Dopo l’enorme polverone sollevato dall’ annuncio di Diablo: Immortal, emergono nuovi dettagli sui progetti futuri di Blizzard per le proprie IP e e l’ accostamento al mercato mobile.
In una conferenza stampa al Blizzcon, il produttore esecutivo Allen Adham aveva già dichiarato di voler sviluppare nuovi titoli mobile per i diversi giochi già esistenti. Wyatt Cheng era parte integrante della conferenza.
Quanto emerso è che molti tra i migliori sviluppatori Blizzard sono ora al lavoro su diversi progetti mobile ed anche se alcuni sono collaborazioni con partner esterni come Diablo: Immortal, molti saranno esclusivamente sviluppati internamente. La collaborazione con NetEase è in atto da diversi anni grazie agli scambi tra le sedi in America e in Cina. Secondo Allen Adham, mai come in questo periodo Blizzard è al lavoro su così tanti progetti e che il futuro sarà pieno di sorprese. Il loro obiettivo è quello di rinnovarsi sempre e quella del mobile è solo una delle tante strade per sperimentare nuovi generi.
L’ approccio di Blizzard al mobile deriva dall’ osservazione di un vero e proprio fenomeno migratorio delle persone negli ultimi anni dal desktop allo smartphone. L’idea di portare Diablo su mobile nasce dal fatto telefoni stiano raggiungendo il livello dei PC e Diablo: Immortal è un modo per avvicinare nuovi fan al franchise rendendolo accessibile ad un pubblico di tutte le età. Wyatt Cheng afferma che molte delle critiche siano nate dallo scetticismo dei giocatori verso il gioco, cosa che è stata poi dipanata dai feedback positivi da parte di chi aveva provato la demo.
E’ stato ribadito infine il concetto che il team di Diablo è al lavoro su diversi progetti dedicati alla serie e che i fan PC dovrebbero prenderne nota.