Jason Schoeder, produttore di South Park: Scontri Di-Retti, è stato intervistato di recente da PlayStation Blog e per l’occasione ha svelato tanti nuovi dettagli sul gioco in arrivo il 6 dicembre per PC, PlayStation 4 e Xbox One.
“Senza contare che deadline e pressioni esterne sono il metodo migliore per spingerli a scrivere qualcosa di fantastico. A prescindere dal gioco, realizzano ogni episodio di South Park in soli sei giorni. Ed è questa pressione psicologica a generare battute tanto caustiche. Il videogioco, in confronto, ha un periodo di gestazione lunghissimo” ha esordito il produttore “Il mio obiettivo è offrire ai fan di South Park una vera esperienza firmata Matt Stone e Trey Parker.”
“Cerchiamo di inserire tutte le battute che possiamo. Ogni tanto, ci fermiamo per chiedere se una battuta deve rimanere tale o se invece vogliono che diventi parte del gioco vero e proprio, trasformata quindi in una dinamica di gioco o in un evento.”
Questa sembra essere la difficoltà maggiore per il team di South Park: Scontri Di-Retti, ovvero gestire la differenza fra i tempi comici di un episodio televisivo da 25 minuti e quelli di un gioco che dura dalle 8 alle 12 ore.
“A volte una battuta fa ridere per cinque minuti, ma quando ci costruiamo sopra un intero livello finisce per perdere la sua carica umoristica dopo un’intera ora a girarci attorno.”
“I titoli comici hanno ancora molto da imparare,” ammette Jason. “Una delle lezioni che abbiamo appreso è che si può portare un giocatore a pensare in modo diverso grazie alla portata eversiva del genere comico. Pensiamo all’uso del controller PlayStation: le istruzioni suggeriscono per esempio di ruotare le levette, e sullo schermo il personaggio muove il sedere.”
“Il nostro obiettivo è che nel gioco ci siano contenuti così corrosivi da spingere la gente a chiedersi come abbiamo fatto a pubblicarlo davvero!”