Continuiamo a parlare di The Witcher 3 che, in queste ultime settimane, sta monopolizzando i siti di informazione videoludica nonostante sia uscito nel 2015. Ciò sta avvenendo grazie al successo della serie Netflix che sta aiutando il videogioco a superare alcuni record.
Non che il gioco di ruolo di CD Projekt Red abbia bisogno di spintarelle, ma un videogioco di quasi cinque anni fa è normale che si trovi nella sua fase calante, nonostante sia uno dei più influenti della decade appena passata, ma è indubbio che la serie tv con Henry Cavill abbia dato nuova linfa al videogioco tratto dalle opere letterarie di Andrzej Sapkowski.
Il record più recente battuto da The Witcher 3 è quello dei giocatori simultanei su Steam. Il titolo è stato infatti giocato in contemporanea da 100.000 giocatori, un dato davvero impressionante se si pensa che il picco era stato raggiunto a maggio del 2015 con 92.268 giocatori simultanei.
Da quel momento, The Witcher 3 non si era più avvicinato così tanto alla cifra tonda, cosa che invece è avvenuta oggi grazie alla spinta data dalla serie tv che è riuscita, da un lato a far avvicinare i neofiti alle avventure di Geralt di Rivia, dall’altro a far rinascere nei giocatori di vecchia data la voglia di esplorare le bellissime ambientazioni e uccidere mostri.
Come potete vedere nell’immagine qui sopra, The Witcher 3 è riuscito a superare anche Destiny 2, di pochissimo, gioco molto più recente e che si basa sull’incontro simultaneo dei giocatori. Ovviamente, non è invece riuscito a scalzare dei mostri sacri della competitività come PLAYERUNKNOWN’S BATTLEGROUNDS, Dota 2 e Counter Strike: Global Offensive, videogiochi che sono in vetta a questa classifica ormai da mesi e che sono stati concepiti proprio per far giocare simultaneamente migliaia di utenti.
Anche Grand Theft Auto V, anch’esso non di primo pelo, è difficilmente superabile visto che il titolo Rockstar rimane ancora oggi uno dei videogiochi più venduti in tutto il mondo, arrivando addirittura a fatturare più di qualsiasi altro prodotto d’intrattenimento.
Sicuramente si tratta di una fase che avrà una durata più o meno limitata, ma c’è senza dubbio da rimarcare il fatto che è bastata l’uscita della serie tv per rimettere sulla cresta dell’onda un gioco che aveva ormai già dato. Chi dei nostri lettori ha riscoperto The Witcher 3 dopo aver visto la serie Netflix? Ditecelo nei commenti.