Nuovi screenshot pubblicati su Twitter hanno confermato la presenza di loot box in Dragon Ball FighterZ. Nel prossimo gioco pubblicato da Bandai Namco, dunque, si potrà fare incetta di bottini aprendo le famigerate scatole che si presentano sotto forma di capsule Z. Vanno, però, specificate un paio di cose. In primis, esse conterranno perlopiù oggetti cosmetici, quindi, non fondamentali per procedere nel picchiaduro. Un’altra informazione fondamentale da dare riguarda come queste loot box potranno essere ottenute.
Le loot box potranno essere acquistate in due modi: con gli Zeni (una valuta in-game che si guadagna combattendo) e con i Premium Z Coins. Questa seconda valuta, nonostante abbia un nome che fa presagire spese folli, sarà ottenibile con la vendita di articoli duplicati, non tramite denaro reale. Il dubbio era lecito come si può notare da questo tweet:
that Premium Z Coin sure looks like real money
— Rafael Monteiro (@CapJSheridan) 19 gennaio 2018
Il sistema di loot box di Dragon Ball FighterZ è per certi versi simile a quello di un altro gioco di combattimento sviluppato da Arc System Works, Guilty Gear Xrd. Quel gioco presentava una lobby in cui l’avatar stilizzato del giocatore poteva spendere monete guadagnate tramite le partite vinte per poi pescare oggetti cosmetici casuali o opzioni per arricchire il proprio profilo – cose come avatar, icone, figurine digitali e skin per i personaggi.
Dragon Ball FighterZ riprende il concetto di lobby di Guilty Gear e lo espande, sostituendo sostanzialmente un menu di gioco tradizionale con un hub popolato da personaggi in miniatura. I giocatori selezionano un piccolo personaggio di Dragon Ball e lo usano per navigare in aree dedicate alla modalità storia, alla modalità arcade, alle battaglie VS e così via. A sinistra dell’hub centrale, i giocatori possono trovare il negozio.
Naturalmente, vale la pena notare che il gioco potrebbe potenzialmente essere patchato per consentire ai giocatori di acquistare valuta in-game con denaro reale. Per adesso, però, non ci sono indizi che fanno pensare che ciò avverrà. Le notizie che parlano di microtransazioni e loot box mettono sempre in allarme i giocatori, ma in questo caso pare non ci sarà bisogno di spendere soldi veri per personaggi e oggetti importanti.
After some confusion, the final answer is that DragonBall FighterZ has lootboxes, but they can’t be bought with real money, it’s all in-game currency earned through battles. Apologies. pic.twitter.com/XZMDL93oLK
— AllGamesDelta (@AllGamesDelta) 19 gennaio 2018
Come possiamo vedere dal seguente tweet, le stesse fonti discordavano sulla presenza delle loot box e, soprattutto, sulle modalità di acquisto delle stesse.
So it looks like Dragon Ball FighterZ has lootboxes, that can be purchased with real money pic.twitter.com/7l6PdNRIOl
— AllGamesDelta (@AllGamesDelta) 18 gennaio 2018
Dragon Ball FighterZ uscirà per PlayStation 4, Xbox One e PC il 26 gennaio 2018. Vi terremo informati su ulteriori dettagli riguardo alla questione. Voi cosa ne pensate di questo continuo ricorso alle loot box? Ci sono generi, come i picchiaduro, ad esempio, in cui non se ne potrebbe fare a meno?