Anthem, il nuovo prodotto realizzato da Bioware, è un videogioco che ha fatto molto parlare di sé. Principalmente ciò è dovuto alle problematiche di vario genere (come una demo estremamente buggata o dei droprates impazziti) e ai notevoli risultati commerciali che il titolo ha fatto registrare nel corso dei suoi primi giorni di vita all’interno del mercato europeo.
Tutte queste problematiche che sono sorte nel corso dei suoi primi giorni di vita hanno purtroppo generato un certo tam-tam mediatico estremamente negativo sul neonato in casa Bioware, tanto che oltre riviste di settore spendono articoli e parole per paragone la parabola discendente del titolo a quella che ha afflitto il tristemente noto Fallout 76.
Fortunatamente Bioware sembra un pelino più attenta alla questione di Bethesda e ciò si è visto nel suo rapporto con la community.
Anthem: Bioware non si perde d’animo.
A tranquillizzare gli animi è arrivato il community manager di Bioware, Jesse Anderson, con un intervento che ha un po’ spiegato la situazione del titolo e ha fatto chiarezza su alcune delle problematiche che sono state proprie del progetto Anthem, rassicurando successivamente gli appassionato dichiarando che il titolo sarà supportato ancora per molto tempo e che il titolo proseguirà ancora a lungo.
All’interno di un lungo intervento scritto sulle pagine di Reddit, Jesse Anderson, community manager per Bioware, ha tentato di spiegare alla community alcuni dei retroscena intorno allo sviluppo e ai primi giorni di vita di Anthem.
Dal punto di vista comunicativo, Bioware, ha dichiarato che la community, nei suoi interessi, dovrebbe smettere di essere così inutilmente tossica sui social network e sperare che i programmatori volino a risolvere determinati problemi. Un comportamento tossico nei confronti di una software house toglie tempo prezioso che potrebbe essere utilizzato per lavorare su di un aggiornamento importante ed è sicuramente malvisto da qualcuno che è li nella speranza di capire come poter migliorare il suo titolo. Per questa motivazione tutte le comunicazioni in bioware (e anche nel 99% delle altre software house NDR) viene fatto da colui che si occupa di controllare la community.
Anthem e come la software house comunica con il suo pubblico.
Se un giocatore ha per qualche motivazione, necessità di comunicare con il team di sviluppo in modo diretto è necessario che esso sia rispettoso del lavoro altrui e capace di esprimere una critica costruttiva; questo è il miglior metodo per massimizzare le possibilità di venir letti. Il reparto Bioware che si occupa di comunicare con la community è perfettamente consapevole di come le priorità vengano lette in modo diverso dalla community e dalla software house; quando la community chiede a gran voce un fix non è detto che quello sia il più importante ai fini della pipeline di lavoro per la software house.
Il discorso loot in Anthem comunicativamente segue una strategia a parte i cui responsabili sono direttamente all’interno della software house; il community manager di Bioware ha fatto semplicemente sapere che l’azienda è conscia dei problemi che funestano il titolo e che sta lavorando per risolverli in modo attivo; ulteriori informazioni verranno rilasciate al pubblico quando tutto sarà pronto. Come ultimo punto Bioware ha voluto chiarire una cosa: vista l’urgenza con cui i giocatori richiedono aggiornamenti e miglioramenti, i patch notes degli update di Anthem alle volte rischiano di essere imprecisi. Non è nelle intenzioni dell’azienda nascondere alcun tipo di nerf o cambio agli occhi del giocatori; è invece nelle loro corde spiegare in modo costruttivo il perché di determinati cambi e cosa questi potrebbero portare nell’economia di gioco.
La software house ha ricordato come abbiano già dimostrato più volte di ascoltare i feedback dei giocatori attraverso delle modifiche effettuate nel corso delle prime settimane di vita: la possibilità di partire direttamente da Fort Tarsis o la possibilità di controllare all’interno delle proprie fortezze con i propri occhi il loot ottenuto abbattendo i boss ne è un chiaro esempio.
Bioware ha confermato nuovamente come stiano lavorando di buon lena all’introduzione di moltissimi nuovi contenuti per il titolo e che, a tempo debito, arriveranno nuove informazioni anche su tale argomento.
Le parole più forti sono però quelle che concludono l’intervento del community manager:
“”Tutto quello che posso dire è che Anthem è qui per restare. Abbiamo molto lavoro da fare per sistemare alcune parti del gioco?
Si, e il team è impegnato a migliorare e pubblicare nuovi contenuti”