Assassin’s Creed Odyssey, il prossimo capitolo della celebre saga di Ubisoft cambierà il concept di gameplay ancora più di quanto non l’abbia fatto il precedente Assassin’S creed Origins. Se in Origins era stato introdotto un sistema di combattimento totalmente rinnovato, in Odyssey la vera novità sarà la scelta del giocatore.
La storia, vera protagnonista del gioco
La storia, a quanto pare, è un punto focale in Assassin’s Cree Odyssey. Game Informer ha recentemente pubblicato un articolo che ha dato moltissimi interessanti dettagli su Odyssey. Una notizia che farà piacere a molti sono le oltre 30 ore di filmati interattivi prententi nel gioco. Ovviamente, non li vedremo tutti, visto che avremo differenti scelte da fare che porteranno a differenti conclusioni della trama.
Come direttore narrativo mentirei se dicessi che non mi importava se le persone non erano interessati della storia e non volevano sperimentare la storia, perché penso che la storia sia molto importante per stabilire una connessione tra il giocatore e il gioco. Ma capisco che per alcune persone, la storia è qualcosa che ha un’importanza secondaria.
Ha detto la regista narrativa Melissa MacCoubrey.
Cerchiamo di accontentare anche chi non è interessato alla storia in questo modo: devono ancora interagire con il dialogo per progredire nella storia, ma si possono saltare i dialoghi “statici” mentre si gioca. C’è sempre un’opzione per saltare sia i dialoghi che i filmati.
Farà felice tutti? Proprio tutti?
Insomma, un capitolo che accontenterà tutti quanti. Speriamo solo che la spiegazione ai finali multipli sia qualcosa di logico dato che si tratta di un gioco in cui vivi ricordi genetici di un tuo antenato. Insomma, rimane sempre la stessa domanda: questo Odyssey farà felice anche gli appassionati alla lore di Assassin’s Creed? Lo scopriremo solo all’uscita. Ricordiamo che Assassin’S Creed Odyssey uscirà questo 5 Ottobre su PlayStation 4, Xbox One e PC.