli Angeli Sanguinari fa sì che una vittoria non si trasformi in una catastrofica sconfitta. (Codex: Angeli Sanguinari 5a ed.;)
878.M41: L’assalto di M’kar. I pirati del Caos, guidati dal Principe Demone M’kar il Rinato, reclamano numerosi mondi disabitati ai confini di Ultramar. In una battaglia decisiva presso la Fenditura Halamar, il Capitano Sicarius distrugge la maggior parte della flotta corsara, ma M’kar fugge nel Warp. (Codex: Space Marine 5a, 6a ed.;)
878.M41: Il Padre della Forgia He’stan sconfigge Trazyn l’Infinito in singolar tenzone dopo che il Necron aveva tentato di aggiungere la Lancia di Vulkan alla propria collezione. (Codex: Space Marine 6a ed.;)
879.M41: Si svolge la Battaglia dell’Atterraggio di Knarts. Marneus Calgar elimina un’armata ribelle guidata dal Generale Dornal in una battaglia di trenta giorni sul mondo industriale Atterraggio di Knarts. Le perdite Ultramarine si posizionano entro il 17%. (Codex: Space Marine 3a ed.;)
879.M41: La nave Conquistatore Celestiale passa vicino alle rovine del pianeta Toreus e ne effettua una pittocattura utilizzata successivamente per un rapporto sulla storia del pianeta. (Codex: Demoni del Caos 4a ed.;)
882.M41: Lo Scotennamento di Pugnonero. Le Furie Bianche si uniscono a due dei loro Capitoli Successori, i Signori della Tempesta e le Aquile Solari, contro la Waaagh! Pugnonero sul mondo agricolo Lycelle. La competizione tra i tre Capitoli è feroce, poiché ognuno cerca di superare le gesta dell’altro in nome di Jaghatai Khan. (Codex: Space Marine 6a ed.;)
883.M41: Durante le battaglie di Mondo di Santa Cyllia, il 423° Cadiano, comandato dal Comandante Pask, organizza il più grande assalto corazzato mai visto dai tempi della Battaglia di Tallarn. Tre intere Casate di Cavalieri Imperiali si uniscono al famoso Comandante. Oltre ottomila compagnie corazzate e trentacinque distaccamenti superpesanti vengono annichiliti durante la quasi totale distruzione della Legio di Titani rinnegata nei pressi delle Steppe Planus. Durante la battaglia finale, Anthonis della Casata Cadmus ottiene grande rispetto quando salva il Leman Russ di Pask dalla distruzione evitando che venga schiacciato dal Titano Warlord traditore Odio Infinito. Facendo esplodere la gamba del Titano pochi istanti prima che possa atterrare sul corazzato, Pask sopravvive e conduce le proprie forze verso una grande vittoria imperiale. (Codex: Guardia Imperiale 5a ed.; Codex: Astra Militarum 6a ed.; Codex: Cavalieri Imperiali 6a ed.;)
883.M41: Mentre le forze imperiali sono coinvolte in un’offensiva planetaria volta a respingere gli Space Marine del Caos dal pianeta Koblyn, i Drukhari della Cabala del Cuore Oscuro assalta un deposito di munizioni pesantemente difeso. Nonostante la grande difesa messa in atto dalla guarnigione Cadiana, le fortificazioni e le postazioni d’arma cadono davanti alle salve delle lance e la Guardia Imperiale viene macellata a ritmo di fuoco d’arma a schegge. Questo atto crudele e apparentemente ingiustificato ha il brutale effetto di scoprire l’intero fianco occidentale della guardia, lasciando Koblyn e l’intero sottosettore nel terribile rischio di cadere nelle mani del Caos. (Assalto alla Fortezza 6a ed.;)
886.M41: Il Culto Lubricae cresce all’interno dell’Adeptus Mechanicus, un corpo d’eretici che venera le sostanze interstiziali che mantengono il regolare fluire dell’universo. Tutti i dodici Tecno-Magi anziani si riuniscono attorno a una nera e scintillante pozza di arcanolio, ungendosi con una mistura di sangue di vergine guerriera e grasso lubrificante bollente mentre dichiarano guerra ai passati confratelli. Un viscido diavolo nero emerge dalle profondità della pozza quando l’Assassino Eversor inviato per assassinarli si rivela. In pochi momento ogni membro del Culto Lubricae viene ucciso. Le loro legioni di Skitarii attaccano comunque, ma l’assenza di comando determina la loro rapida sconfitta da parte della controparte lealista. (Dataslate: Officio Assassinorum;)
886.M41: Degli ufficiali dell’Ecclesiarchia si avvicinano a Fenris con l’intenzione di ispezionare i Lupi Siderali dopo aver udito voci riguardanti l’adorazione di divinità pagane. Sorprendentemente, i Lupi Siderali aprono il fuoco sull’Ecclesiarchia appena arrivano entro la gittata delle armi della Zanna. Quasi un anno dopo, l’Ecclesiarchia e tre ordini dell’Adepta Sororitas cercano entrano nello spazio Fenrisiano con la forza. La guerra che ne risulta dura tre settimane prima che l’Ecclesiarchia decida di lasciar perdere ritirando le proprie forze. (Codex: Lupi Siderali 5a ed.;)
888.M41: La Battaglia del Sepolcro di Orar. Gli Eldar degli Arcamondi Alaitoc e Iyanden assaltano il pianeta Commrath per recuperare un manufatto custodito nel Sepolcro di Orar. Orar fu un grande eroe degli Ultramarine alla fine dell’Eresia di Horus e Marneus Calgar ha giurato che nemmeno un singolo alieno avrebbe mai violato la santità della sua tomba. Per la prima volta dalla Battaglia di Macragge, Calgar guida in guerra l’intero Capitolo. Gli Eldar discendono sul Sepolcro di Orar e lo trovano protetto dagli Ultramarine. I Guerrieri d’Aspetto e i Guardiani saettano verso i cancelli principali mentre i corazzati a-grav e le macchine di artiglieria ingaggiano i difensori. Al comando di Calgar, gli Ultramarine emergono dalla copertura e annientano gli invasori con salve disciplinate di requiem. Gli alieni ripiegano solo per scoprire che la linea di ritirata è bloccata dagli Space Marine Assaltatori e dai Land Speeder. I condottieri eldar escono dalla copertura e radunano la prima ondata intrappolata, per poi cadere sotto il fuoco di precisione dei cecchini. L’assalto iniziale degli xeno fallisce, ma per un intero giorno e un’intera notte continuano ad attaccare. Nonostante impieghino tutte le arti arcane a loro disposizione, non riescono a superare l’astuzia tattica di Marneus Calgar e dei suoi Ultramarine. Il giorno seguente un nuovo assalto si abbatte sulle gradinate, guidato da una colossale figura avvolta dalle fiamme: l’Avatar di Khaine. Il fuoco delle armi pesanti sembra solo far infuriare la creatura, e la linea da battaglia degli Ultramarine si distorce al suo passaggio. Calgar affronta di persona il dio ardente, che urla tutta la sua rabbia; il suo primo colpo manca per un pelo il Maestro Capitolare, il secondo invece ne dilania le piastre dell’armatura. Il terzo affonda nella spalla, mettendo in ginocchio lo Space Marine. Il quarto, però, incontra il palmo corazzato della mano sinistra di Calgar. Rialzandosi, egli colpisce con tutta la sua forza, disegnando un ampio arco con l’altro guanto e penetrando l’icore liquido del torso dell’Avatar. Con la caduta del loro dio della guerra, gli Eldar perdono impeto e si ritirano. (Codex: Space Marine 5a, 6a ed.;)
888.M41: La Tempesta Sussurrante. Quando il pianeta Gythos viene sommerso da un’incursione demoniaca su vasta scala, i Necron giungono in soccorso. Le matrici di campo di annullamento placano le furiose tempeste warp e bandiscono i demoni, ma i cittadini hanno poco tempo per festeggiare prima che le legioni diano inizio ad una letale mietitura. (Codex: Necrons 7a ed.;)
M41: In un anno imprecisato precedente all’888.M41 (anno in cui è certo che Garran Crowe fosse già Castellano), il Castellano Merrat Gavallan su Sandava II. Garran Crowe viene promosso a Castellano e diventa il nuovo portatore della Lama Nera di Antwyr. (Warden of the Blade, di David Annandale;)
888.M41: La Crociata del Sangue di Spiccateschi colpisce il desolato pianeta Birmingham cominciando un rituale atto a trasformarlo in un mondo demoniaco. I Cavalieri Grigi organizzano la forza d’attacco Elmo di Ferro per ostacolare i Demoni e il Castellano Garran Crowe, sostenendo che nessun altro sia in grado di farlo, sfida in duello Spiccateschi. Crowe benedice il campo di battaglia con una fiala di lacrime cristallizzate dell’Imperatore e ciò indebolisce Spiccateschi affinché il duello si protragga per molto tempo e permetta ai Cavalieri Grigi di sconfiggere l’orda demoniaca e interrompere il rituale.(Codex: Cavalieri Grigi 5a ed.;)
888.M41: I Templari Neri infliggono gravi perdite ai Predicatori, riconquistando alcuni sistemi stellari nei pressi del Maelstrom. Gli scontri più feroci sono su Benevolenza, un mondo santuario profanato che le forze del Caos hanno ricoperto di sacrileghi templi dedicati agli Dei Oscuri. I Templari Neri passano a fil di spada fino all’ultimo traditore. (Codex: Space Marine 6a ed.;)
890.M41: L’ira di Quan Zhou. Una nave tomba dei Necron entra nell’orbita di Chogoris e dà inizio al bombardamento concentrato su un’area sgombra del pianeta. La nave da battaglia Orgoglio di Jaghatai penetra gli scudi del vascello mentre la fortezza monastero delle Furie Bianche spara con il laser da difesa, distruggendo la nave tomba con un unico colpo. (Codex: Space Marine 6a ed.;)
890.M41: La Guerra Lamafosca. A seguito di un’infruttuosa missione di ricerca e distruzione contro la Guardia del Corvo, i Predicatori dell’Apostolo Oscuro Erelek tornano alla Fortezza della Dannazione e la trovano nelle mani degli Esploratori nemici. Soverchiati dal fuoco del bastione cercano di ritirarsi, ma le Stormraven calano bloccandone la fuga. I traditori, privi di riparo, vengono spazzati via dallo spietato fuoco incrociato. (Codex: Space Marine 6a ed.; Assalto alla Fortezza 6a ed.;)
891.M41: La Guerra Perfetta. Sul mondo fangoso di Yurk, un’armata di Orki viene ingaggiata e distrutta dall’Arcamondo Iyanden senza perdite Eldar. La precisione millimetrica dell’assalto arresta la Waaagh! Yurkoid e salva una colonia vergine dalla distruzione. (Codex: Eldar 6a ed.; Codex: Craftworlds 7a ed.;)
891.M41: La lunga mezzanotte. La Ultimo Odio depreda il mondo alveare Persya durante un assedio lungo sei cicli, usando tecnologie arcane per portare l’oscurità totale ai principali formicai e inviando Madragore e Ur-Ghul al loro interno. Molti operai, sebbene resi folli dal terrore, vengono ugualmente trasportati a Commorragh. (Codex: Eldar Oscuri 5a ed.;)
892.M41: Il Capitano Cortez dei Magli Scarlatti difende la breccia nelle mura della Fortezza Maladon per ventuno ore di costante combattimento contro ogni possibilità e dopo aver perso la sua intera squadra in seguito a numerosi attacchi nemici. (Codex: Space Marine 3a ed.;)
895.M41: L’Arcamondo Alaitoc lancia un attacco devastante contro il mondo capitolare degli Invasori. Con gli Invasori ancora con poche forze in seguito al loro assalto diretto su Idharae, il Capitolo viene rapidamente sconfitto. Tre compagnie riescono a scappare, ma la fortezza-monastero è perduta. Gli Invasori diventano un Capitolo nomade. (Codex: Space Marine 5a ed.;)
895.M41: Quando la Waaagh! Di Grimtusk Bloodboila pare destinata a consumare l’intero Settore Athelaq, la Grande Compagnia di Egil Iron Wolf non è sola nell’ergersi sul suo cammino. Una schiera da guerra di Guerrieri d’Aspetto combatte duramente per contenere l’invasione pelleverde nel quadrante nord-occidentale della zona di guerra, alla fine evitando che i Lupi Siderali vengano circondati. I corazzati di Egil subiscono pesanti perdite a causa dell’avanguardia degli Orki e, dopo settimane di guerra, il Kapoguerra Grimtusk viene ucciso e la Waaagh! ammaccata. Successivamente, l’Autarca Elenduil visita la sala del trono di Egil Iron Wolf e la sua guardia del corpo di Scorpioni Venefici trasporta rispettosamente i corpi dei Lupi Siderali caduti che hanno recuperato. Sfortunatamente, quella che doveva essere una discussione davanti a un dono d’addio viene rovinata da un singolo errore di traduzione. Volano insulti e vengono sguainate lame. L’improvvisa violenza scatenatasi è solo l’ombra della distruzione che segue mentre il settore precipita in guerra totale fra le tre fazioni. (Codex: Lupi Siderali 5a ed.;)
897.M41: La Flotta Alveare Gorgon invade il territorio dell’Impero Tau, catapultando la giovane razza in una letale battaglia per la sopravvivenza. (Codex: Tiranidi 6a ed.;)
897.M41: Il massacro di Santuario 101. Le armate della dinastia Sautekh proseguono la loro inarrestabile avanzata nel settore Vidar. Imotekh il Signore delle Tempeste guida un attacco contro il convento-fortezza Santuario 101. Le Sorelle Guerriere all’interno vengono massacrate fino all’ultima. (Codex: Necron 5a ed.; Codex: Sorelle Guerriere 5a ed.; Codex: Adepta Sororitas 6a ed.;)
897.M41: Quando la Flotta Alveare Colossus scende in forze sul mondo civilizzato Thressiax, le guarnigioni imperiali lì presenti si dimostrano incapaci di fermare il flusso costante di invasori Tiranidi. Il Comando Imperiale invia un ordine generale di ritirata a tutte le forze imperiali affinché lascino la popolazione di Thressiax al proprio destino cosicché i Tiranidi possano essere sterminati dallo spazio. Il Lord Lupo Bran Redmaw, in quel momento impegnato in un rifornimento presso Thressiax, obietta ferocemente quest’ordine. Benché non possa abbandonare lui stesso il fronte, invia due squadre di Cacciatori Grigi a rinforzare il vitale spazioporto Montberg affinché la popolazione di Thressiax possa evacuare. Con pochi giorni a disposizione prima dell’attacco, i Cacciatori Grigi addestrano intensivamente il personale di Montberg tramite esercitazioni anti-Tiranide, instillando la paura di Fenris in coloro che hanno considerato la fuga. Contro ogni probabilità, i Cacciatori Grigi e le loro nuove reclute tengono le mura dello spazioporto contro lo sciame d’invasori alieni, permettendo alle famiglie di fuggire. Quando i sei Cacciatori Grigi sopravvissuti lasciano lo spazioporto, l’Alto Comando Imperiale ordina che siano privati di ogni onorificenza per aver disobbedito a un comando diretto. Al contrario, Bran Redmaw promuove tutti i sei Cacciatori a sua Guardia del Lupo personale come riconoscimento per il loro valore. (Codex: Lupi Siderali 5a ed.;)
897.M41: In seguito allo Scisma Nephilim, vascelli di rifugiati in fuga dalle guerre nel margine meridionale giungono in una regione di spazio curiosamente calma dopo anni di feroci tempeste Warp. Con questo strano evento, un Mercante Corsaro del Clan Arcadius lancia una spedizione nella regione e la 5a Compagnia degli Angeli Oscuri gli fornisce supporto. Quando entrano nell’orbita di Faze V, la flotta viene attaccata dal armi energetiche orbitali di natura sconosciuta, perciò gli Angeli Oscuri scendono sulla superficie per indagare. Una volta scesi, la 5a Compagnia si ritrova attaccata da umani alterati tramite arti cibernetiche e completamente controllati da una blasfema macchina senziente. Gli Angeli Oscuri uccidono orde di umani schiavi della macchina e assalto i giganteschi motori logici di quell’entità sacrilega riuscendo a disattivarli e a liberare la popolazione. Tuttavia, quelle persone non erano mai vissute autonomamente e, bramando la comunione con la macchina, si ribellano rapidamente alle nuove istituzioni dell’Adeptus Terra. A milioni gridano affinché la voce della macchina torni da loro, ma giunge prima la risposta dell’Imperium. In quattro mesi di campagna, gli Angeli Oscuri respingono i tecno-recidivi di Faze V fino alle loro potenti fortezze di silicio, per poi assediarli ed eliminarli dalla faccia del pianeta. Come ultimo atto su quel pianeta, gli Angeli Oscuri distruggono una volta per tutte i grandi banchi logici della macchina ormai disattivata, ma non prima che il Gran Maestro dell’Ala della Morte Bekenel e un gruppo di Techmarine abbiano recuperato qualche frammento di dati non divulgati. Faze V brucia e gli Angeli Oscuri lo abbandonano. (Codex: Angeli Oscuri 4a, 6a ed.;)
898.M41: Il Grande Khan Kyublai unisce le proprie forze con sei altri Capitoli di Space Marine per purificare il mondo demoniaco Fyre dalle legioni di Mal’laf’mak lo Spargisangue. Il signore della guerra demoniaco viene bandito quando Kyublai conduce un audace assalto tramite Capsule d’Atterraggio su Spira di Sangue e Mal’laf’mak è bloccato in uno spietato fuoco incrociato tra la Guardia d’Onore di Kyublai e i Veterani di Guardia Risoluta. Le Furie Bianche subiscono perdite pesante prima che Spira di Sangue e tutto ciò che si trovava al suo interno vengano risucchiati nel Warp. (Codex: Space Marine 6a ed.;)
898.M41: Il Potente Macellaio di Bork, un Kapoguerra rinomato per la propria testardaggine, lancia una Waaagh! alla testa di una vasta brigata di karri da guerra. Con grande costernazione da parte delle armate imperiali inviate per fermarlo, il Potente Macellaio si dimostra all’altezza del suo nome quando la Waaagh! Bork fa collassare le difese delle Stelle Ghoul e conquista una grande area di quella frangia galattica. (Codex: Orki 4a ed.;)
899.M41: Una grande nave dei Predicatori si lancia dall’Occhio del Terrore e punta verso l’Arcamondo Il-Kaithe. In risposta, gli Eldar liberano i propri guerrieri spettrali a bordo del mostruoso vascello. La battaglia infuria per settimane all’interno dei cavernosi corridoi e i guerrieri spettrali sopportano la feroce potenza di fuoco di numerose macchine demoniache. Ad un certo punto, le sorti della battaglia si capovolgono quando, in uno degli hangar d’atterraggio della nave, tre Spettrocavalieri di Il-Kaithe ingaggiano in combattimento un Titano Warhound corrotto. Riescono a scagliarlo nel vuoto dello spazio e poi cominciano il metodico massacro delle rimanenti forze del Caos. (Dataslate: Eldar Ghost Warriors;)
599.899.M41: I Tau vengono allertati della Flotta Alveare Gorgon in arrivo quando i pianeti di numerosi partner commerciali vengono divorati. (Codex: Tiranidi 5a ed.;)
810.899.M41: Tutti i contatti con la Confraternita Uscente vengono persi quando una flotta esploratrice Tau finisce nel percorso dei Tiranidi. Nessun messaggio d’avvertimento riesca sfuggire. (Codex: Tiranidi 5a ed.;)
980.899.M41: L’avamposto perimetrale del sistema orbitale della colonia Sha’draig. La Flotta della Setta Kel’shan, al comando del Kor’o Valroth, abbandona l’ormeggio e si dirige verso Sha’draig. (Codex: Tiranidi 5a ed.;)
900.M41: L’avamposto altamente difeso dei Tau su Morix Primus viene eliminato da un veloce attacco della 4a Compagnia degli Ultramarine. (Codex: Space Marine 5a, 6a ed.;)
900.M41: L’Inquisizione invia una flotta armata verso Badab. (Codex: Space Marine del Caos 4a ed.;)
900.M41: Kardan Stronos guida la piena potenza dei Capitoli Mani di Ferro e Artigli di Bronzo contro la dinastia Necron del Re Scarlatto. Stronos si rifiuta di ripiegare dinanzi al massiccio contrattacco e, insieme alla Compagnia Clan Garrsak, riesce a farsi strada fino al Re Scarlatto e a sferrargli il colpo fatale, distruggendo la struttura di comando nemica. (Codex: Space Marine 6a ed.;)
109.900.M41: I cantieri navali sulla luna di Sha’draig vengono attaccati dalla Flotta Alveare Gorgon. Senza altre opzioni, i difensori si sigillano all’interno del complesso principale, fidandosi del tempo guadagnato grazie agli schermi intercettori. Miglaia di Gargolle periscono sotto il fuoco intercettore. Lasciando pochi vascelli affinché tengano la luna sotto scacco, i Tiranidi continuano verso il pianeta. (Codex: Tiranidi 5a ed.;)
401.900.M41: Una nuova sottospecie di Gargolle attacca il complesso lunare di Shadraig. Gli schermi intercettori aprono nuovamente il fuoco, ma la furia dell’attacco viene diminuita grazie al muco rifrattore che ricopre la chitina delle Gargolle. Con la loro arma principale negata, i cantieri lunari vengono sopraffatti. (Codex: Tiranidi 5a ed.;)
420.900.M41: La Flotta della Setta Kel’shan arriva a Sha’draig trovando il pianeta assediato dalla Flotta Alveare Gorgon. (Codex: Tiranidi 5a ed.;)
722.900.M41: La flotta Tau spezza il blocco Tiranide abbastanza a lungo da riuscire ad inviare rinforzi sul pianeta, ma è costretta a disingaggiare dal combattimento diretto. Kor’o Valroth avvia degli attacchi mordi e fuggi sul perimetro della Flotta Alveare. Le sue difese vengono rinforzate da guerrieri addizionali, lo Shas’el Vorcah invia ausiliari Kroot per creare una linea di difesa esterna. (Codex: Tiranidi 5a ed.;)
924.900.M41: Gli Hormagaunt assaltano le posizioni dei Kroot nelle foreste di Sha’draig. Molti degli invasori finiscono invischiati nel sottobosco o catturate in trappole accuratamente preparate. Sotto la direzione del Modellatore Pechallai, i difensori respingono i Tiranidi. (Codex: Tiranidi 5a ed.;)
901.M41: Il Comandante Dante degli Angeli Sanguinari guida un assalto tramite Stormraven che riesce a spezzare l’assedio decennale della Waaagh! Bludcrumpa sul mondo forgia Ironhelm. (Codex: Angeli Sanguinari 5a ed.;)
901.M41: Il Regno delle Stelle di Ferro. (Codex: Necrons 7a ed.;)
901.M41: Mortarion raduna un’immensa orda di Nurgle e devasta interi Settori. L’intero Capitolo dei Cavalieri Grigi si raduna per fermarlo presso il pianeta Kornovin. Linus Geronitan, 47° Gran Maestro Supremo dei Cavalieri Grigi, custodisce il Vero Nome di Mortarion insieme al Gran Maestro Jull Fenrick della 4a Confraternita, perciò organizza tutto affinché gli sia possibile sfruttarlo per sconfiggere il Primarca, ma Mortarion ha la meglio e, prima che Geronitan possa fare qualcosa, lo indebolisce con un vento velenoso e poi gli taglia la gola con la propria falce. A quel punto, i Cavalieri Grigi ritengono la battaglia troppo importante e non sono disposti ad abbandonarla, quindi ignorano i protocolli e organizzano un conclave psionico d’emergenza tramite il quale tutti i Gran Maestri discutono per decidere chi debba essere nominato prossimo Gran Maestro Supremo. Alla fine viene scelto Kaldor Draigo, ai tempi Gran Maestro della 6a Confraternita. Quando Draigo compie il proprio giuramento davanti alla Spada di Titano, Jull Fenrick trasferisce la conoscenza del Vero Nome nella sua mente, poi i Cavalieri Grigi si riorganizzano per attuare una controffensiva. Come nuovo Gran Maestro Supremo, Draigo si ritrova davanti a Mortarion come il proprio precedessore, ma anche lui non riesce a sopraffare l’avversario e si trova in fin di vita. Tuttavia, quando Mortarion sta spremendo l’elmo di Draigo così da romperlo e fargli subire gli effetti del terribile vento venefico, il Gran Maestro usa le forze rimaste per incendiare le vesti del Primarca Demone. Mortarion indietreggia per un momento, indignato da tale stregoneria, perciò Draigo sfrutta quel momento di distrazione per scagliare l’informazione del Vero Nome come un dardo attraverso le difese mentali di Mortarion. Il Vero Nome lo danneggia terribilmente e il suo petto esplode dall’interno lasciandolo vulnerabile, quindi Draigo, adirato per la morte del proprio predecessore, stringe la Spada di Titano e raggiunge il cuore esposto di Mortarion per incidere su di esso il nome di Geronitan. Con un ultimo affondo, Mortarion viene sconfitto e la sua orda si disperde. (Codex: Cavalieri Grigi 5a, 7a, 8a ed.; Space Marine Battles: Mortarion’s Heart, di Laurie Goulding;)
901.M41: Il Cappellano Elianu Trajan viene aggregato alla 2a Compagnia degli Ultramarine. (Codex: Space Marine 5a, 6a ed.;)
901.M41: Lufgt Huron, Maestro Capitolare degli Artigli Astrali, ordina la distruzione della flotta d’investigazione Imperiale appena entra nell’orbita di Badab. Oltre 23000 agenti dell’Imperium vengono uccisi. Huron si dichiara Tiranno di Badab e annuncia la secessione del sistema dall’Imperium. (Codex: Space Marine del Caos 4a ed.; Codex: Space Marine 6a ed.;)
030.901.M41: La posizione del Modellatore Pechallai viene nuovamente assaltata, questa volta da Hormagaunt più rapidi, meno tendenti ad essere intrappolati. Solo la forza bruta e la tenacia permette ai Kroot di resistere.(Codex: Tiranidi 5a ed.;)
106.901.M41: Un’ultima ondata di Hormagaunt assale le difese dei Kroot di Pechallai. (Codex: Tiranidi 5a ed.;)
400.901.M41: In seguito alle pesanti perdite subite dai Guerrieri del Fuoco Tau, gli Hormagaunt e i Termagant della Flotta Alveare Gorgon sviluppano rapidamente una quasi totale immunità al fuoco di fucile a impulsi. L’insediamento principale di Sha’draig viene sopraffatto e Shas’el Vorcah ritira le proprie forze sulle montagne. (Codex: Tiranidi 5a ed.;)
505.901.M41: Squadre Stealth dei Tau recuperano centinaia di fucili Kroot dalle rovine delle difese di Pechallai. L’armamento recuperato viene distribuito tra i Guerriero del Fuoco di Vorcah sopravvissuti. (Codex: Tiranidi 5a ed.;)
620.901.M41: Nidiate fresche di Hormagaunt e Gargolle vengono create con manti camaleontici che si mimetizzano con l’ambiente circostante. Diventano totalmente non localizzabili ad occhio nudo, solo i sensori delle armature Tau riescono a rilevarle con sicurezza. (Codex: Tiranidi 5a ed.;)
843.901.M41: Ritenendo la situazione irrecuperabili, Kor’O’Vanan ordina con riluttanza la ritirata da Sha’draig e rompe nuovamente il blocco Tiranide abbastanza a lungo da permette il recupero della maggior parte delle forze terrestri sopravvissute. Shas’el Vorcah si rifiuta di abbandonare così la speranza, quindi lui e la sua squadra rimangono sul pianeta con il pretesto di coprire la ritirata, ma con l’intenzione di continuare la battaglia. (Codex: Tiranidi 5a ed.;)
901.901.M41: Shas’el Vorcah inizia una serie di missioni suicida volte ad infrangere la rete sinaptica dei Tiranidi su Sha’draig. Il loro successo allontana la Gorgon dal pianeta, ma si tratta di una vittoria pirrica. Sha’draig è stata quasi completamente consumato dagli Sciami di Sventratori. La squadra di Vorcah abbandona il pianeta morente poco tempo dopo, traendo sollievo dal fatto d’aver negato ai Tiranidi parte della biomassa di Sha’draig. (Codex: Tiranidi 5a ed.;)
902.M41: Gli Artigli Astrali distruggono la prima spedizione punitiva inviata contro di loro. (Codex: Space Marine del Caos 4a ed.;)
902.M41: La Waaagh! Skardrek si abbatte sul pianeta Agrella, poco difeso. Solo una coraggiosa retroguardia condotta da una dozzina di Confratelli della Spada dei Templari Neri permette agli ufficiali imperiali di sfuggire all’orda di Orki. (Codex: Space Marine 6a ed.;)
075.902.M41: Dozzine di bio-navi si separano dal corpo principale della Flotta Alveare Gorgon e scendono sulla colonia Tau Ka’mais. Scoppiano dei terribili combattimento quando una flotta Necron emerge inaspettatamente dalla luna morta di Ka’mais. Le navi dei Tiranidi, in inferiorità numerica, vengono distrutte. (Codex: Tiranidi 5a ed.;)
078.902.M41: Giorno di celebrazione su Ka’mais. I Necron atterrano sul pianeta per essere accolti con grandi cerimonie dall’onorato Etereo Aun’taniel. (Codex: Tiranidi 5a ed.;)
079.902.M41: Aun’taniel viene ucciso dai Necron. La Mietitura di Ka’mais comincia. (Codex: Tiranidi 5a ed.;)
098.902.M41: Il concilio degli Eterei di Kel’shan ordina l’evacuazione dei mondi colonia che si trovano tra Ka’mais e Kel’shan. (Codex: Tiranidi 5a ed.;)
235.902.M41: La grande flotta d’evacuazione di Ho’sarn subisce un’imboscata da parte delle navi drone dei Tiranidi. Più di trecento vascelli Tau vengono persi in meno di tre ore. Una manciata di navi fugge fino agli stabilimenti minerari abbandonati sul confine del Sistema Ho’sarn. I sopravvissuti fanno quel che riescono per fortificare gli edifici in rovina, ma le difese improvvisate non sono nulla per i Tiranidi, i quali arrivano sul pianeta due giorni dopo. Nessuno sopravvive al massacro di Ho’sarn. (Codex: Tiranidi 5a ed.;)
550.902.M41: La Battaglia della Fenditura Sol’ai. La flotta di Kor’O’Vanan ingaggia la Flotta Alveare Gorgon mentre lascia il Sistema Ka’mais. Inizialmente i Tau se la cavano bene, ma poi sono costretti a ritirarsi dopo aver incontrato un ammasso bio-navi Ramsmiter e Razorfiend con quasi totale immunità all’armamento a ioni dei Tau. Prima che la flotta Tau si ritiri, riescono ad uccidere molti Narvali della Gorgon, sperando di guadagnare abbastanza tempo affinché Kel’shan riesca fortificarsi contro i Tiranidi. (Codex: Tiranidi 5a ed.;)
689.902.M41: Roksh, pianeta delle gilde mercantili Rokshashi, viene consumato dalla Flotta Alveare Gorgon. Svariate flotte mercantili Tau vengono perse nel Sistema Roksh, proprio come una stazione d’ascolto segreta Tau su Roksh XVI. (Codex: Tiranidi 5a ed.;)
709.902.M41: La flotta di Valroth arriva presso i cantieri navali di Kel’shan. Iniziano pesanti lavori di retroingegneria nel tentativo di superare le immunità dei Tiranidi. (Codex: Tiranidi 5a ed.;)
760.902.M41: Una flotta Imperiale, inviata nel Warp oltre centocinquanta anni prima per supportare la Guerra del Golfo di Damocles, arriva presso Kel’shan. Non sapendo dei Tiranidi, la flotta entra nell’orbita di Kel’shan e assedia il pianeta. Il Castellano Crask del 18° Cadiano comincia l’invasione. La flotta di Valroth, con le modifiche completate, lascia i cantieri navali e ingaggia gli intrusi. (Codex: Tiranidi 5a ed.;)
785.902.M41: I Tiranidi entrano nel Sistema Kel’shan e si uniscono alla battaglia in corso nell’orbita e sulla superficie del pianeta. (Codex: Tiranidi 5a ed.;)
830.902.M41: Con un nemico comune, il Castellano Crask e Kor’o Valroth accettano una difficile tregua. Agendo in concerto, le flotte Imperiali e Tau penetrano nelle profondità della Flotta Alveare Gorgon. Le perdite sono alte, ma quasi tutte le bio-navi vengono distrutte. Nella confusione, tre bio-navi fuggono dal sistema. La flotta di Kor’O’Vanan le insegue. (Codex: Tiranidi 5a ed.;)
920.902.M41: La flotta di Kor’O’Vanan ingaggia le bio-navi sopravvissute per Delmarra. Una delle bio-navi viene distrutta, ma riesce ad attirare il Trasportatore della Flotta Custode Stella di Fuoco verso la cintura d’asteroidi di Delmarra, finendo per danneggiarla irreparabilmente. Inferiori nel numero e nella potenza di fuoco, la bio-navi rimanenti continuano a fuggire, attirando i Tau ancor più lontano dai mondi setta lasciati incustoditi in loro assenza. (Codex: Tiranidi 5a ed.;)
903.M41: Gli Artigli Astrali distruggono la seconda spedizione punitiva inviata contro di loro. (Codex: Space Marine del Caos 4a ed.;)
903.M41: Tre altri Capitoli – Guerrieri Mantide, Carnefici e Prefici – decidono supportare gli Artigli Astrali e la ribellione aumenta drasticamente di proporzioni. (Codex: Space Marine del Caos 4a ed.;)
903.M41: Il Capitano Cortez dei Magli Scarlatti combatte attraverso tutte le sei settimane di campagna di Kardian senza rifornimenti dopo averli persi a causa del fuoco nemico durante lo schieramento. Attribuisce la propria sopravvivenza alla benevolenza dell’Imperatore, la quale ha nutrito il suo corpo meglio di quanto potesse fare alcuna forma di cibo o bevanda. (Codex: Space Marine 3a ed.;)
011.903-490.903.M41: L’esercito del 18° Cadiano e i guerrieri della Setta Kel’shan eliminano i Tiranidi dal pianeta invaso. Con la distruzione della loro flotta principale, i Tiranidi non hanno capacità riproduttive presso Kel’shan se non per una singola Dominatrix e una manciata di Tervigoni ferite. Ciò, combinato con la varietà d’armi e tattiche impiegate dai Tau e dalla Guardia Imperiale, previene l’adattamento rapido che ha messo in difficoltà i Tau nelle battaglie precedenti. (Codex: Tiranidi 5a ed.;)
500.903.M41: La Battaglia di Cresta Spina del Mondo. L’ultima Dominatrix e l’ultimo Tiranno dell’Alveare su Kel’shan vengono uccisi. Benché ci siano altre battaglie in arrivo e Crask abbia già sott’occhio l’indebolimento delle difese di Kel’shan, la Flotta Alveare Gorgon viene fermata. (Codex: Tiranidi 5a ed.;)
904.M41: Durante un’incursione sul mondo formicaio Paraghast, il potere del Caos trasforma la città di Patrihive in un incubo. Diventa un prigione contorta per miliardi di anime, intrappolate all’interno di una sorta di formicaio vivente, le cui “radici” scavano nelle circostanti lande desolate per cento miglia in ogni direzione, attaccando i difensori di Paraghast anche mentre affrontano una legioni di Demoni di Nurgle e Slaanesh. (Codex: Demoni del Caos 6a ed.;)
904.M41: Una nave appartenente al Capitolo dei Falchi di Fuoco viene attaccata e catturata dai Guerrieri Mantide. I Falchi di Fuoco si vendicano immediatamente e da quel momento la Guerra di Badab coinvolge ben cinque Capitoli di Space Marine. (Codex: Space Marine del Caos 4a ed.;)
905.M41: L’Assedio di Castellax. (Assalto alla Fortezza 6a ed.;)
905.M41: Il Capitolo dei Marine Errant viene richiamato dalla Frangia Orientale per dirigersi verso Badab, ma si trova rapidamente occupato nella protezione di trasporti imperiali in transito. (Codex: Space Marine del Caos 4a ed.;)
905.M41: L’Inquisitrice Valeria scopre il manufatto xeno chiamato Forgia Dimensionale nelle caverne di sale sul pianeta Cavlock. Prima che possa recuperare la Forgia, un enorme relitto spaziale infestato dai Demoni si schianta sul pianeta e riversa un’orda demoniaca sulla superficie. Valeria prende il comando delle forze di difesa di Cavlock finché i rinforzi di una semi-Confraternita di Cavalieri Grigi, due Compagnie di Teschi d’Argento e dodici reggimenti Cadiani. Vengono fatti progressi e uccisi numerosi Demoni Maggiori, ma l’orda rimane ancora troppa numerosa, perciò intervengono ulteriori rinforzi sotto forma di reggimenti di Mordia e Armageddon, Space Marine dei Capitoli Paladini Cremisi e Legione della Notte e persino una schiera di Eldar dell’Arcamondo Alaitoc, i cui fini sono ignoti. Tre mesi dopo l’inizio della campagna, giunge presso Davlock l’Inquisitore puritano Emil Darkhammer. Nonostante l’Imperium abbia quasi vinto, Darkhammer ordina l’Exterminatus immediato e solo poche centinaia di persone persone tra soldati e civili riescono ad abbandonare la superficie. Valeria, sopravvissuta grazie a un accolito fedele, ritiene che Darkhammer abbia agito in quel modo per distruggere la Forgia Dimensionale, non per fermare i Demoni, perciò dichiara Darkhammer Excommunicate Traitoris e giura di arrestarlo. (Codex: Cavalieri Grigi 5a ed.;)
906.M41: Ulteriori Capitoli di Space Marine vengono inviati per riportare stabilità nei pressi di Badab e la loro presenza riesce ad eliminare pressoché ogni minaccia diretta alle spedizioni imperiali. (Codex: Space Marine del Caos 4a ed.;)
907.M41: Le espansioni degli Orki nel Segmentum Ultima richiedono il rischieramento di numerosi Capitoli di Space Marine, perciò delle forze d’attacco della Marina Imperiale li rimpiazzano nella sorveglianza delle rotte commerciali vicine a Badab. Successivamente, i pianeti del Sistema Badab vengono assediati e altri Capitoli vengono coinvolti nelle aggressive investigazioni sui mondi occupati dai Carnefici e dai Guerrieri Mantide. (Codex: Space Marine del Caos 4a ed.;)
908.M41: Buona parte del Capitolo dei Prefici viene colta in un’imboscata e si arrende dopo un terribile combattimento tra navi. La loro perdita comporta un duro colpo per le forze di Huron. (Codex: Space Marine del Caos 4a ed.;)
908-912.M41: Una serie di assedi riduce il numero di roccaforti nelle mani di Huron finché Badab viene circondato. (Codex: Space Marine del Caos 4a ed.;)
909.M41: Una vasta forza imperiale comprendente i 52° e 124° Valhalliano conduce un’invasione sul mondo ghiacciato Klaihn. Per evitare che il sacro Tempio di Isha cada nelle mani dell’Imperium, gli Arcamondi Biel-Tan e Lugganath schierano i propri guerrieri spettrali e d’aspetto più potenti in una forza unificata. Parzialmente a causa delle strane tormente eteree e della testardaggine dei Valhalliani, quello che doveva essere un attacco rapido diventa un conflitto lungo ed estenuante. Ad un certo punto, gli Eldar raggiungono il tempio e lo circondano con i propri guerrieri spettrali, ma poi le tormente warp scatenano nuovi terrori sotto forma di un’ondata di Demoni. Le forze dell’Imperium e degli Eldar stringono una fragile alleanza per purificare il pianeta dalla presenza degli orrori gelidi di Slaanesh. Tuttavia, gli Eldar hanno un piano più grande e attirano i Demoni e i Valhalliani in un sanguinoso conflitto che riduce abbondantemente i loro rispettivi numeri. Benché i Valhalliani ne escano vittoriosi, i guerrieri spettrali eliminano facilmente gli esausti sopravvissuti imperiali. (Dataslate: Eldar Ghost Warriors;)
910.M41: La tempesta cresce. Le campagne di Imotekh vengono repentinamente arrestate dalla strenua difesa del mondo forgia Hypnoth da parte dell’Imperium. Guardia Imperiale e rinforzi degli Space Marine si riversano nella zona di battaglia e, sebbene non riescano ad ottenere una vittoria duratura, bloccano l’assalto necron per diversi mesi. Incoraggiato dalle profezie dell’astromante Orikan il Divinatore, Imotekh rompe infine lo stallo lanciando una serie di offensive sui mondi deposito Hypnoth, Praedis-Zeta e Nyx. Le prime due scorrerie vanno esattamente secondo le previsioni: i pianeti vengono devastati e le loro scorte di vitale importanza distrutte o saccheggiate dalle forze dei Sautekh. Tuttavia, un’infestazione tiranide su Nyx scatena il caos fra i Necron e minaccia di affossare l’intera campagna. nonostante ciò, Imotekh raccoglie la sfida ed utilizza una strategia per rivolgere la furia dello sciame xeno contro i difensori imperiali rimasti. Scatenate entrambe le fazioni una contro l’altra, elimina gli ultimi superstiti. (Codex: Necron 5a ed.;)
910.M41: Il Capitolo delle Salamandre schiera una Forza d’Attacco Ultra per spezzare l’assedio di Xaros contro il risvegliato mondo tomba Zykorak. Per quasi cento giorni, reggimenti corazzati d’Astra Militarum si lanciano contro le legioni della Dinastia Sautekh, ma vengono respinti dall’armamento avanzato dei Necron e dalle imprevedibili tempeste di radiazioni che sferzano la superficie planetaria. Le Salamandre sfruttano al massimo la corazzatura di Terminator, Land Raider e Stormraven resistendo al peggio che il mondo possa scagliare contro di loro fino a raggiungere il Signore Supremo Aramkh, il quale viene schiacciato e fatto a pezzi dai una tempeste di martelli tuono. (Dataslate: Space Marines – Strike Force Ultra;)
911.M41: La caduta di Hypnoth. I Criptek della dinastia Sautekh riescono ad infiltrare un meccanofago nei sistemi difensivi del mondo forgia Hypnoth, riducendone i bastioni pesantemente armati a gusci di ferrocemento. Nonostante la formidabile difesa degli Space Marine Supplizianti e Mani di Ferro, il pianeta cade nel giro di pochi giorni. (Codex: Necron 5a ed.;)
911.M41: Scoprendo dell’arrivo del famoso Assetato di Sangue Ka’Bandha, i Gran Maestri dei Cavalieri Grigi decidono di farlo sapere al Comandante Dante degli Angeli Sanguinari affinché sia possibile organizzare un’offensiva combinata. Il Justicar Parsival effettua la comunicazione e l’Araldo Esimio Sepharan chiede a Dante il permesso di unirsi alla battaglia imminente insieme alla propria Guardia Sanguinaria. Quando Ka’Bandha appare sul mondo demoniaco Kalagazaar, passano poche ore prima che i Cavalieri Grigi e gli Angeli Sanguinari attacchino la sua fortezza. Dopo una grande battaglia, Ka’Bandha viene bandito, il suo cuore perforato da un femore appuntito del Fratello-Capitano Solor, primo Cavaliere Grigio che riuscì a sconfiggere Ka’Bandha nel M34. Kalagazaar viene poi sottoposto ad Exterminatus e gli Angeli Sanguinari subiscono una cancellazione della memoria, come sancito dall’accordo stretto precedentemente tra Dante e i Cavalieri Grigi. (Codex: Cavalieri Grigi 5aed.; Codex: Angeli Sanguinari 5a ed.;)
912.M41: Gli Artigli Astrali vengono sconfitti presso il Palazzo di Spine e circa duecento sopravvissuti fuggono nel Maelstrom con Huron ferito. (Codex: Space Marine del Caos 4a ed.; Assalto alla Fortezza 6a ed.;)
912.M41: I sopravvissuti di Prefici, Guerrieri Mantide e Carnefici partono per un secolo di crociata di penitenza. (Codex: Space Marine del Caos 4a ed.;)
912.M41: La banda di accoliti dell’Inquisitrice Valeria si scontra con Darkhammer preso la Stazione Mindo. Lo scontro dura un giorno e mezzo, poi le forze di Darkhammer riescono a fuggire a bordo di una vecchia nave. (Codex: Cavalieri Grigi 5a ed.;)
912.M41: Viaggiando attraverso un wyrmhole alla ricerca del proprio Primarca perduto, Svengar il Rosso e i suoi Lupi Siderali si trovano trasportati oltre i confini della galassia, persino oltre le Stelle Fantasma. Lo spazio è vuoto quanto l’anima di un eretico. Gli uomini di Svenga cominciano a parlare di voci sussurrate nella notte, le quali promettono un rifugio sicuro. Insicuro sulle proprie coordinate, Svenga prosegue. I giorni diventano mesi. Sul punto di tornare indietro, un pianeta oscuro viene avvistato in lontananza. I Lupi Siderali si dirigono verso le distante sfera, aspettandosi dei problemi. Al contrario, trovano una civiltà di persone alte e belle che vivono nell’opulenza di loro creazione, lontana dalla guerra e dalla confusione del nucleo galattico. Sollevati nell’aver trovato una base operativa, Svengar e i suoi uomini cominciano a rilassarsi e a divertirsi, banchettando e raccontando storie delle proprie gesta alle belle persone del mondo lontano. Solo quando Svengar compie un’avance disinvolta verso una delle loro donne, allora i Lupi Siderali capiscono che chi li ospita non sia affatto una civiltà di persone. Benché combattano coraggiosamente, Svengar e i suoi Lupi scompaiono per sempre. (Codex: Lupi Siderali 5a ed.;)
912-926.M41: A causa di un violento colpo di stato, il riflessivo Lord del Mondo Tomba Borsis viene sostituito da una dirigenza più espansionistica. I motori da lungo tempo dormienti di Borsis vengono riattivati, segnando l’inizio di una campagna che riduce in rovina gran parte del Settore Vidar tramite la potenza del Motore del Mondo. (Codex: Necron 5a ed.;)
913.M41: Il Capitolo degli Invasori e i loro alleati dell’Astra Militarum vengono colti in trappola da Ahriman della Stirpe dei Mille presso il Librarium di Jollana e vengono attaccati da ogni lato dai Demoni. Il Fratello-Capitano Caddon Varn dei Cavalieri Grigi conduce una forza d’attacco con l’obiettivo di riprendere il controllo del Librarium e, quando essa arriva, rimangono in vita solo pochi Invasori. Varn riesce a ribaltare le sorti della battaglia i Demoni vengono respinti grazie alla collaborazione tra Cavalieri Grigi e Invasori. (Codex: Cavalieri Grigi 5a, 7a ed.;)
913.M41: Il Capitano Severus Agemman dimostra perché lui sia il Capitano della 1a Compagnia degli Ultramarine quando conduce una Forza d’Attacco Ultra nella distruzione di una sostanziale guarnigione Tau in sole sei ore. In una sublime esecuzione degli insegnamenti del Codex Astartes, Agemman invade il mondo desertico K’ail, situato ai confini del Golfo di Damocles, luogo in cui i territori contesi tra Imperium e Impero Tau collidono. Benché la guarnigione sia ben equipaggiata tramite esoscheletri e veicoli, i venti veterani di Agemman effettuano un attacco coordinato che danneggia la rete difensiva centrale dei Tau. Mentre i confratelli trasportati tramite Stormraven effettuano una serie di attacchi diversivi verso i depositi di munizioni attorno al perimetro della guarnigione, Agemman conduce un assalto teletrasportato direttamente nel nodo di comando Tau precedentemente identificato dagli elementi della 10a Compagnia. Pensando di affrontare una forza nemica molto più grande, i Tau sopravvissuti si ritirano nel vuoto per evitare d’essere distrutti. (Dataslate: Space Marines – Strike Force Ultra;)
917.M41: Azrael viene nominato Gran Maestro dell’Ala della Morte degli Angeli Oscuri. (Codex: Angeli Oscuri 6a ed.;)
918.M41: La forza d’attacco Respiro di Ermes degli Angeli Sanguinari finisce sotto attacco a causa degli Eldar del mondo fantasma Semmel. Inizialmente gli Angeli Sanguinari riescono ad ottenere il vantaggio, ma poi dei rinforzi sconosciuti aiutano gli Eldar e la forza d’attacco viene totalmente annientata. (Codex: Angeli Sanguinari 5a ed.;)
919.M41: Il Principe Pirata Yriel e i suoi guerrieri atterrano sul mondo arretrato Yurk e uccidono l’Orko Kapoguerra che vi stava raccogliendo le forze assieme a tutta la sua casta regnante. Con le lame insanguinate, Yriel e i guerrieri dell’Arcamondo Iyanden scompaiono nel vuoto, senza subire una sola perdita. (Assalto Planetario 5a ed.;)
920.M41: I rinnegati del Caos conosciuti come Compagnia dell’Ombra attaccano il mondo agricolo Mortain per tentare di renderlo un mondo demoniaco. Il Gran Maestro Mordrak dei Cavalieri Grigi e l’Inquisitore Kraçen organizzano una forza d’attacco per fermarli. A pochi passi dalla vittoria, in orbita appare una flotta di Corsari Rossi comandata da Huron Cuorenero. Quest’ultimo pensa che il pianeta sia ancora nelle mani della Compagnia dell’Ombra, da lui considerati dei rivali da eliminare, perciò ordina il bombardamento a fusione di Mortain. Colti di sorpresa, i Cavalieri Grigi vengono sterminati e sopravvive solo Mordrak. (Codex: Cavalieri Grigi 5a ed.;)
920.M41: L’Impero Tau si espande verso territori inesplorati, sperando di unire nuovi popoli alla loro causa. I diplomatici Tau stipulano una difficile pace su Ur-Clemait, un pianeta consumato per secoli dalla guerra civile la cui situazione viene risolta dai Tau fornendo ad uno degli schieramenti il proprio armamento a impulsi. La maggior parte della popolazione pare felice della pace raggiunta, mentre gli anziani e i sacerdoti della vecchia fede sono sconvolti, insistendo sul fatto che la Decima di Sangue debba essere rispettata. Molti sacerdoti istigano la ribellione, altri attaccano personalmente i Tau cercando di danneggiare le armature oppure togliendosi la vita pubblicamente in dei disordinati tentativi di martirio. I Tau continuano incuranti la propria missione, ma entro l’anno arrivano i Predicatori per forzare la Decima di Sangue. Attaccano Ur-Clemait con forza terribile, cantando preghiere d’appagamento degli Dei Oscuri mentre abbattono xeno e umani. La Casta del Fuoco affronta l’invasione e il mondo precipita in una guerra peggiore della precedente. (Codex: Space Marine del Caos 6a ed.;)
921.M41: L’Imboscata a Roccanera. Marneus Calgar subisce un’imboscata da parte dei Signori della Notte mentre è diretto alla zona di guerra Roccanera. Il vascello danneggiato del Maestro Capitolare atterra su Barathred. A quel punto centinaia di Space Marine del Caos attaccano il pianeta, ma Calgar raduna la popolazione feudale e li sconfigge. (Codex: Space Marine 5a, 6a ed.;)
4.787.921.M41: L’Inquisitore Hellar trasmette all’Inquisitore Swinlok tramite l’Astropate Primus Zuikka un breve resoconto riguardante Khârn il Traditore. (Codex: Space Marine del Caos 3a ed.;)
4.789.921.M41: L’Inquisitore Hellar trasmette all’Inquisitore Durzus tramite l’Astropate Primus Zareba un breve resoconto riguardante Abaddon e alcuna sue Crociate Nere. (Codex: Space Marine del Caos 3a ed.;)
922.M41: La 3a e la 4a Compagnia degli Angeli Oscuri inchiodano un’armata di cultisti sul pianeta Sephlagm mentre l’Ala del Corvo si schiera in una formazione a tenaglia. Gli Squadroni di Supporto liberano le strade mentre gli Squadroni d’Attacco assaltano i centri di comando ribelli, finendo con l’Ala della Morte che viene chiamata per levare di torno i leader ribelli posseduti. (Codex: Angeli Oscuri 6a ed.;)
922.M41: Il Capobibliotecario Tigurius guida una forza d’attacco degli Ultramarine per soccorrere una delegazione di Tecnopreti dall’invasione orkesca di Andraxas. All’interno della torreggiante mega-fortezza conosciuta come Grande Bastione, i Tecnopreti dell’Adeptus Mechanicus hanno dissotterrato un bastone psichico che porta i codici di riconoscimento electoo di niente poco di meno che Malcador il Sigillita. Gli Ultramarine colpiscono con forza e precisione, ma trovano una tale superiorità aerea degli Orki che pochi rinforzi riescono a raggiungere il Grande Bastione. Essendo uno dei pochi luoghi ancora non sottomessi, gli Orki convertono verso il Grande Bastione e le forze Tigurius si trovano davanti ad una terribile inferiorità numerica. A un certo punto l’aria scintilla e la Legione dei Dannati giunge nello spazio reale. Con questi nuovi rinforzi, Tigurius rinnova il proprio attacco e il morale degli Orki viene spezzato. Il bastone psichico viene recuperato ed esaminato dal Mechanicus e poi da Tigurius stesso, riuscendo a trarne dei segreti sulla costruzione del Trono d’Oro e una comprensione migliore del sacrificio che il Sigillità compì in nome dell’Imperium. Il bastone si trova ancora adesso nelle mani di Tigurius. (Codex: Legion of the Damned 6a ed.;)
925.M41: La Waaagh! Grax invade il Sistema Ryza. A tutti i pianeti entro dieci anni luce viene ordinato di reclutare e organizzare almeno cinquanta reggimenti d’Astra Militarum per rispondere all’invasione degli Orki, tra di essi anche Barac, Ulani, Dulma’lin e Catachan. Per rispettare la richiesta, il pianeta Dulma’lin è costretto a reclutare quattro quinti della propria popolazione. Alla fine il Comandante Mordrid van Hordric sconfigge buona parte degli Orki decine di anni dopo durante la Battaglia della Valle della Desolazione. (Codex: Guardia Imperiale 5a ed.; Codex: Astra Militarum 6a ed.;)
925-926.M41: Viene scoperto che il Motore del Mondo dei Necron sia la causa della distruzione nel Settore Vidar. Il vascello viene distrutto ai confini del Sistema Doranno grazie soprattutto al nobile sacrificio del Capitolo Cavalieri Astrali. (Codex: Space Marine 5a, 6a ed.;)
925.M41: Viene avvistata per la prima volta la banda da guerra di Space Marine del Caos nota come Guerrieri del Disordine. (Codex: Space Marine del Caos 3a ed.;)
926.M41: Un singolo reggimento Catachano, guidato dal Colonnello Straken, sopravvive all’atterraggio su Dulma’lin. Straken guida il proprio reggimento in un’azione di guerriglia lunga un anno all’interno delle zone sotterranee del pianeta guadagnandosi una certa reputazione tra le tribù degli Orki. Durante lo scontro con il Kapoguerra Killzkar, Straken viene ferito gravemente e i suoi soldati riescono a portarlo in salvo. Tempo dopo, l’Alto Pretore Osh’preen si prende tutti i meriti della campagna e porta al rischieramento del 2° Catachano nel Sistema Ulani. Durante il viaggio, Straken viene assistito da un team di personale medicae e, quando si risveglia, il Colonnello si ritrova pesantemente ricostruito tramite innesti bionici, circondato dal nemico e con il 2° Catachano pronto ad obbedirgli. (Codex: Guardia Imperiale 5a ed.; Codex: Astra Militarum 6a ed.;)
926.M41: I vili rinnegati del Caos conosciuti come la Purga attaccano il verdeggiante pianeta imperiale Vaxhallia. La superficie del pianeta viene rapidamente riempita di malattie tubercolotiche e carestie. Nel corso di un singolo mese, la Purga causa la morte di non meno di quattordici miliardi di cittadini imperiali. (Codex: Space Marine del Caos 6a ed.;)
926.M41: Mentre contrastava la Waaagh! Zkoppiakranio su Cadrim, Joghaten Khan e la 4a Compagnia delle Furie Bianche risvegliano le forze Necron del Signore Supremo Tarekh. Isolati dai rinforzi, conducono un’estenuante campagna mordi e fuggi della durata di diversi anni. Le loro incursioni lampo ostacolano gran parte delle forze nemiche e gli ultimi xeno vengono infine uccisi nell’attacco all’Aeroporto Tempesta Funesta. (Codex: Space Marine 6a ed.;)
927.M41: Il Capitano Aphael degli Angeli Sanguinari libera il mondo forgia Antax dalla Waaagh! Gutstompa. (Codex: Angeli Sanguinari 5a ed.;)
927.M41: La Peste Nox colpisce il mondo agricolo Curwen, uccidendo centinaia di migliaia di persone nel corso di pochi giorni. Ad una settimana di distanza, i Cavalieri Grigi intervengono, sapendo che la Nox sia una creazione del vile Ku’gath Padre del Contagio. Quando viene identificata la roccaforte nemica, il Justicar Anval Thawn è il primo a gettarsi nella mischia vicino alle acque malsane del Lago Soth. Nel corso di un’ardua battaglia, Anval Thawn viene ingoiato da Ku’gath, ma il Cavaliere Grigio riesce ad aprirsi la strada attraverso il ventre del Demone fuoriuscendo in una pioggia di bile ed escrementi. Con la perdita di Ku’gath, l’armata demoniaca perde la presa sullo spazio reale e svanisce nel Warp. Tuttavia, la peste viene ritenuta troppo pericolosa, perciò i Cavalieri Grigi sottopongono Curwen ad Exterminatus. (Codex: Cavalieri Grigi 5a ed.;)
927.M41: Le rinomate unità d’assedio corazzate del 4° Hammerontiano, al comando del Grande Maresciallo Lourgant, vengono spazzate via durante la Flagellazione Fallaxiana quando un’armata demoniaca sovrasta le forze dell’Imperium. (Codex: Guardia Imperiale 5a ed.; Codex: Astra Militarum 6a ed.;)
928.M41: Karandras sfida a duello il suo predecessore, Arhra, Padre degli Scorpioni, nelle rovine dell’Arcamondo perduto Zandros. Quando Karandras si rende conto di non riuscire a sconfiggere il proprio precedente maestro, egli lo induce a cadere in una frenesia omicida nel corso di diciassette giorni. Ad un certo punto, Karandras si mescola con le ombre e scompare, lasciando che la propria nemesi continui ad uccidere i suoi discepoli. (Codex: Craftworlds 7a ed.;)
928.M41: Il 2° Catachano assiste i battaglioni difensivi di Ulani nelle operazioni cerca e distruggi contro gli Orki Zabotatori nei pressi della catena montuosa polare del pianeta. (Codex: Guardia Imperiale 5a ed.;)
928.M41: Il disastroso regno dell’Alto Pretore Osh’preen sul pianeta Dulma’lin apre la strada all’insurrezione del Culto Slaaneshita dello Scuoiamento Frenetico. Il 2° Catachano è l’unico reggimento abbastanza vicino che possa offrire assistenza, ma, a causa di una misteriosa serie di fallimenti nelle comunicazioni che tormentano i Catachani, Osh’preen e il suo governo corrotto vengono abbandonati al loro orribile destino. (Codex: Astra Militarum 6a ed.;)
928.M41: Il Techmarine Aviren lotta per sei giorni tra le giungle di Tarravorn, uccidendo una decina di pattuglie di Orki per recuperare il Land Raider danneggiato Ferrum Maximal. (Codex: Space Marine 6a ed.;)
929.M41: L’Insurrezione di Trenor. Tre dozzine di Esploratori, sotto la direzione esperta del famoso Sergente Telion, sventano la ribellione su Trenor in meno di un giorno. (Codex: Space Marine 5a, 6a ed.;)
929.M41: Il Sergente Veterano Vandar degli Ultramarine diventa il più giovane portatore di aureola di ferro, conferitagli per l’acume tattico durante le ribellioni di Tamari. (Codex: Space Marine 5a, 6a ed.;)
929.M41: Tale è il ritardo nella trasmissione delle informazioni e nell’aggiornamento degli archivi dell’Administratum che la notizia della distruzione del 4° Hammerontiano non raggiunge il Departmento Munitorum e il Grande Maresciallo Lourgant riceve l’ordine di condurre la liberazione della Cittadella Abraxis su Prassium. (Codex: Guardia Imperiale 5a ed.; Codex: Astra Militarum 6a ed.;)
930.M41: Le azioni della 3a Compagnia degli Angeli Sanguinari riescono a salvare la Stazione Explorator Ghosa Primus dalla furia immotivata degli Eldar di Biel-Tan. (Codex: Angeli Sanguinari 5a ed.;)
930.M41: Massacro su Schrödinger VII. Le forze del Signore delle Tempeste discendono sulle piane ghiacciate di Schrödinger VII; esse spingono i difensori locali nei dedali delle miniere di crionite, ma non riescono ad impedire al coro di Astropati del pianeta di inviare un inno di aiuto. Il contrattacco arriva rapido in guisa di una forza d’assalto dei Templari Neri capitanati dal Maresciallo Helbrecht. Imotekh non si fa però cogliere di sorpresa così facilmente ed ha già disposto gli eserciti in una formidabile formazione difensiva. L’offensiva di Helbrecht, intesa come un devastante attacco alfa, viene smussata da una serie di imboscate pianificate impeccabilmente nelle zone di sbarco di Thunderhawk e capsule d’atterraggio. Mentre le caverne ghiacciate echeggiano del ruggito delle esplosioni, stuoli di Templari Neri e Necron vengono gettati nei fiumi di crionite fusa. Imotekh e Helbrecht si scontrano in duello su un ponte di ghiaccio appesantito dalle stalattiti. Nello scontro che segue il secondo infligge al primo una dozzina di colpi micidiali, ma ogni volta il Faraone si ripara in pochi secondi per colpire a sua volta. Helbrecht infine cade, mentre il sangue gli sgorga da una serie di ferite gravi. Invece di finire l’avversario, Imotekh cala la falce a mozzargli la mano destra, per “donare al Maresciallo un meritato ricordo della sconfitta”. Helbrecht urla ancora di dolore e di rabbia quando il Necron lo spinge giù dal ponte, sul pavimento della caverna sottostante. I Templari Neri superstiti si radunano attorno al Maresciallo caduto e si ritirano combattendo, lasciando Schrödinger VII nelle mani del Signore delle Tempeste. (Codex: Necron 5a ed.; Codex: Space Marine 6a ed.;)
930.M41: Il 24° Catachano distrugge gli Orki di Krakskull su Arandra V usando “Squadre Adescatrici” per attirare l’intera orda in un burrone completamente riempito di trappole esplosive. (Codex: Guardia Imperiale 5a ed.;)
930.M41: In seguito alle purificazioni Abraxane, all’Inquisitore Fyodor Karamazov viene donato il Trono del Giudizio. (Codex: Cavalieri Grigi 5a ed.; Codex: Inquisition 6a ed.;)
931.M41: Il Departmento Munitorum condanna il 4° Hammerontiano per diserzione e, insieme al Lord Generale Lourgant, tutti i suoi membri ricevono una condanna a morte postuma. (Codex: Guardia Imperiale 5a ed.; Codex: Astra Militarum 6a ed.;)
931.M41: La Guerra in Cielo di Medusa. (Codex: Space Marine 6a ed.;)
931.M41: Il Trionfo del Signore della Guerra Brabastis. (Codex: Astra Militarum 6a ed.; Codex: Militarum Tempestus 6a ed.;)
932.M41: Il Magos Stannum Vir scopre frammenti di un SPM sul mondo agricolo Jollov. Tuttavia, un tentacolo d’avanguardia dell’emergente Flotta Alveare Moloch minaccia di consumare il pianeta prima che possa essere recuperato. Per ordine del Magos, elementi di vari reggimenti di Catachan, Mordia, Kanak, Molov e Agathon muoiono per guadagnare abbastanza tempo affinché l’Adeptus Mechanicus possa fuggire con la reliquia tecnologica. (Codex: Guardia Imperiale 5a ed.;)
934.M41: I massacri di Toran VI. I Magli Scarlatti sconfiggono la banda da guerra del Condottiero del Caos Sathash il Dorato. (Codex: Space Marine 5a, 6a ed.;)
934.M41: Il reggimento corazzato 124° Cadiano partecipa alla Battaglia di Vrodken Ford. (Chapter Approved 2004)
934.M41: Le truppe Elysiane respingono l’Orko Kapitano Blacklaw i suoi Filibuztieri dagli Spazioporti Orbitali di Stranthium, ponendo fine a un blocco di dieci anni causato dai pirati alieni. (Codex: Guardia Imperiale 5a ed.;)
935.M41: La vendetta di M’kar. Un’orda demoniaca guidata dal Principe Demone M’kar il Rinato si impadronisce del forte stellare Indomito nell’orbita esterna di Calth. Al comando di Marneus Calgar, i Terminator della 1a Compagnia degli Ultramarine penetrano nella roccaforte. M’kar viene ucciso per mano di Lord Macragge, che fa a pezzi il Principe Demone. (Codex: Space Marine 5a, 6a ed.;)
935.M41: L’offensiva su Mondo di Bren vacilla quando le forze imperiali provenienti da due dozzine di mondi non riescono a conquistare le fortificazioni presso Guglia del Rifugio. Il 12° Cadiano guida il blitz che finalmente distrugge la Guglia in seguito all’abbattimento dei generatori di scudi void grazie a delle unità di Fanti Scelti. (Codex: Guardia Imperiale 5a ed.; Assalto alla Fortezza 6a ed.;)
935.M41: Il Capitano di Ferro Bannus viene gravemente ferito dai Drukhari la Compagnia Clan Kaargul subisce un’imboscata sul mondo industriale Kaladrone. Il Patriarca di Ferro Blantar ritiene che la perdita del Capitano sia inaccettabile per le Mani di Ferro e lancia un feroce contrattacco per salvarlo. Pur subendo danni terribili, Blantar e i sopravvissuti della Compagnia Kaargul resistono al fuoco nemico e ritornano su Medusa con il corpo martoriato di Bannus, il quale viene inserito nel sarcophagus corazzato di un Dreadnought. (Codex: Space Marine 6a ed.;)
935.M41: Dopo una crociata penitente di cinque anni per espiare la propria sconfitta a causa del Signore Supremo Imotekh, Helbrecht si reca in pellegrinaggio alla fortezza monastero dei Magli Imperiali, la Falange, per pregare la Mano di Dorn. Lì realizza che la sua mutilazione è un simbolo del sacrificio del Primarca e un segno dell’Imperatore. Helbrecht fa ritorno con i fuochi della fede che bruciano dentro di lui come un inferno. (Codex: Space Marine 6a ed.;)
936.M41: La vendetta degli Eldar. L’Arcamondo Alaitoc lancia un devastante attacco al mondo capitolare degli Invasori. Soltanto tre compagnie si salvano e la loro fortezza monastero viene distrutta. Gli Invasori diventano da allora un Capitolo flotta. (Codex: Space Marine 6a ed.;)
936.M41: La Crociata Sciame di Sangue viene portata a termine con successo dai Capitoli Furie Bianche e Aquile di Ferro. (Codex: Space Marine 6a ed.;)
936.M41: Il mondo formicaio Derondii trattiene la propria decima annuale e gli Squadroni della Morte di Krieg vengono schierati per agire in qualità di guardia d’onore del team investigativo del Departmento Munitorum. Dopo l’impiccagione degli ufficiali imperiali, i soldati di Krieg si schierano nelle torreggianti montagne che sorvegliano il formicaio primario. Numerose compagnie d’assedio e artiglieria cominciano a bombardare le guglie della città e gli abitanti vengono fucilati senza pietà mentre cercano di fuggire dalla città assediata. Dopo dieci anni di bombardamento continuo, il formicaio viene ridotto a nulla più che macerie e polvere, due anni dopo che ogni segno di vita proveniente dal formicaio cessa e cinque anni dopo che il formicaio invia la propria resa condizionata. (Codex: Guardia Imperiale 5a ed.; Assalto alla Fortezza 6a ed.;)
937.M41: Il 9° Cadiano devasta la Flotta Alveare Scarabus presso le mura della Fortezza Carcassone senza perdere una singola compagnia. (Codex: Guardia Imperiale 5a ed.;)
937.M41: Radunando cinque Grandi Compagnie di Lupi Siderali, il 301° Cadiano e il 14° Tallarniano, il decorato Inquisitore Pranix tenta di reclamare i nove Mondi Cavi di Lastrati dalle mani dei Corsari Rossi. Le Capsule d’Aterraggio dei Lupi Siderali si schiantano sulla superficie dei Mondi Cavi e ben presto la guerra infuria nelle catacombe sottostanti. Huron Cuorenero fa collare sezioni preselezionati delle sue reti di tunnel con precisione e tempismo, isolando e distruggendo gran parte dell’esercito imperiale schierato contro di lui. Gli Imperiali sono costretti a ritirarsi. (Codex: Space Marine del Caos 6a ed.;)
938.M41: L’Assalto di Ciecasperanza. Kayvaan Shrike guida l’attacco planetario di Ciecasperanza, salvando il 1223° Cadiano. (Codex: Space Marine 6a ed.;)
938.M41: Tu’shan viene nominato nuovo Reggente di Prometheus dopo la morte del suo predecessore per mano di Huron Cuorenero, il signore rinnegato dei Corsari Rossi. (Codex: Space Marine 6a ed.;)
938.M41: Durante la campagna di Yaquit 27, il Colonnello Straken guida personalmente la carica del 2° Catachano durante la Battaglia del Crinale di Moden, sterminando gli invasori L’Huraxi nonostante sovrastino di oltre dieci volte i numeri delle truppe imperiali. (Codex: Guardia Imperiale 5a ed.;)
938.M41: Gli Ordini del Cuore Valoroso e del Calisce d’Ebano subiscono grosse perdite contro gli Orki del Kapoguerra Ascianera e vengono respinti fino alle mura della Cattedrale di San Dufaux. Gli attaccanti vengono tenuti a bada solo grazie all’incrollabile determinazione e al sacrificio di centinaia di Sorelle Repentia. Tuttavia, il loro martirio permette di guadagnare abbastanza tempo e le Sorelle Guerriere riescono ad aprire i vasti cancelli della cattedrale. I pelleverde vengono macellati poco topo mentre due dozzine di Macchine Penitenti infuriano nel bel mezzo del campo di battaglia, macchiandolo di sangue orkesco. (Codex: Adepta Sororitas 6a ed.;)
939.M41: La Battaglia della Stella Nera. Nella cupa luce della stella Antilles, i Cacciatori Oscuri attaccano il forte dei rinnegati Punitori, mietendone oltre metà. (Codex: Space Marine 6a ed.;)
939.M41: Mentre insegue Cypher, il Gran Maestro Supremo Naberius degli Angeli Oscuri viene condotto in un’imboscata e viene ucciso dagli Space Marine del Caos in un evento noto come Tradimento di Rhamiel. Azrael guida l’Ala della Morte nel recupero del suo cadavere e in seguito viene nominato suo successore. (Codex: Angeli Oscuri 6a ed.;)
939.M41: Gli attacchi degli Orki attraverso tutto il Segmentum Solar diventano più frequenti. Mentre serve con il 70° Luther McIntyre sul pianeta V’run, il Commissario Yarrick impara la lingua degli Orki grazie a un pelleverde catturato e sviluppa una comprensione unica della psiche orkesca. (Codex: Guardia Imperiale 5a ed.;)
939.M41: Il 5° Tigri Betane si affrettano per difendere gli Ogryn di Drannon Primus da un’immensa Waaagh! orkesca. (Codex: Militarum Tempestus 6a ed.;)
939.M41: A bordo della Vendetta di Macragge, il Cappellano Cassius raggiunge un tentacolo della Flotta Alveare Leviathan passante vicino alla cintura d’asteroidi che conduce verso il Sistema Jomm. L’incrociatore d’attacco degli Ultramarine si unisce alle navi da guerra del Capitolo Aurora e dei Grifoni Urlanti, distruggendo la vicina luna di Vendorak. L’esplosione risultante genera un’onda d’urto attraverso la cintura d’asteroidi, i cui detriti si schiantano sul pianeta. La flotta alveare viene pesantemente danneggiata dall’attacco e di conseguenza non riesce a raggiungere il sistema. (Dataslate: Tyrannic War Veterans;)
939.M41: Sul pianeta Tau Bor’kan, il 196° Grifoni Iotani viene schierato in massa. I loro ordini giungono sotto forma di una singola breve frase del Lord Commissario Tilenus: bersagliare le strutture accademiche planetarie e uccidere quanti più membri della Casta della Terra possibili. Nelle prime ore di conflitto, i Grifoni arrivano tramite Valkyrie e uccidono numerosi insegnanti e studenti della Casta della Terra sparsi per il pianeta. Il Comando Tau non riesce a tollerare tale distruzione e schiera enormi esoscheletri bipedi e vari prototipi armati frettolosamente, ma comunque letali. Difendendo le proprie posizioni, essi annientano i Figli Tempestus. I Grifoni Iotani si ritirano, ma Tilenus ribadisce i propri ordini attraverso la rete vox proprio quando si trovano poco lontani dal punto di estrazione. Senza lamentarsi, i Grifoni si rituffano in battaglia e sacrificano metà dei propri numeri per trovare altri membri della Casta della Terra da eliminare. Tuttavia, ormai gli studenti e gli insegnanti rimanenti hanno evacuato il pianeta tramite Manta. Il Tempestor Prime trasmette l’informazione a Tilenus, ma la richiesta d’estrazione viene negata. Nell’ora seguente, i Grifoni infliggono il maggior danno possibile contro le strutture della Casta della Terra, ma poi cadono, abbattuti e ridotti in polvere dagli esoscheletri camaleontici. (Codex: Militarum Tempestus 6a ed.;)
940.M41: La liberazione di Timeaon. I Serpenti di Ferro subiscono un’imboscata degli esoscheletri tau durante l’assalto planetario su Timeaon. Vengono salvati da morte certa dalla Legione dei Dannati, che appare e sferra un devastante assalto sul fianco nemico. (Codex: Space Marine 6a ed.;)
940.M41: La conquista di Atria IV viene interrotta quando le forze imperiale non riescono a conquistare il Palazzo dell’Odio. Cinque anni dopo, con l’arrivo del 23° Catachano, le unità d’élite sfondano le mura del palazzo nel corso di una settimana. (Codex: Guardia Imperiale 5a ed.;)
941.M41: Il Gran Maestro Supremo Kaldor Draigo conduce tre intere Confraternite di Cavalieri Grigi contro Ix’thar’ganix, l’Uccisore di Destini, e la sua inconsapevole pedina nurglita, Lurgon, sul pianeta Decimalus. (Codex: Grey Knights 7a ed.;)
940-997.M41: La difesa di Orask. Gli Artigli Rossi difendono il mondo fortezza di Orask, ai confini delle Stelle Ghoul, dall’invasione di una scheggia della Flotta Alveare Pythos. Come riconoscimento per la combattuta vittoria, il Senatorium Ultima onora il Capitolo con la celebre reliquia conosciuta come la Corona Insanguinata di Hycani. (Codex: Space Marine 6a ed.;)
941.M41: Nel prevenire una Waaagh! che si sarebbe messa sulla strada dell’Arcamondo Idharae, Eldrad Ulthran di Ulthwé favorisce l’ascesa dell’Orko Kapoguerra Ghazghkull Thraka, rovesciando nel processo una vasta porzione dell’Imperium. (Codex: Eldar 6a ed.; Codex: Craftworlds 7a ed.;)
941.M41: Seconda Guerra di Armageddon. La Waaagh! Ghazghkull si abbatte su Armageddon. Il Commissario Yarrick assiste la fondazione del reggimento 4° Armageddon e riconosce una certa astuzia in Ghazghkull, ma il governatore planetario Herman von Strab non gli presta ascolto e lo allontana relegandolo nel Formicaio Hades. Quando i pelleverde attaccano, le forse di von Strab vengono spazzate via e la Battaglia del Formicaio Hades riesce a non trasformarsi in un massacro totale proprio grazie a Yarrick. Benché quest’ultimo venga ferito gravemente e la battaglia finisca con una vittoria pelleverde,, la difesa del Commissario riesca a tenere occupati i nemici abbastanza a lungo prima che arrivino i rinforzi da parte di Angeli Sanguinari, Ultramarine e Salamandre. La Waaagh! viene respinta, ma Ghazghkull fugge nello spazio. Quando gli Imperiali cercano sopravvissuti nel Formicaio Hades, Yarrick è tra i pochi ritrovati. Dopo aver ricevuto le dovute cure, viene celebrato come il Salvatore di Armageddon. (Codex: Space Marine 5a, 6a ed.; Assalto Planetario 5a ed.; Codex: Guardia Imperiale 5aed.; Codex: Astra Militarum, 6a ed.; Codex: Militarum Tempestus 6a ed.; Codex: Angeli Sanguinari 5a ed.; Apocalypse 6a ed.; Assalto alla Fortezza 6a ed.;)
942-992.M41: I Razziatori Stregati portano disordini tra le rotte commerciali galattiche. Nel corso di quasi metà secolo, essi reclamano trofei quali relitti degli Orki, corvette dell’Inquisizione, trasporti ambasciatoriali Tau e incrociatori del Caos. I prognosticator dell’Ordo Xeno speculano che non meno di mille vascelli di classe IX siano stati persi a causa di questa flotta. In una comunicazione vanagloriosa, il Principe Yriel li smentisce facendo una lista delle proprie conquiste, raggiungendo un totale di undicimila nomi o appellativi di vascelli in lingue tanto diverse quanto quella Hrud, quella Kroot e l’Alto Gotico. (Codex: Eldar 6a ed.;)
943.M41: La Cabala dell’Artiglio Insanguinato depreda le genti di Chogoris. Il Maestro Capitolare Kyublai Khan si mette all’inseguimento degli aggressori, ma poco dopo svanisce misteriosamente, con tutta probabilità ucciso dai Drukhari. Jubal Khan viene nominato Grande Khan in seguito ad un lungo rituale ed immediatamente inaugura una Grande Caccia per vendicare il proprio predecessore. (Codex: Space Marine 6a ed.;)
943.M41: Trazyn l’Infinito proclama di aver scoperto il Canto dell’entropia, uno dei manufatti scomparsi di Vulkan, dando inizio a una guerra di dieci anni tra le Salamandre e i Necron di Solemnace. Quella di Trazyn si dimostra una menzogna per attrarre He’stan in trappola durante l’Assedio di Tochran, dove i Necron tentano di nuovo di uccidere il Padre della Forgia e conquistare la Lancia di Vulkan. La 6a Compagnia combatte schiena contro schiena, sferzando i Necron con requiem e lanciafiamme. Nello scontro muoiono quaranta confratelli, ma alla fine He’stan sconfigge nuovamente Trazyn e la Salamandre si ritrovano immerse fino al ginocchio nei corpi spezzati dei Necron. (Codex: Space Marine 6a ed.;)
944.M41: Si svolge la Crociata Balur. Marneus Calgar viene eletto leader di una forza crociata di Space Marine che operano contro dei mondi situati nella Frangia Orientale. Le operazioni iniziano con la purificazioni di Balur, un mondo conquistato dagli Orki, e terminano con la devastazione di Boros. (Codex: Space Marine 3a ed.;)
944.M41: Il Commissario Yarrick abbandona il pensionamento e decide di dedicare i propri anni di vita rimanenti a cacciare Ghazghkull e a porre fine alla sua esistenza. (Codex: Guardia Imperiale 5a ed.;)
945.M41: Nel cuore della notte, la Schola Progenium di Phrell subisce un’infiltrazione e poi un assalto da parte di una forza d’attacco dell’Arcamondo Ulthwé. Solo i rapidi ragionamenti e la tenacia di due degli studenti migliori, i Fratelli Krauss, salvano una generazione di reclute da un’impietosa esecuzione. (Codex: Militarum Tempestus 6a ed.;)
945.M41: Kor’sarro Khan torna su Chogoris non solo con la testa dell’Arconte Kirareq della Cabala dell’Artiglio Insaguinato, ma anche con quelle di un migliaio dei suoi Drukhari guerrieri. (Codex: Space Marine 6a ed.;)
945-959.M41: L’Imperium riceve numerosi rapporti di raid e attacchi condotti da Ghazghkull Thraka in persona contro varie basi ed avamposti nel Settore Armageddon. (Codex: Armageddon 3a ed.;)
946.M41: L’Imperium stabilisce la Stazione di Monitoraggio Mannheim nel Sistema Armageddon, aggiungendola alle già presenti Stazioni Dante e Yarrick. (Apocalypse 6a ed.;)
946.M41: la Guardia Imperiale e gli Space Marine combattono fianco a fianco per difendere la città-fortezza capitale di Eydol contro una marea di traditori e Demoni, culminando in una grande, seppur sanguinosa, vittoria durante la Battaglia del Cancello dell’Aquila. (Assalto alla Fortezza 6a ed.;)
949.M41: L’insurrezione di Arthos. Schierandosi tramite capsule d’atterraggio e Stormraven, gli Ultramarine mettono fine alla ribellione che infuria da quarant’anni su Arthos IV con una sola sanguinosa giornata di lotta. (Codex: Space Marine 6a ed.;)
949.M41: Si svolge l’814a Festa delle Lame. A causa delle guerre in corso, solo otto Capitoli riescono a partecipare, ma la tradizione viene rispettata. La supremazia rimane alla pari tra i Magli Imperiali e i Magli Scarlatti. (Codex: Space Marine 5a, 6a ed.;)
949.M41: La Cittadella d’Osso. Gli Space Marine del Capitolo Salamandre, dopo avere aiutato la Guardia Imperiale di Cadia a respingere lo Stregone del Caos Ahriman, seguono la flotta del Caos attraverso il Cancello Cadiano, nelle profondità dell’Occhio del Terrore. La sfortunata cerca li porta ad Ossea, un Mondo Demoniaco composto interamente di osso scolpito. La loro ultima trasmissione è l’annuncio dell’attacco alla mostruosamente grande fortezza d’osso al cuore del pianeta. (Assalto Planetario 5a ed.;)
949-978.M41: Il Generale Kurov della Guardia Imperiale, un rispettato veterano della Crociata Bakkus, coordina una serie di Campagne Genocidio atte ad estirpare le infestazioni di Orki che stavano moltiplicandosi dopo l’invasione di Ghazghkull dalle giungle equatoriali tra Armageddon Primus e Secundus e sul pianeta ghiacciato di Chosin. (Codex: Armageddon 3a ed.;)
949.M41: Combattendo al fianco di Vostroyani, Mordiani e legioni di Skitarii dell’Adeptus Mechanicus, gli Angeli Oscuri tentano di fermare il massacro della Waaagh! Groblinik. Gli Orki vengono fermati con la Battaglia del Cancello Sulariano ed Ezekiel, Gran Maestro dei Bibliotecari, uccide il Kapoguerra Groblinik. (Codex: Angeli Oscuri 6a ed.;)
951.M41: Attacchi fulminei del Capitolo dei Grifoni Urlanti mettono fine alla secessione di Amar. (Codex: Space Marine 5a ed.;)
952.M41: L’Imperium stabilisce una struttura della Marina Imperiale su Porto di San Jowen nel Sistema Armageddon, la quale diventa presto la struttura di maggiore importanza della Marina nel Settore Armageddon. (Apocalypse 6a ed.; Codex: Armageddon 3a ed.;)
954.M41: La Waaagh! Dethrekka attacca il pianeta scarsamente difeso Guglia del Ribelle. Solo la ritirata armata condotta dal Capitolo delle Spade Nere permette agli Explorator e ai team di ricerca del Mechanicus di fuggire in tempo. (Codex: Space Marine 5a ed.;)
954.M41: Nelle profondità del Formicaio Necros, qualcosa di enorme e terribile si desta. Uccide centinaia di abitanti del sottoformicaio nel corso di numerosi mesi da incubo, la richiesta d’aiuto viene inviata solo quando un membro dell’aristocrazia del formicaio viene caoticamente divorato. Il Grande Lupo Logan Grimnar raduna l’élite della sua Cavalleria di Lupi del Tuono e parte per cacciare il temuto Abominio di Cyriax. Sul pianeta si diffonde il mito di giganteschi guerrieri in groppa a Demoni-lupo dalla pelle di metallo. (Codex: Lupi Siderali 5a ed.;)
Ca. 955.M41: Sul mondo agricolo Gheistos, l’emicrania di un giovane lavoratore della carne conduce ad un’incursione demoniaca che culmina con il cielo planetario che si apre a causa della personale spada di Khorne. Nonostante gli sforzi dei Teschi d’Argento e dei Cavalieri Grigi, poco dopo il pianeta viene sottoposto ad Exterminatus. (Codex: Demoni del Caos 6a ed.;)
955.M41: Nonostante gli ordini lo vietino, gli Artigli di Bronzo lanciano un contrattacco nell’Occhio del Terrore. Le ultime trasmissioni riportano che il Capitolo sta ingaggiando una flotta dei Guerrieri di Ferro, ma non vi sono altre tracce. (Codex: Space Marine 6a ed.;)
955.M41: Il Maestro Capitolare Tu’shan viene considerato perduto quando un Hellhound avvolge la sua posizione con fiamme di promezio. Le risate muoiono in gola ai ribelli quando egli emerge dall’inferno, incurante delle fiamme che lo circondano, e distrugge il corazzato con un singolo colpo di Martello Tuono. I rivoltosi fuggono in preda al terrore ispirato dalla sagoma avvolta dalle fiamme di Tu’shan. (Codex: Space Marine 6a ed.;)
955.M41: I Drukhari della Cabala del Cuore Avvelenato distruggono il forte capitolare dei Templari Neri sul mondo giungla Delleront e catturano un gran numero di reclute. Il Maresciallo Gerhart e il Cappellano Grimaldus guidano una crociata di vendetta contro la cabala per punirla dell’insolenza. Sebbene uccidano centinaia di Drukhari, nessuna recluta viene ritrovata. (Codex: Space Marine 6a ed.;)
955.M41: La 4a e la 9a Compagnia dei Magli Imperiali assediano la rokka orkesca Forte Mork e vengono quasi sopraffatte quando migliaia di pelleverde escono dai cancelli. Gli Space Marine alzano le armi e sparano all’unisono: ogni colpo manda a terra un Orko. L’ora va in rotta dopo tre giorni di attacchi alle linee dei Magli Imperiali, solo per venire annientata dal fuoco combinato di una dozzina di Cannoni Thunderfire prima di riuscire a raggiungere la sicurezza della fortezza. (Codex: Space Marine 6a ed.; Assalto alla Fortezza 6a ed.;)
955.M41: Il 196° Idra Omicroidi viene inviato ad intercettare il titanico zuperinkrociatore Brawla. I rapporti augur mostrano Macharia come obiettivo della nave e stabiliscono che, nel caso in cui non venga fermata, sia destinata a penetrare l’atmosfera a tutta velocità e a schiantarsi causando un’estinzione cataclismica su un mondo sacro. L’elegante trasporto da sbarco Mercurian riesce a non essere notato e ad agganciarsi ai pinnacoli della Brawla. I Figli Tempestus fuoriescono con i propri Taurox Prime e attaccano l’enorme vascello fino a raggiungere i motori, momento in cui i Tempestus sbarcano sfruttando gli stivali magnetici per rimanere ancora allo scafo. Prima che possano distruggere i motori, numerose luci blu-verdi accecano i Tempestus prima che trenta Orki pesantemente corazzati appaiano dal nulla dirigendosi verso di loro. Le squadre plasma del Tempestor aprono il fuoco, ma ad un uomo salta in aria l’arma e, in mezzo alle risate gutturali degli Orki, i Tempestus realizzano di trovarsi in un punto che ora crepita a causa di un rozzo campo elettromagnetico. Nonostante il supporto del Taurox Prime, gli Orki infliggono gravi perdite e il Tempestor riesce a malapena ad inviare un segnale vox diretto verso il Mercurian, il quale raggiunge i Tempestus e abbatte le strutture che emettono i campi elettromagnetici. Privati di quel campo, gli Orki fluttuano nello spazio ruggendo il proprio dissenso. I Tempestus rimasti sono pochi, ma gli ultimi riescono comunque a piazzare delle cariche termiche nei pressi dei silo di carburante della Brawla. Quella notte, gli abitanti di Macharia assistono a una serie di vaste esplosioni visibili nel cielo. (Codex: Militarum Tempestus 6a ed.;)
955.M41: Alleanza alla Rupe del Diavolo. Il Re Silente si allea riluttante agli Angeli Sanguinari su Gehenna Prime per sconfiggere una flotta scheggia tiranide. Inizialmente gli Angeli Sanguinari sono pronti ad aprire il fuoco sui Necron, poi Dante accetta l’incontro con il Re Silente, il quale si presenta indossando una maschera che riproduce il volto di Sanguinius e millantando un passato incontro pacifico con il Primarca. Le due fazioni decidono di stipulare una tregua per affrontare i Tiranidi, ma Dante è molto cauto e mantiene pronti i propri sottoposti affinché sparino al minimo sospetto. Nel corso del conflitto che segue, i Necron non dimostrano di voler tradire gli Angeli Sanguinari rivoltandosi contro di loro, ma nel corso del tempo gli Space Marine si accorgono d’essere “abbandonati”. I Necron si fanno sempre numerosi e alla fine gli Angeli Sanguinari si accorgono d’essere stati quasi lasciati come un mero strumento di distrazione per i Tiranidi. (Codex: Necron 5a ed.; Codex: Angeli Sanguinari 5a ed.; The Word of the Silent King, di Laurie Goulding;)
956.M41: Le Fauci dell’Anima. Con buona parte del Capitolo via per un’emergenza, i Teschi d’Argento riescono a malapena a resistere ad un attacco al loro mondo natale da parte di una banda da guerra nota come Fauci dell’Anima. (Codex: Space Marine 6a ed.;)
956.M41: Con l’aiuto del Sommo Inquisitore Coteaz, i formicai di Orpidia vengono purificati dalla corruzione del Signore delle Peste. (Codex: Cacciatori di Demoni 3a ed.;)
956.M41: La Ribellione di Kieldar viene schiacciata dalle forze combinate dei reggimenti proveniente da Cadia, Morax, Loriar, Elysia, Catachan, Aegis, Tallarn, Harkoni, Neocassan, Paragon, Vostroya, Birmingham, Mordia, Jjojos, Pintax, Athanos, K’phrani, Rassiosa e Banna. (Codex: Guardia Imperiale 5a ed.;)
Incursione di Pandorax
959.M41: Il Sistema Pandorax viene bersagliato. Una flotta della Legione Nera appare nell’orbita di Pythos e lancia un attacco planetario.
(Zona di Guerra di Apocalypse: Pandorax;)
830.959.M41: Gli Space Marine del Caos effettuano un attacco devastante e conquistano Atika, l’unica grande città di Pythos.
(Zona di Guerra di Apocalypse: Pandorax;)
833.959.M41: Il Colonnello Strike guida i resti del proprio reggimento di Guerrieri della Giungla Catachani verso l’esterno di Atika in quella che prende il nome di Marcia del Sangue. Una settimana dopo, i sopravvissuti raggiungono la roccaforte più vicina.
(Zona di Guerra di Apocalypse: Pandorax;)
887.959.M41: Le forze imperiali si consolidano e iniziano a contrattaccare, guidate dai sopravvissuti di Strike.
(Zona di Guerra di Apocalypse: Pandorax;)
899.959.M41: La Battaglia per la Roccaforte del Khan. La milizia di Pythos resiste disperatamente all’attacco degli Space Marine del Caos. I Catachani comandati da Strike arrivano giusto in tempo per salvare la roccaforte e infliggere la prima importante sconfitta alle forze di Abaddon da quando l’incursione è cominciata.
(Zona di Guerra di Apocalypse: Pandorax;)
913.959.M41: La Legione Nera apre il Nascondiglio della Dannazione. Seguono dei rancorosi conflitti mentre la risultante orda di Demoni disperde i difensori imperiali. Una ad una, Gli Space Marine del Caos iniziano a catturare le roccaforti del pianeta. All’insaputa di tutti, l’iniziale apertura del Nascondiglio della Dannazione fa sì che si risvegli Epimetheus, uno degli otto Gran Maestri originali dei Cavalieri Grigi, rimasto in animazione sospesa per millenni per fungere da guardiano di quel luogo. Egli si unisce alla battaglia combattendo al fianco di alcuni sopravvissuti.
(Zona di Guerra di Apocalypse: Pandorax; Pandorax, di Christian Dunn;)
933.959.M41: Una marea di Demoni appare improvvisamente e sommerge la Roccaforte del Khan. L’intera popolazione viene massacrata e la roccaforte viene rasa al suolo.
(Zona di Guerra di Apocalypse: Pandorax;)
960.M41: I Corsari Rossi e i loro alleati assaltano la fortezza monastero dei Marine Errant e saccheggiano le riserve di seme genetico del Capitolo. (Codex: Space Marine 5a ed.;)
960.M41: La Flotta da Guerra Demeter parte per supportare Pythos, trasportando fanteria e corazzati della Guardia Imperiale.
(Zona di Guerra di Apocalypse: Pandorax;)
519.960.M41: La Flotta da Guerra Demeter arriva nel Sistema Pandorax. Viene stabilita una base su Gaea, un pianeta isolato ai confini del sistema. La flotta imperiale viene attaccata ripetutamente da quella della Legione Nera, ma comincia gradualmente ad avere la meglio.
(Zona di Guerra di Apocalypse: Pandorax;)
555.960.M41: Prima Battaglia della Crepa del Sole. Mentre le forze imperiali cercano di forzare il proprio passaggio attraverso i Campi d’Adamantio. Vengono combattuti grossi scontri per controllare il sentiero relativamente sicuro che passa attraverso il campo d’asteroidi noto come Crepa del Sole.
(Zona di Guerra di Apocalypse: Pandorax;)
601.960.M41: Seconda Battaglia della Crepa del Sole.
(Zona di Guerra di Apocalypse: Pandorax;)
666.960.M41: Terza Battaglia della Crepa del Sole.
(Zona di Guerra di Apocalypse: Pandorax;)
755.960.M41: Un contingente di Corsari Rossi entra nel Sistema Pandorax, ribaltando la situazione contro la Flotta da Guerra Demeter.
(Zona di Guerra di Apocalypse: Pandorax;)
759.960.M41: Quarta Battaglia della Crepa del Sole. La flotta da guerra imperiale viene respinta dalla rinforzata flotta del Caos.
(Zona di Guerra di Apocalypse: Pandorax;)
766.960.M41: Si svolge una grande battaglia nei pressi della base imperiale di Gaea. Al culmine della battaglia, una flotta dell’Adeptus Astartes guidata dalla Roccia arriva nel Sistema Pandorax. La flotta del Caos viene schiacciata e le navi sopravvissute respinte. La via per Pythos è libera.
(Zona di Guerra di Apocalypse: Pandorax;)
960.M41: La nave da guerra imperiale
Vendetta viene abbordata da Demoni e Space Marine del Caos. La
Furia Inarrestabile degli Angeli Oscuri interviene insieme ai Cavalieri Grigi per salvare la preziosa nave in pericolo.
(Zona di Guerra di Apocalypse: Pandorax;)
785.960.M41: Nuove forze imperiali raggiungono Pythos. Il pianeta è infestato dai Demoni e molte roccaforti sono state catturate. Una terribile piaga si è diffusa in Atika, trasformando i prigionieri imperiali in schiavi zombi senza cervello. Si svolgono numerosi grandi scontri mentre le forze imperiali cominciano a ripulire il pianeta dai Demoni, ma gli attacchi della Legione Nera diretti verso le roccaforti rimanenti sono incessanti.
(Zona di Guerra di Apocalypse: Pandorax;)
799.960.M41: In una blasfema alleanza, quattro Demoni Maggiori appartenenti ai rispetti quattro grandi poteri del Caos si materializzano all’interno delle mura della roccaforte principale nota come Alto Picco. I quattro si scatenano attraverso la roccaforte uccidendo quasi nove decimi della popolazione prima di sparire ritornando nel Regno del Caos.
(Zona di Guerra di Apocalypse: Pandorax;)
847.960.M41: Vengono misteriosamente persi i contatti con le tre roccaforti situate sull’Altopiano del Lucidatore. Gli Esploratori degli Angeli Oscuri scoprono che la popolazione di tutte le tre roccaforti è stata trasformata in zombi nel corso di una notte. Ad Azrael non rimane altra scelta che purificare l’altopiano infestato dagli zombi con un enorme bombardamento rilasciato dalla flotta imperiale.
(Zona di Guerra di Apocalypse: Pandorax;)
968.960.M41: I Cavalieri Grigi riescono finalmente a convincere il Comandante Azrael che il Nascondiglio della Dannazione debba essere conquistato e risigillato.
(Zona di Guerra di Apocalypse: Pandorax;)
085.961.M41: Viene organizzata un’enorme invasione orbitale con l’obiettivo di riconquistare Atika e il Nascondiglio della Dannazione. Gli atterraggi iniziali avvengono con successo, ma poi vengono scatenate le orde di zombi, le quali arrivano quasi a sommergere la testa di ponte imperiale. Gli zombi vengono fermati solo dalla potenza di fuoco della flotta imperiale.
(Zona di Guerra di Apocalypse: Pandorax;)
099.961.M41: Le forze imperiali liberano un passaggio per l’entrata dei tunnel che conducono al Nascondiglio della Dannazione. Pur subendo grosse perdite, l’armata imperiale combinata respinge le forze di Abaddon e mette in sicurezza le entrate dei tunnel.
(Zona di Guerra di Apocalypse: Pandorax;)
102.961.M41: Le squadre d’attacco imperiali cominciano a ripulire i tunnel per accedere al Nascondiglio della Dannazione. I Demoni e la Legione Nera difendono i tunnel furiosamente, ma gli Imperiali, guidati dagli Angeli Oscuri e dai Cavalieri Grigi, sono implacabili.
(Zona di Guerra di Apocalypse: Pandorax;)
129.961.M41: Il Monte Tormenta, la seconda roccaforte più grande su Pythos, viene sopraffatta quasi completamente da un attacco a sorpresa delle forze degli Space Marine del Caos guidato da Abaddon e da Khârn il Traditore.
(Zona di Guerra di Apocalypse: Pandorax;)
153.961.M41: La Battaglia della Caverna di Smeraldo. Le forze imperiali combattono la più grande battaglia della guerra sotterranea in una caverna gigantesca nota come Caverna di Smeraldo. La caverna è così vasta che entrambi gli schieramenti hanno modo di utilizzare velivoli e corazzati superpesanti in un titanico combattimento che dura per giorni. Solo l’intervento diretto del Comandante Azrael assicura il trionfo imperiale.
(Zona di Guerra di Apocalypse: Pandorax;)
188.961.M41: La vittoria è a portata dell’Imperium quando la Legione Nera si ritira improvvisamente, sfondando la linea con il supporto di un attacco a sorpresa da parte delle forze navali dei Corsari Rossi.
(Zona di Guerra di Apocalypse: Pandorax;)
190.961.M41: Le forze demoniache rimanenti nella rete di caverne viene spazzata via da un ultimo assalto imperiale e il Nascondiglio della Dannazione viene finalmente riconquistato e sigillato. Abaddon è già ripartito per altri obiettivi e alla fine Epimetheus viene catturato e portato al cospetto del Signore della Guerra, il quale sostiene di voler sperimentare con il suo seme genetico.
(Zona di Guerra di Apocalypse: Pandorax; Pandorax, di Christian Dunn;)
961.M41: Quando gli Angeli Oscuri e i Cavalieri Grigi lasciano Pythos per occuparsi di faccende più urgenti, le forze della Guardia Imperiali vengono a lasciate all’eliminazione degli ultimi Demoni sul pianeta. Benché il Nascondiglio della Dannazione sia stato neutralizzato, il danno inflitto è alto e ci sono ancora molte fenditure warp minori da chiudere. La guerra continua.
(Zona di Guerra di Apocalypse: Pandorax;)
962.M41: Una base militare imperiale su Buca III viene annientata dal lancio di missili da un asteroide. L’asteroide era entrato nel sistema dallo spazio profondo ed avendo superato tutti i sensori imperiali, senza venire scoperto, aveva poi lanciato i propri missili. (Codex: Armageddon 3a ed.;)
962.M41: Il Capitano N’keln giunge sul pianeta Scoria seguendo alcune voci su un “manufatto di Vulkan”, ma trova solo un’orda di Orki. (Codex: Space Marine 6a ed.;)
963.M41: Viene giustiziato come eretico l’Archivista del Reclusium di Gethsemane in seguito alle sue ipotesi riguardanti i motivi per cui Abaddon il Distruttore non abbia ancora accolto l’ascesa demoniaca. (Codex: Space Marine del Caos 3a ed.;)
963.M41: Quando la Thunderhawk Wyrmsbane rileva una richiesta d’aiuto proveniente dal sommo magister del mondo feudale Isoulde, i Lupi Siderali rintracciano rapidamente la bio-mostruosità che sta terrorizzando i castelli e i forti della popolazione planetaria. Tuttavia, i Lupi Siderali non considerano il suo respiro fiammeggiante, tant’è che un grande getto d’acido in fiamme acceca i sensorium della Thunderhawk, causandone lo schianto. Solo Thorgir Redhand riesce ad uscire dal rottame, il peggio dell’impatto assorbito dalla sua armatura Terminator. Dopo aver localizzato la bestia, Thorgir la fa infuriare con colpi di martelli diretti sul suo ventre, spingendola a spostarsi verso la grande cattedrale di pietra di Loftspire. La rabbia della bestia sfonda le mura della cattedrale, ma è Thorgir a far collassare l’edificio infliggendo un potente colpo di martello contro la colonna centrale. Lentamente, la guglia della cattedrale cade a terra perforando il collo della bestia uccidendola sul colpo. Anche Thorgir viene seppellito da centinaia di tonnellate di roccia, ma quando il popolo grato di Isoulde lo tira fuori, il fuoco dell’audacia brucia ancora dentro di lui. (Codex: Lupi Siderali 5a ed.;)
963.M41: La Waaagh! Snappaklaw giunge sul pianeta Beroghast e schiaccia rapidamente i difensori di molti complessi industriali isolati. La 2a Confraternita dei Cavalieri Grigi annulla il proprio ritorno dalle Campagne di Xaea per fornire assistenza. Sebbene i Cavalieri Grigi siano decisamente minori in numero, il Fratello-Capitano Arno Trevan organizza una serie di attacchi decisivi che lasciano rapidamente la Waaagh! priva di linee di rifornimento. Il colpo finale viene inflitto sulle rive del Fiume Gandor, dove Trevan e i suoi guerrieri migliori assaltano e assassinano Snappaklaw. Tre giorni dopo, gli Space Marine dei Signori del Fuoco comandati dall’appena promosso Maestro Capitolare Jaric Phoros arrivando scoprendo gli Orki in piena ritirata e i primitivi locali pieni di storie sui loro “Salvatori d’Acciaio”. (Codex: Cavalieri Grigi 5a ed.;)
963.M41: Le relazioni tra Mani di Ferro e Lupi Siderali si inaspriscono durante la Battaglia della Luna Empiocentro, dopo che la critica logica del Capitano di Ferro Telavech alle impetuose azioni di Ragnar Mantonero viene considerata un feroce insulto. (Codex: Space Marine 6a ed.;)
963.M41: Un’alleanza inaspettata. Gli Ultramarine si scontrano con una flotta dei Tau per il controllo di Malbede. Quando il conflitto risveglia le tombe nascoste nel pianeta maledetto, i nemici uniscono le forze per sconfiggere i Necron. Al termine dello scontro Calgar ordina l’Exterminatus su Malbede, ma permette ai Tau di fuggire prima che il pianeta venga distrutto. (Codex: Space Marine 5a, 6a ed.;)
964.M41: La 5a Compagnia delle Furie Bianche supporta i reggimenti Cadiani dell’Astra Militarum contro la Waaagh! Zfregiorotzo nel Sistema Lonnas. (Codex: Space Marine 6a ed.;)
964.M41: Darnath Lysander, eroe perduto dei Magli Imperiali, fugge da Malodrax, roccaforte dei Guerrieri di Ferro. Finalmente ritornato nel proprio Capitolo, spende molto tempo dell’anno seguente sottoponendosi a vari test di verifica della sua identità e della sua purezza. (Codex: Space Marine 5a, 6a ed.;)
965.M41: Il Principe Demone M’kar il Rinato intrappola il Capobibliotecario Mephiston nelle caverne di cristallo di Solon V. Cerca di attirare Mephiston verso il sentiero del rinnegato, accusandolo d’essere fermamente su quello dell’ascesa demoniaca. Respingendo le vili illazioni di M’kar, Mephiston strozza il proprio rapitore e si libera. (Codex: Angeli Sanguinari 5a ed.;)
Ca. 966.M41: Il Sommo Inquisitore Coteaz elimina i tecnoeretici dal mondo forgia Glovoda. Un tecnoprete particolarmente riconoscente ricompensa Coteaz con un’aquila psiobionica. Grazie ad essa, Coteaz riesce a canalizzare ancora meglio i suoi già formidabili poteri psionici. (Codex: Cacciatori di Demoni 3a ed.;)
966.M41: L’Impero Tau, spingendosi ancor di più nel territorio imperiale, effettua degli scavi minerari nel letto del mondo oceanico Kvariam Alpha. Nascosti agli occhi dell’Imperium, ci vuole un decennio prima che delle sonde augur a lungo raggio scoprano le cupole e i corridoi sottomarini. Incapace di ingaggiare le forze Tau situate a così tante leghe sotto il livello del mare, la Guardia Imperiale chiede l’aiuto dei Lupi Siderali. La Grande Compagnia di Gunnar Red Moon atterra sulla piccola massa terrestre presente su Kvariam e affronta i Guerrieri del Fuoco stazionati lì, poi Gunnar e i suoi uomini si separano dalla forza principale lanciando un assalto di Land Raider nelle profondità. Giungono fino al letto dell’oceano con gli scafi d’adamantio che resistono alla terribile pressione. Quando i corazzati si avvicinando alle cupole delle città Tau e scaricano i propri passeggeri in armatura Terminator, portale circolari in ogni sezione si aprono facendo fuoriuscire armature con propulsori che si muovono per intercettare la lenta colonna corazzata. Si scatena una battaglia sottomarina disperata e silenziosa che si conclude con le cupole infrante e il mare pieno di corpi Tau. (Codex: Lupi Siderali 5a ed.;)
966.M41: Lysander guida i Magli Imperiali su Malodrax ed elimina i Guerrieri di Ferro dal pianeta. (Codex: Space Marine 5a ed.;)
M41: La tempesta warp Occhio del Corvo si placa rendendo nuovamente attraversabile il sottosettore Corvus, il quale è rimasto isolato per mille anni. Profondamente cambiato e con una popolazione devastata, il sottosettore diventa il teatro di un nuovo conflitto chiamato inizialmente Crociata della Luce e poi rinominato Crociata di Fuoco. Non è indicato un esatto posizionamento di questo conflitto, ma la presenza di Darnath Lysander al comando dei Magli Imperiali indica che tutto ciò avvenga almeno dopo il 966.M41. (Crociata di Fuoco 6a ed.;)
M41: I Guerrieri di Ferro attaccano il Forte classe Ramilies Bastione divino e ne corrompe i sistemi d’arma. Il Fabbro di Guerra noto solo come Re della Ruggine usa l’immensa potenza di fuoco del forte per assediare il Sistema Trinario di Yorg, isolando i pianeti dall’aiuto esterno dell’Imperium. Mentre i difensori imperiale conducono una terribile guerra d’attrito sulla superficie dei pianeti, il Capitano Lysander dei Magli Imperiali conduce una Forza d’Attacco Ultra comprendente Terminator della 1a Compagnia e il Dreadnought Venerabile Eyranthos, un veterano della guerra su Malodrax che combatté al fianco di Lysander durante il disastro di Haddrake Tor. I Guerrieri di Ferro vengono sconfitti e il Re della Ruggine viene ucciso da Eyranthos, il quale ne spreme la testa in un’esplosione di sangue. (Dataslate: Space Marines – Strike Force Ultra;)
966.M41: I Draghi di Fuoco delle Salamandre cadono in un’imboscata dei Signori della Notte mentre esaminano un relitto spaziale infestato dai Genoraptor. Alcuni Terminator muoiono, gli altri avanzano stoicamente ed eliminano alieni e traditori. (Codex: Space Marine 6a ed.;)
966.M41: Mentre assalta il Grande Forte che sorveglia la città di Chalior, il Titano Phantom Cuore di Eldanesh degli Eldar viene distrutto da un missile vortex sparato da una roccaforte Aquila situata al centro della rete difensiva. (Assalto alla Fortezza 6a ed.;)
967.M41: Liberata la popolazione del mondo agricolo Vallenin dalla schiavitù della Cabala dell’Astuzia Letale, la 3a Compagnia degli Ultramarine viene inseguita dai velivoli a-grav degli xeno, finché gli Hunter non mietono un sanguinoso raccolto. (Codex: Space Marine 6a ed.;)
967.M41: I Drukhari della Cabala del Cuore Nero escono dalla Rete per razziare schiavi dalla popolazione di Thersuis. La razzia include l’élite di Commorragh, compresa l’illustre Lelith Hesperax. I difensori del pianeta hanno poche possibilità e migliaia di umani vengono catturate entro poche ore. Tuttavia, i Drukhari hanno in mente una preda migliore, poiché in prossimità del Sistema Thersuis si sta riarmando una grossa flotta di Templari Neri guidata dal Maresciallo Supremo Helbrecht in persona. Volendo ottenere un nuovo degno sfidante per le arene di Commorragh, Asdrubael Vect ha organizzato l’intera razzia solo per ottenere la cattura di Helbrecht. Lelith Hesperax attira in duello il Maresciallo Supremo, il quale, dopo aver massacrato numerosi schiavisti Drukhari, perde i sensi a causa delle terribili sostanze presenti sulle lame della gladiatrice. Quando si riprende, i Confratelli della Spada lo informano dell’arrivo di una confraternita spettrale, apparsa dal nulla per lanciarsi contro gli xeno. Si tratta della Legione dei Dannati, la quale costringe Lelith e i suoi pirati a ritirarsi. (Codex: Legion of the Damned 6a ed.;)
968.M41: Il pianeta Khai-Zhan precipita nella ribellione. Guidati dalla Legione traditrice dei Signori della Notte, i ribelli conquistano ogni principale centro abitato prima dell’alba seguente. Meno di un decimo dei reggimenti di Guardia Imperiale inviati per intervenire sopravvive. Tuttavia, in uno dei più brutali conflitti urbani di recente memoria, il 122° Cadiano e i loro alleati della 5a e 9a Compagnia dei Magli Imperiali riescono a riprendere il controllo della capitale Vogen. Con il primario porto stellare del pianeta messo al sicuro, le forze dell’Imperium travolgono i traditori rimanenti nel corso di un mese. (Codex: Guardia Imperiale 5a ed.; Codex: Space Marine 6a ed.;)
969.M41: La nave Terminus Est viene avvistata nel Sistema Cando. Scompare poco tempo dopo, ma è già troppo tardi. Gli zombi della peste si diffondono su tutti i pianeti del sistema nel corso dei mesi seguenti, esponendo il peggio della natura umana quando i fratelli si rivoltano contro altri fratelli nel disperato tentativo di sopravvivere. (Codex: Space Marine del Caos 6a ed.;)
970.M41: L’Eresia di Mojaro. (Codex: Space Marine 6a ed.;)
970.M41: Il disastro di Bellicas. Il Capitolo Spade dell’Imperatore, il secondo a portare tale nome, viene eliminato quando un mondo tomba dei Necron si ridesta sotto le caverne del pianeta capitolare Bellicas. Le forze isolate all’esterno vengono rapidamente sopraffatte, ma il fato di quelle all’interno è molto più sinistro. Sovvertendo i sistemi della struttura, un conclave di Criptek disattiva le difese e seppellisce gli Space Marine nella loro stessa cittadella. Per trarre svago dai prigionieri, i nuovi dominatori di Bellicas guidano a turno ondate di Necron Guerrieri nelle sale oscure, cercando di totalizzare più uccisioni dei rivali. Gl Space Marine si battono con determinazione senza mai cedere al terrore, ma dopo tre settimane Lord Trakesz vince la competizione decapitando il Capitano Arnoc Voreign. (Codex: Space Marine 5a, 6a ed.; Codex: Necron 5a ed.;)
972.M41: Il Mondo Agricolo Chigon 17 viene travolto da una massiccia forza di Orki sotto il comando di Ghazghkull. Nonostante la Forza di Difesa Planetaria sia ben equipaggiata con veicoli e carri armati, viene sconfitta dagli Orki in una lunga serie di operazioni di guerriglia che logora le difese imperiali fino a renderle inutili. (Codex: Armageddon 3a ed.;)
779.973.M41: L’ascesa di Damnos. Per un capriccio del destino, la tomba necron su Damnos si rimette rapidamente in funzione, soverchiando gli insediamenti umani e respingendo un attacco della Seconda Compagnia degli Ultramarine. I Necron di Damnos procedono al risveglio dei Cancelli di Pietra e alla riconquista di uno spazio vitale nella Rete, scacciando gli Eldar che si erano impadroniti dei sentieri durante il Grande Sonno. Avendo ristabilito i propri portali della Rete, gruppi di incursione da Damnos si spargono nel Segmentum Ultima massacrando tutto ciò che trovano. (Codex: Necron 5a ed.; Zona di Guerra di Apocalypse: Damnos;)
974.M41: Il reggimento corazzato 124° Cadiano partecipa a una battaglia avvenuta su Mondo di Van de BeckinDire. (Chapter Approved 2004)
974.M41: Un’incursione demoniaca nel Settore Vidar si espande nei vicini mondi Formosani. Grazie al controllo ferreo dell’Inquisitore Coteaz sul Settore Formosa, i Demoni incontrano una feroce resistenza. Ciononostante, nemmeno le forze organizzate di Coteaz riescono a contenere una tale massacro, perciò l’Inquisitore chiede con riluttanza l’aiuto dei Cavalieri Grigi. (Codex: Cavalieri Grigi 5a ed.;)
020.974.M41: L’Incidente su Damnos. Sotto il gelo artico della superficie di Damnos, si risveglia una tomba dei Necron. Prima della fine dell’anno le ampie città industriali del pianeta sono in rovina e la capitale planetaria Kellenport è sotto assedio. Al comando del Capitano Sicarius e del Capo Bibliotecario Tigurius, l’incrociatore degli Ultramarine Vendetta di Valin arriva durante l’assalto finale a Kellenport. Tuttavia il vascello viene costretto a ritirarsi poco dopo aver sganciato le capsule d’atterraggio della 2a Compagnia, a causa dell’intensità del fuoco gauss in arrivo dalla superficie. Gli Ultramarine colpiscono lo schieramento necron al cuore, eliminando i guerrieri-macchina dalle mura di Kellenport. Sicarius viene gravemente ferito da una falce durante la battaglia, ma quando la Squadra Comando si erge davanti al corpo inerme del Capitano, la colossale sagoma del Dreadnought Venerabile Agrippan si getta nella mischia e dilania il Signore Supremo dei Necron. Mentre gli xeno vengono respinti, le difese orbitali vengono annientate, consentendo al Vendetta di Valin di rientrare e prelevare Sicarius ferito. Le analisi orbitali dell’Incrociatore rivelano che molte falangi e macchine da guerra dei Necron si ammassano per una nuova offensiva contro la posizione degli Ultramarine. Tigurius e Agrippan sono costretti ad ammettere che Damnos è perduto e si preparano ad evacuare quanti più abitanti possibile. Gli Ultramarine effettuano una coraggiosa resistenza presso Kellenport, respingendo i Necron mentre ha luogo l’evacuazione. Tigurius è ovunque gli Ultramarine siano più in difficoltà, bloccando l’avanzata necron con la furia della mente ed evocando scudi psichici per ingannare le macchine. Le gesta di Agrippan sono altrettanto eroiche: per tre ore protegge da solo il cancello occidentale, obliterando tutti coloro che lo sfidano. Nel momento in cui i difensori di Kellenport vengono ricacciati verso il loro ultimo bastione di difesa, restano sul pianeta solo quaranta Space marine e venti Guardie Imperiali. Agrippan cade all’ultimo minuto, bloccato da dozzine di flussi gauss. Appena le Thunderhawk portano Tigurius e gli ultimi sopravvissuti in salvo, i reattori del Dreadnought Venerabile esplodono, obliterando lo spazioporto e tutti i Necron al suo interno. (Codex: Space Marine 5a, 6a ed.; Zona di Guerra di Apocalypse: Damnos; Assalto alla Fortezza 6a ed.;)
975.M41: Le legioni della Dinastia Sautekh si risvegliano nelle profondità del mondo cavaliere Avarris, nel Settore Vidar. Tre Casate di Cavalieri Imperiali riescono a rispondere all’attacco improvviso dei Necron. Nonostante le perdite, i Cavalieri riescono a rispedire i Necron nei loro complessi tombali per poi entrarvi per distruggerli. (Codex: Cavalieri Imperiali 6a ed.;)
975.M41: Guidato da una squadra di Psionici Sanzionati, il 7° Falchi Epsiloidi viene schierato per trovare e uccidere l’Antinomican, uno psionico ribelle a bordo della maganave Amphinyx che agisce da faro per le forze demoniache. (Codex: Militarum Tempestus 6a ed.;)
975.M41: L’Arcamondo Lugganath cade preda del Coma Friabile. I membri del Concilio dei Veggenti proiettano i propri spiriti nel Giardino di Nurgle, sperando di trovare una cura, ma al suo posto trovano una tragica e sconvolgente morte. (Codex: Demoni del Caos 6a ed.;)
975.M41: La legione demoniaca di Spiccateschi sopraffà Ghallamore. La 2a Compagnia dei Magli Imperiali si unisce ai Cavalieri Grigi del Fratello Capitano Stern per ripulire il pianeta dalla piaga demoniaca. (Codex: Space Marine 6a ed.;)
975.M41: Il giovane Ursarkar Creed la sua squadra di Scudi Bianchi viene scagliata nei cinque anni di Crociata Drussita. Quando l’armata Cadiana celebra la propria vittoria alla luce delle pire di cadaveri xeno, Creed viene promosso a Capitano. (Codex: Guardia Imperiale 5a ed.;)
975.M41: La maggior parte del Capitolo delle Salamandre si riunisce per difendere Nocturne e Prometheus dagli Space Marine del Caos chiamati Guerrieri Drago. (Codex: Space Marine 6a ed.;)
976.M41: Una seconda e persino più grande invasione orkesca si abbatte nel settore occidentale del Segmentum Ultima. La Waaagh! Grax si riprende, ma le viene negata la conquista di mondi forgia chiave grazie agli sforzi dei reggimenti di Guardia Imperiale provenienti da oltre venti pianeti. (Codex: Astra Militarum 6a ed.;)
976.M41: Il Kapoguerra conosciuto come l’Arcidemone Gorbag lancia una Waaagh! che si divide su due fronti del Settore Gotico. La maggior parte delle battaglie principali avviene nello spazio e la mera stazza della flotta di Gorbag, combinata con le sue tattiche azzardate e predatorie, danno gran filo da torcere alla Marina Imperiale. La flotta di Gorbag invade e cattura un incrociatore classe Dominator, il quale viene poi trasformato nella nave ammiraglia dell’Arcidemone e rinominato Vendetta di Gorbag. La nave viene poi utilizzata anni dopo durante gli scontri spaziali della Terza Guerra d’Armageddon. (Codex: Orki 4a ed.;)
978.M41: Il Fratello Capitano Stern dei Cavalieri Grigi partecipa alla Purgazione di Xoedic Binary. (Codex: Cacciatori di Demoni 3a ed.;)
978.M41: Mentre rincorre la propria nemesi, Sebastian Yarrick viene catturato nei pressi di Golgotha. Fortezza dell’Arroganza, il suo Baneblade personale, viene distrutto durante lo scontro. Riesce a fuggire e liberarsi circa un mese dopo, ma Golgotha e i suoi abitanti abumani vengono annientati dagli Orki. (Codex: Guardia Imperiale 5a ed.;)
978.M41: Il Kapoguerra Grizgutz, un noto kleptomane, lancia la propria Waaagh! nel Sistema Morloq. Mentre viaggia nel Warp per raggiungere la propria preda, Grizgutz e la propria banda da guerra viaggiano inconsapevolmente nel tempo ed emergono dall’Empyreo poco tempo prima di partire. Grizguts dà la caccia al proprio sosia, motivando il proprio atto con l’idea di poter possedere una copia di riserva della propria arma preferita. La confusione risultante interrompe la Waaagh! (Codex: Orki 4a ed.;)
979.M41: L’Impero Tau si espande nel territorio dell’Imperium e molti mondi disertano. Durante le battaglie della Crociata del Golfo di Damocles, i reggimenti dei Dragoni di Brimlock si aggiudicano molte vittorie. (Codex: Guardia Imperiale 5a ed.;)
978.M41: L’Ordo Redactus ordina la cancellazione del documento “Rami dell’Inquisizione”. (Codex: Inquisition 6a ed.;)
979.M41: Nazdreg, un Kapoguerra delle Lune Kattive noto per la propria ricchezza, bullizza i propri Mek affinché creino esperimenti sempre più bizzarri. Benché si verifichino alcuni contrattempi che vanno dalla combustione spontanea alla sporadica inversione di gravità, i Mek di Nazdreg riescono a perfezionare i progetti del Teletrazporto. Successivamente, Nazdreg pone questa tecnologia al servizio di Ghazghkull in cambio di un’alleanza permanente. (Codex: Orki 4a ed.;)
980.M41: La Guerra del Promezio. L’Ordine del Calice d’Ebano rinforzano gli Space Marine delle Salamandre, i quali sono ingaggiato in un brutale conflitto urbano con la Legione Nera sul pianeta Heletine. Il nemico viene messo al rogo quando dozzine di Immolator e Land Raider Redeemer si ricavano un sentiero di fiamme attraverso le città devastate dalla guerra. Nonostante la potenza delle loro forze, l’avanzata viene fermata quando il Principe Demone Lord Gralastyx, a capo delle forze nemiche, libera una schiera di Space Marine del Caos posseduti. L’orda in preda alla follia penetra i ranghi dell’Imperium, Sorelle Guerriere e Space Marine combattono spalla a spalla, i loro requiem e i loro lanciafiamme sfolgorano mentre ogni guerriero venda cara la propria vita. Alla fine le forze alleate vengono salvate dall’arrivo di Santa Celestina, la quale discende sul nemico come un angelo vendicatore. La Santa Vivente raggiunge Lord Gralastyx e pianta la propria lama del suo cuore. Con la morte di Gralastyx, l’orda del Caos viene distrutta, ma di Celestina non vi è più traccia, la sua scomparsa misteriosa tanto quanto il suo arrivo. (Codex: Sorelle Guerriere 5a ed.; Codex: Adepta Sororitas 6a ed.;)
980.M41: Con l’obiettivo di ottenere nuove navi per la propria flotta, Huron Cuorenero attacca gli spazioporti imperiali presso Bakka. Al culmine della battaglia, un incrociatore dei Cavalieri Grigi appare nel cuore della flotta dei Corsari Rossi e comincia a sparare sull’ammiraglia. Approfittando della confusione, il Gran Maestro Vordrak e la sua guardia del corpo di Paladini si teletrasporta sul vascello del Caos e si fa strada fino al ponte in cerca in Lufgt Huron. Pesantemente in inferiorità numerica, l’avanzata inizia a svantaggio di Mordrak finché i suoi sforzi non vengono rinforzati dai fantasmi dei Confratelli uccisi durante l’attacco di Huron su Mortain. Con il loro aiuto, Mordrak riesce a sopraffare il circolo interno di guardie di Huron. Realizzando il pericolo, huron fugge dal ponte, ma viene apparentemente ucciso da Mordrak prima che possa andarsene. Alla sua morte, il cadavere torna alla propria forma originale e Huron si rivela essere un semplice sosia demoniaco che ha presumibilmente preso il posto di Huron poco prima. Furioso per il fallimento, Mordrak torna al proprio incrociatore prima che la flotta di Huron possa fuggire nel Warp. Gli spazioporti di Bakka vengono salvati, la vendetta di Mordrak rimane ancora insoddisfatta. (Codex: Cavalieri Grigi 5a ed.;)
980.M41: Lo Space Marine del Caos Lord Brule e i suoi rinnegati vengono distrutti su Treconondal da una forza combinata di 8° Cadiano e Guardia Terrax. (Codex: Guardia Imperiale 5a ed.;)
981.M41: Myosian, un mondo agricolo situato nel cuore del Sistema Diosis, viene salvato da un attacco planetario dei Necron grazie al rapido intervento del 14° Draghi Alfici. (Codex: Militarum Tempestus 6a ed.;)
983.M41: Ragnar Mantonero uccide Ghorox Bloodfist, l’assassino del proprio maestro Berek Thunderfist. Successivamente, il vendicativo Mantonero e la sua piccola forza d’attacco sconfiggono i Predicatori di Bloodfist durante il Massacro di Gravespite. Ragnar viene eletto successore del Lord Lupo Thunderfist come riconoscimento per le proprie grandi gesta. (Codex: Lupi Siderali 5a ed.;)
983-985.M41: Ursarkar E. Creed e Jarran Kell, insieme all’8° Cadiano, combattono insieme contro una migrazione Hrud. (Codex: Guardia Imperiale 3a ed.; Codex: Guardia Imperiale 5a ed.;)
984.M41: Il Fratello Venerabile Bannus delle Mani di Ferro guida una forza d’attacco di venti Dreadnought per pattugliare il mondo miniera Adacore dopo che gli scavi hanno risvegliato una cellula Necron del Signore Supremo Kepakh della Dinastia Nihilakh. (Codex: Space Marine 6a ed.;)
984.M41: L’assedio del Caos diretto verso la guglia forgia di M’Khan raggiunge il suo sesto anno. L’854° Valhalliano “Lupi Artici” sopporta ogni sbarramento d’artiglieria e respinge ogni avanzata caotica grazie alla resistenza e alla potenza di fuoco della Fortezza della Redenzione conosciuta con il nome di Angelo dell’Ira, la quale forma il nucleo della rete difensiva. (Assalto alla Fortezza 6a ed.;)
984.M41: Una fenditura Warp si apre sopra il mondo feudale Vhospis. A causa del proprio livello tecnologico arretrato, i difensori risultano facili prede per i Demoni. Una richiesta d’aiuto astropatica raggiunge gli Space Marine delle Sciabole d’Argento, il cui mondo capitolare, Mercuria, è a meno di un anno di viaggio. Sfortunatamente per Vhospis, i Demoni che infestano i cieli del pianeta distruggono quasi tutte le Capsule d’Atterraggio lanciate verso la superficie. Sopravvive un singolo Space Marine, il quale raduna il popolo di Vhospis, riaccendendo la potente fede nell’Imperatore. Lentamente, un sanguinoso giorno dopo l’altro, comincia a ribaltare le sorti. (Codex: Demoni del Caos 6a ed.;)
985.M41: Il Mondo Cavaliere Solitudine viene trascinato nell’Immaterium da un’anomalia Warp. Riemerge nello spazio reale un anno dopo, la sua popolazione invecchiata e appassita. (Codex: Cavalieri Imperiali 6a ed.;)
985.M41: La caduta della Conquistatrice. La Nave Tomba del Signore delle Tempeste Conquistatrice Inarrestabile viene attaccata da una flotta di Templari Neri mentre viaggia verso Davatas, il mondo nucleo dei Sautekh. L’artefice dell’assalto è il maresciallo Helbrecht,in cerca di vendetta contro il signore della guerra che lo aveva umiliato su Schrödinger VII. Una bordata della nave da guerra Sigismund elimina gli scudi della Conquistatrice un istante prima che i missili d’abbordaggio dei Templari Neri colpiscano, riversando i vendicativi Space Marine sui ponti del vascello nemico in un attimo. L’orgoglio costringe Imotekh a combattere, ma le sue forze si scompaginano e la logica prende il sopravvento, dettando la ritirata. Il Signore delle Tempeste si teletrasporta su una nave della scorta e fugge. Helbrecht è infuriato nero per la fuga del nemico, ma si consola mettendo personalmente la nave ammiraglia nemica in rotta di collisione con una stella nelle vicinanze e facendo a pezzi le alte navi necron troppo lente per fuggire. (Codex: Necron 5aed.; Codex: Space Marine 6a ed.;)
986.M41: La nave da guerra Strada Lucente e la sua intera scorta vengono distrutte da un attacco di pirati Orki guidati ancora una volta da Ghazghkull. L’Imperium risponde in forze, solo per scoprire che gli Orki sono scomparsi prima del loro arrivo. (Codex: Armageddon 3a ed.;)
89.986.M41: Diario della spedizione Santos 9. “Campo base stabilito su pianeta deserto appena scoperto, designato Santos 9. Auguri orbitali indicano giacimenti di materiali preziosi.” (Missioni Operative 5a ed.;)
120.986.M41: Diario della spedizione Santos 9. “Una squadra sonda scopre i resti distrutti di un inkrociatore azzazzino degli Orki abbandonato molti secoli prima dopo una battaglia distruttiva e prolungata. Non ci sono indicazioni di cosa accadde agli Orki arrivati sul vascello, ma rimaniamo in guardia.” (Missioni Operative 5a ed.;)
123.986.M41: Diario della spedizione Santos 9.”Droni di sorveglianza a bassa altitudine individuano due serie di strutture antiche a diverse centinaia di migliaia di miglia a nordest del campo bas. Una sembra una serie di enormi monoliti posti in cerchio. L’altra una serie di antichi edifici in stile piramidale.” (Missioni Operative 5a ed.;)
129.986.M41: Diario della spedizione Santos 9.”Campo temporaneo stabilito vicino alle strutture antiche. Squadre sonda iniziano l’esplorazione.” (Missioni Operative 5a ed.;)
136.986.M41: Diario della spedizione Santos 9.”Investigazioni iniziali indicano che le rovine sono straordinariamente antiche, antecedenti all’esistenza dell’Uomo di infiniti millenni. La squadra sonda alfa continuerà a investigare gli strani segni e geroglifici rinvenuti sui monoliti, mentre la squadra beta tenterà di entrare negli edifici.” (Missioni Operative 5a ed.;)
140.986.M41: Diario della spedizione Santos 9.”La squadra beta riporta il rinvenimento e l’apertura di un’entrata. Droni da ricognizione O.C.A. entrano nella struttura.” (Missioni Operative 5a ed.;)
141.986.M41: Diario della spedizione Santos 9.”Perduto contatto con la squadra sonda beta.” (Missioni Operative 5a ed.;)
142.986.M41: Diario della spedizione Santos 9.”Perduto contatto con la squadra sonda alfa. Spedizione in massima allerta.” (Missioni Operative 5a ed.;)
143.986.M41: Diario della spedizione Santos 9.”Trasmissioni disturbate ricevute dal campo temporaneo riportano l’attacco di creature mostruose e aliene. Contatto perduto poco dopo. Campo base sotto sorveglinza di ventiquattr’ore e invo di richiesta per estrazione immediata con urgenza primaria.” (Missioni Operative 5a ed.;)
146.986.M41: Diario della spedizione Santos 9.”Siamo sotto attacco. Spuntano tra di noi, uscendo dalla sabbia, mostruosa fusione di morte e metallo. Le nostre armi non li fermano. La maggior parte di noi è già morta. Che l’Imperatore ci salvi, ci stanno attaccando di nuovo…” (Missioni Operative 5a ed.;)
9.763.986.M41: Una recente spedizione tra le rovine di El Daradanel conduce alla scoperta di alcuni interessanti manufatti Eldar, tra cui uno le cui iscrizioni vengono tradotte da Obelius Mung, Custode della Cripta della Conoscenza sulla Terra e membro della rinomata famiglia Mung, nota per le proprie conoscenze sulla lingua e la cultura Eldar. (Codex: Arcamondi 3a ed.;)
988.M41: Viene avvistata per la prima volta la banda da guerra di Space Marine del Caos chiamata Discepoli della Distruzione. (Codex: Space Marine del Caos 3a ed.;)
988.M41: Attacco alle Lune di Krendrax. I Drukhari atterrano alle 00.0. I Raider dei Drukhari attaccano numerose colonie minerarie. Il primo attacco avviene alle ore 00.15 e l’ultimo alle ore 00.41. Nessun colono sopravvive al saccheggio; tre le rovine vengono rinvenuti 149 corpi e più di 1500 coloni sono riportati scomparsi. Elementi della Forza di Difesa Lunare di Krendrax tentano di intercettare i Drukhari prima che fuggano. La colonna è soggetta ad agguati alle ore 01.04, 01.16 e 01.32 che ne riducono la forza di più del 27%. Alle ore 01.43 la colonna viene attaccata da un vasto contingente di Drukhari e dopo aver perso un altro 47% della forza iniziale è obbligata a ritirarsi. Le perdite tra i Drukhari sono minime. Alle ore 02.17 i Drukhari si ritirano. Al sito vengono ritrovati i corpi orrendamente mutilati di 150 coloni e Soldati della Forza di Difesa catturati. Tra di essi vi è quello del comandante della colonna di soccorso, catturato durante la battaglia finale con i Drukhari. (Missioni Operative 5a ed.;)
988.M41: L’Imperium ritira le proprie forze dal Golfo di Damocles per intervenire contro la minaccia emergente della Flotta Alveare Kraken. (Codex: Guardia Imperiale 5a ed.;)
989.M41: Snagrod, Arci-Arsonista di Charadon, unisce gli Orki nella Waaagh! Snagrod, la quale infuria nel Settore Loki. Inizialmente viene distrutta la colonia imperiale Badlanding dopo una valorosa difesa nei pressi di Krugerport, poi l’intervento del Capitolo dei Magli Scarlatti fa sì che Snagrod decida che il suo prossimo bersaglio sia Mondo di Rynn, ossia proprio il mondo capitolare dei Magli Scarlatti. Il Capitolo viene decimato, la fortezza-monastero viene nuclearizzata e alla fine gli Orki vengono scacciati in una vittoria vuota per la quale viene inviata in aiuto anche l’intera Ala del Corvo degli Angeli Oscuri. I Magli Scarlatti iniziano a riprendersi, determinati a tornare alla loro antica gloria. Il risultante contrattacco viene fortemente supportato dall’utilizzo di Squadroni Storm Wing che permettono ai Magli Scarlatti sopravvissuti di ingaggiare efficacemente il nemico e di ritirarsi rapidamente quando necessario. (Codex: Space Marine 5a, 6a ed.; Codex: Orki 4a ed.; Codex: Angeli Oscuri 6a ed.; Dataslate: Adeptus Astartes Storm Wing;)
989.M41: La 3a Compagnia degli Ultramarine libera il Sistema Lagan dall’Impero Tau. (Codex: Space Marine 5a ed.;)
989.M41: In seguito alla morte di Kordhel per un mano di un campione degli Dei del Caos, Helbrecht viene eletto nuovo Maresciallo Supremo dei Templari Neri dopo aver soggiogato gli Xenarchi della Nebulosa Sigilare nei pressi delle Stelle Ghoul. (Codex: Armageddon 3a ed.; Codex: Space Marine 6a ed.; Apocalypse 6a ed.;)
989.M41: La 3a Compagnia delle Salamandre atterra sul mondo assassino Myze per rinforzare il 1008° Catachano “Serpenti Neri” nella lotta contro un tentacolo della Flotta Alveare Leviathan. Insieme inceneriscono metà del pianeta prima di eliminare definitivamente la minaccia tiranide. (Codex: Space Marine 6a ed.;)
989.M41: Blaktoof, Arcidemone di Octarius, trova il proprio impero infestato dai Tiranidi. Le schermaglie preliminari dei Genoraptor costringono i Kapiguerra delle Asce di Zangue a richiedere i servizi del Kapo Zagstruk, i cui Kondor vengono utilizzati per intercettare e distruggere l’infestazione Genoraptor. L’obiettivo viene completato con successo, ma la Flotta Alveare Leviathan invade il Sistema Octarius. Blaktoof lancia una contro-invasione diretta verso le fauci della Leviathan. (Codex: Orki 4a ed.;)
Seconda Guerra Tiranide
Ca. 990.M41: La Flotta Alveare Kraken invade la Frangia Orientale e si risveglia dal suo lungo sonno. I Settori Diatan, Salem e Veridian cadono nel silenzio quando l’Ombra nel Warp li avvolge. (Codex: Tiranidi 6a ed.;)
990.M41: In cerca di una cura per la Tara, Fratello Corbulo trova gli antichi depositi di archeotech di Pandrax III nelle mani degli Eldar di Alaitoc. Tre Compagnie di Angeli Sanguinari, inclusa la famosa 1a Compagnia Terminator, vengono assegnate al compito di recuperare le cripte dalle mani degli intrusi alieni. Presto infuria una battaglia feroce tra le tecno-cripte e le catacombe. Alla fine gli Angeli Sanguinari ne escono vittoriosi, ma il Veggente a capo degli Eldar si sacrifica per distruggere proprio i documenti che Corbulo cerca. (Codex: Angeli Sanguinari 5a ed.;)
990.M41: Il decadente nobile Drukhari Zorothriel della Lama Scuoiante, supera i propri rivali organizzando un’audace caccia sul mondo demoniaco Khornax. Fuoriuscendo da un portale della Rete situato sulle pianure lastricate d’ossa, l’armata aeromobile di Zorothriel inizia a cacciare e a provare la propria supremazia sui Demoni di Khorne. Sul finire della caccia, i Demoni sono raggiunti da un Mastino a tre teste più grande degli altri. Percependo un potenziale dono per le arene gladiatoriali di Commorragh, Zorothriel ordina la cattura della bestia. Mentre è in viaggio attraverso la Rete, la bestia rompe le proprie catene d’energia, libera i propri compagni di branco e attraverso i corridoi della nave, uccidendo tutti quelli a bordo. (Codex: Demoni del Caos 6a ed.;)
990.M41: I Signori del Fuoco sbarcano su Bellicas, arrestano la minaccia Necron e mettono a fuoco il pianeta per vendicarsi della distruzione delle Spade dell’Imperatore. (Codex: Space Marine 5a, 6a ed.;)
015.990.M41: Inizialmente schierati per soccorrere la popolazione rimanente del pianeta Idos, alla 4a Compagnia della Guardia del Corvo viene dato il nuovo ordine di lanciare un disperato assalto chirurgico nel tentativo di sconfiggere i Tiranidi che attaccano il pianeta. (Codex: Tiranidi 6a ed.;)
991.M41: Guerra del Braccio Sargassion. La banda da guerra del Caos chiamata Peste Celeste invade il Braccio Sargassion. Guardia del Corvo e Minotauri di Bronzo lanciano un contrattacco immediato per riconquistarlo. (Codex: Space Marine 6a ed.;)
991.M41: La rivalità politica nel Sistema Stromark conduce alla guerra civile tra due mondi manufactorum. Il conflitto si intensifica fino ad interrompere il flusso di risorse militari di cui l’Imperium ha grande bisogno, una situazione che non può essere tollerata. Così i Capitoli degli Angeli Carmini e dei Supplizianti vengono schierati nel Sistema Stromark con gli ordini di porre fine al conflitto tramite qualsiasi mezzo necessario. Gli scontri si interrompono prima su Stromark Primus grazie all’intervento dei Supplizianti, la cui scia di sangue uccide migliaia di guerrieri Stromarkiani finché la popolazione non viene terrorizzata e si sottomette. Su Stromark Secundus la situazione permane per un po’ di tempo in più perché gli Angeli Carmini decidono di adottare metodi meno diretti. A un certo punto, però, cinque Dreadnought Furioso sfondano il quartier generale militare e macella l’Alto Comando finché gli ufficiali non si arrendono. I Dreadnought coinvolti sono antichissimi, addirittura risalenti ai tempi dell’Eresia di Horus, tant’è che i loro ricordi sono confusi e mentre combattono sono convinti di trovarsi ancora ai tempi dell’Eresia. (Codex: Angeli Sanguinari 5a ed.; The Stromark Massacre, di Andy Smillie e Christian Dunn;)
991.M41: Il Tempo della Fine. Il mistico eldar Kysaduras l’Anacoreta proclama l’inizio del Tempo della Fine. Dopo lunghe meditazioni a fianco di Eldrad Ulthran di Ulthwé, rivela ai sommi veggenti che l’unica speranza di sopravvivenza degli Eldar è riposta in Ynnead, dio dei morti. (Codex: Eldar 6a ed.; Codex: Craftworlds 7a ed.;)
991.M41: La Badessa Praxedes dell’Ordine di Nostra Signora Martire rinforza l’Astra Militarum del mondo cardinale Okassis poco dopo l’inizio della Seconda Guerra Tiranide. Mentre la Flotta Alveare Kraken assalta la Cattedrale Ecclesiarcale, il fuoco combinato delle Squadre Retributor e dei corazzati Exorcist oblitera la prima ondata, ma la seconda riesce a penetrare le mura fortificate. Con i Tiranidi che si riversano all’interno, Praxedes affronta un Tiranno dell’Alveare. Durante il duello la Badessa subisce un colpo mortale, ma, anche se il sangue le cola copiosamente, lei raccoglie tutte le proprie forze per calare il colpo finale, sprofondando nel cranio della bestia con la propria mazza potenziata. Morto il Tiranno, lo sciame perde ogni organizzazione. Le Sorelle non perdono tempo e contrattaccano per vendicare la morte della propria amata leader. Gli xeno rimanenti vengono spazzati via, guadagnando il tempo necessario ad evacuare i preti dell’Ecclesiarchia. (Codex: Sorelle Guerriere 5a ed.; Codex: Adepta Sororitas 6a ed.;)
156.991.M41: Di fronte all’orrore della Flotta Alveare Kraken, i monaci dell’asteroide-monastero di Salem scelgono di avvelenare se stessi e il loro prezioso ecosistema con erbe necrotizzanti, piuttosto che permettere alla loro carne purificata d’essere consumata dai Tiranidi in avanzamento. (Codex: Tiranidi 6a ed.;)
225.991.M41: Il pianeta Ichar IV precipita nella ribellione quando una fazione conosciuta come la Confraternita depone il Governatore Planetario. Poco tempo dopo lo scoppio degli scontri, l’Inquisitore Agmar, schierato dalla fortezza inquisitoriale di Talasa Primus, conduce le proprie forze nella capitale di Lomas e scopre che nel cuore della ribellione si nasconde una grande infestazione di Genoraptor. Capendo di avere forze insufficienti ad affrontare la minaccia, Agmar invia un’urgente richiesta d’assistenza. (Codex: Tiranidi 6a ed.;)
332.991.M41: Rispondendo alla richiesta dell’Inquisitore Agmar, la nave da guerra Octavius degli Ultramarine arriva nell’orbita di Ichar IV trasportando due Compagnie di Space Marine insieme dell’incompleta 1a Compagnia e ai Veterani della Guerra Tiranide. Gli Ultramarine conducono il proprio attacco nel cuore della capitale di Ichar IV mentre i reggimenti di Guardia Imperiale avanzano come supporto. Il pianeta viene riportato sotto il comando dell’Imperium nel corso delle tre settimane successive e i vincitori riportano la purificazione di ogni traccia d’infestazione Genoraptor. (Codex: Tiranidi 6a ed.; Dataslate: Tyrannic War Veterans;)
689.991.M41: Come parte del proprio secondo di crociata penitente, il Capitolo dei Prefici sferra un attacco contro la Flotta Alveare Kraken, combattendo una serie di battaglie senza speranza. Mentre il loro eroismo rallenta per un po’ l’avanzata della Kraken, il Capitolo viene portato sull’orlo dell’estinzione dall’orrendo numero di perdite subite. (Codex: Tiranidi 6a ed.;)
750.991.M41: Il mondo imperiale Mortrex viene sopraffatto dalle maree incessanti di Sciami Sventratori. Durante gli scontri, appare anche una particolare bioforma che terrorizza gli eserciti imperiali entrando nelle leggende con il nome di Parassita di Mortrex. (Codex: Tiranidi 5a, 6a ed.;)
777.991.M41: La Perdita di Ceres XIV. (Codex: Tiranidi 6a ed.;)
801.991.M41: La Flotta Alveare Kraken affonda i denti sul mondo minerario Devlan. Le difese accuratamente preparate della Guardia Imperiale si dimostrano inutili contro gli assalti sotterranei dei Tiranidi guidati da un mostro noto alla popolazione come il Terrore Rosso. Grazie al sacrificio degli Space Marine dei Prefici, i Tiranidi vengono tenuti a bada abbastanza a lungo da evacuare alcuni milioni di coloni prima che Devlan venga consumato. (Codex: Tiranidi 6a ed.;)
992.M41: Agendo per la prima volta come Lord Generale di Cadia, Ursarkar E. Creed annichilisce le forze dell’Arcamondo Ulthwé nei pressi di Aurent. (Codex: Guardia Imperiale 3a ed.; Codex: Astra Militarum 6a ed.;)
992.M41: Rispondendo a una richiesta di soccorso, il Capobibliotecario Mephiston guida la forza d’attacco Sanguinatus sul mondo formicaio Hollonan. L’apparentemente semplice ribellione si scopre essere un’infestazione di Genoraptor ben radicata, quindi Mephiston conduce una bioeliminazione dei formicai di Hollonan, ma tutto si rivela futile quando le navi di una flotta scheggia della Kraken arriva nel Sistema Hollonan. Capendo di non poter respingere il nemico solo con la propria forza d’attacco, Mephiston prende il comando di Hollonan e invia una richiesta d’assistenza verso Baal e Corinal, il vicino mondo capitolare degli Angeli Vermigli. Quelle che seguono sono due settimane di battaglia stremante durante le quali i Tiranidi annientano ogni difesa planetaria fino a spostare l’intero conflitto all’interno dei formicai. Nelle ore finali di quell’invasione, Mephiston riesce a uccidere il Tiranno dell’Alveare, ma poi lui stesso viene abbattuto da un Trigone. I difensori dei formicai, al posto d’essere spezzati dalla perdita di sensi di Mephiston, iniziano a combattere raddoppiano i propri sforzi fino all’arrivo dei tanto desiderati rinforzi. Gli Angeli Vermigli approdano su Hollonan con Capsule d’Atterraggio e Cannoniere Stormraven, ma non sono soli. Per ragioni ignote, gli Eldar di Ulthwé, guidati dal Veggente Eldrad Ulthran, si presentano sul pianeta unendosi alla battaglia contro i Tiranidi. Quando la flotta scheggia viene annientata, Eldrad rimane abbastanza a lungo per vedere Mephiston recuperato tra le macerie. (Codex: Angeli Sanguinari 5a ed.;)
992.M41: Raid su Kastorel Novem. Guidata dal Capitano Korvydae, la Guardia del Corvo effettua attacchi chirurgici alla fabbrica orkesca della Waaagh! Garaghak. (Codex: Space Marine 6a ed.;)
992.M41: Dopo un’eruzione nel cuore del maledetto altopiano funebre su Mondo di Rhea, una schiera di Untori si riversa sulle difese terrorizzate dei formicai planetari. (Codex: Demoni del Caos 6a ed.;)
992.M41: L’Arcamondo Iyanden è coinvolto in una lotta mortale contro la Flotta Alveare Kraken. Quando la nave-mondo è sull’orlo della distruzione, il Principe Yriel raduna i difensori e abbatte il mostruoso Tiranno dell’Alveare che guida l’invasione. (Codex: Eldar 6a ed.; Codex: Craftworlds 7a ed.;)
025.992.M41: La Flotta Alveare Kraken invade Sotha, mondo capitolare delle Falci dell’Imperatore, le quali vengono travolte dai Tiranidi. Il Capitolo viene decimato e i pochi sopravvissuti evacuano con riluttanza per dirigersi verso Miral Primus così da raggrupparsi con le proprie forze lontane dal pianeta. (Codex: Tiranidi 6a ed.;)
167.992.M41: Una nave profughi proveniente da Devlan arriva nell’orbita di Speranza di Adri, spaventosamente silenziosa. Coloro che investigano la nave trovano un mattatoio cosparso di sangue: tutte le persone a bordo sono state macellate senza pietà. Sebbene si sospetti una rottura della quarantena che ha permesso l’infiltrazione di un organismo Tiranide, non viene trovato nulla. Tre settimane dopo, vengono persi tutti i contatti con Speranza di Adri. (Codex: Tiranidi 6a ed.;)
255.992.M41: Il Princeps Goethe del Titano Imperator Mettalum Olympus riesce a tenere a bada da solo un tentacolo della Flotta Alveare Kraken sulle pianure polverose di Horst Primus. La potente macchina da guerra viene alla fine distrutta quando una nidiata di bio-titani Ierofanti colpisce la nobile macchina come un branco a caccia. Durante l’attacco, i reattori plasma di Mettalum Olympus vengono perforati e l’esplosione risultante vaporizza tutto entro un miglio di distanza, lasciandosi alle spalle un cratere che è ancora visibile dall’orbita. Un testamento al sacrificio necessario per combattere i Tiranidi. (Codex: Tiranidi 5a, 6a ed.;)
451.992.M41: Dei reggimenti di Guardia Imperiale e gli Space Marine delle Falci dell’Imperatore resistono a stento contro i Tiranidi sul mondo assassino Miral Primus. Davanti al massacro, le forze dell’Imperium sono costrette ad indietreggiare verso un grande altopiano roccioso localmente noto come “Bara del Gigante” per un’ultima resistenza. Lì combattono giorno dopo giorno contro le orde di Tiranidi. Nonostante l’eroismo, le Falci dell’Imperatore subiscono perdite catastrofiche. Dovendo fronteggiare il quasi totale annientamento del proprio Capitolo, gli Space Marine si ritirano con riluttanza, lasciando Miral Primus alla Kraken. (Codex: Tiranidi 6a ed.;)
650.992.M41: Avendo ammassato tempo fa più teschi umani che utilizzi per quest’ultimi, Roghrax Bloodhand dei Divoratori di Sangue giura di ottenere un teschio per ogni specie guerriere nella galassia e di offrire per il trono del proprio signore, Khorne. Il lavoro di Roghrax prende una nuova svolta quando giungono le flotte di Tiranidi nella galassia. Recandosi rapidamente preso la Frangia Orientale, il collezionista maniacale di trofei conduce la propria flotta direttamente sul percorso della Flotta Alveare Kraken. Lieto di poter collezionare teschi così grandi e impressionanti, compie un macabro raccolto, il quale diventa sempre più variegato dopo ogni battaglia. (Codex: Space Marine del Caos 6a ed.; Codex: Tiranidi 6a ed.;)
849.992.M41: Sebbene sia troppo tardi per salvare l’estremamente piovoso mondo bastione Eorcshia da una scheggia della Flotta Alveare Kraken, gli Space Marine della Deathwatch piantano con successo delle cariche nucleoniche nelle interiora dell’enorme bio-nave Tiranide al centro della flotta nemica mentre si nutre del pianeta morente. Con la detonazione delle cariche, l’intera flotta scheggia precipita nel caos. (Codex: Tiranidi 6a ed.;)
Ca. 992.M41: L’Arcamondo di Iyanden è soggetto ad una serie di grandi attacchi da parte dei Tiranidi. L’un tempo potente Arcamondo raduna ogni guerriero a propria disposizione, vivo e morto, e presto si trova coinvolto in una disperata lotta contro ondate dopo ondate di organismi tiranidi. (Codex: Tiranidi 6a ed.;)
992-993.M41: Gli Ultramarine sedano una ribellione sul mondo industriale Ichar IV, per poi trovarsi sul fronte di una difesa disperata contro svariati tentacoli della Flotta Alveare Kraken che convergono sul pianeta. Accompagnato dal Cappellano Cassius e dai Veterani della Prima Guerra Tiranide, Calgar lancia un coraggioso assalto che recide il controllo sinaptico degli alieni, trionfando soprattutto grazie alla furia con cui guida i fratelli nella mischia. In un ricorso storico, Marneus Calgar, dopo essere sfuggito alla morte per mano del Signore dello Sciame durante il duello su Macragge, affronta la reincarnazione della stessa bestia sui campi insanguinati Questa volta, però, l’eroe trionfa, uccidendo lo xeno a mani nude. Senza il Signore dello Sciame a contrastare la brillante strategia militare di Calgar, gli Ultramarine possono eliminare i restanti Tiranidi. Tuttavia, la vittoria degli Space Marine giunge troppo tardi per salvare il pianeta, poiché i Tiranidi lo hanno già ridotto ad un ossario fumante di morte e distruzione. Come se non bastasse, la Mente Alveare riassorbe nuovamente la coscienza del Signore dello Sciame e, imparando dalla sua sconfitta, la sua successiva reincarnazione sarà più astuta e pericolosa che mai. (Codex: Space Marine 5a, 6a ed.; Codex: Tiranidi 3a, 4a, 5a, 6a ed.;)
993.M41: Vhostok Pistonhand dei Guerrieri di Ferro organizza un colpo a Diesos, una forgia dell’anima occupata dal Mechanicum Oscuro. Dopo una singola notte di carneficina, l’intero mondo viene dedicato alla produzione di macchine demoniache per l’armata dell’Artefice del Warp. Ogni nuovo orrore viene messo sotto la volontà di Pistonhand grazie al rito proibito conosciuto come Concatechismo. Gli Stregoni dell’Artefice evocano Demone dopo Demone nella forgia dell’anima, vincolandoli nelle fiamme con incantesimi dalle parole metalliche. Il pianeta si annerisce a causa dello smog dell’industria e, ad un certo punto, lo sguardo degli Dei del Caos cade su quel globale rapimento dei propri servitori, traendone grande fastidio. Quattro immense legioni demoniache si materializzano su Diesos, una per ognuno dei Poteri Perniciosi. Uniti nell’oltraggio, essi si rivelano inarrestabili. Sebbene le armata di Pistonhand abbiano dalla propria parte migliaia di terrori meccanici, gli invasori sembrano infiniti. Diesos viene conquistato nel corso di un mese. Quando la legione demoniaca si sgretola e comincia a combattere per le spoglie di conquista, la guerra per Diesos ricomincia. (Codex: Demoni del Caos 6a ed.;)
993.M41: Viene recuperato il diario della spedizione Santos 9. (Missioni Operative 5a ed.;)
993.M41: I Magli Imperiali combattono al fianco dei Templari Neri per riconquistare il mondo formicaio Nimbosa dall’Impero Tau. I Templari Neri sono comandanti dal Castellano Folker, mentre l’esercito Tau è guidata dal Comandante Brightsword. (Codex: Space Marine 6a ed.;)
993.M41: Il Comando di Segmentum invia una forza di soccorso atta ad evacuare Yorvith prima che venga invaso dalla Flotta Alveare Kraken. Alla sua testa marcia una lancia di Cavalieri Errant della Casata Griffith, la cui carica tonante disperde gli sciami di xeno attorno allo Spazioporto Solartis. Mentre la battaglia infuria e i rifugiati entrano nelle navi da evacuazione, un Trigone erutta dalla terra e avvolge il Cavaliere di Sir Brannach. Il Cavaliere lotta con il bio-orrore in una pioggia di scintille prima di riuscire ad inserire il proprio cannone termico tra le sue fauci vaporizzandone il cranio. Le navi da evacuazione prendono il volo pochi minuti dopo e i Cavalieri della Griffith salgono a bordo dell’ultimo di essi ad appena qualche istante dalla chiusura delle rampe. (Codex: Cavalieri Imperiali 6a ed.;)
3.203.993.M41: L’Inquisitore Kryptman scrive un rapporto contenente ogni informazione nota sui Littori Tiranidi e lo invia tramite comunicazione astropatica verso Kar Duniash affinché tali informazioni possano essere diffuse e apprese da vari corpi militari imperiali dell’Ultima Segmentum. (Chapter Approved 2001)
994.M41: In seguito alla doppia sconfitta presso Ichar IV e Iyanden, i resti sparsi della Flotta Alveare Kraken fuggono verso il nucleo galattico, superando molte linee difensive erette per combattere la minaccia Tiranide. Sebbene la Kraken come singola entità sia sconfitta, tutte quelle flotte scheggia dalle dimensioni variabili, dalla dozzina di navi alle poche centinaia di bio-navi, continuano ad essere una minaccia terribile che caccia mondi scarsamente difesi. (Codex: Tiranidi 6a ed.;)
994.M41: Santos 9 viene messo in quarantena per mandato inquisitorio. (Missioni Operative 5a ed.;)
994.M41: Ritenuti distrutti, gli Artigli di Bronzo riappaiono vicino a Cadia. Hanno subito molti danni, ma combattono ancora contro il Caos. (Codex: Space Marine 6a ed.;)
994.M41: Sostenendo che le roccaforti degli Orki nel Sistema Blackfang abbiano sfidato l’Imperium troppo a lungo, Dante mobilita l’intero Capitolo nella Crociata Blackfang, una campagna lunga un anno che non solo allontana gli Orki dai dodici mondi di Blackfang, ma anche dai due sistemi vicini. (Codex: Angeli Sanguinari 5a ed.;)
4.255.994.M41: Il Comandante Hireonys cerca di avvertire della crescente minaccia del Kapoguerra Zanguemarcio. (Codex: Orki 3a ed.;)
5.664.994.M41: Stando alle informazioni dell’agente imperiale Ossneous, le Enclavi di Farsight offrono il proprio aiuto nell’evacuazione di Aleph Sigmar in seguito all’arrivo di una flotta scheggia rimasta intatta dopo gli eventi di Ichar IV. (Codex: Tau 3a ed.;)
2.763.994.M41: Nonostante i ripetuti avvertimenti provenienti dal Sistema Kolchis, i tre Sistemi Alacanth, Redwold e Tyr non compiono alcuno sforzo per arginare la crescente minaccia degli Orki. Si suppone che il leader della Waaagh! imminente sia il Kapoguerra Zanguemarcio della tribù Tezki Rozzi. Voci parlano dell’avvistamento di due o più relitti spaziali avvistati all’interno del Sistema Redwold. (Codex: Orki 3a ed.;)
2.800.994.M41: Nel Sistema Kolchis si spera che il Capitolo degli Angeli dell’Assoluzione, recentemente coinvolto nell’Incursione di Belami, possano intervenire contro le crescenti forze del Kapoguerra Zanguemarcio. (Codex: Orki 3a ed.;)
2.851.994.M41: I segnalatori d’avvertimento individuano una flotta aliena in movimento nel Sistema Kolchis. Navi di pattuglie vengono schierate per investigare e le difese planetarie vengono messe in massima allerta. (Codex: Orki 3a ed.;)
2.967.994.M41: la flotta del Kapoguerra Zanguemarcio sfonda le difese planetarie del Sistema Kolchis. Le stime sulle forze attaccanti segnalano l’equivalente di sedici reggimenti, un relitto, quattro incrociatori e oltre venti navi d’assalto (Codex: Orki 3a ed.;)
995.M41: In quanto talentuoso demagogo, l’ambasciatore della Casta dell’Acqua Por’O Myen O’Res convince, un discorso alla volta, la popolazione di Lurid IX ad unirsi all’Impero Tau. L’ambasciatore è protetto da varie squadre della Casta del Fuoco e i cieli sono pattugliati dai piloti della Casta dell’Aria. Alla Guardia del Corvo viene dato l’onore della sua esecuzione, ma ha appena una dozzina di guerrieri da sfruttare per portare a termine l’obiettivo. Invece di un attacco diretto, il Capitano Ombra Shrike guida un assalto tramite Squadrone Storm Wing che porta tutti i segni delle sue tipiche tattiche furtive. Le cannoniere volano in formazione stretta attraverso le tortuose miglia di sottopassaggi graffitati di Lurid IX, emergendo da un canale sotterraneo situato a meno di mezzo miglio dalla delegazione della Casta dell’Acqua. Myen O’Res viene fucilato nel bel mezzo di un discorso, il numero di missili e proiettili è tale da sfondare i generatori di scudo volti a proteggerlo. Tre squadre di esoscheletri Crisis volano verso lo Squadrone Storm Wing per vendicare il proprio ambasciatore, ma a mezz’aria trovano Shrike e i suoi veterani con reattori dorsali che effettuano uno schieramento aereo, travolgendo i Tau con i propri artigli fulmine. La vittoria della Guardia del Corvo viene trasmessa dagli stessi servitor pitto-ladri che la Casta dell’Acqua aveva in mente di usare per i propri scopi e il pianeta ritorna sotto il dominio imperiale. (Dataslate: Adeptus Astartes Storm Wing;)
995.M41: I tentacoli della Flotta Alveare Jormungandr iniziano ad abbattersi sui confini a nord-est dell’Imperium. I Capitoli Spettri della Morte e Figli Onorati guidano il contrattacco. La 3a Compagnia degli Angeli Sanguinari, comandata dal Capitano Erasmus Tycho, è una delle tante altre forze d’attacco che rispondono alla minaccia. Sebbene Tycho guidi i propri confratelli verso cruciali vittorie, le sue tattiche sono così avventate che i Sacerdoti Sanguinari iniziano a temere per la sua sanità mentale. La Jormungandr viene poi sconfitta verso la fine dell’anno durante la Battaglia della Nebulosa Nera, avviata dal Sommo Ammiraglio Vortigern Hanroth della Marina Imperiale. (Codex: Space Marine 5a, 6a ed.; Codex: Angeli Sanguinari 5a ed.; Codex: Tiranidi 5a ed.;)
995.M41: All’insaputa dei suoi abitanti, il dormiente pianeta vulcanico Abheilüng è tempestato di forge sotterranee in cui si annida il Mechanicum Oscuro. Mentre sulla superficie vengono stabiliti blocchi abitativi o fattorie di proteine, gli Artefici del Warp usano il calore del nucleo planetario per vincolare Demoni alle proprie strane macchine. Gli abitanti della superficie continuano ad espandersi finché, una notte, tutti i vulcani di Abheilüng eruttano in modo spettacolare, incenerendo milioni di persone in un’immensa nuvola pirotecnica. Dalle profondità fuse si arrampicano schiere di macchine demoniache, orrori coperti dal magma che fuoriescono come insetti dalla caldera di ogni vulcano. Il pianeta viene privato della popolazione in meno di un mese. (Codex: Space Marine del Caos 6a ed.;)
995.M41: Salamandre e Falchi di Ferro si alleano per sconfiggere le legioni demoniache di Khora’arr’seth, uccidendo la creatura sul mondo santuario corrotto Speranza di Lamath. Le Salamandre si ritirano dopo aver purificato l’intero mondo col fuoco. (Codex: Space Marine 6a ed.;)
995.M41: Un alleato inaspettato. L’Arcamondo di Iyanden cerca di sopravvivere dopo la vittoria ottenuta a carissimo prezzo contro la Flotta Alveare Kraken, ma deve ingaggiare la Waaagh! Pugnozkazzato per evitare di essere invaso nuovamente. I primi scontri danneggiano gravemente l’impero orkesco, ma i pelleverde contrattaccano in forze. All’Arcamondo non rimane altra scelta che destare ancora una volta i riveriti avi dal loro sonno d morte e collocare le loro pietre dello spirito in possenti Guerrieri Spettri, al fine di contenere l’invasione. Quando tutto sembra perduto, la Cabala della Stirpe di Spettro e il Culto della Mano Scorticata erompono dal portale della Rete posto sul retro dell’Arcamondo. Combattendo accanto ai Guerrieri d’Aspetto e i loro Guerrieri Spettri, i Drukhari respingono gli Orki. Quando il Consiglio di Veggenti di Iyanden chiede loro spiegazioni dell’intervento, i Drukhari rispondono che trovano molto divertente il fatto che Iyanden usi la necromanzia con rabbia e controvoglia. (Codex: Eldar Oscuri 5a ed.;)
995.M41: Quando una dilatazione del tempo causata dal Warp contorce il firmamento su Thridia, il passato oscuro del pianeta torna ad infestarlo. Nei cieli, le nuvole si solidificano in bestie tentacolate, le luci delle stelle si trasformano in occhi spalancati e i Demoni escono da quelle nuvole precipitando sui mortali. I reggimenti di Guardia Imperiale di Thridia sistemano le baionette e contrattaccano, ma i loro ufficiali non sanno come sconfiggere un nemico che si manifesta letteralmente dal nulla. Viene ordinata la ritirata e, in massa, i reggimenti si dirigono verso il Formicaio Vertes, ma trovano tale ritirata bloccata da un muro di Necron che sorge silenziosamente dalle dune di polvere. Intrappolata, la guardia Imperiale decide di morire combattendo. I Necron, d’altro canto, hanno i propri piani per Thridia, i quali non possono essere rovinati dal Caos. Sparano salva dopo salva contro i Demoni con precisione meccanica, distruggendo sistematicamente gli invasori ovunque si manifestino. La Guardia Imperiale è costretta a condurre una battaglia in corsa per scappare e alla fine riesce a raggiungere il formicaio. Dalle sicure guglie di Vertes, gli ufficiali d’alto rango della Guardia cancellano la memoria dei propri soldati prima di coordinare un bombardamento di una settimana centrato sulla battaglia nelle lande desolate. (Codex: Demoni del Caos 6a ed.;)
995.M41: I pirati dei Corsari Rossi attirano in un’imboscata una flotta di Lupi Siderali e Falchi della Morte nei pressi di Parenxes. Dopo aver perforato lo scafo dell’incrociatore Lupo di Fenris, i Corsari Rossi abbordano la nave e affrontano i figli di Russ. Sul ponte, Gnyrll Bluetooth duella con Huron Cuorenero, ma viene dilaniato dall’artiglio potenziato del Tiranno di Badab. Alla fine la Lupo di Fenris viene catturata. Un archivio data erroneamente questo evento posizionandolo nel 981.M41, per di più citando la Guerra di Badab, ai tempi già finita da decenni. (Codex: Space Marine del Caos 6a ed.; Codex: Lupi Siderali 5a ed.;)
2.093.995.M41: Tutte le difese esterne del Sistema Kolchis vengono sovrastate, si verificano combattimenti urbani nella capitale, le risorse sono poche e le forze Imperiali sono spezzate. Il Comandante Heironys stima un collasso entro i prossimi sei giorni e alla fine il Sistema Kolchis viene sopraffatto. Successive annotazioni da parte dell’Inquisitore Marles denotano che il sacrificio del Sistema Kolchis sia stato completamente volontario e abbia permesso al Sistema Ryza, considerato ben più importante, di guadagnare altri sette mesi di preparazione all’invasione. (Codex: Orki 3a ed.;)
996.M41: Un segnale di soccorso conduce una forza d’attacco degli Angeli Oscuri in una trappola tesa dai Genoraptor nei pressi di Durganion XIII. Il formicaio in cui si trovano si rivela un vantaggio per gli xeno, ma la battaglia termina quando il Signore della Nidiata viene annientato dall’avanzata dell’Ala del Corvo. Senza una guida, gli xeno rimanenti vengono sterminati e il pianeta viene sottoposto a test di corruzione. (Codex: Angeli Oscuri 6a ed.;)
996.M41: Viene scoperto il percorso diretto verso la Terra della Crociata del Sangue chiamata Collercausto, nata per seguire gli spostamenti erranti della maligna Cometa di Keeler. La 5a Compagnia degli Scorticatori, un reggimento di Guardia dell’Ossario e le Sorelle dell’Ordine dell’Augusta Sorveglianza intercettano il Collercausto preso il mondo cimitero Certus Minor. Viene avvistata anche la Legione dei Dannati, la quale giunge in soccorso dei lealisti. Il Collercausto viene interamente distrutto, ma, di tutti gli Scorticatori presenti, rimane in vita solo il rinomato vincitore di una Festa delle Lame, il Capitano Zachariach Kersh. L’intera vicenda di oggetto d’investigazione da parte dell’Ordo Obsoletus. (Codex: Legion of the Damned 6a ed.; Space Marine Battles: Legion of the Damned, di Rob Sanders;)
996.M41: Dante scopre la posizione degli Eldar che uccisero così tanti suoi confratelli su Semmel e ordina alla Guardia Sanguinaria di mettere in atto la propria vendetta. La forza d’attacco raggiunge la propria preda nei prezzi delle aride lande di Zoros. Nel seguente scontro aereo, le Guardie Sanguinarie duellano con le Moto a Reazione Eldar i Guerrieri d’Aspetto dei Falchi Predatori, ma alla fine emergono vittoriosi. Allo stesso tempo, l’identità di coloro che aiutarono gli Eldar risulta impossibile da scoprire, perciò l’effettiva vendetta degli Angeli Sanguinari rimane inconquistabile. (Codex: Angeli Sanguinari 5a ed.;)
996.M41: Il Maresciallo Actoan dei Templari Neri guida una crociata per scacciare gli Orki dal sistema Golgotha. (Codex: Space Marine 6a ed.;)
996.M41: L’Agguato di Lonal. La Flotta Alveare Leviathan invade Lonal e incontra la strenua resistenza dei Cacciatori Oscuri. A loro insaputa si schiera anche la Guardia del Corvo, usando i confratelli come esca per una complessa trappola in cui muoiono una dozzina di Tiranni dell’Alveare. (Codex: Space Marine 6a ed.;)
996.M41: Al comando di Kubrik Chenkov, il 18° Valhalliano “Lupi della Tundra” spazza via l’avanguardia della Flotta Alveare Jormungandr preso la Valle di Goyan. Gli sciami di Tiranidi vengono schiacciati dai cingoli metallici delle brigate corazzate di Chenkov e dai tonanti stivali di oltre un milione di Guardie, spinte contro gli xeno da spietati Commissari. (Codex: Guardia Imperiale 5a ed.; Codex: Astra Militarum 6a ed.;)
6.284.996.M41: L’agente imperiale Ossneous redige un rapporto dedicato alle osservazioni e alle informazioni raccolte sui seguaci di O’Shovah, meglio conosciuti come Enclavi di Farsight. (Codex: Tau 3a ed.;)
997.M41: Il Capitolo Angeli Fantasma viene distrutto mentre difende la propria fortezza monastero sul pianeta Liberthra dal massacro scatenato dalla Dinastia Maynarkh dei Necron. Le Campane del Cordoglio risuonano nel Segmentum Tempestus per onorare la sua dipartita. (Codex: Space Marine 6a ed.;)
997.M41: Scoprendo della decima imperiale incrementata per l’anno seguente, l’anziano Governatore Mulian di Ulterior Primus muore d’infarto. Suo figlio, un atleta superbo, viene presto reclutato dalla Schola Progenium stazionata sulla calotta polare di Olvein Devus. Benché Muliansen – rinominato Vastus in onore di un mitico culturista dei tempi andati – sia fisicamente eccezionale, l’acciaio nel suo cuore si dimostra manchevole. Durante la terza Prova di Sottomissione gli viene richiesto di bere olio caldo per contrastare un virus sfigurante introdotto nel suo corpo. Non riesce a farlo e viene espulso dopo che il virus ha avuto il proprio effetto. Il suo fisico straordinario fa sì che non venga ricostituito, bensì privato di nome e memoria per poi essere affidato all’Adeptus Mechanicus come materiale grezzo. A bordo del vascello di trasporto diretto verso i servitorum, Vastus riesce a liberarsi, strangolare le guardie e prendere il controllo della navetta con un fucile automatico rubato. In seguito, libera altre persone rifiutate dalla Schola e le convince ad unirsi a lui scappando nel vuoto. Sei anni più tardi, un reggimento di Figli Tempestus proveniente da Olvein Devus viene inviato in missione per purificare il relitto spaziale Madre dei Terrori poiché infestato dagli Orki. A un certo punto si scopre che gli abitanti non siano affatto Orki, ma una banda di rinnegati guidata dall’autonominato Signore della Guerra Vastus. Dopo quattro giorni di scontri, Vastus viene raggiunto da uno dei propri coetanei e fucilato con un colpo che gli perfora il collo. Prima di morire, Vastus innesca un detonatore personale, facendo partire un’esplosione a catena che distrugge il relitto spaziale e porta con sé trecento dei migliori soldati di Olvein Devus. L’incidente non è mai apparso negli archivi della Schola Progenium. (Codex: Militarum Tempestus 6a ed.;)
997.M41: Assieme agli Space Marine del Capitolo Genesis, dei Letali e dei Falconi Fiammeggianti, le Mani di Ferro effettuano una serie di missioni distruttive sui mondi del Settore Ulik non ancora consumati dalla Flotta Alveare Leviathan, per evitare che la Mente Alveare guadagni ulteriore impeto e preziose biorisorse. (Codex: Space Marine 6a ed.;)
997.M41: Satys, pianeta di vitale importanza per il Sistema Satrym, situato nella regione dello Sfregio Rosso, viene attaccato dalla Flotta Alveare Leviathan. Il Governatore Ballorax individua prontamente l’attacco grazie a un antico sistema di sensori recuperato dalle rovine di un’archeonave e contatta rapidamente il Capitano Norensis del Capitolo Aurora, il quale si prepara alla difesa insieme alle altre forze imperiali che fungono da guarnigione del pianeta. Quest’ultime includono i reggimenti 87° e 203° Catachani, rispettivamente comandanti dai Colonnelli Krelm e Skree. I Tiranidi mettono in seria difficoltà il pianeta, ma ad un certo punto interviene una forza di Angeli Sanguinari comandata da Sommo Sacerdote Sanguinario Corbulo. Tuttavia, ciò non porta alla vittoria. Corbulo riesce ad organizzare l’accensione dei potenti e antichi motori dell’archeonave incenerendo moltissimi Tiranidi, ma alla fine riesce a salvare solo i pochi Catachani e Marine del Capitolo Aurora rimasti prima che i bio-orrori consumino definitivamente il pianeta. (Dataslate: Tyranid Onslaught – Leviathan Rising;)
997.M41: Centomila Demonette invadono il mondo ruggine Monte Ferrite quando il sovraprivilegiato Governatore Planetario invita le ancelle di Slaanesh al proprio banchetto. Persino i reggimenti Vostroyani non riescono a uccidere i Demoni le cui risate si mescolano alle grida dell’aristocrazia Ferrita. (Codex: Demoni del Caos 6a ed.;)
997.M41: I Corsari Rossi attaccano il Sistema Dentor causando milioni di morti. Viene organizzato un centinaio di nuovi reggimenti di Guardia Imperiale per rispondere all’emergenza. (Codex: Guardia Imperiale 5a ed.;)
997.M41: Il Gran Maresciallo Durov di Vostroya riporta incursioni demoniache nel Settore Finial. I contatti con il gruppo d’armata di Durov vengono persi. (Codex: Guardia Imperiale 5a ed.;)
997.M41: L’812° Valhalliano continua a difendere il mondo forgia M’khan dall’assedio dei Guerrieri di Ferro. Perdite alte, vittoria imminente. (Codex: Guardia Imperiale 5a ed.;)
997.M41: Guidati dal Generale Mordiano Eisen, i rinforzi imperiali scendono su Cilix e cominciano una purificazione sistematica del pianeta dall’infestazione degli Orki. (Codex: Guardia Imperiale 5a ed.;)
997.M41: I reggimenti Catachani respingono le forze dell’Arcamondo Alaitoc dal mondo minerario Fortuse III. Tecnopreti schierati per investigare nei pressi delle arcane rovine scoperte dai team di esploratori Catachani. (Codex: Guardia Imperiale 5a ed.;)
997.M41: La Ribellione di Skaroth viene schiacciata dai reggimenti di Pintax, Tallarn e Luther McIntyre. Perdite più alte del previsto. (Codex: Guardia Imperiale 5a ed.;)
997.M41: La campagna dell’Ammasso Tolloviano continua sotto il comando del Sotto-signore supremo Ven Vambold. (Codex: Guardia Imperiale 5a ed.;)
997.M41: Il reggimento corazzato 122° Cadiano conduce un contrattacco su Excovar contro la Waaagh! Bigtoof. Le attuali previsioni indicano che i pelleverde debbano essere respinti entro la fine del M42. (Codex: Guardia Imperiale 5a ed.;)
997.M41: Continuano le razzie dei Drukhari sul mondo abumano Chogros. Intervengono reggimenti di Catachan, Atrian e Katon. (Codex: Guardia Imperiale 5a ed.;)
997.M41: I reggimenti 786° Krieg e 273° Loriar continuano il bombardamento della Guglia della Rabbia. Autorizzato l’utilizzo di Missili Deathstrike. (Codex: Guardia Imperiale 5a ed.;)
997.M41: I reggimenti di Tallarn ingaggiano i Monoliti Necron su Dreska. Rinforzi di Fanti Scelti in arrivo. (Codex: Guardia Imperiale 5a ed.;)
997.M41: Reggimenti Elysiani e Harakoniani vengono inviati per investigare sulla perdita delle comunicazioni con il Sistema Antorro. I rapporti mostrano l’avvistamento nel sistema del Relitto Spaziale Agonia dei Dannati. (Codex: Guardia Imperiale 5a ed.;)
997.M41: La fortezza Emrah viene riattivata da forze sconosciute. Il primo gruppo d’armata viene annientato. I reggimenti superpesanti Cadiani vengono richiamati dal Sistema Vidar per guidare la seconda ondata e ingaggiare la minaccia. (Codex: Guardia Imperiale 5a ed.;)
997.M41: A decine d’anni dai conflitti iniziali con la Waaagh! Grax, gli Orki continuano ad entrare nel Sistema Ryza. (Codex: Guardia Imperiale 5a ed.;)
997.M41: Il pianeta Sondheim V viene travolto dalla Flotta Alveare Kraken proprio mentre M’kar il Rinato lo trasforma nel proprio Pandemonium privato. Il Capitolo delle Sentinelle Celesti risponde per primo, ma giudica il pianeta irrecuperabile e si prepara all’Exterminatus. Le preparazioni vengono ritardate quando arriva una forza d’attacco dei Cavalieri Grigi comandata dal Gran Maestro Vardan Kai, il quale si dimostra d’accordo con la valutazione delle Sentinelle Celesti, ma ordina loro di non avviare ancora nulla mentre lui e i suoi confratelli tentano di recuperare il Libro di Pandegaras, l’artefatto maledetto con cui M’kar ha mutato il pianeta. Le Sentinelle Celesti accettano con riluttanza e concedono dodici ore entro le quali dovranno completare la missione. Vardan Kai e i Cavalieri Grigi scendono su Sondheim V tramite Stormraven. Pur dovendosi sporcare le mani, i terribili scontri tra Demoni e Tiranidi permettono ai Cavalieri Grigi di raggiungere il Libro di Pandegaras senza troppe perdite. Quando lo recuperano, i disordini si intensificano talmente tanto che Kai abbandona qualsiasi pretesa di potersene andare semplicemente combattendo, quindi contatta le Sentinelle Celesti affinché avviino un bombardamento a tappetto del luogo in cui si trovano. Protetti dalle proprie armature e rifugiandosi tra le rovine, i Cavalieri Grigi sopravvivono mentre i loro nemici vengono decimati. Meno di un’ora dopo, la forza d’attacco di Kai inizia il viaggio verso Titano per mettere il Libro di Pandegaras in catene, mentre le Sentinelle Celesti avviano una volta per tutte l’Exterminatus e si arrendono alla cancellazione della memoria. (Codex: Cavalieri Grigi 5a ed.;)
Ca. 997.M41: Gli Space Marine degli Artigli Rossi difendono il mondo fortezza Orask, il quale si trova sui confini delle Stelle Ghoul, da una scheggia della Flotta Alveare Pythos. (Codex: Tiranidi 6a ed.;)
Terza Guerra Tiranide
138.997.M41: I due grandi tentacoli della Flotta Alveare Leviathan attaccano dalla parte inferiore della galassia. Miliardi di Guardie Imperiali vengono reclutati e schierati per fronteggiare questa nuova minaccia. I rapporti sulle decime del Departmento Munitorum riportano un numero preoccupante di mondi incapaci di soddisfare la propria domanda, conducendo varie dozzine di Governatori Planetari verso l’esecuzione sommaria. (Codex: Astra Militarum 6a ed.; Codex: Space Marine 4a, 5a, 6a ed.; Codex: Tiranidi 4a, 5a, 6a ed.;)
997.M41: Varie forze d’attacco degli Angeli Oscuri prendono parte ai conflitti con alcuni tentacoli della Flotta Alveare Leviathan. (Codex: Angeli Oscuri 6a ed.;)
997.M41: Il Capitano Lysander e il suo gruppo da battaglia intercettano un tentacolo della Flotta Alveare Leviathan sul mondo Miral II. I Magli Imperiali stabiliscono una serie di fortificazioni prima che giunga l’assalto tiranide e le tengono contro l’attacco costante e soverchiante. Squadre Tattiche e Devastatrici vomitano fuoco sugli sciami mentre Lysander guida la 1a Compagnia come rinforzo ovunque i Tiranidi stiano per sfondare. Benché gli strateghi prevedano che i Magli Imperiali non possano reggere più di sei giorni, essi lottano finché l’ultimo Tiranide non trova la morte sotto le mura del Bastione XVII nel settimo e ultimo giorno di conflitto. (Codex: Space Marine 6a ed.;)
221.997.M41: Quando Piscina IV viene attaccato dal Kapoguerra Ghazghkull Mag Uruk Thraka e da Nazdreg Ug Urdgrub, gli Angeli Oscuri sono sul fronte della difesa planetaria. In modo da schierare completamente le proprie forze con le proprie tecnologie di teletrasporto, gli Orki puntano alla conquista della città capitale: Porto Kadillus. Ghazghkull riesce a sovrastare le difese esterne della città, ma il piccolo contingente di Angeli Oscuri stazionato sul pianeta risponde rapidamente. Il Maestro della Compagnia Belial fa barcollare le forze pelleverde e finisce per combattere con Ghazghkull. Il duello è sanguinoso e allo stesso breve, poiché Belial non si dimostra al pari del Kapoguerra. Quest’ultimo lo ferisce terribilmente e la città viene conquistata. Nelle due settimane successive, Ghazghkull riesce a teletrasportare tutte le proprie forze e Belial, seppur ferito, cerca testardamente di rovinare i piani del Kapoguerra volti ad invadere i sistemi vicini finché non arriva il resto del Capitolo degli Angeli Oscuri. Piscina IV viene salvato e Ghazghkull temporaneamente respinto. (Codex: Angeli Oscuri 4a ed.; Codex: Angeli Oscuri 6a ed.;)
250.997.M41: La Flotta Alveare Leviathan invade il mondo santuario San Caspalen. I leader del pianeta vengono uccisi e terrorizzati da un assassino Tiranide e, in preda al panico, le forze di difesa planetaria diventano preda facile. L’unica vera resistenza giunge da una forza di Sorelle Guerriere che mantengono la linea per settimane, ma pure loro vengono sopraffatte quando l’Aggressore attira dei Trigoni affinché scavino sotto il loro bastione. Gli sciami di Hormagaunt sfruttano i nuovi tunnel per sommergere la fortificazione. La perdita di San Caspalen è un duro colpo per l’Imperium e diventa un avvertimento sul fatto che la sola fede non costituisca una buona difesa contro i Tiranidi. (Codex: Tiranidi 6a ed.;)
302.997.M41: La Flotta Alveare Leviathan conquista delle rapide vittoria su una fila di mondi nel Settore Hodur. Nel corso di un singolo anno, il Signore dello Sciame supervisione l’assorbimento di una dozzina di mondi, incluso Talon, mondo capitolare dei Falconi Fiammeggianti. (Codex: Tiranidi 6a ed.;)
5.303.997.M41: Operando nei pressi di Genneman Primus nel Sistema Appelor, il Genetor-Maggiore Lukas Anzion e il Genetor-Primus Tethlisian lavorano al documento “Pensieri su Struttura e Sviluppo Exobiologici degli Orki e Contemporanee Teorie”. (Codex: Orki 3a ed.;)
360.997.M41: L’apparentemente impenetrabile mondo fortezza Forgefane dei Guerrieri di Ferro cade a causa degli attacchi della Flotta Alveare Leviathan in meno di una settimana. (Codex: Tiranidi 6a ed.; Assalto alla Fortezza 6a ed.;)
400.997.M41: Nel Settore Bloodstar, la Flotta da Guerra Ultima conclude una disastrosa campagna contro la Leviathan quando cade nell’agguato di due flotte Tiranidi. La celebrata nave ammiraglia Gloria Imperiale viene distrutta. (Codex: Tiranidi 6a ed.;)
498.997.M41: L’Adeptus Mechanicus abbandona il pianeta Tesla Primus, scegliendo di usare le proprie forze militari per rinforzare Gryphonne IV, uno dei principali mondi forgia nella galassia, in vista della sprezzante resistenza contro la Flotta Alveare Leviathan. (Codex: Tiranidi 6a ed.;)
509.997.M41: Elementi degli Ultramarine e dei Mortifactor, guidati dal Cappellano Cassius, resistono vittoriosamente contro un frammento della Flotta Alveare Leviathan su Tarsis Ultra. Il Magos Locard riesce a creare una piaga biologica che gli Ultramarine riescono ad inserire nel cuore della flotta grazie a Uriel Ventris della 4a Compagnia. Purtroppo, tutti i successivi tentativi di replicare una simile piaga sono falliti. (Codex: Space Marine 5a, 6a, 8a ed.; Codex: Tiranidi 4a, 6a ed.; Warriors of Ultramar, di Graham McNeill;)
899.997.M41: L’Inquisitore Fidus Kryptman ordina la distruzione di centinaia di mondi per creare un cordone volto a rallentare l’avanzata della Flotta Alveare Leviathan. (Codex: Tiranidi 6a ed.;)
998.M41: Un tentacolo della Flotta Alveare Leviathan arriva sul mondo agricolo Eireius scatenando orrori xeno tra le giungle fluttuanti e le isole di vapore. Un distaccamento di Cavalieri della Casata Raven rappresenta i primi rinforzi imperiali che arrivano sul pianeta. Nella micro-gravità di Eireius, i Cavalieri compiono balzi di centinaia di metri da una guglia all’altra, le loro armi impegnate ad abbattere Arpie e Maliarde nel cielo. Purtroppo, però, nemmeno la potenza dei Cavalieri Imperiali riesce a salvare il pianeta, ma almeno i loro sforzi permettono alla popolazione d’evacuare la superficie in tempo. (Codex: Cavalieri Imperiali 6a ed.;)
998.M41: Il Castellano Raimer dei Templari Neri, signore dell’incrociatore d’assalto Golfo di Ophidium, conduce i novanta sopravvissuti della Crociata Garon in un’impresa presso un tratto inesplorato della Regione Velata. Nei pianeti periferici dell’unico sistema abitato scoperto trovano un piccolo impero di alieni primitivi che vivono in città d’oro e omaggiano un essere che conoscono solo come “Voce dell’Imperatore”. Dopo aver distrutto i loro templi, proseguono nel proprio viaggio. Raggiungendo i pianeti più interni, trovano una piccola flotta di Angeli Oscuri e offrono il proprio aiuto nella cattura del leader degli alieni. Gli Angeli Oscuri accettano con riluttanza e, durante l’assalto finale alla fortezza della Voce dell’Imperatore, sono i Templari Neri a catturare il leader nemico, un guerriero racchiuso in un’antica armatura potenziata nera senza livrea. Sospettando che quello sia il motivo della riluttanza degli Angeli Oscuri, i Templari incatenano il prigioniero nella loro cripta più sicura. Gli Angeli Oscuri richiedono la cessione del prigioniero e, quando Raimer si rifiuta, le navi degli Angeli iniziano a caricare le armi. A quel punto Raimer cede il prigioniero e gli Angeli Oscuri partono abbandonando il sistema. Nonostante una successiva comunicazione da parte del Castellano, non si sa che fine abbia fatto la Golfo di Ophidium, poiché non ha più aperto contatti con alcuna forte dei Templari Neri. Stando agli archivi degli Angeli Oscuri, la disputa per il prigioniero porta i due Capitoli a scontrarsi brevemente. L’incidente viene poi riportato alla Terra e l’Inquisitore Archibald viene assegnato all’investigazione. (Codex: Templari Neri 4a ed.; Codex: Angeli Oscuri 6a ed.;)
998.M41: Quando viene confermata la presenza di un’entità xeno mutaforma all’interno della struttura di comando del 9° Vostroyano, le Mani di Ferro del Clan Vurgaan vengono inviate per eliminare le stesse Guardie Imperiali che poco tempo prima erano loro alleate durante l’Abbattimento di Ersatz Primus. Avendo ampie conoscenze delle capacità militari del 9° Vostroyano, i Padri del Ferro del Clan Vurgaan prevedono l’ammontare minimo di materiale necessario all’operazione. Un paio di Squadroni Storm Wing, ognuno trasportante una squadra di dieci Marine Tattici, vengono schierati nel complesso bunker in cui i Vostroyani stanno testando la purezza delle proprie truppe. Le cannoniere dello squadrone effettuano delle raffiche di fuoco a bassa quota che uccidono tutti i soldati al di fuori del bunker e i Marine Tattici sbarcano per ripulire i corridoi interni. La devastazione che segue trasforma le acque salmastre della base in un rosa dovuto al sangue delle Guardie mentre le Mani di Ferro giustiziano spietatamente ogni Vostroyano, benché in molti preghino i propri ex alleati riconoscendoli e chiamandoli per nome sperando nella clemenza. Quando gli Squadroni Storm Wing abbandonano la struttura in rovina, ogni colpo di requiem sparato e ogni batteria spesa rientra nelle previsioni dei Padri del Ferro. (Dataslate: Adeptus Astartes Storm Wing;)
998.M41: Una flotta scheggia dei Tiranidi cade sul freddo e isolato pianeta chiamato Shadrac. La Guardia Imperiale stazionata lì ha bisogno di un miracolo per sopravvivere, ma, quando un branco di Lupi Siderali appare dal nulla, pare che il miracolo sia arrivato. Guidati da Skold Greypelt, i Lupi Siderali si uniscono alle Guardie rimanenti in una difesa che consuma l’intero sciame in un’esplosione devastante. Fugge solo una manciata di guerrieri e Shadrac è ancora invaso da innumerevoli Tiranidi, ma la Mente Alveare impara a fare attenzione nell’affrontare i Lupi Siderali. (Codex: Lupi Siderali 5a ed.;)
998.M41: L’Inquisitore Lichtenstein viene dichiarato Excommunicate Traitoris. (Codex: Cacciatori di Demoni 3a ed.;)
998.M41: Al ritorno dalle cruente guerre contro le Enclavi di Farsight su Fall’yth, Kardan Stronos delle Mani di Ferro cede il comando del Capitolo al Consiglio di Ferro, ma viene subito scelto nuovamente per affrontare la minaccia della Flotta Alveare Leviathan, nonostante le obiezioni di alcuni Patriarchi di Ferro veterani. (Codex: Space Marine 6a ed.;)
998.M41: Pagando il prezzo di una sezione di Rete, gli Eldar difendono la sacra Biblioteca Nera dallo Stregone del Caos Ahriman tramite gli sforzi degli Arlecchini e dei due Arcamondi Ulthwé e Lugganath. (Codex: Eldar 6a ed.; Codex: Craftworlds 7a ed.;)
998.M41: Con la sua graduale corruzione velocizzata dagli Space Marine rinnegati dalla Compagnia del Tormento, il mondo fortezza Helwynd si dichiara primo mondo dell’Impero della Disperazione. Il pianeta diffonde il proprio messaggio attraverso altri mondi e ciò arriva alle orecchie della Schola Progenium locale, ma anche a quelle dei Supplizianti sul vicino mondo capitolare Cretacia. Supplizianti e il 3° Sciacalli Alfici attaccano il pianeta, ma le difese sembrano impedire qualsiasi tentativo d’entrata nell’orbita bassa. Il Tempestor Prime Vigilian offre i propri soldati per una discesa orbitale che crede possa bloccare le difese. La tattica applicata ha successo e i Figli Tempestus riescono a raggiungere la superficie per poi disattivare uno Snodo difensivo dopo l’altro. A quel punto si uniscono i Supplizianti, i quali macellano soldati ribelli e Space Marine rinnegati. Vari pretendenti al trono vengono isolati dai Tempestus e i vascelli che tentano di abbandonare il pianeta vengono abbattuti dalle stesse piattaforme di tiro che fino a poco tempo prima erano al loro servizio. Le forze ribelli vengono completamente annientate e la Militarum Tempestus abbandona il pianeta senza una parola. (Codex: Militarum Tempestus 6a ed.;)
998.M41: La 5a Compagnia degli Ultramarine conduce delle operazioni contro i pirati Eldar all’interno e intorno alla Nebuolsa Drasanac. (Codex: Space Marine 5a ed.;)
998.M41: Tre Compagnie delle Spade Nere conducono un Exterminatus contro Eldritch, un mondo controllato dai Necron. (Codex: Space Marine 5a ed.;)
998.M41: Alla 4a Compagnia della Legione del Fato viene ordinato di sedare le ribellioni su Neo Khartoum. Le perdite civili superano le previsioni. (Codex: Space Marine 5a ed.;)
998.M41: L’intero Capitolo degli Spettri della Morte viene schierato contro la Flotta Alveare Jormungandr. (Codex: Space Marine 5a ed.;)
998.M41: Contatti persi con la 7a Compagnia dei Signori dei Falchi. Sospettate azioni ostili da parte di forze xeno. (Codex: Space Marine 5a ed.;)
998.M41: Il Capitolo delle Pantere Bianche sopprime la ribellione nell’Ammasso Dynathi. Il Maestro Capitolare Jorus Shadowmaw viene ucciso. (Codex: Space Marine 5a ed.;)
998.M41: La 2a Compagnia dei Magli Imperiali affronta degli elementi della Waaagh! Dethzarka. 6a e 9a Compagnia inviate per fornire supporto. (Codex: Space Marine 5a ed.;)
998.M41: La 5a Compagnia delle Salamandre conduce missioni trova e distruggi contro numerosi pianeti del Settore Heracles sospettati d’essere mondi tomba. (Codex: Space Marine 5a ed.;)
998.M41: Vengono avviate delle operazioni di contenimento della Flotta Alveare Leviathan. Il Capitano Aajz Solari della Guardia del Corvo è a capo di tali operazioni. (Codex: Space Marine 5a ed.;)
998.M41: La Waaagh! Skullkrak continua ad infuriare attraverso Targus e altri sistemi vicini. Si crede che il Capitano Kayvaan Shrike della Guardia del Corvo rimanga operativo in quest’area, nonostante la mancanza di contatti recenti. (Codex: Space Marine 5a ed.;)
998.M41: Attacchi degli Space Marine del Caos nel settore Acteron, sottosettore Pandraxx. (Missioni Operative 5a ed.;)
998.M41: I Magli Scarlatti, ancora senza grossi numeri, assistono nelle battaglia contro l’Arci-Arsonista di Charadon. (Codex: Space Marine 5a ed.;)
998.M41: La forza d’attacco Saptus dei Novamarine viene attaccata dai rinnegati del Caos apparentemente al servizio di Huron Cuorenero. (Codex: Space Marine 5a ed.;)
998.M41: Nave da guerra Eternità Maledetta avvistata nel Sistema Balanor. Flotta di Contenimento Kappa in movimento per investigazione. (Codex: Space Marine 5a ed.;)
998.M41: La Flotta di Contenimento Sanctus ingaggia sostanziali forze d’assalto della Legione Nera. Perdite pesanti, ma vittoria imminente. (Codex: Space Marine 5a ed.;)
998.M41: Il Forte Stellare Sforzo di Volontà dei Magli Imperiali viene attaccato dai Guerrieri di Ferro. Si crede che il comandante nemico sia il famoso Mastro di Guerra Shon’tu. (Codex: Space Marine 5a ed.;)
998.M41: I Consoli Bianchi bandiscono il Demone Maggiore che riescono a identificare come Kairos Tessifato. (Codex: Space Marine 5a ed.;)
003.998.M41: Sottosettore Pandraxx. Un convoglio di vascelli, incluse navi da carico, da trasporto e civili, viene attaccato da navi appartenenti agli Space Marine del Caos della Confraternita delle Tenebre. Tutte le navi del convoglio vengono distrutte. Non sono stati rinvenuti superstiti. (Missioni Operative 5a ed.;)
5.037.998.M41: L’Inquisitore Nastor effettua un’investigazione nei pressi del Settore Abiaus confermando le recenti attività del Kapoguerra Nazdreg Ug Urdgrub nella zona. Comunicando con l’Inquisitore Tobias, Nastor comunica i propri sospetti, poiché pensa che Nazdreg stia cercando di rimpiazzare le perdite subite durante gli scontri avvenuti su Piscina IV. (Codex: Orki 3a ed.;)
066.998.M41: I cieli del mondo forgia Gryphonne IV, dimora dei Titani della Legio Gryphonicus, si oscurano a causa delle bio-navi. Preparando i Titani, le legioni di Skitarii e le forze militari native di Tesla Primus, l’Adeptus Mechanicus si prepara alla guerra. Quando i Tiranidi raggiungono la superficie, si scatena un’epica battaglia. Entro un’ora, il terreno trema per il cammino dei Titani, i quali emergono dai propri hangar cattedrali per ingaggiare le immense mostruosità che attraversano i manufactorum. I giganti lottano per giorni e cadono sia bio-mostruosità che macchine da guerra metalliche, ma col tempo i difensori di Gryphonne IV iniziano a perdere terreno. Nel corso di alcuni giorni, il mondo viene tristemente perso, una calamità senza precedenti per l’Imperium. La Flotta Alveare Leviathan, incurante, continua il proprio cammino. (Codex: Tiranidi 6a ed.;)
195.998.M41: Sottosettore Pandraxx. La Cospirazione di Fulcrum. L’Inquisitrice Lowry dell’Ordo Hereticus riporta l’incontro di tre membri del Capitolo di Space Marine del Caos Signori del Terrore mentre investigava attività sediziose sul mondo formicaio di Fulcrum. I Rinnegati uccidono la maggior parte di una compagnia di soldati FDP, prima di essere subissati e uccisi. L’Inquisitrice Lowry subisce ferite gravi durante gli scontri. (Missioni Operative 5a ed.;)
285.998.M41: Il Commissario Generale Vortigus Hornth, in qualità di Signore della Guerra durante le operazioni del Settore Diatan nel Segmentum Ultima, invia una missiva ai Sommi Signori della Terra con cui comunica le proprie preoccupazioni riguardo alla futilità degli attuali sforzi contro l’avanzata dei Tiranidi.(Codex: Tiranidi 3a, 4a ed.;)
345-800.998.M41: Sottosettore Pandraxx. I Cultisti del Caos si sollevano in rivolta nel sistema Pandraxx. Le forze imperiali localizzate nel sistema riescono a contenere la rivolta, fino a che non vengono subissate quando una flotta i Space Marine del Caos lancia un attacco a sorpresa in supporto ai ribelli. All’arrivo dei soccorsi mesi più tardi, la flotta rinnegata è scomparsa, lasciando in rovina l’intero sistema di Pandraxx. Meno dell’1% della popolazione umana in vita tra le rovine e la devastazione. (Missioni Operative 5a ed.;)
443.998.M41: Il Kapoguerra Grukk della Waaagh! Rossa approda nel Sistema Sanctus Reach e l’impeto della sua crociata riesce a devastare il mondo capitolare Obstiria per colpire i pianeti successivi. L’Imperium si prepara ad affrontare gli Orki su Alaric Prime, un mondo feudale di arcipelaghi interconnessi e carceri fatiscenti. Quando una flotta di navi-ruggine degli Orki atterra sul pianeta, le Casate di Cavalieri di Alaric guidano i propri alleati Cadiani in un contrattacco mondiale. Le tattiche di Grukk infliggono gravi perdite prima che la leggendaria Lama Errante Gerantius si unisca al conflitto, portando il conflitto in una nuova fase di battaglia disperata. (Codex: Cavalieri Imperiali 6a ed.;)
3.453.998.M41: Il Gruppo di Combattimento Trajan invia la sua ultima comunicazione tramite l’Astropate Primo Spartax, riferendo vari attacchi di predoni Orki che costituiranno le prime offensive della Terza Guerra di Armageddon. (Codex: Armageddon 3a ed.;)
550.998.M41: Waaagh! Zannaferroza. Il Capitolo Genesis, assieme ai progenitori Ultramarine, affronta e sconfigge la possente Waaagh! Zannaferroza. (Codex: Space Marine 5a, 6a ed.;)
567.998.M41: Sottosettore Pandraxx. Attacco alle Lune di Drathorian. Space Marine del Caos appartenenti alla Legione Nera attaccano e saccheggiano una raffineria spaziale usata per ricavare Promezio dai minerali estratti sulle Lune di Drathorian. La raffineria viene totalmente distrutta nell’attacco. Come i rinnegati della Legione Nera siano arrivati tanto lontano dall’Occhio del Terrore e lo scopo dell’attacco sono ancora soggetti a investigazioni dell’Inquisizione. (Missioni Operative 5a ed.;)
2.707.998.M41: L’Inquisizione trasmette una comunicazione classificata come Secretis Primaris, il quale contiene alcune informazioni su Ahriman e l’ordine di impiegare qualunque mezzo per eliminarlo. (Codex: Space Marine del Caos 3a ed.;)
721.998.M41: Il Magos Explorator Akanar Meirkit crea una rappresentazione del Settore Armageddon successivamente utilizzata durante la Terza Guerra di Armageddon. (Codex: Armageddon 3a ed.;)
0.733.998.M41: L’Inquisitore Kryptman invia al Collettivo Strategico del Munitorum le proprie valutazioni aggiornate sulla minaccia posta dalle Flotte Alveare dei Tiranidi. (Codex: Tiranidi 4a ed.;)
0.736.998.M41: Il Magos Biologis Locard incrocia varie fonti di informazioni, tra cui le osservazioni degli Inquisitori Kryptman e Czevak, per creare una mappa organizzata delle numerose specie e sottospecie Tiranidi. Tempo dopo, l’Inquisitore Angmar invia una comunicazione con cui sostiene che Locard abbia trascinato i propri studi nella paranoia, poiché è impossibile che ogni aberrazione o mostro incontrato nella galassia sia collegabile ai Tiranidi. Ulteriore tempo dopo, Locard viene dichiarato Excommunicate. (Codex: Tiranidi 4a ed.;)
755.998.M41: Una bio-nave solitaria lancia un’invasione contro il pianeta Stormvald. Il Principe Fenice Maugan Ra si erge da solo contro lo sciame e trionfa. (Codex: Tiranidi 6a ed.;)
756.998.M41: Il Mastro di Guerra Shon’tu, precedente comandante di Malodrax, assalta lo spazioforte Sforzo di Volontà con la sua banda da guerra. Gli Helbrute martellano i Magli Imperiali, ma il Cappellano Gannus Roth raduna i difensori; sebbene il perdite siano alte, essi tengono duro finché le Squadre Terminator Assaltatrici si teletrasportano nella mischia. Con martello e scudo, i veterani respingono le macchine demoniache fino ai moli, dove li attendono i cannoni delle squadre Centurion Devastatrici. Shon’tu si ritira giurando vendetta nei confronti del Cappellano Roth. (Codex: Space Marine 6a ed.;)
757.998.M41: Terza Guerra di Armageddon. Il Signore della Guerra Ghazghkull ritorna su Armageddon alla testa di una Waaagh! nuova e ancora più forte, aprendo il conflitto obliterando dall’orbita il Formicaio Hades. Oltre venti Capitoli, tra cui Furie Bianche, Salamandre, Aquile del Fato, Signori della Tempesta ed Esorcisti, impegnano le proprie risorse nella zona di guerra assediata. Il Commissario Yarrick torna per opporsi al proprio nemico e, sebbene vengano persi miliardi di vite, Ghazghkull viene respinto ancora una volta. Yarrick riparte nella sua caccia. (Codex: Space Marine 5a, 6a ed.; Codex: Guardia Imperiale 5a ed.; Codex: Astra Militarum 6a ed.; Codex: Militarum Tempestus 6a ed.;)
998.M41: Durante la Terza Guerra di Armageddon, Illino von Darrack della Legione d’Acciaio serve come comandante del Baneblade Lama Sacra. Muore un anno dopo. (Apocalypse 6a ed.;)
998.M41: Durante la Terza Guerra di Armageddon, avviene l’assedio del Formicaio Helsreach. (Assalto alla Fortezza 6a ed.;)
998.M41: Durante la Terza Guerra di Armageddon, diversamente da molti altri Capitoli, le Salamandre combattono per difendere la popolazione civile di Armageddon. Tu’shan stesso si scontra con il Capitano della 1a Compagnia degli Spietati dopo che i suoi guerrieri hanno bombardato un campo profughi per distruggere una pattuglia di Orki Guaztatori che aveva fatto breccia nel perimetro. Basta questo gesto perché Tu’shan e il suo Capitolo guadagnino fama e gratitudine presso la popolazione umana di Armageddon, sebbene le relazioni tra Salamandre e Spietati non siano più le stesse di prima. La maggior parte del Capitolo lascia Armageddon per inseguire Ghazghkull, ma due Compagnie rimangono a proteggere i principali centri abitati, combattendo nella Stagione del Fuoco, quando nessun altro può. Una squadra di Draghi di Fuoco parte assieme agli Angeli Sanguinari per Baal, come guardia d’onore per il defunto Capitano Tycho. (Codex: Space Marine 6a ed.;)
998.M41: Il 33° Falchi Zetani, accompagnato dal Commissario Krassus, usa i tunnel scavati dal ferrovermi nativi di Balk per isolare e distruggere una banda da guerra di Guerrieri di Ferro nascosta all’interno del proprio covo sotterraneo. (Codex: Militarum Tempestus 6a ed.;)
854.998.M41: La Flotta Alveare Leviathan scende su Shadowbrink, annientando tutti i difensori del pianeta e innescando involontariamente un’incursione demoniaca. (Codex: Tiranidi 6a ed.;)
871.998.M41: Su Galdemor, la violenza commessa dalle legioni demoniache di Braskh’har il Deviato, Araldo di Slaanesh, causa una tale pena da aprire una nuova fenditura Warp. Da essa spuntano le armate di Khal’thar’rak, la Zanna Insanguinata, e una schiera di necrotici Demoni di Nurgle comandata da Ku’gath Padre del Contagio e il Principe Gurglish il Sempremarcescente. Le tre armate combattono sulle spoglie del mondo, non lasciando alcuna creatura in vita nel momento in cui ritornano nel Regno del Caos. (Codex: Demoni del Caos 6a ed.;)
913.998.M41: Sottosettore Pandraxx. La Battaglia della Stazione Trantarion. Gli Space Marine del Caos rinnegati appartenenti al Capitolo Angeli del Dolore che stanno attaccando la Stazione Trantarion vengono ingaggiati dalla quarta e dalla quinta compagnia degli Space Marine delle Scimitarre Rosse. I una battaglia che dura diversi giorni, i Rinnegati vengono sconfitti e obbligati a ritirarsi. Come ultimo gesto di sfida e vendetta, i Rinnegati scatenano un bombardamento di missili sismici e bombe virali, distruggendo la colonia e rendendo l’intero pianeta inabitabile per secoli. (Missioni Operative 5a ed.;)
932.998.M41: La Flotta Alveare Leviathan affronta i reggimenti Catachani sul mondo assassino Jorn V. Pur essendo in inferiorità numerica, i Guerrieri della Giungla Catachani si dimostrano testardamente intraprendenti e rallentano l’avanzata dei Tiranidi abbastanza a lungo da permettere l’arrivo dei rinforzi dell’Astra Militarum e dell’Adeptus Astartes, i quali infliggono un colpo mortale contro la flotta. (Codex: Tiranidi 6a ed.;)
998.M41: Guerra nella Fenditura Gildar. I Teschi d’Argento distruggono una forza d’intervento dei Corsari Rossi; i rinnegati sopravvissuti sbarcano su diversi mondi del Sistema Gildar, ma i Teschi d’Argento non si lasciano ingannare ed epurano l’area nel giro di poche settimane. (Codex: Space Marine 5a, 6a ed.;)
Ca. 999.M41: Si svolge la Caduta di Medusa V. La Rapidità di Van Grothe inizia ad ingrandirsi sempre di più e minaccia d’inghiottire Medusa V. Ciò provoca crescenti insurrezioni che sfociano nella nascita di culti adoratori del Caos. Il Capitano Sicarius degli Ultramarine e il Lord Maresciallo Graf Harazahn della Guardia Imperiale tentano di fermare i disordini, ma ben presto nuove fazioni si uniscono al conflitto, ognuna per i propri motivi. Tra i vari leader invasori ci sono Ygethmor, Lord Stregone della Legione Nera e Prescelto di Abaddon; il Kapoguerra Nazdreg Ug Urdgrub, il Signore Necron noto come Araldo della Tempesta; la Veggente Elarique Lamarapida dell’Arcamondo Alaitoc; la razziatrice Drukhari No’akei, Figlia del Dolore a un tempo ancella di Asdrubael Vect; l’Etereo Tau Aun’T’Pel. Le perdite sono gravi per ogni schieramento e ogni fazione riesce a raggiungere parte dei propri obiettivi, tra cui l’Imperium che riesce ad evacuare la maggior parte della popolazione, ma alla fine il pianeta è insalvabile e viene inghiottito dalla Rapidità. (La Caduta di Medusa V e sua conclusione;)
999.M41: Il soldato Douro del 29° Dragoni Pyrani viene sottoposto a interrogatorio da parte del Colonnello Montague e dal Sergente Bullen in seguito a uno scontro con i Necron. (Chapter Approved 2001)
999.M41: La Falange, la fortezza stellare dei Magli Imperiali che funge anche da fortezza-monastero in orbita attorno alla Terra, viene assediata quando il Mastro di Guerra Shon’tu e i suoi alleati demoniaci emergono da una fenditura Warp apertasi nel cuore della nave. La battaglia erutta quando la nuova 3a Compagnia interviene per respingere gli invasori, ma non riuscendo a fermare il massacro perpetrato dal Principe Demone Be’lakor. Shon’tu si dirige verso i ponti delle armi con l’obiettivo di sfruttare la potenza di fuoco del vascello contro il Palazzo Imperiale. Senza abbastanza forze per fermarlo, i Magli Imperiali effettuano una traslazione d’emergenza nel Warp. La battaglia sulla Falange continua e il vascello infestato sembra destinato all’oblio, ma a un certo punto i ponti inferiori vengono immersi in ondate di fuoco spettrale che ardono i Demoni. Un numero senza precedenti di Legionari dei Dannati si aggira per corridoi della fortezza e rinforza le truppe imperiali, le quali sferrano un contrattacco. (Codex: Legion of the Damned 6a ed.;)
999.M41: Quando il gruppo di battaglia Cadiano “Lama di Creed” si candida volontariamente per una controversa contro-invasione nell’Occhio del Terrore al fine di destabilizzare le armate demoniache che si stanno ammassando sul mondo infernale Voidsoul, molti strategos d’alto rango considerano i Cadiani condannati ad un’orribile e futile morte. Tristemente, i loro calcoli si dimostrano corretti. Migliaia di Guardie muoiono nel terrore e nel dolore dopo le prime ore d’invasione. Quando i Demoni iniziano a circondare i Cadiani, però, accade qualcosa di incredibile. Per un momento, sagome dai lunghi arti appaiono tra le fiamme verdognole di Voidsoul, poi dal nulla giungono branchi di creature lupoidi affamate, le loro fauci schioccanti e i loro artigli bagnati di sangue. A malapena bipedi e con addosso pezzi di armature potenziate rotte, le bestie coperte di pelo assaltano le legioni demoniache con furia selvaggia. Anche le figure erette e tronfie che si aggirano tra loro risultano terribili da guardare. Le poche Guardie che riescono a tornare vive fino al Cancello Cadiano parlano di soccorritori ferali con tono sommesso, poiché, se essi fossero stati davvero i confratelli perduti dalla 13a Grande Compagnia dei Lupi Siderali, allora erano terrificanti tanto quanto i Demoni. (Codex: Lupi Siderali 5a ed.;)
999.M41: Kaldor Draigo ritorna da solo su Acralem per liberarlo dalle grinfie di M’kar il Rinato. (Codex: Cavalieri Grigi 5a ed.;)
999.M41: La campagna di Carnac. Anrakyr il Viaggiatore pensa di essere giunto sul Mondo Tomba Carnac, ma trova il pianeta infestato da Eldar Esoditi. Capendo che la tomba è sepolta troppo in profondità (se fosse ancora presente) per risvegliarla prima che gli Esoditi richiedano aiuto, Anrakyr supplica i Lord e i Signori Supremi di altri mondi tomba di aiutarlo. I rinforzi arrivano rapidamente da Mandragora, Gidrim e Trakonn, ma il contingente più inaspettato di tutti è quello di Solemnace, comandato da Trazyn l’Infinito in persona. Tutto ciò, però, richiede tempo e quando il Falce della Notte schiera le proprie forze, le armate dell’Arcamondo Alaitoc sono già al fianco degli Esoditi. Gli Eldar, guidati dalle profezie del Veggente Eldorath Flagellodistelle e dalle strategia di Illic Lancianotturna, cercano di fermare l’invasione dei Necron con una serie di attacchi mordi e fuggi. L’obiettivo è menomare la struttura comando distruggendo Anrakyr e gli alleati più stretti, ma il Lord di Pyrrhia riesce a sovvertire le profezie del Veggente attraverso le analisi astromantiche di Orikan il Divinatore. nonostante queste ultime non siano precise quando quelle degli Eldar, sono sufficienti a ingarbugliare la matassa del fato e a celare alcuni dettagli al Veggente. In questo modo i Cercavia arrivano alla presunta locazione di Anrakyr, solo per trovare al suo posto squadre di Necrocecchini pronte a far scattare l’imboscata. Dopo svariate battaglie inconcludenti sulle verdeggianti pianure di Carnac, Anrakyr costringe gli Eldar a ingaggiarlo faccia a faccia marciando sul tempio del Mondo Spirituale. Mentre le instancabili legioni necron avanzano sulle mura, i Falce del Giudizio duellano nei cieli con i caccia degli Eldar, i Necrocecchini sono impegnati in un letale gioco di agguati e contrattacchi con i Cercavia di Alaitoc e gli Scorticati attaccano i fianchi, abbattendo i nemici che mostrano un momentaneo segno di debolezza. Le due fazioni sono allo stallo e la resistenza dei Necron controbilancia i precisi attacchi degli Eldar. Infine, i Necron si aggiudicano la vittoria nel momento in cui la tomba di Carnac inizia inaspettatamente a risvegliarsi a causa del tumulto soprastante. Quando i rinforzi robotici entrano nella campagna, gli Eldar non possono far altro che lasciare Carnac e il suo Mondo Spirituale all’avversario. Anrakyr è in giubilo in seguito alla campagna e accetta con piacere quando Trazyn richiede l’intero mondo Spirituale come bottino di guerra. Orikan, invece, non pretende nessun trofeo o pagamento, ma si limita a sperare che quando l’esaltazione della vittoria sarà passata, nessuno si chieda per quale fortuita coincidenza Carnac si sia risvegliato. (Codex: Necron 5a ed.;)
999.M41: Lukas l’Ingannatore e i suoi Artigli Insanguinati vengono esiliati nel Sistema Elixir dall’inflessibile Lord Lupo Dvorjac. Un verdeggiante mondo agricolo, un tempo Elixir era ricco di ferro, ma i pelleverde che lo infestano lo hanno scavato fino all’esaurimento. Ancor peggio, l’auto-proclamato genio che li comanda, Megamek, non è stato con le mani in mano. Lattine Azzazzine, Kalpezta e Gargant di ogni forma e dimensione camminano sul paesaggio planetario. La Waaagh! Megamek è pronta a lanciarsi nella galassia. Radunando i cati su Elixir, Lukas scopre l’esistenza del Climatropo, un antico costrutto SPM posizionato sulla cima del mondo che mantiene sempre il clima del pianeta su livelli temperati. Comandando i propri Artigli Insanguinati, Lukas rischia la vita in un assalto tramite reattori dorsali nel complesso infestato dagli Orki che contiene il Climatropo. I giovani guerrieri si scavano la via fino alla stanza di controllo del Climatropo e lo distruggono con gruppi di granate perforanti prima di sfondare il soffitto di vetro e raggiungere la sicurezza della propria Thunderhawk. Nelle settimane seguenti, la temperature di Elixir si abbassa regolarmente e non passa molto tempo prima che l’intero pianeta sia consumato dalle tormente e dalla grandine. I mostri metallici di Megamek cominciano a corrodersi e a cadere a pezzi. Quando Lord Djorvac e la sua Grande Compagnia arrivano per assestare il colpo di grazia alle forze di Megamek, trovano delle condizioni artiche da loro molto gradite. (Codex: Lupi Siderali 5a ed.;)
999.M41: La Bioeliminazione. Usando il congegno chiamato Cuore di Fuoco, Biel-Tan e Iyanden si uniscono per incenerire Dûriel e decine di mondi degli Orki e dell’Imperium nel sistema Octarius. Le loro azioni negano alla Flotta Alveare Leviathan preziosa biomassa e provocano la distruzione di uno dei suoi tentacoli. (Codex: Eldar 6a ed.; Codex: Craftworlds 7a ed.;)
999.M41: L’Ascesa della Fenice. I Principi Fenice si riuniscono per la prima volta dopo millenni. (Codex: Craftworlds 7a ed.;)
005.999.M41: Ritorno su Damnos. (Codex: Space Marine 6a ed.; Zona di Guerra di Apocalypse: Damnos;)
999.M41: I Signori della notte corrompono metà della guarnigione planetaria di Thracia. La 4a Compagnia degli Ultramarine, al comando del Capitano Idaeus, risponde insieme ad una forza di Guardia Imperiale. (Codex: Space Marine 5a ed.;)
999.M41: I Veterani della Guerra tiranide intervengono in aiuto della 3a Compagnia degli Ultramarine sul mondo santuario San Tylus, la quale stra affrontando un assalto da parte della Flotta Alveare Leviathan. Cassius trae una tetra soddisfazione dall’utilizzo della superiorità aerea delle agili Stormtalon. Mentre Gargolle, Tiranni alati, Arpie e altre creature assaltano le enormi mura della Cattedrale Hab, le Stormtalon fiancheggiano le masse. I velivoli demoliscono le orde con il fuoco dei requiem e fanno esplodere le bestie più grandi con l’utilizzo dei missili. Mentre il controllo della Leviathan scema, i veterani escono nelle strade a bordo dei Land Raider e obliterano i Tiranidi rimanenti. Una delle vittorie più rapide mai ottenute contro un assalto di una Flotta Alveare, il cui successo viene attribuito alle tattiche di Cassius. (Dataslate: Tyrannic War Veterans;)
010.999.M41: Uriel Ventris succede il Capitano Idaeus come comandante della 4a Compagnia degli Ultramarine. Sopravvive meno di un quinto degli Ultramarine assegnati all’operazione e tra le perdite vi è pure il Capitano Idaeus, il quale lascia il comando dei sopravvissuti al Sergente Uriel Ventris. Nel corso dei due mesi seguenti, l’armata Imperiale riesce prima a riprendere la capitale Mercia e poi a riprendere il controllo del pianeta. (Codex: Space Marine 5a ed.;)
4.105.999.M41: Dei rapporti indicano che una singola Guardia Catachana di nome Marbo sia responsabile della totale distruzione del Gargant Gorkanought. Essi vengono scartati come “improbabili” dal Comando di Segmentum. (Codex: Guardia Imperiale 5a ed.;)
200.999.M41: Kryptman intraprende una missione pericoloso sul mondo labirinto di Carpathia. Guidando svariati Kill Team della Deathwatch nel cuore delle caverne, Kryptman riesce a catturare una nidiata di Genoraptor viva e ad inserire in un campo di stasi, sebbene muoiano molti Space Marine nel tentativo. (Codex: Tiranidi 6a ed.;)
303.999.M41: Il Capitano Sicarius degli Ultramarine guida un’armata contro l’espansione Tau. Una crociata di trenta Capitoli respinge i Tau da dozzine di mondi imperiali, ma viene richiamata prima che possa completare il lavoro. (Codex: Space Marine 5a ed.;)
3.350.999.M41: Il Colonnello Schaeffer conduce la 13a Legione Penale, il cosiddetto Manipolo dell’Ultima Possibilità, su Mondo Demoniaco Paradiso del Folle per cacciare il Principe Demone Mk’Irathirix. Ritornano solo due sopravvissuti. (Codex: Guardia Imperiale 5a ed.;)
5.432.999.M41: Il Genetor Secundus Zachary Santiago scrive il documento intitolato “Cogitazioni sul processo evolutivo e sull’eresia tecnologica della razza Tau”. (Codex: Tau 3a ed.;)
452.999.M41: il mondo fortezza Kelthorn si converte al Caos. (Assalto alla Fortezza 6a ed.;)
456.999.M41: Dozzine di reggimenti di Guardia Imperiale vengono inviate per sedare l’insurrezione su Kelthorn. Il 39° Cadiano assalta la capitale Fellguard, ma viene respinto quando i Demoni sorgono dalle paludi insanguinate per macellare tanto le Guardie quanto i Cultisti. Solo quando il Grande Immondo alla loro testa viene ucciso dall’eroismo del Castellano Blakov, allora la marea demoniaca recede. (Codex: Astra Militarum 6a ed.;)
512.999.M41: Un plotone del Caos attacca il trasporto pesante Imperiale Lama Penitente mentre si dirige verso le zone di guerra di Heloeum. Quando il vascello viene abbordato, i Nobili della Casata Krast salgono sui propri Cavalieri e si preparano a respingere gli Space Marine traditori. Nei vasti corridoi di carico della nave, i Cavalieri schiacciano i traditori sotto i propri piedi e fanno esplodere l’avanguardia di Terminator e Helbrute. Quando una nuova ondata di invasori giunge sulla Lama Penitente, i Nobili ordinano la chiusura dei corridoi di carico affinché possano ingaggiare le scialuppe d’assalto in arrivo. Con le loro navi disperse e distrutte, i traditori si ritirano nel vuoto. (Codex: Cavalieri Imperiali 6a ed.;)
565.999.M41: La 3a Compagnia dei Magli Imperiali subisce orribili perdite per mantenere la presa sul pianeta Hydra Cordatus contro gli odiati Guerrieri di Ferro. Alla fine tutti i difensori vengono massacrati. (Codex: Space Marine 6a ed.; Assalto alla Fortezza 6a ed.;)
650.999.M41: Kryptman e i suoi alleati abbordano il relitto spaziale Fiamma della Perdizione e lasciano il proprio carico di Genoraptor catturati. Successivamente, Kryptman ordina la distruzione della luna di Gheist, dirottando il percorso del relitto spaziale verso l’impero orkesco di Octarius. (Codex: Tiranidi 6a ed.;)
672.999.M41: Il Capitolo Esorcisti interviene per affrontare le incursioni demoniache presso la stella Sirie. (Codex: Space Marine 6a ed.;)
674.999.M41: Ritorno ad Abheilüng. (Codex: Cult Mechanicus 7a ed.;)
718.999.M41: La Guerra di Octarius. (Codex: Tiranidi 6a ed.;)
721.999.M41: Vengono stilate le forze dell’Imperium e degli Orki durante la Terza Guerra di Armageddon. (Codex: Armageddon 3a ed.;)
757.999.M41: La Terza Sfera d’Espansione continua nei pressi del Golfo di Damocles con la Campagna Prefectia e la Seconda Campagna di Agrellan. Il Maestro Capitolare Corvin Severax della Guardia del Corvo viene ucciso dalla Comandante Shadowsun e sostituito da Kayvaan Shrike, Il Sommo Etereo Aun’Va viene assassinato da un Culexus e Agrellan viene sottoposto a bombardamento. (Codex: Cavalieri Imperiali 6a ed.; Codex: Astra Militarum 6a ed.; Zona di Guerra di Apocalypse: Damocles; War Zone Damocles: Kauyon; War Zone Damocles: Mont’ka;)
999.M41: Per contrastare l’Impero Tau e i loro sforzi nella Guerra del Goldo di Damocles, l’Ordo Xeno ordina un’operazione d’eliminazione ausiliari sul mondo giungla Jach così da diminuire i possibili rinforzi Kroot. Il Sommo Inquisitore Heiss-Alumin effettua una traslazione Warp verso Jach e guida otto reggimenti di Figli Tempestus sul pianeta. Essi si dividono in varie forze d’attacco incaricate d’uccidere i leader dei Kroot ovunque si trovino. Purtroppo per loro, l’Inquisitore sottovaluta la situazione e non sa che i Modellatori siano protetti da gruppi di cecchini Kroot con grande esperienza, da una delegazione della Casta del Fuoco e numerosi sciami di droni. Le forze imperiali vengono sopraffate e solo l’88° Fenici Kappiche riesce ad abbandonare Jach quando viene ordinata la ritirata. I Kroot imparano molto mangiando il cervello di Heiss-Alumin e le Fenici imparano a loro volta qualcosa sul proprio nemico. Prima della fine del mese, gli eserciti imperiali nel Golfo di Damocles ricevono una nuova dottrina anti-Kroot. (Codex: Militarum Tempestus 6a ed.;)
1.768.999.M41: La Stazione di Ricerca Biomedicae Nuova Hallefuss del Capitolo chiamato Legione Draco effettua degli studi su alcuni esemplari di Tiranidi precedentemente catturati dalla 1a Coorte di Viverne comandata dal Sacerdote Drago Tanner, la quale sfrutta i generatori di campo stasi prodotti dalle fabbriche del Grande Artefice Keplar. (Codex: Tiranidi 3a ed.;)
3.789.999.M41: Il Lord Maresciallo Graf Harazahn di Vostroya raduna le forze della Guardia Imperiale e assume il comando generale dell’armata. Le forze del Lord Maresciallo sconfiggono gli Eldar presso i Cancelli di Balcarhsa. (Codex: Guardia Imperiale 5a ed.;)
795.999.M41: Nei Settori che costeggiano il Sistema Cadiano, relitti spaziali appestati emergono dal Warp e si muovono verso i mondi Imperiali interni. Benché molti vengano distrutti, alcuni raggiungono la propria destinazione e delle terribili piaghe zombi prendono il sopravvento. Le forze di difesa planetaria vengono sopraffatte mentre i morti vengono vomitati da ansanti pozze pestilenziali per consumare i vivi. Sorgono culti dell’apocalisse, i quali proclamano la fine dei giorni. (Codex: Astra Militarum 6a ed.;)
854.999.M41: Ultramar subisce un rinnovato attacco delle forze del Caos. M’kar il Rinato, racchiuso ancora una volta in un corpo mortale, conduce il massacro su Talassar. Quintarn viene invaso dalle armate della Stirpe di Sangue, mentre Calth viene assediato dai Guerrieri di Ferro, e altri condottieri del Caos attaccano Espandor e Tarentus. Marneus Calgar richiama tutte le forze degli Ultramarine per difendere Ultramar, inviando Compagnie Operative rinforzate su ogni pianeta sotto minaccia. Egli si unisce alla 2a Compagnia su Talassar, deciso ad uccidere M’kar altre cento volte se necessario. (Codex: Space Marine 6a ed.;)
870.999.M41: L’Occhio della Vendetta. In una dimostrazione esemplare delle proprie abilità, il Sergente Esploratore Telion muta le sorti della guerra su Quintarn. (Codex: Space Marine 5a, 6a ed.;)
884.999.M41: La 5a Compagnia degli Oscuri, guidata dal Maestro della Compagnia Balthasar, affronta gli Space Marine del Caos del Massacro Cremisi per il controllo della Pietra Fuoco Infernale. Durante il proprio terzo incontro, Balthasar riesce a uccidere il Condottiero del Caos Sevastus Kranon, non sapendo di non aver ucciso il vero Kranon. (Codex: Angeli Oscuri 6a ed.; Dark Vengeance, di Christian Dunn; Crimson Slaughter – A Codex: Chaos Space Marines Supplement;)
890.999.M41: Mentre pazzia e morte si diffondono attraverso il Cancello Cadiano, l’orrore e lo zelo echeggiano nell’Immaterium. La tempesta Warp Baphomael si espande rapidamente nel Sistema Cadiano, portando con sé visioni di mondi in fiamme sopraffatti da schiere demoniache. I misteriosi piloni Cadiani iniziano a risonare ad ampiezze simili a quelle dei Campi Gellar, inoltre viene scoperto il formarsi di alcune crepe spesse quanto capelli. Dei mondi periferici, inclusi Dentor, Sarlax e Amistel vengono lasciati sotto forma di gusci anneriti a causa di misteriosi razziatori. Su Lelithar, un demagogo dal terrificante potere conduce i fedeli all’eresia. Attraverso il sistema, forze di difesa planetaria e guarnigioni Cadiane tentano disperatamente di sedare le crescenti ribellioni. (Codex: Astra Militarum 6a ed.;)
970.999.M41: Le Falci dell’Imperatore emergono dall’ombra della Flotta Alveare Kraken ed annunciano che il loro Capitolo rinascerà. (Codex: Space Marine 6a ed.;)
2.975.999.M41: La Tredicesima Crociata Nera di Abaddon il Distruttore si apre con il tradimento dei Catafratti Volscani su Cadia e la Battaglia dei Campi di Tyrok. (Codex: Guardia Imperiale 5a ed.; Codex: Astra Militarum 6a ed.;)
3.978.999.M41: Il reggimento d’artiglieria pesante 45° Armageddon decima le orde orkesche su Minerva. Su ognuno dei proiettili sparati dalle potenti armi d’assedio viene inciso il nome di uno dei martiri del Formicaio Hades. I soldati del reggimento credono che, così facendo, gli spiriti di quei coraggiosi guerrieri possano avere la propria vendetta contro i nemici dell’Imperatore. (Codex: Guardia Imperiale 5a ed.;)
980.999.M41: Una vasta flotta di Space Marine del Caos guidata da Huron Cuorenero emerge dal Maelstrom e assedia i sistemi Chogoris, Kaelas e Sessec. Le voci affermano che le forze traditrici eguaglino quelle delle antiche Legioni, e molti Capitoli vengono inviati ad affrontarle. (Codex: Space Marine 5a, 6a ed.; Codex: Space Marines 8a ed.; Codex: Space Marine del Caos 6a ed.;)
982.999.M41: Un’increspatura d’attività psionica passa attraverso l’Imperium risvegliano i poteri dormienti di molti psionici latenti nella galassia. Il contraccolpo risultante crea innumerevoli fenditure Warp e molti pianeti vengono persi a causa delle incursioni demoniache. La Stirpe dei Mille viene avvista in numeri senza precedenti mentre l’apocalisse psionica fa il suo corso. (Codex: Space Marine del Caos 6a ed.;)
3.982.999.M41: Il 56° Mordiano si dimostra fondamentale nella sconfitta dei ribelli durante la Rivolta di Komarl. Il reggimento di Guardia di Ferro giustizia un decimo della popolazione rimanente per aver fallito nei propri doveri nei confronti dell’Imperatore. Il timore di ulteriori rappresaglie provenienti dalla guarnigione Mordiana lasciata su Komarl assicura l’assenza di ulteriori azioni recidive. (Codex: Guardia Imperiale 5a ed.;)
5.985.999.M41: Numerosi reggimenti Catachani organizzano una prolungata campagna di guerriglia sul pianeta Cytheria dopo che il governatore planetario diserta per unirsi all’Impero Tau. Cecchini del 51° Catachano “Vipere Nere” eliminate il leader Tau, infliggendo un colpo critico al morale degli alieni. (Codex: Guardia Imperiale 5a ed.;)
986.999.M41: I Tecno-Preti custodi in servizio nel Palazzo dell’Imperatore scoprono una falla nei meccanismi del Trono d’Oro. Vengono inviate immediatamente decine di spedizioni, inclusa una processione da guerra xanthita, che si avventura tramite il Portale Exhubris. Gli Xanthiti affrontano Troupes di Arlecchini ed orde demoniache prima di raggiungere la destinazione. Nei sepolcrali antri di Commorragh viene stretto un oscuro patto. L’Inquisitore Erasmus Crowl, con l’aiuto dell’Interrogator Luce Spinoza e di altri suoi agenti, indaga sul Culto del Falso Angelo, sulla sparizione degli Inquisitori Phaelias e Quantrain e sui cadaveri ritrovati vicino alle mura della zona esterna del Palazzo Imperiale, scoprendo la presenza di un Homunculus dei Drukhari sulla Terra, accompagnato da carcasse e grotteschi. Successivamente, scopre che Quantrain fosse, in realtà, un’Inquisitrice di sua conoscenza che aveva preso parte all’organizzazione del patto tra Imperium e Drukhari. Tale patto prevedeva la donazione di tecnologie, anime e pianeti alle congreghe degli Homunculus in cambio della presenza di uno dei loro agenti, il quale avrebbe dovuto parlare con i tecno-preti addetti alla manutenzione del Trono d’Oro per capire se fosse possibile risolvere il problema. L’Inquisitrice e l’Homunculus presente vengono uccisi, ma quest’ultimo promette che arriveranno altri come lui. (Codex: Cult Mechanicus 7a ed.; Vaults of Terra: The Carrion Throne, di Chris Wraight;)
990.999.M41: Mondi imperiali nel sud galattico vengono colti nel fuoco incrociato degli Arcamondi Saim Hann e Biel-Tan e degli Orki di Octarius. Guardia del Corvo, Furie Bianche e Salamandre si uniscono per difendere i pianeti coinvolti dagli alieni. Gli Eldar usano armi cataclismiche per creare una fascia di mondi morti che possa arrestare la diffusione della Flotta Alveare Leviathan. (Codex: Space Marine 5a ed.;)
6.990.999.M41: Ornsworld viene attaccato dagli Space Marine del Caos rinnegati dei Cavalieri del Sangue. In una crudele ripetizione degli orrori inflitti durante la Guerra Gotica, oltre il novanta percento della popolazione viene massacrata prima che arrivino i rinforzi della Guardia Imperiale. (Codex: Guardia Imperiale 5a ed.;)
992.999.M41: Innumerevoli ribellioni si scatenano simultaneamente attraverso il Segmentum Pacificus in quella che diventa nota come Notte delle Mille Ribellioni. Nonostante i coraggiosi sforzi delle guarnigioni di Guardia Imperiale, anche le apparentemente sicure roccaforti di Enceladus, Darkhold e Minisotira vengono sopraffate. Anche il Capitoli dei Leoni Sprezzanti trova il proprio pianeta insorto. Il panico si diffonde quando i contatti vengono persi con grandi porzioni del Segmentum e numerose forze di Space Marine del Caos cercano di trarne vantaggio. Tempo dopo, la ribellione su Enceladus viene sedata grazie all’840° Cadiano. (Regolamento di Warhammer 40.000, 6a ed.; Codex: Space Marine del Caos 6a ed.; Codex: Astra Militarum 6a ed.; Codex: Demoni del Caos 6a ed.; The Battle of Tyrok Fields, di Justin D. Hill;)
994.999.M41: Dopo una serie di razzie che riduce la guarnigione della titanica fortezza-monastero dei Marine Errant ad una singola Compagnia, Huron Cuorenero invia i propri alleati Signori della Notte ad infiltrarsi nella fortezza per spegnere gli scudi e i laser da difesa. Teletrasportandosi nell’orbita bassa, i Terminator del Caos lancian un assalto diretto all’apothecarion mentre Huron si muove per rubare le reliquie del Capitolo. Indecisi sulle priorità, gli Space Marine vengono sopraffatti e non riescono a respingere l’invasione. I Corsari Rossi si ritirano con quasi tutto il seme genetico del Capitolo, condannando i Marine Errant a una lenta disfatta. (Codex: Space Marine del Caos 6a ed.;)
994.999.M41: L’Alto Comando Cadiano invia una forza di Figli Tempestus verso i confini dell’Occhio del Terrore nel tentativo di colpire per primi. Atterrando sull’ottenebrato mondo di Urthwart, la forza di spedizione non trova alcun segno di vita finché non raggiunge i primi rifugi planetari. Quando le porte si aprono, un miliardo di morti lamentosi si riversa fuori dall’oscurità. Nel frattempo, in orbita, una vasta armata traditrice esce dall’Empyreo e i suoi elementi d’avanguardia annientano completamente i trasporti della spedizione in un’inevitabile tempesta di siluri plasma. (Codex: Astra Militarum 6a ed.; Codex: Militarum Tempestus 6a ed.;)
995.999.M41: La 13a Crociata Nera. Diversi Capitoli degli Space Marine convergono sui settori attorno all’Occhio del Terrore in un disperato tentativo di respingere le empie forze di Abaddon il Distruttore. Alcuni affermano che il Tempo della Fine sia giunto, ma gli Astartes restano saldi di fronte al loro più grande nemico. (Codex: Space Marine 6a ed.; Codex: Astra Militarum 6a ed.; Codex: Demoni del Caos 6a ed.;)
995.999.M41: Secondo l’Oracolo Oscuro Luther, molti Caduti sono tra le armate di Abaddon coinvolte nella 13a Crociata Nera. La Roccia si dirige verso il Settore Cadiano. (Codex: Angeli Oscuri 6a ed.;)
995.999.M41: Le Casate Krast e Arokon si uniscono alle forze Imperiali che si stanno dirigendo verso il Cancello Cadiano. Si teme la perdita dei Cavalieri della Casata Arokon a causa delle feroci maree della tempesta Warp Baphomael, ma presto giungono notizie riguardanti quattro distaccamenti di Cavalieri dai colori della Arakon che paiono aver distrutto due grosse formazioni di corazzati d’assedio dei Guerrieri di Ferro con giusta furia. (Codex: Cavalieri Imperiali 6a ed.;)
995.999.M41: L’Ascesa del Caos. Abaddon il Distruttore lancia la più grande invasione dello spazio reale mai vista. Ulthwé aspetta da molto questo momento e guida la sua gente in guerra. Gli Eldar infliggono tremendi danni alle Legioni di Space Marine del Caos su dozzine di mondi, subendo perdite insostenibili dal contrattacco dei servi del Grande Nemico. La conta dei morti è sempre più alta e non si intravede la fine. (Codex: Craftworlds 7a ed.;)
995.999.M41: La Tempesta d’Odio guida in difesa di Cadia una flotta composta da cinque compagnie dei Magli Imperiali in risposta alla 13a Crociata Nera di Abaddon. (Codex: Space Marine 6a ed.;)
999.M41: Campagna di Diamor. (Black Crusade: Traitor’s Hate; Black Crusade: Angel’s Blade;)
999.M41: I Wulfen della 13a Grande Compagnia dei Lupi Siderali tornano nella galassia e il Capitolo li recupera. Grandi invasioni demoniache devastano il Settore Fenris e Logan Grimnar risulta disperso. (War Zone Fenris: Curse of the Wulfen;)
999.M41: Assedio del Sistema Fenris. Midgardia viene distrutto, perdono la vita il Lord Lupo Egil Iron Wolf e il Gran Maestro dei Cavalieri Grigi Valdar Aurikon, mentre Magnus il Rosso riesce ad accumulare abbastanza energia dal sistema in modo da portare Sortiarius, il famoso Pianeta degli Stregoni, all’interno dello spazio materiale, per la precisione nelle vicinanze di Prospero. (War Zone Fenris: Wrath of Magnus; Warhammer 40.000, Regolamento di 8a ed.;)
999.M41: Formazione degli Ynnari e creazione dell’Yncarne, Avatar di Ynnead. L’Arcamondo Biel-Tan viene parzialmente distrutto. (Gathering Storm: Fracture of Biel-Tan;)
999.M41: Cadia viene distrutto in seguito ad un nuovo attacco della 13a Crociata Nera. I sopravvissuti incontrano gli Ynnari sulla luna Klaixus e si rifugiano nella Rete per raggiungere il Regno di Ultramar. (Gathering Storm: Fall of Cadia; Gathering Storm: Fracture of Biel-Tan;)
999.M41: L’Occhio del Terrore si espande e crea la Cicatrix Maledictum lungo tutto il diametro della galassia. L’Astronomican non riesce a penetrare nella parte nord-orientale della galassia, causando l’evento noto come Noctis Aeterna. Successivamente, tale parte di galassia prende il nome di Imperium Nihilus o Imperium Oscuro. (Warhammer 40.0000, Regolamento di 8a ed.;)
999.M41: Durante la Noctis Aeterna, svariate navi e due intere Compagnie dei Guerrieri Aquila vengono dichiarate disperse. (Codex: Space Marines 8a ed.;)
999.M41: L’apertura della Grande Fenditura e l’arrivo della Noctis Aeterna accadono mentre le Furie Bianche stanno difendendo Chogoris da un attacco. L’intero Sotto-Settore Yasan cade sotto l’attacco di Cuorenero e, quando i Demoni si manifestano dalla crescente oscurità,sembra che i figli di Jaghatai Khan combattano la loro ultima battaglia, ma un’altra flotta giunge prima che le stelle si anneriscano. Arrivando tardi dalla loro guerra contro i Tau nella Frangia Esterna, Kor’sarro Khan guida la propria confraternita in una carica inaspettata che interrompe l’assedio della catena montuosa di Khum Karta che circonda Quan Zhou, la fortezza monastero delle Furie Bianche. Con il loro assedio distrutto e un intervallo di calma nelle tempeste Warp all’orizzonte, le forze del Caos si ritirano. (Codex: Space Marines 8a ed.;)
999.M41: Yvraine e Belisarius Cawl riescono a resuscitare Roboute Guilliman, il quale prende il comando della Campagna di Ultramar e poi raggiunge la Terra attraverso la Crociata Terrestre, riottenendo il rango di Lord Comandante dell’Imperium. (Gathering Storm: Rise of the Primarch;)
999.M41: Roboute Guilliman rivela il progetto degli Space Marine Primaris dando il via alla Fondazione Ultima e iniziando i preparativi per la Crociata Indomitus. (Warhammer 40.0000, Regolamento di 8a ed.;)
999.M41: Mentre Guilliman organizza ciò che sarebbe diventata la Crociata Indomitus, la Grande Fenditura squarcia la galassia. Temendo per Ultramar, Guilliman invia a salvaguardare il proprio reame buona parte della schiera di Ultramarine e Capitoli Successori che lo avevano accompagnato fino alla Terra. Con loro andarono i primi Primaris degli Ultramarine. La spedizione chiamata Flotta Vendicatrice e comandata dal Capitano Sicarius affronta tempeste Warp potenti quanto quelle viste durante l’Era dei Conflitti. Con la flotta malridotta e divisa, Sicarius segnala ad ogni nave di raggiungere autonomamente Macragge, l’interferenza tale da temere che molti non riescano a ricevere il messaggio. L’incrociatore d’attacco Emperor’s Will di Sicarius è ancora nel Warp quando l’Astronomican scompare. In mezzo alle ondate di energia psichica che scendono a cascata su tutti i sistemi stellari, viene ricevuta un’ultima trasmissione da parte della Emperor’s Will. Il messaggio frammentato è accompagnato da disturbanti immagini e solo una frase completamente chiara: “Hanno penetrato lo scafo, sono qui.”. Un’intera metà della Flotta Vendicatrice raggiunge Ultramar portando con sé il proprio carico prezioso, ma della Emperor’s Will non rimane traccia. Sicarius riesce a tornare in un momento imprecisato precedente al Trionfo di Raukos nel 012.M42. Durante la sua assenza, Sicarius viene sostituito dal Capitano Acheran. Dopo il suo ritorno, sembra che Acheran mantenga il proprio grado e Sicarius mantenga esclusivamente il suo nuovo grado di ufficiale all’interno della Guardia Victrix. (Codex: Space Marines 8aed.; Dark Imperium, di Guy Haley;)
999.M41: Combattendo al fianco di Roboute Guilliman, i Magli Imperiali distruggono un’armata di Demoni che osa invadere la Terra. (Codex: Space Marines 8a ed.;)
999.M41: I mondi santuario del Culto Imperiale vengono bersagliati con particolare malizia dai Demoni e dalle Legioni Traditrici, soprattutto dai Predicatori. Nel tentativo di fermare gli assedi che tengono in ostaggio dozzine di mondi santuario nei Segmentum Solar e Pacificus, i Templari Neri lanciano una crociata dopo l’altra. Nel loro sanguinario tentativo vengono assistiti dalle Mani di Ferro e da svariati altri Capitoli di Space Marine, oltre a tutte le forze che l’Adeptus Ministorum riesce a riunire. (Codex: Space Marines 8a ed.;)