Eleonora Muzzi
Sarà sempre più difficile per gli hacker entrare nella vostra casella di posta. Google si è infatti impegnata, nel corso dell’anno appena passato, a rendere Gmail il servizio di posta elettronica più sicuro al mondo, anche in seguito all’increscioso episodio di John Podesta, consigliere di Hillary Clinton, che in piena campagna elettorale per la presidenza degli Stati Uniti ha inavvertitamente consegnato la propria password Gmail ad hacker russi che lavoravano per il governo di Mosca. Il risultato lo conosciamo, basta vedere chi siede nello Studio Ovale (o alternativamente gioca a golf in Florida).
I media si sono interessati parecchio alla sicurezza degli account di posta elettronica in seguito ai “Podesta Leaks” come li ha definiti Julian Assange e Google non è stata a guardare. La società con sede a Mountain View, in California, ha infatti implementato una serie di tweak e feature per Gmail che serviranno a a prevenire attacchi informatici come quello subito da Podesta.
Sarà possibile attivare la “Protezione Avanzata“, ovvero una serie di feature che impediscono, mirano ad impedire, attacchi hacker alle caselle di posta. Sono feature create per utenti definiti “ad alto rischio”, ovvero persone legati alla politica e alla finanza, oltre che al mondo del giornalismo, persone quindi che trattano di dati sensibili e le cui email, se rilasciate pubblicamente, potrebbero arrecare danno non solo a loro ma anche a molte altre persone. Google quindi si è imposta di prevenire eventi come quello di Podesta, ampliando però il bacino d’utenza, senza limitare l’attivazione di queste feature solo a determinate persone.
Chiunque ha un account Gmail potrà infatti usufruire della protezione avanzata, anche se si è un utente “normale”, agli occhi della grande G.
Una delle feature implementate una particolare forma di autenticazione a due fattori, già applicabile per l’account Google per chi la vuole impostare, tramite una chiave o token fisici, invece che con un semplice codice inviato via messaggio al cellulare o generato casualmente da un’applicazione su smartphone. Questo impedisce agli hacker di accedere anche al vostro account Google con cui potete fare l’autenticazione a due fattori e rubarvi anche la nuova key, oppure ottenere il vostro numero di cellulare, clonarlo, e in questo modo leggere l’SMS contente l’eventuale codice per l’autenticazione. Questa, e altre feature, rendono Gmail la casella di posta elettronica più sicura disponibile al momento.
Se siete quindi un po’ paranoici e non volete che qualche malintenzionato legga le vostre email, potrete implementare la protezione avanzata. Vi basterà i token necessari per l’attivazione della protezione. Google consiglia questi due modelli, uno blutooth per cellulari e tablet e uno USB per computer e laptop. Il costo totale è di poco meno di 50 dollari, circa quaranta euro al cambio attuale. Stando a Google, con questo sistema un eventuale hacker che tenti di accedere al vostro account viene automaticamente bloccato, anche se è già in possesso della password.
Attivando la protezione avanzata farete in modo che solo ed esclusivamente le app ufficiali di Google possano accedere ai dati del vostro account, una risposta al leak di dati di Google Documenti dello scorso Maggio quando è stata creata e distribuita una copia dell’applicazione di Google Doc in tutto e per tutto identica, dal punto di vista grafico, all’originale e migliaia di persone hanno dato l’autorizzazione a questa app fasulla l’accesso ai dati dell’intero account di Google. Se avete intenzione di usufruire di questo servizio ricordatevi che non potrete più usare applicazioni di terze parti che utilizzano la sincronizzazione con i dati del vostro account Google.