Un titolo che viene venduto come la rivoluzione degli MMO mischiando alcune meccaniche gestionali ad altri di RTS, ma che nella realtà dei fatti risulta l'ennesimo prodotto coreano con classi gender locked e personaggi femminili in abiti succinti. Tanti spunti davvero validi che però non brillano come dovrebbero complice anche un comparto audio/video carente.
In breve
Kingdom Under Fire 2 è un MMORPG coreano sviluppato nel 2019 da Blueside per PC, Xbox e PlayStation 4.
Il gioco, sviluppato per 11 anni per una spesa di 80 milioni di dollari, riprende la struttura canonica degli MMORPG di stampo coreano, permettendo ai giocatori di scegliere la propria classe.
Il modo in cui Kingdom Under Fire 2 tenta di distinguersi dai concorrenti è l’aggiunta di alcuni elementi strategici tipici degli RTS: all’interno del gioco il giocatore potrà infatti controllare anche un piccolo esercito che lo aiuterà nei classici combattimenti in stile action.