Anteprima di Raffaele Gomiero
Tornano i Traveller’s Tales e di conseguenza tornano anche i gichi LEGO style! In occasione dell’ultimo che riprende tutta la saga di Jurassic Park siamo andati a Milano a vedere di persona come è venuta fuori queste ennesima fatica. Alla presentazione abbiamo trovato Tim Wileman, Associate Producer di TT Games che ci ha mostrato un paio di livelli di gameplay di gioco, raccontato qualche novità e poi concesso qualche minuto per una mini intervista. Ma andiamo con ordine.
Il gioco riprende tutti e tre i film già conosciuti più il quarto (Jurassic World) di prossima uscita, all’interno di ogni capitolo potremo rivivere tutti i momenti chiave della saga ricreati con un misto di suspence e di quell’umorismo che da sempre contraddistingue i titoli LEGO. Durante la sessione di gioco (che era la stessa mostrata da Tim durante la sua presentazione) abbiamo iniziato affrontando il T-Rex quando esce dal recinto in seguito al salto di tutta la corrente (primo film), per cui attraverso semplici passaggi (vai in alcuni specifici punti e schiaccia un tasto) abbiamo liberato i nostri amici intrappolati in una delle due jeep e siamo fuggiti con il T-Rex alle calcagna. Sfortunatamente non abbiamo potuto fare nulla per lo sfortunato che esattamente come nel film pensa di essere al sicuro rifugiandosi in un bagno di fortuna, per lui il destino è stato esattamente lo stesso di quello dell’attore durante il film, solo che al posto di far vedere il T-Rex che lo divora i TT hanno deciso per una soluzione più soft per cui dopo essere stato messo in bocca dal dinosauro si vedrà il personaggio intento a lavare i denti al T-Rex. Questo intermezzo non ci ha messo al sicuro, infatti nella sessione successiva ci siamo ritrovati alla guida della jeep con vista frontale con il T-Rex che ci inseguiva senza sosta. Per sfuggirgli oltre ad evitare (facilmente) le sue testate dovevamo sparargli in bocca dei razzi di segnalazione. Sempre richiamando il primo film del 1993, nella seconda missione abbiamo dovuto ricercare alcune bacche per curare un triceratopo in fin di vita, missione più che facile che abbiamo risolto in fretta, per poi come “ricompensa” avere il piacere di controllare il triceratopo e utilizzarlo per abbattere barriere altrimenti insormontabili. Esatto, si possono controllare i dinosauri.
Le sessioni di gioco si sono rivelate più che abbordabili, del resto la filosofia LEGO dei TT è sempre stata questa; giochi semplici, divertenti e molto umoristici. Semplici per modo di dire perché se è abbastanza facile completare la campagna principale in maniera diretta finire un gioco LEGO al 100% è tutt’altro che facile. Gli ingredienti della ricetta LEGO ci sono tutti, tantissimi personaggi da sbloccare e successivamente utilizzare, grafica colorata e di buona fattura, ambientazioni ben ricostruite (avremo a disposizione l’isola di Nublar e quella di Sorna da esplorare), la solita giocabilità e tanto umorismo.
Facendo una veloce chiacchierata con Tim sono venute fuori un bel po’ di anticipazioni, tanto per cominciare la Universal ha supportato al 100% il team di sviluppo concedendogli l’accesso a modelli 3D super segreti impiegati sia per la realizzazione dei primi tre film che per il quarto, per cui il supporto da parte della casa cinematografica è stato veramente molto elevato. Inoltre per aggiungere un qualcosa in più i TT hanno realizzato i sogni di molti videogiocatori: controllare i dinosauri. Dinosauri che giocano un ruolo fondamentale (era anche ovvio) sia dal punto di vista ostile che amichevole. Ostile perchè dovremo affrontarne alcuni veramente cattivi e amichevole perché una volta sconfitti o risolti determinati puzzle potremo controllarli per raggiungere zone inaccessibili o completare particolari missioni come descritto in precedenza.
Saranno circa 20 i dinosauri che potremo controllare tra cui il triceratopo, i velociraptor e persino il T-Rex. Sarà inoltre possibile creare e personalizzare i dinosauri collezionando l’Ambra LEGO ed effettuare esperimenti con il DNA per creare dinosauri completamente originali, ma questo aspetto purtroppo non lo abbiamo potuto testare, quindi ci toccherà aspettare il codice finale. Saranno necessarie circa 20 ore per finire il titolo (circa 30 per il 100%) ma per sapere come si dovranno impiegare queste ore non dovremo aspettare molto, il gioco è previsto per l’11 giugno 2015 su praticamente tutte le piattaforme esistenti.