TI PIACERÀ SE
- Vuoi un comparto grafico in grado di stupire ancora oggi per fotografia e scelte registiche
- Vuoi delle bossfight al limite del concepibile
- Vuoi un videogioco spettacolare e visivamente inarrestabile
NON TI PIACERÀ SE
- Vuoi un sistema di combattimento complesso e stratificato
- Vuoi un videogioco dalla struttura complicata
Le vostre recensioni!
Probabilmente il miglior videogame della sua generazione, God of War III rappresenta la più bella e frenetica delle cavalcate finali, che concludono (più o meno definitivamente) una delle saghe più belle ed iconiche che siano mai approdate su console.Neanche il tempo di iniziare e già siamo in groppa ad uno dei titani, intenti a scalare il monte Olimpo, luogo in cui Kratos consumerà la sua vendetta finale contro Zeus e gli Dei tutti. Naturalmente, come accaduto anche nei precedenti capitoli della saga, quasi niente andrà per il verso giusto e, dopo essere stati privati di quasi tutti i nostri poteri, saremo costretti ad una lenta ma inesorabile risalita dalle profondità degli Inferi, fino a raggiungere la cima dell'Olimpo e scontrarci direttamente con Zeus.
Ogni storia bella necessita di una conclusione e, sotto questo aspetto, God of War III rappresenta quanto di meglio un fan potesse desiderare. Una grafica sublime, un sistema di combattimento tanto bilanciato quanto appagante, una trama che va dritta al punto, senza disdegnare momenti gore e splatter, che incalza e tira dritto fino alla fine, una direzione artistica con pochi eguali: l'ultima avventura (in terra greca) del Fantasma di Sparta ha alzato vertiginosamente gli standard di sviluppo, diventando uno dei videogame più belli su Playstation 3, rivaleggiando con titoli del calibro di The Last of Us, tanto da approdare su PS4 in versione rimasterizzata.
Senza girarci troppo intorno, God of War III è una vera e propria goduria, sia per gli occhi per il pad, uno dei videogame per antonomasia, capace di concludere una delle epopee più epiche che siano mai approdate su console Sony e senza precludere, al tempo stesso, ai suoi creatori di iniziare una nuova storia, altrove, magari un po' diversa ma ugualmente affascinante.
Grazie di tutto, Kratos. Ci rivediamo nelle terre del profondo Nord.