Avete già scritto la letterina a Babbo Natale? Se non l’avete ancora fatto, vi diamo un’idea alla quale sicuramente non avevate pensato: quest’anno fatevi regalare un bel manuale di un gioco di ruolo di recente uscita.
Ci avevate già pensato? Non lo mettiamo in dubbio! L’anno che sta finendo è stato molto fiorente dal punto di vista delle nuove uscite in merito a giochi di ruolo e per appassionati come noi non può mancare un manuale fresco di stampa sotto l’albero di Natale.
Vi elenchiamo di seguito, in ordine sparso, quei manuali di gioco che, a nostro avviso, non possono mancare nelle nostre librerie.
7th Sea
Vincitore del concorso Gioco dell’Anno a Lucca C&G 2017, 7th Sea è un gioco di ruolo pubblicato in Italia da Asmodee Italia la quale ha lanciato la seconda edizione del gioco al Modena Play nell’aprile di quest’anno.
Il gioco è edito dalla John Wick Presents ed è ispirato al genere cappa e spada. I giocatori interpretano eroi ispirati ai Tre Moschettieri e a Cyrano de Bergerac della letteratura classica oppure a icone cinematografiche del genere, ad esempio il capitano Jack Sparrow o lo spadaccino Iñigo Montoya. L’ambientazione, il continente di Théah, è ispirata all’Europa rinascimentale.
I nostri eroi potranno vivere avventure spericolate, intrighi, esplorazioni e storie mozzafiato grazie anche al supporto di un regolamento intuitivo che premia la narrazione rocambolesca.
Shintiara
Edito da autori italiani e distribuito dalla Wyrd Edizioni, Shintiara è un gioco che oscilla tra il fantasy e la fantascienza, ricco di elementi atipici e dove trovano posto magia e tecnologia, paradossi temporali e scontri tra forze cosmiche.
Il gioco è ambientato nel pianeta Shintiara, un mondo chiuso tra fra una stella e un buco nero. Su Shintiara il tempo si è “rotto” e i paradossi temporali, insiti nella realtà dell’universo, sono percepibili da chiunque. Gli scompensi spazio-temporali causano situazioni paradossali e fusioni tra passato, presente e futuro.
I giocatori interpretano i Reclutati, personaggi eletti a cui è affidato il destino del mondo. Inevitabilmente si troveranno invischiati nell’eterna lotta tra le due forze che caratterizzano l’ambientazione Shintiara. Da un lato c’è il Cosmo, che mira a salvaguardare la vita del pianeta e il rispetto delle leggi dello spaio-tempo. In opposizione abbiamo il Vuoto, il cui scopo è sovvertire l’equilibrio e favorire il cambiamento. I personaggi dovranno scegliere su quale dei due fronti combattere.
Il regolamento del gioco ha il suo fondamento nel Modern d100, un sistema basato sul vecchio d100 system riveduto e sfruttato in maniera inedita. Il fatto che tutto il sistema si basi su una sola caratteristica, la Forza Interiore e che sia stato aggiunto il dado Asset come ulteriore elemento aleatorio fa sì che il regolamento sia semplice e immediato, abbia il gusto grado di imprevedibilità (fornito dal dado Asset) e si adatti alla perfezione a qualsiasi situazione di gioco.
L’elemento di lotta tra le due forze, Cosmo e Vuoto, si riflette notevolmente sui personaggi e sulle azioni che possono compiere. I personaggi, infatti, guadagnano punti Cosmo o punti Vuoto in base al loro comportamento, agendo secondo il proprio ruolo e raggiungendo obiettivi importanti. Questi punti possono essere spesi per ottenere benefici immediati o per progredire nelle abilità del personaggio e costituiscono un ottimo spunto di interpretazione del personaggio e di prosecuzione della storia narrata dai giocatori.
Il manuale di gioco di Shintiara offre al giocatore una vasta scelta di elementi per caratterizzare il proprio personaggio. Potenziamenti e limitazioni, immunità e debolezze, impianti cybernetici e simbionti si mescolano ad un sistema magico che prende spunto dalle filosofie orientali e dall’animismo. La magia che i personaggi possono scegliere di utilizzare ha un sapore sciamanico e druidico.
L’ambientazione unica e suggestiva e un manuale ricco di spunti e di materiale di gioco vi consentiranno di creare campagne avvincenti dalla notevole profondità narrativa.
Omen
Omen è un gioco ideato e scritto da Daniel Comerci e Alberto Tronchi ed è edito dalla Black Box Games. Presentato nel 2016 a Lucca C&G, è entrato a far parte della classifica di Gioco di Ruolo dell’Anno 2017.
Omen è un gioco di ruolo che non richiede dadi ma, soprattutto, che non prevede un Master fisso. Innovativo, coinvolgente, semplicemente geniale.
Le peculiarità di Omen sono principalmente due:
- Non si utilizzano dadi. Per risolvere le azioni si utilizza il sacchetto personalizzato fornito all’acquisto del gioco e le perline di diversi colori. Si inseriscono nel sacchetto le pietre in base alla difficoltà dell’azione o della peculiarità del contesto e si estraggono a sorte. Sulla base dei colori delle pietre estratte, verrà narrato l’esito dell’azione.
- La narrazione condivisa. Il gruppo di gioco può accordarsi in modo che a narrare l’esito delle azioni dei personaggi e il prosieguo della storia sia di volta in volta un giocatore diverso. Anche i personaggi possono essere scambiati tra i giocatori nei vari cambi di scena.
Omen è un gioco di stampo horror e prevede tematiche oscure e angoscianti, le trame sono sempre strettamente legate a presagi e auspici nefasti. Follia, paranormale e poteri oscuri sono elementi fondamentali del gioco.
Nel manuale di Omen non troverete un’ambientazione in particolare ma una grande quantità di suggerimenti per collocare le vostre storie in un’epoca storica o in un mondo fantastico a vostra scelta. Potete giocare in un mondo fantasy così come all’epoca dell’Inquisizione, potete scegliere gli anni ’30 dei racconti di Lovecraft o l’epoca vittoriana a Londra. La cosa importante è che non perdiate di vista il tema principale: viviamo in un mondo oscuro, in cui il paranormale esiste ed è legato indissolubilmente al destino dei protagonisti e a presagi di follia e orrore.
Qualunque sarà l’ambientazione che sceglierete, i vostri personaggi saranno i Vedenti, persone dalla capacità di percepire l’aspetto paranormale del mondo e dotate di poteri occulti.
Trovare questo gioco sotto l’albero di Natale non sarà facile, lo ammettiamo. L’edizione limitata con cui è stato presentato a Lucca è esaurita e si trova solo su ebay. Attendiamo fiduciosi una seconda ristampa, non ce lo faremo sfuggire!!
Il manuale di Omen fornisce innumerevoli spunti per scegliere la vostra ambientazione e inventare le storie che narrerete. Gli autori si avvalgono di numerose citazioni letterarie e cinematografiche e il tono oscuro con cui il manuale è stato scritto aiutano notevolmente a calarsi nell’atmosfera.
Omen è l’ideale per trascorrere una notte in compagnia di amici al caldo in casa lasciando fuori il buio e il freddo dell’inverno…
Dungeons & Dragons 5ª ed. – Manuale in Italiano
Diversi mesi fa Player.it ha pubblicato un’esauriente guida alla quinta edizione del gioco di ruolo più diffuso al mondo. Chi l’avesse persa può trovarla qui.
Che dire? Molti di noi l’aspettavano da tempo, gli anglofoni non se ne faranno nulla, i collezionisti e gli appassionati non possono esimersi dal collocarlo nella loro libreria, in generale non si può negare che a lungo abbiamo atteso quest’uscita.
La Asmodee Italia ha finalmente pubblicato la tanto attesa traduzione in italiano del Manuale del Giocatore della 5ª edizione di Dungeons & Dragons.
“Il Re dei Giochi di Ruolo”, come lo ha definito la stessa Asmodee. Un volume cartonato di 320 pagine con illustrazioni a colori e un’impaginazione chiara e pulita. In molti hanno definito la quinta edizione come la migliore tra tutte le passate versioni di Dungeons & Dragons. Una stesura di facile leggibilità, in aggiunta alle illustrazioni molto suggestive, rendono questo manuale piacevole da sfogliare e molto utile durante il gioco grazie all’immediatezza di consultazione.
Non abbiamo niente altro da aggiungere se non: buon divertimento!
Symbaroum
Symbaroum è un gioco ideato da autori svedesi e pubblicato nel 2015. In Italia è distribuito dalla GG Studio ed è stato selezionato tra i Giochi di Ruolo dell’Anno a Lucca C&G nel 2017.
Symbaroum è un gioco di ruolo fantasy che si rifà alla “vecchia scuola” di questo genere. I personaggi sono avventurieri che vivono le loro storie in un mondo selvaggio, in cui la magia è potente ma pericolosa e in cui vivono creature mostruose e letali.
Per quale motivo, dunque, dovremmo chiedere a Babbo Natale l’ennesimo gioco di ruolo fantasy? Cos’ha Symbaroum che altri giochi non hanno? La risposta possiamo trovarla innanzitutto nel regolamento di gioco, snello ed elegante. In secondo luogo, nell’ambientazione che da un lato conserva il fascino del classico fantasy e dall’altro riesce ad essere immersiva e profondamente evocativa.
Il regolamento di gioco è semplice, immediato ma efficace. Tutti i lanci di dado sono affidati ai giocatori, il Master non deve tirare nemmeno un dado. Per risolvere le azioni, ci si basa sugli attributi dei personaggi e con un semplice tiro, modificato dal Master a seconda delle situazioni, si risolve qualsiasi situazione in maniera rapida ed esauriente.
L’ambientazione è limitata ad un’area geografica piccola ma questo non è uno svantaggio, bensì un punto di forza. La regione in cui si muovono i personaggi è divisa tra il civilizzato regno di Ambria e la Foresta del Davokar, selvaggia e pericolosa. Il contrasto tra civiltà e terre selvagge è alla base di tutta l’ambientazione ed costituisce il motore per tutte le trame che i giocatori possono creare. I misteri del Davokar sono coinvolgenti e suggestivi e proprio il conflitto tra civiltà e natura selvaggia in cui i personaggi vanno a trovarsi è la chiave di volta per tutte le loro avventure.
La funzionalità del regolamento e l’immersività dell’ambientazione sono le due caratteristiche che rendono Symbaroum un gioco di ruolo imperdibile, che non può mancare sotto il nostro albero di Natale.