In occasione dei Game Awards 2019, abbiamo avuto modo di assistere alla premiazione dei migliori titoli che hanno segnato questo 2019, ma anche di gustarci qualche succosa anteprima di ciò che ci attende nel 2020. Tra i vari trailer mostrati, uno su tutti ha attirato la nostra attenzione: stiamo parlando di Hellblade II: Senua’s Saga, il sequel di Hellblade: Senua’s Sacrifice. Il prossimo lavoro di Ninja Theory è, di fatto, la prima esclusiva di Xbox Series X, la nuova console dell’azienda di Redmond, presentata sempre in occasione del prestigioso “gran galà del videogame”.
Se Sony sta attendendo per piazzare il suo grande annuncio, ovvero Playstation 5, la grande M sta iniziando a raccogliere i primi frutti del suo nuovo corso, riscontrati dal notevole hype generato dalla sua nuova “scatola magica“. La guerra per next gen, inutile dirlo, è iniziata proprio nella notte dei Game Awards 2019, ed Hellblade II rappresenta il guanto di sfida che, meglio di qualsiasi altra cosa, ha dato inizio ad un duello che infiammerà tutto il 2020.
Hellblade II: l’inizio della scalata di Microsoft
Diciamolo chiaramente e senza girarci troppo intorno: tutto questa attenzione mediatica che gira intorno a Microsoft è merito di una sola persona, un uomo che risponde al nome di Phil Spencer. Lui è l’uomo del nuovo corso della grande M, lui è l’uomo che ha preso una console fin troppo bistrattata e, pian piano, le sta restituendo fascino ed attrattiva, e sempre lui è l’uomo che ha investito ingenti risorse per l’acquisizione di tutta una serie di studi di sviluppo che, nei prossimi anni, sforneranno le nuove esclusive di Xbox Series X.
Tra gli acquisti di questo “calciomercato videoludico”, Ninja Theory ha rappresentato un vero e proprio “botto di mercato”, un colpo da novanta, capace di spostare gli equilibri. Lo studio dietro titoli come DmC, Enslaved, Heavenly Sword, ecc. è entrato a far parte del roster degli Xbox Game Studios. Se Bleeding Edge (altra esclusiva Microsoft) ci aveva impressionati, Hellblade II ha letteralmente lasciato tutti a bocca aperta.
Il primo Hellblade è stato uno dei pochi titoli capaci di mettere tutti d’accordo, sia pubblico che critica di settore. Un tripla A sviluppato in via indipendente, con un comparto grafico di primissimo ordine, un sonoro studiato nei minimi dettagli, una trama capace di avvincere e disturbare allo stesso tempo ed una protagonista tanto forte quanto fragile: questi sono stati gli ingredienti del successo del gioco targato Ninja Theory, capace di vincere ben 3 Game Awards nel 2017.
I gamer di mezzo mondo sono rimasti molto affascinati dall’annuncio del sequel, ed i numeri lo confermano. Il trailer pubblicato nella notte degli Awards ha totalizzato 800.000 visualizzazioni su YouTube nelle prime 24 ore, con 22.000 “mi piace”, e si è classificato come uno dei trailer di annuncio più visualizzati degli ultimi anni, scavalcando anche i contenuti dell’E3.
Che la console war abbia inizio!
Se il trailer di Hellblade II è stato un vero e proprio successo, anche l’unveiling di Xbox Series X ha risvegliato l’attenzione del pubblico. In questo caso, le visualizzazioni sono state più di 3.7 milioni nelle prime 24 ore dall’annuncio (attualmente i numeri si attestano sugli 8.1 milioni), numeri a dir poco impressionanti, e di gran lunga superiori a quelli ottenuti da Xbox One X, la console attualmente più potente, al momento in cui fu mostrata al pubblico per la prima volta. Inutile dire quanto tutto questo andrà ad influenzare le vendite dell’hardware Microsoft, in uscita alle prossime vacanze di Natale 2020.
Spostandoci dal lato “sonaro” del fronte, il colosso nipponico ha deciso un approccio diverso. Allo stato attuale, di Playstation 5 si conosce poco e niente, se non la forma del devkit; tuttavia, questo non significa affatto che Sony se ne stia con le mani in mano: se i lavori per PS5 procedono spediti e “sottotraccia”, diversi sono i titoli in rampa di lancio, che avranno il compito di chiudere in bellezza la storia di Playstation 4, una console capace di superare i 100 milioni di unità di base installata e di piazzarsi al secondo gradino del podio tra le console più vendute di sempre, piazzandosi proprio alle spalle di Playstation 2.
Se i misteri attorno a PS5 sono ancora tanti, le certezze rispondono ai nomi di Ghost of Tsushima e The Last of Us Part II, che spingeranno ancora di più le vendite dell’attuale console Sony, almeno fino a Natale 2020, finestra di lancio del nuovo hardware Sony, di cui già si conosce la prima esclusiva: Godfall.
Non è dato sapere chi sarà il vincitore di questa gen, ma una cosa possiamo dirla: la console war tra Sony e Microsoft è già iniziata, ed ha un protagonista indiscusso: i videogame, e non potrebbe esserci una notizia più bella di questa.
Restate sintonizzati per ulteriori news in merito.
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