Heavy Rain | Scheda Tecnica

Un thriller investigativo alla maniera di David Cage che lascia col fiato sospeso, una sceneggiatura di prim'ordine e un'atmosfera che ho ritrovato in pochi altri titoli del genere. Un titolo imperdibile.

Padre della maggior parte dei titoli story-driven contemporanei, Heavy Rain è un titolo non semplice e non adatto a tutti i palati, a tratti fortemente ostico, ma che ha tracciato una rotta chiara per il videogioco narrativo di questo decennio.

Heavy Rain è un gioco che personalmente non mi ha lasciato molto. A livello di gameplay trovo che sia stata una buona evoluzione di un sistema basato sulle conseguenze delle proprie azioni, comprese quelle involontarie. Da quel punto di vista Heavy Rain è eccellente e riesce a coglierti in fallo proprio nel momento in cui ti dimentichi un dettaglio. Tuttavia, non ho trovato altrettanto eccellente la storia, caratteristica per la quale questo gioco non mi è mai sembrato un thriller così esageratamente ispirato.

Heavy Rain è stato il primo gioco Quantic Dream su cui abbia messo mano, un'esperienza incredibile. Una specie di film interattivo la cui trama si evolveva attorno alle scelte fatte da me per i diversi personaggi. Essendo uscito per la prima volta su PS3 sfruttava appieno le potenzialità del sensore Sixaxis del joypad, rendendo ogni azione ancora più realistica ed un'immersione totale soprattutto durante le scene più concitate. Sicuramente un titolo non adatto a tutti ma se siete amanti del mistero con un pizzico di gdr sicuramente Heavy Rain (così come i titoli successivi) sapranno intrattenere più di una delle vostre serate.