Final Fantasy VII è un videogioco enorme, talmente grande che all’epoca fu spalmato su tre dischi, una vera e propria novità per quell’epoca ormai lontana della storia videoludica. Quando Square Enix ha iniziato a lavorare sul remake di Final Fantasy VII ha ragionato molto bene su questa caratteristica del suo titolo, decidendo di trasformare la sua nuova versione del gioco in un titolo episodico.
Come già sappiamo, ogni episodio di Final Fantasy VII Remake avrà le dimensioni e la longevità del primo capitolo della saga. Durante la giornata odierna abbiamo avuto modo di mettere mano per la prima volta sulla demo ufficiale di Final Fantasy VII Remake, controllando Barrett e Cloud all’interno della loro prima storica operazione: il sabotaggio di uno dei reattori mako di Midgar.
Il primo capitolo di Final Fantasy VII Remake sappiamo già concludersi con la fuga dei nostri eroi dalla città di Midgar; questo ci porta a limitare a cinque il numero dei protagonisti giocabili che nell’originale entravano nel party del giocatore: Cloud Strife, Barret Wallace, Tifa Lockheart, Aerith Gainsbourough e Red XIII.
Durante la giornata odierna Naoki Hamaguchi, co-director del titolo, ha dichiarato a VG247 un dato interessante che ci può fare ben ragionare su quella che sarà la struttura del gioco: Red XIII non sarà un personaggio giocabile all’interno della prima parte di Final Fantasy VII Remake.
Non c’è spazio per Red XIII qui.
Final Fantasy VII Remake episodio uno sarà completamente ambientato all’interno della città di Midgar, enormemente ampliata rispetto a quella presente nell’originale titolo.
Sezioni che durante l’avventura originale richiedevano al giocatore una decina scarsa di minuti sono state ampliate e migliorate, aggiungendo dettagli ed eventi. Secondo le stime fatte dagli sviluppatori, la media è quella di avere un zone che richiedono quattro o cinque volte il tempo delle loro controparti originali per essere completate, tanti sono i dettagli aggiunti ed i miglioramenti fatti.
Il personaggio di Red XIII sarà presente nel titolo ed è stato anche precedentemente rivelato dagli sviluppatori all’interno di un trailer. Non sarà giocabile e non sarà inseribile all’interno del party, comparirà semplicemente come personaggio di supporto alle avventure dei protagonisti, in modo simile a quanto hanno fatto precedentemente nella storia Jesse o Biggs, combattendo controllato dall’intelligenza artificiale del caso.
Il co-director ha dichiarato a VG247:
Il momento in cui Red XIII si unisce al gruppo del giocatore durante la storia del titolo è molto avanti, poco prima quella che sarà la conclusione del primo capitolo della saga. Viste le circostanze abbiamo pensato di inserire il personaggio all’interno del titolo come personaggio di supporto, posticipando il controllo del personaggio al successivo capitolo di FFVIIR, decisamente più importante per Red ed il suo arco narrativo.
Coinvolgere Red XIII come personaggio ospite è, secondo noi, il miglior modo per goderne. Durante il titolo solitamente ci si ritroverà a lottare con tre personaggi a schermo ma, durante le ultime fasi, ci ritroveremo a cambiare quesot assetto per avere Red combattere al vostro fianco. Il personaggio utilizzare tutte le sue vecchie mosse e questa sezione dove non sarà giocabile sarà perfetta per far riprendere familiarità con la sua figura ai giocatori più nostalgici.
Quello dei personaggi ospite è un trend che si è visto molto spesso durante il corso dei Final Fantasy: in Final Fantasy VII Originale avevamo la possibilità di controllare per una singola battaglia il leggendario Sephiroth, in Final Fantasy VIII si aveva la possibilità di controllare tanto Seifer quanto Edea, in Final Fantasy IX i membri dei Tantalus diventavano giocabili a più riprese ed in Final Fantasy X si aveva la possibilità di mettere mano alla potenza distruttiva di Seymour. In Final Fantasy XII e Final Fantasy XV i personaggi ospite erano controllati unicamente dall’intelligenza artificiale ma questo non ha permesso loro di avere spazio all’interno della storia, non peggiorando in alcun modo il valore complessivo del gioco.
Per scoprire quanto sarà duro sopportare la perdita di Red XIII all’interno della storia non resterà che attendere l’uscita di Final Fantasy VII Remake il 10 Aprile, motivo per cui vi consigliamo di continuare a seguirci e di tenere calma la scimmia dell’hype.