Tragedia in Lousiana, in un sobborgo di Slaughter un bambino di otto anni ha impugnato una pistola ed ha sparato alla nonna mentre questa era seduta in poltrona a guardare la televisione. La notizia ha avuto grossa rilevanza sui media e anche in Italia i TG nazionali hanno parlato del fatto.
Ovviamente la colpa di questa tragedia non è dei genitori, che hanno lasciato una pistola carica in un luogo facilmente raggiungibile da un bambino, bensì dei videogiochi. Il piccolo infatti stava giocando a Grand Theft Auto IV prima di impugnare l’arma e uccidere la nonna.
Forse non era il caso di comprare un gioco del genere ad un bambino così piccolo, ma è indubbio che alla base del gesto ci siano ben altri (gravi) motivi che non l’aver semplicemente giocato ad un videogioco violento.