Vi ricordate quando uscì la notizia che Metal Gear Survive, il nuovo videogioco della saga made in Kojima (stavolta col 100% in meno di Kojima), sarebbe stato dotato di microtransazioni ?
Con l’uscita del titolo sono stati tirati fuori nuovi dettagli sull’entità e la qualità delle microtransazioni, andiamo però con ordine.
Monete cosa ?
Le microtransazioni avvengono come nella stragrande maggioranza dei titoli: esiste una valuta in-game che ha un corrispettivo monetario reale e va acquistata in tagli diversi comprando dei pacchetti dallo store interno del titolo.
Questa valuta, chiamata monete SV, è disponibile nei seguenti pacchetti:
- 100 Monete SV – 0,99 dollari
- 550 Monete SV – 4,99 dollari
- 1150 Monete SV – 9,99 dollari
- 3500 Monete SV – 29,99 dollari
- 60000 Monete SV – 49,99 dollari
Esse serviranno per una moltitudine di scopi che avranno impatto sul gameplay di gioco: dal potenziamento del proprio personaggio all’aumento dell’efficenza del proprio team, per passare poi a cose un po’ più malsane.
Konami ha infatti deciso di trasformare alcuni power up in microtransazioni da effettuare: volete aumentare lo spazio di immagazzinamento ? Prendete la vostra carta di credito e donate 5€ alla causa.
Le cose invece si fanno più serie, quasi black mirroriane, quando si scopre che uno slot personaggio extra (uno slot di salvataggio a conti fatti) costa la bellezza di 10€.
In questo momento le vostre vecchie memory card, piene di doppi o tripli salvataggi (magari in occasioni di boss fight o momenti spettacolari del titolo), stanno prendendo letteralmente fuoco in preda al dolore una volta appresa la notizia.
Sembra funzionare.
Nonostante queste notizie, di sicuro non allegrissime, il titolo sembra andare abbastanza bene su PC.
In data 23 Febbraio 2017 il titolo su Steam ha 592 recensioni con una media perlopiù positiva.
Non ci resta che attendere maggiori informazioni, magari ufficiose da parte di Konami stessa, per capire quanto le microtransazioni abbiano influito sulla vendita del titolo.