Shadow of the Tomb Raider, la nuova avventura di Lara, ha una serie impressionante di opzioni per la difficoltà che ti consentono di regolare in modo indipendente la difficoltà per puzzle, esplorazione ed il combattimento.
Quattro difficoltà per ogni categoria
Ci sono quattro livelli di difficoltà per ogni categoria: facile, normale, difficile e “Ossessione mortale”. (Se segli Ossessione mortale, si applica a tutte e tre le categorie, il che significa che non puoi cambiare la difficoltà per il resto del gioco).
Combattenti nati
Per esempio se siamo particolarmente portati per l’azione, sarà possibile alzare la difficoltà dei combattimenti. Viceversa possiamo abbassare quella dei combattimenti, che risulteranno meno ostici.
Senso dell’orientamento
Possiamo alzare quella delle esplorazioni che ad esempio comporta l’eliminazione delle tracce bianche su una parete rocciosa. In questo modo sarà più difficile capire dove è possibile arrampicarsi ma ciò renderà il gioco più realistico e immersivo.
Lara, dammi una mano!
Se impostiamo i puzzle a facile Lara ci darà suggerimenti diretti sulla prossima azione da eseguire. Gli istinti di sopravvivenza evidenzieranno gli oggetti con cui è possibile interagire mentre quelli necessari per avanzare saranno in blu. Inoltre i meccanismi a tempo dureranno di più se impostiamo la difficoltà a facile.
Un gioco per tutti i tipi di gamer
Insomma, modificando le varie difficoltà saremo in grado di scegliere il tipo di gameplay più adeguato alle nostre abilità videoludiche. Una feature interessante visto che i videogiochi stanno diventanto un fenomeno aperto ad un pubblico sempre più vasto, che nella maggior parte dei casi non è abbastanza skillato. Una fature simile la troveremo in Resident Evil 2 Remake che avrà una difficoltà dinamica in base alle abilità del giocatore.
Che dire, non ci resta che aspettare l’uscita del terzo capitolo del reboot delle avventure di Lara Croft in uscita il 14 Settembre per Pc, PlayStation 4 e Xbox One e avrà una longevità davvero non male.