Quando ho iniziato questa rubrica, tra ai primi titoli che mi erano saltati in mente vi era anche il secondo capitolo di Hitman. Ve lo ricordate? Sto parlando della prima serie, quella dei primi anni duemila. Bene.
Non ho ben chiaro perché ho procrastinato per cosi lungo tempo la scrittura di un pezzo dedicato a Silent Assassin – il secondo capitolo appunto – dopotutto, è ambientato in italia, conosco piuttosto bene il gioco (l’ho squagliato per lungo tempo), e mi ha sempre affascinato la figura di questo killer pelato con il codice a barre dietro la nuca. Poi, l’altro giorno, ho capito perché: qualcosa dentro di me ha sempre detto “non è il momento“, e siccome io non sono solito dare retta alle voci che si affollano nella testa, ho iniziato a documentarmi per scriverlo e… PUFF! Cambio totale, è saltato fuori questo: guardate
Sono piuttosto certo che molti di voi conoscano questo titolo; beh, io no. Non avevo la più pallida idea della sua esistenza. Ero rimasto fermo al terzo capitolo Hitman: Contracts e a quei barbari film che hanno sfornato nel corso degli anni. Cosi mi sono armato di santa pazienza, ho studiato il caso sul web – comprese le mie amiche piattaforme di Italy for Movies e IVIPRO – ed ho scoperto che questo è addirittura il secondo di tre episodi di un rinato franchise per le console di ottava generazione.
Di genere sparatutto in terza persona, Hitman – episode 2: Sapienza è un prodotto della Square Enix sviluppato nel 2016 dalla IO Interactive. Scontato dire che vestiremo nuovamente i panni del killer nome in codice 47, da sempre protagonista della saga. La suggestiva ambientazione trattata in questo episodio ci porterà – come abbiamo visto dal trailer – in Italia e nello specifico sulla costiera amalfitana, nella immaginaria cittadina di Sapienza.