La scena indie italiana si arricchisce di un altro titolo che ha tutta l’aria di essere un futuro cult. La software house italiana Real Game Machine ha annunciato che il loro primo gioco uscirà entro la fine del 2017. Stiamo parlando di Follia Dear Father, un horror psicologico che fu presentato anche al VideoGameShow 2016 tenutosi a Napoli.
In quel caso ci trovavamo davanti a una pre-alpha già di pregevole fattura, con qualche difetto da limare, ma con più luci che ombre. Luci solo come sinonimo di pregi, perché giocando a Follia Dear Father dovremo buttarci nell’oscurità braccati da nemici astuti e molto insistenti.
Follia Dear Father: due versioni della paura
Il videogioco indie ha dovuto superare la prova di Steam Greenlight e l’ha fatto alla grande. I ragazzi di Real Game Machine hanno dunque annunciato che entro la fine dell’anno tutti potranno vestire i panni di Marcus Pitt. Il preambolo, infatti, recita questo:
Vesti i panni di Marcus Pitt, un ragazzo che vuole a tutti i costi scoprire il mistero legato al destino dei suoi genitori. Dovrai utilizzare tutte le tue capacità per sopravvivere e svelare i terribili segreti che si celano nella Frederick Fidelity University, la struttura nella quale lavorano i tuoi genitori.
Quando diciamo tutti, vogliamo dire proprio tutti, visto che Follia Dear Father uscirà su tutte le piattaforme principali: Playstation 4, Xbox One e PC (Windows). Ma non è tutto, esistono due versioni del gioco: una “standard” che potrà essere giocata joypad alla mano o mouse e tastiera e una che sfrutterà la realtà virtuale. Follia Dear Father è compatibile, infatti, con HTC Vive e Playstation VR.
Entrambe le versioni offrono un livello di terrore al di sopra della media. È un horror psicologico in prima persona che non farà solo uso dei soliti jumpscares, i quali dopo due salti dalla sedia stufano, ma basato su una struttura ben più articolata e che strizza l’occhio un po’ ai classici di un tempo, quali Resident Evil, Alone in the Dark: The New Nightmare. La presenza di nemici (sembrano zombi, ma sono qualcosa di ancora più abietto) che ci staranno perennemente alle calcagna ricorda titoli più moderni: Outlast e Alien Isolation, in primis.
La scelta più giusta per giocare a Follia Dear Father è lo stealth. Combattere contro i nemici porterà spesso a una morte dolorosa o a una fuga che ci permetterà di salvare la pelle. Non mancano, inoltre enigmi da risolvere (alcuni visti nella demo sono davvero tosti).
Uno sguardo al comparto tecnico
I due team leader di Real Game Machine, Mirko Scarici e Alfonso Prota, sono molto fieri del lavoro effettuato sul piano tecnico (grafico e sonoro) e possiamo dare loro ragione. A volte rassicuranti e a volte ansiogeni, gli effetti sonori sono di altissima qualità e danno la sensazione di avere sempre qualcosa o qualcuno alle spalle.
Esterni e interni hanno ricevuto molta cura nella rifinitura dei dettagli. Spazi angusti, grandi saloni lussuosi, una serra in una sera di pioggia battente, gli scenari sono tanti e tutti immersivi. Possiamo affermare che quel che si è visto fino ad ora, ha poco da invidiare ai tripla A.
Una data precisa non c’è, ma Follia Dear Father ha una finestra di lancio e uscirà entro la fine del 2017.