Warner Bros. si scusa per la confusione creata sul DLC Forthog
Son in tanti, anzi, in tantissimi ad attendere con ansia La Terra di Mezzo: L’Ombra della Guerra. Si è parlato a lungo del secondo capitolo dell’avventura di Talion e della sua vendetta nei confronti di Sauron. Tuttavia, si è generata un’altra discussione, molto meno piacevole, su un comportamento ambiguo circa un DLC commemorativo del gioco. Il DLC in questione, Forthog Orc-Slayer, ha infatti lo scopo di rendere omaggio ad uno degli sviluppatori del titolo, scomparso prematuramente durante la fase di creazione del gioco. Ebbene, Warner Bros. e Monolith si scusano pubblicamente per la confusione creatasi attorno al contenuto, dichiarando che il DLC sarà gratuito per tutti.
Warner Bros.: finalmente un po’ di chiarezza
Come forse qualcuno saprà, il contenuto digitale Forthog Orc-Slayer era stato creato per rendere omaggio a Michael “4G” Forgey, uno degli sviluppatori de L’Ombra della Guerra, scomparso a causa di un glioblastoma: uno dei casi di cancro più rari e aggressivi. In un primo momento, Warner Bros. aveva deciso di pubblicare il DLC a pagamento, destinando tutti i fondi raccolti alla vedova Forgey ed ai figli dello sviluppatore. A pochi giorni di distanza da queste prime dichiarazioni del publisher, rimbalzarono in rete alcuni indizi che indicavano che una parte del ricavato non sarebbe stato percepito dai familiari dello sviluppatore. Inutile sottolineare che le polemiche scaturite da tutto ciò siano state di una certa importanza.
Successivamente, attraverso un nuovo comunicato diramato sulla community ufficiale del gioco, Warner Bros. e Monolith, rispettivamente publisher e developer del titolo, ribadivano il loro impegno a destinare la cifra raccolta alla famiglia Forgey, ma si sarebbero spesi a promuovere la donazione limitatamente al territorio americano. La motivazione di tutto questo? Il voler evitare eventuali violazioni delle leggi dei vari paesi, poiché, precisando la destinazione dei fondi provenienti da altri Stati, si sarebbero potuti innescare degli obblighi di conformità, o addirittura delle vere e proprie violazioni delle leggi in materia di marketing delle 241 nazioni in cui il DLC sarebbe stato disponibile per l’acquisto.
Il tweet della discordia
A complicare le cose ci si è messo anche un tweet. Sono stati in molti a capire che i fondi raccolti al di fuori degli U.S.A. non sarebbero stati destinati alla famiglia Forgey. In una dichiarazione successiva, Warner Bros. ha riconosciuto che legare una donazione alle vendite del DLC non è stato il miglior modo per raggiungere lo scopo dell’azienda, che era e rimane quello di supportare economicamente la vedova ed i figli dello sviluppatore e di onorarne la memoria.
Il colosso americano ha poi continuato:
“Ci scusiamo profondamente con i fan e con la famiglia Forgey per la confusione da noi creata. Al fine di poter raggiungere i due obiettivi di cui sopra, e per assicurare la nostra trasparenza alla community, Warner Bros. Interactive Entertainment farà una donazione direttamente alla famiglia Forgey.
Il DLC sarà ritirato dalla vendita e sarà disponibile per il download, per tutti coloro che abbiano acquistato La Terra di Mezzo: L’Ombra della Guerra, in via completamente gratuita. Tutti coloro che abbiano già acquistato il DLC, riceveranno al più presto un rimborso. Se qualcuno fosse interessato ad effettuare una donazione alla famiglia Forgey, visitato il loro sito youcaring.”
Speriamo che questo sia il capitolo conclusivo di una polemica veramente spiacevole. Ricordiamo ai nostri lettori che La Terra di Mezzo: L’Ombra della Guerra sarà pubblicato il prossimo 10 Ottobre per Playstation 4, Xbox One e PC. Restate sintonizzati per ulteriori news in merito.