Nell’ultimo trailer di Death Stranding, rilasciato durante l’E3 di circa un mese fa, possiamo vedere degli scorci di gameplay dove Sam Bridges trasporta dei pacchi. Questi pacchi sono ben saldati tra di loro con un particolare nastro.
Nastro adesivo come indicatore di vita?
Apparentemente questo nastro ha solo una funzione estetica, ma non è così: sarà una meccanica di gameplay nel gioco. Recentemente Kojima ha scritto un tweet dove ha spiegato che quel nastro sarà un indicatore di danno e ci manderà dei segnali visivi se il contenuto dei pacchi (i corpi) verranno danneggiati.
This tape’s so called Damage Censor Tape uses for Sam’s case in DEATH STRANDING. The censor is in the thread that tells how much damage the case gets by changing its color. Also used in the life size figurine of Sam, hope it’ll help building ur Cosplay, fan art, CG model for ref. pic.twitter.com/oWlUk6LE5F
— HIDEO_KOJIMA (@HIDEO_KOJIMA_EN) June 28, 2018
Il nastro avrà un sensore al suo interno, che cambierà colore se i pacchi si danneggiano. E’ quindi confermato il fatto che il nostro Sam sarà un “postino dei corpi”? Kojima avrebbe rilasciato queste informazioni al fine di permettere ai cosplayer, agli artisti di fanart e di CG model, di ricreare Sam e le sue attrezzature nel modo più accurato possibile.
Hideo, facci sapere. Ma con calma…
Sembra tutto intrigante e aspettiamo con ansia il momento in cui Kojima si deciderà a dirci in cosa consiste esattamente il gioco. Ovviamente senza fretta dato che la libertà creativa e la volontà di “non spoilerare” il gioco (come è successo con MGSV) è una cosa che va assolutamente tutelata a mio avviso. Per adesso potete leggere le informazioni che abbiamo raccolto in questo articolo.