Wolfenstein 2: The New Colossus arriverà sugli scaffali dei negozi di tutto il mondo il prossimo 27 Ottobre. Ancora una volta, ci ritroveremo ad affrontare la minaccia nazista nei panni di B. J. Blazkowicz, l’eroe di cui il mondo aveva un disperato bisogno. Come abbiamo già sottolineato, la campagna promozionale del gioco è decisamente sopra le righe, nonché volutamente provocatoria. Se già con il solo hashtag “No More Nazis” si era sollevato un discreto polverone, il nuovo trailer di gioco di sicuro manterrà alta la soglia dell’attenzione. Nel nuovo teaser di Wolfenstein II viene infatti mostrato un soldato dell’esercito nazista che viene preso a pugni.
Wolfenstein 2: sei una nazista… GET THE F***K OUT!
There is only one side. #NoMoreNazis #Wolf2 pic.twitter.com/7Ctu265Mus
— Wolfenstein (@wolfenstein) 15 ottobre 2017
Come sappiamo, Wolfenstein 2 sarà ambientato in un’America sotto il completo controllo delle armate del Terzo Reich. Dato che la democrazia non è esattamente il forte del nostro Blazko, sappiamo che c’è un solo modo per liberare gli Stati Uniti: cacciare i nazisti a calci, ma anche prenderli a pugni potrebbe essere una valida soluzione. La feccia nazista non ha spazio nel paese degli hot dog, del baseball e dello Zio Sam. È proprio su questo punto che è incentrato il nuovo trailer del gioco.
Il teaser in questione mostra uno dei temibili soldati tedeschi che ci troveremo ad affrontare… colpito da un poderoso gancio del Blazko. Onde evitare equivoci di alcun genere, il video è accompagnato da parole che non lasciano spazio all’interpretazione. “If you’re a nazi… GTFO“, che può essere tradotto in “se sei un nazista… vai a… quel paese“, questo è quello che si legge nelle schermate degli appena 10 secondi del video. In calce al trailer compare un testo che recita “There is only one side“, ribadendo l’hashtag No More Nazis.
Wolfenstein 2: nuove polemiche all’orizzonte?
Il timore è proprio che, dopo la diffusione del teaser, possano riaccendersi le polemiche di qualche giorno fa. Come ricorderete, il profilo twitter di Wolfenstein era stato preso d’assalto da numerosi utenti che parlavano di quanto il gioco fosse offensivo nei confronti dei simpatizzanti delle ideologie di estrema destra. Anche lo slogan utilizzato in uno dei post dell’account in questione non aveva di certo aiutato a calmare gli animi. “Make America NaziFree Again!“, questo era quanto recitava il tweet incriminato; inutile sottolineare a quale personaggio si stesse facendo il verso. E se un semplice “cinguettio” aveva scatenato tali reazioni, chissà cosa susciterà quest’ultimo teaser.
Intervistato da Gamespot, Jens Matthies, director di Wolfenstein 2: The New Colossus, ha dichiarato che il gioco sarà pubblicato in delle circostanze decisamente, e sfortunatamente, strane. Sembra quasi, infatti, che il gioco sia, sotto certi aspetti, la fotografia di una certa America dei giorni nostri.
“La situazione attuale non è decisamente qualcosa che avevamo previsto e che intendevamo anticipare col nostro gioco.”
Queste sono state le parola di Matthies, in riferimento alla complicata situazione politica che gli Stati Uniti stanno vivendo.
“Abbiamo iniziato a scrivere il copione nel 2014, poco tempo dopo la release ufficiale di Wolfenstein: The New Order. Stranamente, ciò abbiamo narrato nel gioco è diventato incredibilmente attuale. Tutto questo, ovviamente, non poteva essere in alcun modo anticipato dal nostro lavoro, e ovviamente la cosa non ci fa sentire bene. Così è come stanno le cose.”
Restate sintonizzati per eventuali ulteriori sviluppi della vicenda. Ricordiamo ai nostri lettori che Wolfenstein 2: The New Colossus uscirà il prossimo 27 Ottobre per Playstation 4, Xbox One e PC. Se volete approfondire l’argomento, leggete le nostre news sull’artbook del gioco, sulla sua Collector’s Edition, nonché sulla gallery dedicata ai personaggi femminili del nuovo Wolfenstein.